La FISAC CGIL, forte della propria autonomia e indipendenza, continuerà a impegnarsi perché non siano i colleghi a pagare per responsabilità di altri: hanno già dato e stanno ancora dando troppo.
1. Comunicato Gruppo UBI BANCA 14 maggio 2014
GRUPPO UBI: ISPEZIONI DELLA
GUARDIA DI FINANZA
Apprendiamo dagli organi di informazione e da un comunicato stampa del Gruppo
che sono in corso ispezioni della Guardia di Finanza nelle sedi di UBI Banca e di
alcune società-prodotto tra cui UBI Leasing.
Le indagini paiono riguardare fatti noti di UBI Leasing per i quali ci eravamo già
pronunciati per denunciare i danni subiti dalle lavoratrici e dai lavoratori causati da
una cattiva gestione aziendale, poi confermata dalle sanzioni di Banca d’Italia.
Ancora più gravi, se confermate, appaiono le indagini in merito alle irregolarità
nella elezione degli organi societari.
Auspichiamo che si arrivi presto alla definizione di eventuali responsabilità di
azioni fraudolente e che, una volta accertate, si abbia la forza di segnare un
cambio di passo sostituendo chi gestisce la Banca e le sue aziende in maniera
non corretta.
Di certo si è già prodotto un danno grave nei confronti delle migliaia di lavoratrici e
lavoratori del Gruppo che onestamente e con fatica tutti i giorni conseguono
risultati che altri sperperano in pochi minuti.
Ora più che mai serve trasparenza: ancora una volta chiediamo che sulle poltrone
di governo del gruppo siedano persone oneste, competenti e non si perpetuino
nepotismi o clientelismi.
La FISAC CGIL, forte della propria autonomia e indipendenza, continuerà a
impegnarsi perché non siano i colleghi a pagare per responsabilità di altri: hanno
già dato e stanno ancora dando troppo.
FISAC CGIL GRUPPO UBI