Report hackethon Forlì 2019 con il Festival nazionale dell'Economia Civile, Federcasse e LA BCC ravennate forlivese e imolese, l'Università di Bologna sede di Forlì e Peroni Marco, docente per LA BCC
3. FNEC: gli Hackathon 2018/19
Città coinvolte con partner delle Bcc:
Perugia, Forlì, Roma (2), Parma, Firenze, Milano, Bari.
Altri Hackathon:
Ferrara, Venezia, Torino, Capua, Palermo
Partecipanti degli hackathon:
450 studenti partecipanti agli eventi
3000 studenti coinvolti indirettamente
4. FNEC: gli Hackathon 2018/19
Città Data BCC Referente
Perugia 22 febbraio 2019 BCC Umbria Silio Canosci - Daniele Taini
Forlì 26 febbraio 2019 BCC Ravennate, Forlivese
e Imolese - BCC Giovani
Marco Peroni - Nicola
Tassinari
Roma (Lumsa) 28 febbraio 2019 BCC Roma Domenico Buonocunto
Bari 1 marzo 2019 BCC Bari Antonio Palmisano
Roma (Luiss) 4 marzo 2019 BCC Roma Roberto Carvelli
Firenze 5-6 marzo 2019 BCC Pontassieve Annalisa Bati - Martina
Fersini
Parma 13 marzo 2019 Emil Banca Credito
Cooperativo
Maria Cristina Laganà
Milano 15 marzo 2019 BCC Milano Paolo Colombo
5. FNEC: gli Hackathon 2018/19
Fase pre-evento: entro un mese dall’iniziativa vengono definiti con i professori di riferimento finalità e obiettivi dell’hackathon, tramite
un kit di comunicazione, e tutte le specifiche riferite alla logistica.
Evento:
● Presentazione del programma dell’evento, degli ospiti/tutor e analisi del contesto territoriale;
● composizione dei gruppi di lavoro in base alle risposte fornite tramite Google Form. I partecipanti che si presentano da soli
possono aggregarsi a team già costituiti o portare avanti la propria idea singolarmente;
● inizio della progettazione tramite Canvas NeXt: un business model per l’innovazione sostenibile
● pranzo libero;
● prosecuzione della fase di progettazione in collaborazione con i tutor;
● preparazione dei pitch: tempo a disposizione per la presentazione di max 3 minuti (power point, pdf, grafica, video).
● esposizione dei pitch;
● And the winner is…Classifica delle idee proposte giudicate dai tutor in base a: fattibilità economica, sostenibilità sociale,
sostenibilità ambientale, innovazione sociale e team.
Fase post-evento: successivamente all’hackathon gli studenti hanno la possibilità di rimanere in contatto con NeXt ed eventualmente
i tutor per avere consigli sul proprio progetto.
7. Hack 2018/19: il ruolo delle BCC
I Tutor BCC all’interno degli hackathon:
- tutor dei gruppi durante l’evento
- spiegazione del microcredito offerto dalle Banche di Credito
Cooperativo
- supporto ai gruppi sulla sostenibilità economica e finanziaria dei
progetti presentati
professionalità, competenza,
disponibilità dei tutor coinvolti
8. Hack 2018/19: il ruolo delle BCC
Punti di Forza
● ai gruppi sono fornite le indicazioni
sul microcredito e sul supporto che
Bcc può dare a progetti di startup
● il prospetto economico/finanziario è
più solido e completo dove è
presente un tutor BCC
● maggiore padronanza delle
possibilità di accesso al credito
Aree di miglioramento
● non c’è una fase definita di follow up delle
idee successivo all’hackathon
● tasso di abbandono elevato
● mancanza di una linea di finanziamento
dedicata, che permetta di sperimentare il
“minimo prodotto fattibile” dei progetti di
autoimprenditorialità
● manca un elenco (per settore) degli strumenti
esistenti di finanziamento per startup
9. Il Canvas NeXt
Il Canvas NeXt rappresenta un business model che sintetizza graficamente come l'idea proposta
(la futura startup di economia civile) sia in grado di creare valore economico, sociale e
ambientale rispondendo sia ai domini del BES - Benessere Equo e Sostenibile che agli Obiettivi di
Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
L’approccio multistakeholder, tiene conto delle “reti” da attivare nel territorio, le risorse e le attività
necessarie per avviare il progetto, partendo dai segmenti di clienti più sensibili (early adopters) e
tenendo conto della sua replicabilità e sostenibilità economica.
Il Canvas risulta agile ed intuitivo per chiunque voglia sviluppare un'idea di business.
Nasce dalla volontà di attivare processi di responsabilità sul territorio a partire dal basso:
partendo dai molteplici bisogni di un determinato territorio/comunità si vogliono definire gli impatti
economici, sociali e ambientali che l’attività della futura impresa produrrà.
11. Il Canvas NeXt: i principi
● L’economia è civile. E’ una visione dell’economia che mette al centro la persona, il lavoro e l’impresa.
● Gli imprenditori sono dappertutto. In tutti i contesti in cui si sviluppano nuovi prodotti e servizi in condizioni di estrema
incertezza, comprese le grandi corporation.
