SlideShare a Scribd company logo
1 of 41
Download to read offline
Le trivellazioni 
petrolifere in 
www.abientecomunita.tumbler.com 
#ambientecomune 
Irpinia
1111000 
Ambiente e produttività 
il caso delle trivellazioni petrolifere 
in Alta Irpinia
Bello Brutto
Bello Brutto
Produttività 
al lordo del territorio
Produttività 
al netto dello sviluppo
7 
Progetto Nusco 
le trivellazioni in Alta Irpinia
8 
● Parere di Compatibilità Ambientale 
rilasciato dalla Regione Campania 
(Decreto n.545 dell’11.06.2009) 
● Intesa Stato - Regione permesso di ricerca 
idrocarburi denominato " NUSCO" 
(Deliberazione n. 549 del 16 luglio 2010 
● Decreto 21 ottobre 2010 
Ministero dello Sviluppo Economico - 
Permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e 
gassosi denominato «Nusco» 
● Primi concessionari: 
– 80% Compagnia Generale 
Idrocarburi srl 
– 20% Italmin Exploration srl
9 
● Territorio 
46 comuni in provincia 
di Avellino 
● Superficie impegnata 
698,5Kmq
il Sistema Territoriale di Sviluppo in cui ricade l'area “progetto NUSCO, è 
B4 - territorio a dominanza rurale-culturale 
In esso sono presenti: 
● vitigni del sistema della Valle dell’Ufita a Marchio DOCG 
● uliveti da cui si estrae l’olio extravergine Colline dell’Ufita a Marchio DOP 
● filiera zootecnica (allevamento e macellazione) del Vitellone Bianco 
dell’Appennino Centrale, Marchio IGP 
● ceramica “DOC.” - Ariano Irpino è una delle 36 “Città della Ceramica” 
● non prevede l'attività estrattiva tra gli indirizzi strategici. 
10 
Il Territorio 
“P.T.R. gli indirizzi strategici”
● sono evidenziati solo quegli indirizzi che favorirebbero un incremento della 
produzione nazionale di gas e di petrolio, nell’ottica di un’attenuazione delle 
implicazioni economiche derivanti dalla dipendenza energetica dall’estero; 
● sono taciuti gli indirizzi tesi allo sviluppo in modo sostenibile energie rinnovabili, 
derivanti dagli obblighi del Protocollo di Kioto 
● si omette di considerare che il P.T.R divide il territorio regionale in “Sistemi 
Territoriali di Sviluppo”. 
11 
Studio di Impatto Ambientale 
le anomalie: indirizzi strategici
12 
Studio di Impatto Ambientale 
le anomalie: le acque 
Il S.I.A. cita soltanto il Piano Gestione delle Acque, senza 
considerare come la provincia di Avellino rappresenti una 
risorsa fondamentale per tutto l’Appennino meridionale. 
● La provincia di Avellino, produce circa 38000 l/sec di acqua, 
è il primo bacino embrifero in Italia il terzo in Europa. 
● “ha un ruolo strategico nella gestione e nel coordinamento di 
diversi sistemi idrici dell’Italia meridionale. Le acque 
dell’Irpinia ricadono al centro di un complesso sistema di 
interscambi idrici interregionali che interessano sia il 
comparto potabile che quello irriguo.” 
● gran parte delle risorse captate, vengono destinate 
all’approvvigionamento potabile di oltre cinque milioni di 
abitanti delle Regioni Campania, Puglia e Basilicata per una 
portata media annua di circa 13 mc/sec.
13
● L'estrazione di petrolio è un processo altamente inquinante. Si utiizzano sostanze chimiche 
dette «fanghi e fluidi perforanti» necessari per eliminare gli strati rocciosi, controllare la 
pressione, lubrificare e raffreddare lo scalpello delle trivelle e consolidare il foro di perforazione. 
Tali fluidi di natura tossica (mercurio, cadmio e bario), sono difficili e costosi da smaltire ed 
hanno la capacità di contaminare acque e terreni. 
