Servizio Idrico: da aprile 2021 la reintroduzione del Deposito Cauzionale
Vittorio
1. Studio legale
Si effettuano ricorsi gratuiti per Enel, Telecom ed Acqua
• Per il ricorso Enel occorre il maggior numero possibile di bollette pagate (minimo tre), dal
2000 al 2004 con qualche fattura (copie).
Si recuperano fino ad 80 euro per rimborso spese pagate perché l’Enel nella bolletta non offre modi di
pagamento gratuiti e di conseguenza l’utente è costretto a pagare le commissioni di c/c postale per
ogni bolletta.
• Per il ricorso Telecom occorre il maggior numero possibile di bollette pagate sino ad oggi
(minimo tre), con qualche fattura (copie).
Si recuperano fino ad 80 euro per il rimborso delle spese di spedizione delle fatture, caricate
illegalmente dalla Telecom in ogni bolletta.
• Per il ricorso Acqua occorre il maggior numero possibile di bollette pagate sino ad oggi
(minimo tre), con qualche fattura (copie).
Si recuperano fino a 300 euro ed oltre, a seconda del consumo, per rimborso delle quote di
depurazione non dovute per inesistenza o cattivo funzionamento del depuratore nel comune. Si tenga
presente che solo in una decina di comuni in tutt’Italia, sono presenti e/o funzionano correttamente
detti depuratori.
Per effettuare i predetti ricorsi è altresì necessario allegare copia del documento di riconoscimento e
del codice fiscale dell’intestatario dell’utenza oltre a sottoscrivere il mandato dello studio legale che
2. s’impegna, attraverso apposita liberatoria, a non pretendere alcun corrispettivo dal ricorrente per la
prestazione svolta.
N.B. Si precisa che lo studio legale che patrocina detti ricorsi ha ottenuto, vittoriosamente, sino ad
oggi, rimborsi per migliaia di utenti, residenti in tutta la nazione, isole comprese!
PER EFFETTUARE I RICORSI E/O RICEVERE ULTERIORI INFORMAZIONI
CHIAMARE IL N° 328 / 92 65 376