● L’imprenditoria è una forma di management. Una startup non è solo un prodotto, è un’istituzione, e in quanto tale
richiede un tipo di management tarato sul suo contesto di estrema incertezza.
● Apprendimento convalidato. Una startup esiste per apprendere come creare un business sostenibile, oltre che per
creare un prodotto.
● Creazione-Misurazione-Apprendimento. E’ un ciclo di feedback le cui attività sono trasformare le idee in prodotti,
misurare le reazioni dei clienti, e decidere se perseverare o effettuare delle variazioni, marginali o sostanziali.
● Contabilità dell’innovazione. Consiste nella misurazione dei progressi fatti, fissare le milestone e le priorità dei task.
● Il Minimo Prodotto Fattibile. Esso ha solo pochissime funzionalità chiave, ed è distribuito ad un piccolo sottoinsieme di
potenziali clienti (early adopters), al fine di ottenere riscontri, sui quali si baseranno le attività future.
12. FNEC 2019: le 10 startup finaliste
Prima classificata: Rifò. Produzione di maglieria e filati da riciclo con sede a Prato già avviata da un paio di anni e clienti
internazionali. Per la colorazione vengono suddivisi i capi da riciclare da cernitori professionisti, senza utilizzo di ulteriori tinte.
La Startup si fa promotrice di un'economia circolare applicata al settore tessile, in un territorio ricco di cluster produttivi
sostenibili. Vincitrice euro 6.000 Festival Nazionale Economia Civile.
Seconda classificata: Fair b’n’b. La Startup propone una piattaforma di home-sharing rivolta a tutti i turisti che vogliono
viaggiare in maniera sostenibile con la comodità e il coinvolgimento del vero home-sharing.
Fairbnb permette di affittare un appartamento o una camera tramite una piattaforma che da una parte seleziona gli host in
maniera da escludere agenzie e speculatori e dall’altra permette di donare metà della commissione a un progetto sociale di
comunità nella città in cui si viaggia. Allo stesso tempo la piattaforma rappresenta uno strumento di crowdfunding per piccole
ong e progetti sociali, che ricevono metà del ricavato. Vincitrice euro 3.000 Festival Nazionale Economia Civile
Terza classificata: WeHop. Dagli scarti organici della birra artigianale, un progetto di economia circolare nel Lazio che porta
alla produzione di pellet per riscaldamento ed energia domestica. Il luppolo, che costituisce l'80% degli scarti organici della
produzione della birra, può essere riutilizzato per produrre pellet per ricavare energia e calore per gli impianti della birra
artigianale, per riscaldare gli uffici o da immettere nella rete domestica locale. Vincitrice 1° premio CoopUp Confcooperative
Roma, vincitrice euro 1.000 Festival Nazionale Economia Civile.
13. FNEC 2019: le 10 startup finaliste
Murgiapp: MurgiApp è una startup cooperativa pugliese in via di costituzione che mira a valorizzare le eccellenze del
territorio delle murge attraverso un processo di brand identity denominato appunto "Murgification". L'obiettivo è quello di
trasformare le virtuose realtà medio-piccole del territorio in affascinanti prodotti locali da connettere all'interno di una rete di
portata nazionale. Inoltre la startup punta a sviluppare un network di professionisti creativi del territorio.
Quinte Parallele: è una startup romana che nasce con l'intento di promuovere e rilanciare l'interesse verso la musica
classica tra i giovani tramite la redazione di articoli, curiosità, interviste, video e presenza all'interno dei maggiori eventi del
settore organizzati a Roma e in altre città italiane. Il progetto promuove una produzione originale di contenuti i quali già da 3
anni vengono seguiti e condivisi da più di 13000 follower in tutta Italia sul sito ufficiale, fornendo inoltre consulenza a teatri e
compagnie musicali in ambito di marketing/comunicazione degli eventi.
Vanta Design: Vanta Design si propone come un brand di moda sostenibile che ha l'obiettivo di riutilizzare gli scarti "firmati"
del tessile per la creazione di linee di abiti unici nel loro genere perchè handmade, quindi tutti diversi. La sostenibilità del
brand trova inoltre conferma nella filiera realizzata, dal recupero dello scarto sino alla post produzione.
Gli aspetti della sartorialità, recycling e fashion si fondono ed amalgamano per dare vita a prodotti completamente nuovi
partendo da elementi già utilizzati in altri contesti.
14. FNEC 2019: le 10 startup finaliste
Eco Farm: A partire da un frutto tipico della tradizione del Sud Italia, il fico d'india, Eco Farm propone un progetto di
valorizzazione e commercio di quest'ultimo tramite la produzione di cosmetici derivanti dai suoi scarti. La startup, con sede a
Cagliari, si propone di creare un processo industriale ecosostenibile eseguendo una coltivazione biologica. L'obiettivo è
sfruttare gli scarti industriali trasformandoli in fertilizzante ecologico attraverso la pratica della lombricoltura.