● Le falde acquifere vengono contaminate da solfiti dai pozzi, dal greggio, dalle acque o gas di 
risulta, dalle tubature dai pozzi dismessi convertiti a discarica. 
● L’idrogeno solforato è il sottoprodotto principale della idro-desulfurizzazione del petrolio, 
immesso nell’aria da un inceneritore a fiammella costante, quella che si nota ovunque c’è un 
impianto di estrazione e lavorazione del petrolio. L’H2S ha tossicità pari a quella del cianuro, e 
che entra nel ciclo vegetativo attraverso la fotosintesi. 
● Si producono emissioni luminose e rumorose accertabili di notte anche ad una distanza 
significativa dal sito. Creando, azioni di disturbo alla componente biotica in special modo 
dell’ecosistema presente nel limitrofo bosco di conifere. 
● I livelli di rumore ambientale di notte variano dai 53 ai 64 dBA, in contrasto con i valori consentiti 
per legge. 
14 
Studio di Impatto Ambientale 
“altri livelli di invasività”
15
16 
“il pozzo Gesualdo 1”
17 
La redditività attuale 
sui territori
18 
La redditività attuale 
“il trend vitivinicolo”
19
Aumento della redditività da export in 1999-2009:+ 427% 
20
Valore mercato dei vini a Denominazione d' Origine al 2010 
21 
90 milioni €
22
23 
“Superiamo i pregiudizi!” 
Corriere dell'Irpinia: 12 agosto 2013 
Pino Preziuso, consigliere World Energy Council 
D) Una eventuale estrazione di petrolio in Irpinia è 
da considerarsi un fatto negativo o positivo? 
R) «Positivo, estremamente positivo, perché 
potrebbe fare nascere, tra l’altro, un indotto 
come quello sorto in Basilicata. Questo vuole 
dire maggiore possibilità di occupazione.
24 
● in conformità con la nuova Strategia energetica 
nazionale - rende attuativo l’articolo 16 del 
decreto Liberalizzazioni, che mira allo sviluppo 
delle attività di ricerca e coltivazione di 
idrocarburi con l'obbiettivo: coprire il doppio del 
fabbisogno italiano di greggio, passando dal 
7% al 14% di autoproduzione 
● Afferma una nota del ministero dello Sviluppo 
economico, in Basilicata in venti anni, ci 
saranno: 
“17 miliardi di euro di investimenti, oltre 
100mila posti di lavoro addizionali, un 
risparmio di oltre 5 miliardi di euro l’anno 
sulla fattura energetica e ulteriori 3 miliardi 
l’anno in entrate fiscali” 
Decreto Ministeriale 
12/09/2013 
"Istituzione del Fondo per gli 
interventi infrastrutturali nei 
territori interessati da attività 
di ricerca e produzione di 
idrocarburi"
25 
La redditività potenziale 
sui territori
26 
La redditività da compensazione 
“gli impegni” 
TOTAL E&P Italia S.p.A, con il 50% di partecipazione (25% 
Shell e 25% Mitsui E&P Italia A S.r.l.), è operatore della 
concessione Gorgoglione (MT), dove nel 1989 è stato 
individuato il giacimento di Tempa Rossa. 
A seguito del protocollo d’intesa siglato nel novembre 2004, il 
22 settembre 2006 è stato sottoscritto con la regione Basilicata 
un Accordo Quadro, che ha dato il via al programma di 
sviluppo del giacimento. 
A regime Tempa Rossa avrà una capacità produttiva 
giornaliera di circa 50.000 barili di petrolio, 230.000 m³ di gas 
naturale, 240 tonnellate di GPL e 80 tonnellate di zolfo. 
L’accordo siglato da TOTAL con la Regione Basilicata definisce 
inoltre l’impegno del Gruppo in materia ambientale ed un 
programma di azioni di carattere sociale, negoziati con la 
Regione Basilicata.
27 
La redditività da compensazione 
“le royalty” 
● Le royalty di compensazione ambientale per estrazioni di 
greggio e gassono sono riconosciute alle Regioni; 
