Discorso comandante Martinez

1. Ammiraglio Ugazzi, Ammiraglio Dell’Anna, signor Prefetto, signor Sindaco,
Autorità Civili, Militari e religiose, il mio più sentito ringraziamento per la loro
presenza alla cerimonia di questa mattina.
Desidero esprimere subito al Comandante Agostinelli e alla sua famiglia
l’augurio di ogni serenità e prosperità per il suo futuro.
Questo momento rappresenta la sintesi dei miei tre anni di comando,
laboriosi, impegnativi, severi, talvolta anche molto duri, sintesi che mi
consente di affacciarmi al mio nuovo incarico di Direttore marittimo della
Sicilia occidentale e Comandante del porto di Palermo, con la
consapevolezza di aver adempiuto al mio mandato e con la necessaria umiltà
e con la profonda riconoscenza per tanti maestri che hanno determinato la
formazione della mia vita professionale.
In questi tre anni ho apprezzato la dedizione al dovere e la professionalità dei
miei colleghi, militari e civili di ogni grado e qualifica, e la loro capacità di
offrire al cittadino il nostro servizio caratterizzato da una fortissima rilevanza
sociale, in quanto teso a garantire la sicurezza della vita umana, dei beni
comuni, degli interessi generali dello Stato e della Comunità internazionale.
Ben sappiamo come sia la determinazione ad interpretare con generosità il
proprio lavoro a consentire ai nostri uomini di salvare tante vite, non solo
quelle di altri marinai, ma anche la vita di una umanità dolente e disperata
che tenta la fortuna estrema su navigli fatiscenti, condotti da soggetti che
operano nell’illegalità.
Alle oltre ottocento donne e uomini civili e militari delle cinque Capitanerie di
porto e delle trentatre sedi periferiche della giurisdizione della Direzione
marittima, sento il dovere dunque di dire grazie, un ringraziamento sincero
per l’intenso impegno professionale, la passione e l’umanità dimostrata in
questi tre anni di lavoro.
Noi tutti riteniamo di aver utilizzato bene le risorse affidateci e di aver fornito
un buon servizio a tutti coloro che hanno avuto la necessità del nostro
intervento.
Questi risultati sono stati ottenuti sicuramente grazie al contributo e alla
collaborazione di tutte le amministrazioni statali, regionali, comunali, dei
servizi tecnico-nautici e portuali, degli operatori balneari e della pesca
marittima, delle associazioni ambientaliste, degli esponenti della vita

2. economica e industriale, commerciale e finanziaria, dei responsabili delle
organizzazioni sindacali dei lavoratori, dei giornalisti e di tutto il settore
dell’informazione e di quanti hanno avuto rapporti di lavoro con la capitaneria-
Guardia Costiera.
In particolare, permettetemi di ringraziare per un legame più solido di cui ho
sentito il valore in alcuni momenti salienti della mia attività:
 Sua Eccellenza reverendissima l’Arcivescovo Morosini, per l’attenzione
pastorale sempre rivolta al nostro lavoro
 Sua eccellenza il Prefetto Sammartino e la struttura dirigenziale della
Prefettura reggina per le numerose e preziose attività di coordinamento
operative e tecnico-amministrative;
 Tutta la Magistratura, in particolare il Presidente Gerardis, il Procuratore
generale Di Landro, il Procuratore della Repubblica Cafiero De Raho, i
Procuratori aggiunti Sferlazza e Paci, per il coordinamento e l’indirizzo
delle numerosissime attività di polizia giudiziaria;
 I colleghi Comandanti regionali Generale Dell’Edra, Generale Mariggiò e
Generale Miglioli;
 Il Questore Dott. Longo, il Comandante provinciale Colonnello Falferi, il
Comandante Provinciale Colonnello Barbera, il Comandante provinciale
ing. Foderà, nonché i comandanti di tutte le altre forze di polizia e tutto il
loro personale dei vari nuclei e reparti, per la collaborazione reciproca
fornita durante le attività lungo le coste, nei porti e in mare. Le operazioni
compiute con la loro collaborazione sono state molteplici e molteplici sono
stati i risultati conseguiti.
Un pensiero particolare va alle nostre famiglie; se riusciamo a fare il nostro
dovere, dobbiamo tanto a loro, alla loro pazienza, alla loro capacità di celare
trepidazioni e preoccupazioni e di sostenerci nei momenti più impegnativi: a
loro un grazie di cuore.
Nel salutare infine la terra di Calabria e la città di Reggio permettetemi ancora
una volta di ringraziare voi tutti.