Feed From Food: La Startup ha sviluppato un sistema innovativo in grado di raccogliere le eccedenze alimentari generate
dalle mense con procedure sicure e controllate. Il materiale proveniente dalla filiera di recupero si trasforma in un prodotto
finale di elevata qualità nutrizionale, destinabile all'alimentazione animale. Il progetto offre un’alternativa diversa dalle
esistenti, ad esempio il compostaggio o l’utilizzo a scopo energetico che producono un prodotto finale di basso valore.
Cocoon: Il progetto Cocoon Food Bank, si pone l'obiettivo di contrastare il problema della sottoalimentazione sviluppando un
sistema di allevamento innovativo, automatizzato e sicuro, capace di generare grandi quantità di prodotto, ogni giorno, senza
perdere in qualità e sicurezza. La startup vuole incentivare e sensibilizzare i suoi clienti verso il consumo degli insetti come
fonte di alimentazione alternativa.
Acutis: La startup pugliese ha sviluppato un'applicazione per dispositivi mobili che permette di ridistribuire microdonazioni,
da un minimo di 20 centesimi a un massimo di 10 euro, per l’acquisto di prodotti di prima necessità in favore delle persone
più bisognose. L'app, denominata 'Tucùm', consente a chiunque di compiere un’elemosina efficace anche attraverso la
moneta elettronica e che non necessita del contante, in grado di esercitare carità evitando tutti gli abusi legati ai falsi poveri
16. FNEC 2019: le Griglie di Valutazione
FNEC e Hackathon 2019-2020:
obiettivi
● Presenza 1/2 rappresentanti della Bcc per ogni evento rilevante sul territorio
● supporto all’analisi di contesto e tendenze di mercato locali durante gli eventi
● ruolo-chiave dei rappresentanti della Bcc, oltre alla fase di mentorship, per follow-up del progetto
vincitore di ciascuna edizione locale (incontro di approfondimento);
● follow up con il team vincente: un incontro di prima consulenza presso sede Bcc locale e
possibilità per i rappresentanti della Bcc di presentare a Palazzo Vecchio l’idea di start-up, SE
selezionata tra le 10 finaliste. Obiettivo: creare un primo nucleo di startup locali nate dalla
collaborazione tra Università/Contamination Lab), NeXt e Federcasse-Bcc;
● NeXt si impegnerà a coordinare i team vincenti, accompagnarli per migliorare il loro impatto
sociale e ambientale, e valorizzarli attraverso i propri canali web e social
17. FNEC e Hackathon 2019-2020:
le Griglie di Valutazione
Dimensione
sociale
da 0 a 20
Dimensione
ambientale
da 0 a 20
Fattibilità
economica
da 0 a 20
Innovazione
da 0 a 20
Team
da 0 a 20
Capacità
comunicativa
da 0 a 20
Griglia di valutazione dei tutor per gli hackathon
Griglia di valutazione per startup candidate al Festival tramite form online
Dimensione
sociale da 0 a 20
Dimensione
ambientale da 0 a 20
Fattibilità economica
da 0 a 20
Innovazione
da 0 a 20
Team
da 0 a 20
18. FNEC e Hackathon 2019-2020
Premesse
Per il prossimo anno, in vista della seconda edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile, NeXt ha
deciso espandere il suo impegno legato alla diffusione della progettazione sostenibile, scouting di idee
progettuali afferenti l’innovazione sociale e diffusione dei principi di economia civile.
A tal proposito verranno sviluppati 2 tipi di percorsi:
● Hackathon multidisciplinari in tutta Italia con le università con le quali abbiamo collaborato lo
scorso anno;
● Collaborazione con la rete dei Contamination Lab per entrare in contatto con progetti di startup già
consolidate.
Obiettivi
● Porre le basi per la creazione di un ecosistema di startup (specie cooperative) a livello locale.
● Consolidare il rapporto con le università.
● Candidare startup strutturate ed innovative all’interno del Festival Nazionale dell’Economia Civile.
● Coinvolgere 15 regioni tramite hackathon e/o Contamination Lab.
19. FNEC e Hackathon 2019-2020
Cronoprogramma attività
● Entro metà settembre ottenere una lista dei possibili rappresentati locali (la base dei
collaboratori dello scorso anno è molto buona e saremmo felici di una loro conferma) - in
concomitanza verranno confermate le università con le quali abbiamo collaborato e verranno
presi contatti con le università afferenti la rete dei contamination lab.
● A fine settembre saranno ufficializzate le università (e i relativi contamination) che
prenderanno parte al percorso “Prepararsi al Futuro”.
● Verso la seconda metà di ottobre si partirà con i primi eventi
● L’ultima settimana di marzo 2020 si concluderanno gli eventi in vista del Festival Nazionale
dell’Economia Civile
Risultati attesi
● Creazione di un percorso di follow up per ogni vincitore dell’hackathon.
● Coinvolgere 500+ tra studenti universitari e startupper.
● Far candidare al Festival Nazionale dell’Economia Civile 50+ progetti strutturati di startup.
20. FNEC e Hackathon 2019-2020
Per contatti e informazioni
Dario Poligioni: responsabile startup e formazione universitaria
per NeXt - Nuova Economia per Tutti
- Mail:dario.poligioni@nexteconomia.org
- Tel. 333/8950275