● Quelle applicate in Italia sono tra le più basse al mondo. 
In Norvegia la tassazione arriva all'80% 
● In Italia per le estrazioni sulla terraferma 
le società cedono il 7% dei loro ricavi. 
● 30% allo Stato (2,1% del totale) 
(nel Meridione anche questa quota va alle Regioni) 
● 55% alla Regione (3,85% del totale) 
● 15% ai Comuni interessati (1,05% del totale) 
Decreto 
Legislativo 
25/11/1996n. 625 
"Attuazione della direttiva 
94/22/CEE relativa alle 
condizioni di rilascio e di 
esercizio delle 
autorizzazioni alla 
prospezione, ricerca e 
coltivazione di idrocarburi"
● Nel 2001, in Val d'Agri, le royalty sono state 12 mld di lire, la quota da dividere tra i 
comuni 1,8 mld di lire 
28 
● 2008 
Totale: € 263 mln, Comuni: € 19 mln 
● 2009 
Totale: € 220 mln, Comuni: € 22 mln 
● 2010 
Totale: € 185 mln, Comuni: € 13 mln 
● 2011 
Totale: € 277 mln, Comuni: € 19 mln 
● 2012 
Totale: € 334 mln, Comuni: € 27 mln 
● In questi 5 anni, quindi, la media annua di royalty distribuita tra i 27/28 comuni, 
ricevute è stata di circa € 740 mila.
Dividendo il fatturato prodotto dai concessionari, per il numero di abitanti della 
regione, 
● Solo “per importi “pro capite” superiori a 30 € 
è prevista l’emissione del “bonus idrocarburi” 
● Per il meccanismo di calcolo, il bonus, è applicato solo in Basilicata, 
(dove si estrae il 90% del petrolio italiano e c’è una popolazione inferiore ai 600 
mila abitanti) 
● Nel 2012, il bonus concesso ai patentati, è stato di 100 € 
29 
La redditività da compensazione 
“il bonus idrocarburi”
30 
La redditività da compensazione 
“gli occupati” 
Anno 2013 - Tempa Rossa 
occupati dalla Basilicata 
320 unità 
anno 2000 - Val d'Agri 
(anno massimo llivello occupazionale) 
occupati dalla Basilicata 
1414 unità
31 
La redditività reale 
sui territori
32
33
Tasso di crescita territori limitrofi: 
Campania: 0%0 - Puglia: -0,9%0 – Calabria: -0,6%0 
34
Tasso di mortalità territori limitrofi 
Campania: 9%0 - Puglia: 8,800 – Calabria: 9,5%0 
35
● La Basilicata è la regione più povera d'Italia 
(dati Istat 2010) 
● ha una percentuale di morti per tumore più alta della 
media nazionale 
(dati dell'Associazione Italiana Registro Tumori) 
● ha oltre 400 siti contaminati dalle attività estrattive 
(dati della Commissione Bicamerale sul Ciclo dei rifiuti) 
● le aziende agricole si sono dimezzate nell'arco di 10 
anni 
(dati Confederazione Italiana Agricoltori.) 
● «Nella sola Val d'Agri ci sono 8 mila persone tra 
disoccupati e inoccupati». 
(dati Cgil) 
36
● prevedere il coinvolgimento del Ministero dell’ambiente nelle autorizzazioni 
per le trivellazioni, anche con griglie di valutazione in grado di recepire in 
modo oggettivo specifici punti di criticità, quali la presenza di falde acquifere 
o elevati rischi sismici e rilevanti fragilità geologiche dei territori interessati; 
● di garantire, diritto di partecipazione dei cittadini nelle scelte. 
37 
Risoluzione Commissioni VIII e X 
6 agosto 2014 
Le Commissioni Ambiente e Attività Produttive, impegnano il Governo a: 
● Prevedere il blocco delle attività in corso e del rilascio di future autorizzazioni 
nelle zone di elevato rischio sismico e vulcanico; 
● di affiancare alla valutazione di impatto ambientale l'analisi dei costi/benefici in 
zone di pregio turistico ed economico;
38 
"Fonti di energia a 
basso prezzo", per 
dare ricchezza al 
paese. 
(Enrico Mattei)
"fonti di energia" 
39
“basso prezzo” 
40
www.ambientecomunita.tumbler.com 
#ambientecomune

More Related Content

Similar to Triv 04 11-14

A. Capriolo, ISPRA: Conoscere e misurare il capitale naturale in Italia"
A. Capriolo, ISPRA: Conoscere e misurare il capitale naturale in Italia"A. Capriolo, ISPRA: Conoscere e misurare il capitale naturale in Italia"
A. Capriolo, ISPRA: Conoscere e misurare il capitale naturale in Italia"Istituto nazionale di statistica
 
Rapporto cave 2014
Rapporto cave 2014Rapporto cave 2014
Rapporto cave 2014angerado
 
Relazione ambientale dettagliata
Relazione ambientale dettagliataRelazione ambientale dettagliata
Relazione ambientale dettagliataStefano Ambrosini
 
05 Energia e crisi climatica
05 Energia e crisi climatica05 Energia e crisi climatica
05 Energia e crisi climaticaMario Agostinelli
 
Smaltimento rifiuti in Regione Basilicata
Smaltimento rifiuti in Regione BasilicataSmaltimento rifiuti in Regione Basilicata
Smaltimento rifiuti in Regione BasilicataMirella Liuzzi
 
Quadro generale fiume Olona
Quadro generale fiume OlonaQuadro generale fiume Olona
Quadro generale fiume OlonaIniziativa 21058
 
5. Energia e crisi climatica
5. Energia e crisi climatica5. Energia e crisi climatica
5. Energia e crisi climaticaMario Agostinelli
 
La risoluzione delle procedure di infrazione UE nell’ovest bresciano
La risoluzione delle procedure di infrazione UE nell’ovest brescianoLa risoluzione delle procedure di infrazione UE nell’ovest bresciano
La risoluzione delle procedure di infrazione UE nell’ovest brescianoServizi a rete
 
Novità in tema di scambio di quote di emissione di gas ad effetto serra ed Em...
Novità in tema di scambio di quote di emissione di gas ad effetto serra ed Em...Novità in tema di scambio di quote di emissione di gas ad effetto serra ed Em...
Novità in tema di scambio di quote di emissione di gas ad effetto serra ed Em...eAmbiente
 
Le g linee programmatiche elezioni 2012 integrazione
Le g linee programmatiche elezioni 2012 integrazioneLe g linee programmatiche elezioni 2012 integrazione
Le g linee programmatiche elezioni 2012 integrazioneredazione gioianet
 
"Idrocarburi in Emilia Romagna' 18 marzo 2015
"Idrocarburi in Emilia Romagna' 18 marzo 2015"Idrocarburi in Emilia Romagna' 18 marzo 2015
"Idrocarburi in Emilia Romagna' 18 marzo 2015Estensecom
 
MARE Referendum 17 aprile 2016
MARE Referendum 17 aprile 2016 MARE Referendum 17 aprile 2016
MARE Referendum 17 aprile 2016 albe74
 
Eniday - Val d'Agri Luglio 2017
Eniday - Val d'Agri Luglio 2017Eniday - Val d'Agri Luglio 2017
Eniday - Val d'Agri Luglio 2017Eni
 

Similar to Triv 04 11-14 (20)

Info fv
Info fvInfo fv
Info fv
 
A. Capriolo, ISPRA: Conoscere e misurare il capitale naturale in Italia"
A. Capriolo, ISPRA: Conoscere e misurare il capitale naturale in Italia"A. Capriolo, ISPRA: Conoscere e misurare il capitale naturale in Italia"
A. Capriolo, ISPRA: Conoscere e misurare il capitale naturale in Italia"
 
Rapporto cave 2014
Rapporto cave 2014Rapporto cave 2014
Rapporto cave 2014
 
Relazione ambientale dettagliata
Relazione ambientale dettagliataRelazione ambientale dettagliata
Relazione ambientale dettagliata
 
05 Energia e crisi climatica
05 Energia e crisi climatica05 Energia e crisi climatica
05 Energia e crisi climatica
 
Smaltimento rifiuti in Regione Basilicata
Smaltimento rifiuti in Regione BasilicataSmaltimento rifiuti in Regione Basilicata
Smaltimento rifiuti in Regione Basilicata
 
Quadro generale fiume Olona
Quadro generale fiume OlonaQuadro generale fiume Olona
Quadro generale fiume Olona
 
Presentation
PresentationPresentation
Presentation
 
Gli impianti inquinanti nella Piana di Gioia Tauro
Gli impianti inquinanti nella Piana di Gioia TauroGli impianti inquinanti nella Piana di Gioia Tauro
Gli impianti inquinanti nella Piana di Gioia Tauro
 
5. Energia e crisi climatica
5. Energia e crisi climatica5. Energia e crisi climatica
5. Energia e crisi climatica
 
Osservazioni sul rigassificatore di Falconara
Osservazioni sul rigassificatore di FalconaraOsservazioni sul rigassificatore di Falconara
Osservazioni sul rigassificatore di Falconara
 
F2i - Le infrastrutture nel sud italia
F2i - Le infrastrutture nel sud italiaF2i - Le infrastrutture nel sud italia
F2i - Le infrastrutture nel sud italia
 
La risoluzione delle procedure di infrazione UE nell’ovest bresciano
La risoluzione delle procedure di infrazione UE nell’ovest brescianoLa risoluzione delle procedure di infrazione UE nell’ovest bresciano
La risoluzione delle procedure di infrazione UE nell’ovest bresciano
 
Novità in tema di scambio di quote di emissione di gas ad effetto serra ed Em...
Novità in tema di scambio di quote di emissione di gas ad effetto serra ed Em...Novità in tema di scambio di quote di emissione di gas ad effetto serra ed Em...
Novità in tema di scambio di quote di emissione di gas ad effetto serra ed Em...
 
120 giorni di politiche agricole
120 giorni di politiche agricole120 giorni di politiche agricole
120 giorni di politiche agricole
 
Catalogo get energy
Catalogo get energyCatalogo get energy
Catalogo get energy
 
Le g linee programmatiche elezioni 2012 integrazione
Le g linee programmatiche elezioni 2012 integrazioneLe g linee programmatiche elezioni 2012 integrazione
Le g linee programmatiche elezioni 2012 integrazione
 
"Idrocarburi in Emilia Romagna' 18 marzo 2015
"Idrocarburi in Emilia Romagna' 18 marzo 2015"Idrocarburi in Emilia Romagna' 18 marzo 2015
"Idrocarburi in Emilia Romagna' 18 marzo 2015
 
MARE Referendum 17 aprile 2016
MARE Referendum 17 aprile 2016 MARE Referendum 17 aprile 2016
MARE Referendum 17 aprile 2016
 
Eniday - Val d'Agri Luglio 2017
Eniday - Val d'Agri Luglio 2017Eniday - Val d'Agri Luglio 2017
Eniday - Val d'Agri Luglio 2017
 

Triv 04 11-14

  • 1. Le trivellazioni petrolifere in www.abientecomunita.tumbler.com #ambientecomune Irpinia
  • 2. 1111000 Ambiente e produttività il caso delle trivellazioni petrolifere in Alta Irpinia
  • 5. Produttività al lordo del territorio
  • 6. Produttività al netto dello sviluppo
  • 7. 7 Progetto Nusco le trivellazioni in Alta Irpinia
  • 8. 8 ● Parere di Compatibilità Ambientale rilasciato dalla Regione Campania (Decreto n.545 dell’11.06.2009) ● Intesa Stato - Regione permesso di ricerca idrocarburi denominato " NUSCO" (Deliberazione n. 549 del 16 luglio 2010 ● Decreto 21 ottobre 2010 Ministero dello Sviluppo Economico - Permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi denominato «Nusco» ● Primi concessionari: – 80% Compagnia Generale Idrocarburi srl – 20% Italmin Exploration srl
  • 9. 9 ● Territorio 46 comuni in provincia di Avellino ● Superficie impegnata 698,5Kmq
  • 10. il Sistema Territoriale di Sviluppo in cui ricade l'area “progetto NUSCO, è B4 - territorio a dominanza rurale-culturale In esso sono presenti: ● vitigni del sistema della Valle dell’Ufita a Marchio DOCG ● uliveti da cui si estrae l’olio extravergine Colline dell’Ufita a Marchio DOP ● filiera zootecnica (allevamento e macellazione) del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale, Marchio IGP ● ceramica “DOC.” - Ariano Irpino è una delle 36 “Città della Ceramica” ● non prevede l'attività estrattiva tra gli indirizzi strategici. 10 Il Territorio “P.T.R. gli indirizzi strategici”
  • 11. ● sono evidenziati solo quegli indirizzi che favorirebbero un incremento della produzione nazionale di gas e di petrolio, nell’ottica di un’attenuazione delle implicazioni economiche derivanti dalla dipendenza energetica dall’estero; ● sono taciuti gli indirizzi tesi allo sviluppo in modo sostenibile energie rinnovabili, derivanti dagli obblighi del Protocollo di Kioto ● si omette di considerare che il P.T.R divide il territorio regionale in “Sistemi Territoriali di Sviluppo”. 11 Studio di Impatto Ambientale le anomalie: indirizzi strategici
  • 12. 12 Studio di Impatto Ambientale le anomalie: le acque Il S.I.A. cita soltanto il Piano Gestione delle Acque, senza considerare come la provincia di Avellino rappresenti una risorsa fondamentale per tutto l’Appennino meridionale. ● La provincia di Avellino, produce circa 38000 l/sec di acqua, è il primo bacino embrifero in Italia il terzo in Europa. ● “ha un ruolo strategico nella gestione e nel coordinamento di diversi sistemi idrici dell’Italia meridionale. Le acque dell’Irpinia ricadono al centro di un complesso sistema di interscambi idrici interregionali che interessano sia il comparto potabile che quello irriguo.” ● gran parte delle risorse captate, vengono destinate all’approvvigionamento potabile di oltre cinque milioni di abitanti delle Regioni Campania, Puglia e Basilicata per una portata media annua di circa 13 mc/sec.
  • 13. 13
  • 14. ● L'estrazione di petrolio è un processo altamente inquinante. Si utiizzano sostanze chimiche dette «fanghi e fluidi perforanti» necessari per eliminare gli strati rocciosi, controllare la pressione, lubrificare e raffreddare lo scalpello delle trivelle e consolidare il foro di perforazione. Tali fluidi di natura tossica (mercurio, cadmio e bario), sono difficili e costosi da smaltire ed hanno la capacità di contaminare acque e terreni. ● Le falde acquifere vengono contaminate da solfiti dai pozzi, dal greggio, dalle acque o gas di risulta, dalle tubature dai pozzi dismessi convertiti a discarica. ● L’idrogeno solforato è il sottoprodotto principale della idro-desulfurizzazione del petrolio, immesso nell’aria da un inceneritore a fiammella costante, quella che si nota ovunque c’è un impianto di estrazione e lavorazione del petrolio. L’H2S ha tossicità pari a quella del cianuro, e che entra nel ciclo vegetativo attraverso la fotosintesi. ● Si producono emissioni luminose e rumorose accertabili di notte anche ad una distanza significativa dal sito. Creando, azioni di disturbo alla componente biotica in special modo dell’ecosistema presente nel limitrofo bosco di conifere. ● I livelli di rumore ambientale di notte variano dai 53 ai 64 dBA, in contrasto con i valori consentiti per legge. 14 Studio di Impatto Ambientale “altri livelli di invasività”
  • 15. 15
  • 16. 16 “il pozzo Gesualdo 1”
  • 17. 17 La redditività attuale sui territori
  • 18. 18 La redditività attuale “il trend vitivinicolo”
  • 19. 19
  • 20. Aumento della redditività da export in 1999-2009:+ 427% 20
  • 21. Valore mercato dei vini a Denominazione d' Origine al 2010 21 90 milioni €
  • 22. 22
  • 23. 23 “Superiamo i pregiudizi!” Corriere dell'Irpinia: 12 agosto 2013 Pino Preziuso, consigliere World Energy Council D) Una eventuale estrazione di petrolio in Irpinia è da considerarsi un fatto negativo o positivo? R) «Positivo, estremamente positivo, perché potrebbe fare nascere, tra l’altro, un indotto come quello sorto in Basilicata. Questo vuole dire maggiore possibilità di occupazione.
  • 24. 24 ● in conformità con la nuova Strategia energetica nazionale - rende attuativo l’articolo 16 del decreto Liberalizzazioni, che mira allo sviluppo delle attività di ricerca e coltivazione di idrocarburi con l'obbiettivo: coprire il doppio del fabbisogno italiano di greggio, passando dal 7% al 14% di autoproduzione ● Afferma una nota del ministero dello Sviluppo economico, in Basilicata in venti anni, ci saranno: “17 miliardi di euro di investimenti, oltre 100mila posti di lavoro addizionali, un risparmio di oltre 5 miliardi di euro l’anno sulla fattura energetica e ulteriori 3 miliardi l’anno in entrate fiscali” Decreto Ministeriale 12/09/2013 "Istituzione del Fondo per gli interventi infrastrutturali nei territori interessati da attività di ricerca e produzione di idrocarburi"
  • 25. 25 La redditività potenziale sui territori
  • 26. 26 La redditività da compensazione “gli impegni” TOTAL E&P Italia S.p.A, con il 50% di partecipazione (25% Shell e 25% Mitsui E&P Italia A S.r.l.), è operatore della concessione Gorgoglione (MT), dove nel 1989 è stato individuato il giacimento di Tempa Rossa. A seguito del protocollo d’intesa siglato nel novembre 2004, il 22 settembre 2006 è stato sottoscritto con la regione Basilicata un Accordo Quadro, che ha dato il via al programma di sviluppo del giacimento. A regime Tempa Rossa avrà una capacità produttiva giornaliera di circa 50.000 barili di petrolio, 230.000 m³ di gas naturale, 240 tonnellate di GPL e 80 tonnellate di zolfo. L’accordo siglato da TOTAL con la Regione Basilicata definisce inoltre l’impegno del Gruppo in materia ambientale ed un programma di azioni di carattere sociale, negoziati con la Regione Basilicata.
  • 27. 27 La redditività da compensazione “le royalty” ● Le royalty di compensazione ambientale per estrazioni di greggio e gassono sono riconosciute alle Regioni; ● Quelle applicate in Italia sono tra le più basse al mondo. In Norvegia la tassazione arriva all'80% ● In Italia per le estrazioni sulla terraferma le società cedono il 7% dei loro ricavi. ● 30% allo Stato (2,1% del totale) (nel Meridione anche questa quota va alle Regioni) ● 55% alla Regione (3,85% del totale) ● 15% ai Comuni interessati (1,05% del totale) Decreto Legislativo 25/11/1996n. 625 "Attuazione della direttiva 94/22/CEE relativa alle condizioni di rilascio e di esercizio delle autorizzazioni alla prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi"
  • 28. ● Nel 2001, in Val d'Agri, le royalty sono state 12 mld di lire, la quota da dividere tra i comuni 1,8 mld di lire 28 ● 2008 Totale: € 263 mln, Comuni: € 19 mln ● 2009 Totale: € 220 mln, Comuni: € 22 mln ● 2010 Totale: € 185 mln, Comuni: € 13 mln ● 2011 Totale: € 277 mln, Comuni: € 19 mln ● 2012 Totale: € 334 mln, Comuni: € 27 mln ● In questi 5 anni, quindi, la media annua di royalty distribuita tra i 27/28 comuni, ricevute è stata di circa € 740 mila.
  • 29. Dividendo il fatturato prodotto dai concessionari, per il numero di abitanti della regione, ● Solo “per importi “pro capite” superiori a 30 € è prevista l’emissione del “bonus idrocarburi” ● Per il meccanismo di calcolo, il bonus, è applicato solo in Basilicata, (dove si estrae il 90% del petrolio italiano e c’è una popolazione inferiore ai 600 mila abitanti) ● Nel 2012, il bonus concesso ai patentati, è stato di 100 € 29 La redditività da compensazione “il bonus idrocarburi”
  • 30. 30 La redditività da compensazione “gli occupati” Anno 2013 - Tempa Rossa occupati dalla Basilicata 320 unità anno 2000 - Val d'Agri (anno massimo llivello occupazionale) occupati dalla Basilicata 1414 unità
  • 31. 31 La redditività reale sui territori
  • 32. 32
  • 33. 33
  • 34. Tasso di crescita territori limitrofi: Campania: 0%0 - Puglia: -0,9%0 – Calabria: -0,6%0 34
  • 35. Tasso di mortalità territori limitrofi Campania: 9%0 - Puglia: 8,800 – Calabria: 9,5%0 35
  • 36. ● La Basilicata è la regione più povera d'Italia (dati Istat 2010) ● ha una percentuale di morti per tumore più alta della media nazionale (dati dell'Associazione Italiana Registro Tumori) ● ha oltre 400 siti contaminati dalle attività estrattive (dati della Commissione Bicamerale sul Ciclo dei rifiuti) ● le aziende agricole si sono dimezzate nell'arco di 10 anni (dati Confederazione Italiana Agricoltori.) ● «Nella sola Val d'Agri ci sono 8 mila persone tra disoccupati e inoccupati». (dati Cgil) 36
  • 37. ● prevedere il coinvolgimento del Ministero dell’ambiente nelle autorizzazioni per le trivellazioni, anche con griglie di valutazione in grado di recepire in modo oggettivo specifici punti di criticità, quali la presenza di falde acquifere o elevati rischi sismici e rilevanti fragilità geologiche dei territori interessati; ● di garantire, diritto di partecipazione dei cittadini nelle scelte. 37 Risoluzione Commissioni VIII e X 6 agosto 2014 Le Commissioni Ambiente e Attività Produttive, impegnano il Governo a: ● Prevedere il blocco delle attività in corso e del rilascio di future autorizzazioni nelle zone di elevato rischio sismico e vulcanico; ● di affiancare alla valutazione di impatto ambientale l'analisi dei costi/benefici in zone di pregio turistico ed economico;
  • 38. 38 "Fonti di energia a basso prezzo", per dare ricchezza al paese. (Enrico Mattei)