2. Tipp-Ex è leader Europeo nel mercato dei correttori
e brand del Gruppo Bic, che occupa l’intero mercato
Europeo.
La Tipp-Ex venne fondata nel 1959 in Germania. Il
primo prodotto creato dalla compagnia, fu un innovati-
vo corettore per la carta, nato appositamente per la cor-
rezione di errori fatti utilizzando la macchina da scrivere.
Il nome “Tipp-Ex”, descrive infatti il particolare utilizzo
del prodotto: “tippen“ è la traduzione tedesca di “batte-
re a macchina“, mentre “ex“ deriva dal Latino, ed indica
un’eliminazione.
Nel 1965, l’azienda lanciò il primo correttore a pennelli-
no.
Nel 1992, Tipp-Ex produsse il primo correttore a nastro,
che nel 1995 venne sostituito da un nuovo corretore a
nastro chiamato “Pocket Mouse“.
Nel 1998 nacque il primo correttore a penna.
3. Nel 2010 il brand decide di affidarsi alla Buzzman, per una campagna in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico,
completamente diffusa sul web.
Si trattava infatti di un video interattivo caricato su youtube, con protagonisti un orso ed un cacciatore, in cui
l’utente aveva la possibilità di scegliere un’azione che i due avrebbero potuto compiere, come per esempio
ballare, cantare, tagliare alberi e perfino cancellare l’orso stesso!
4. Due anni dopo l’enorme successo ottenuto dalla prima Tippexperience, l’azienda decide di riproporre una nuova
esperienza interattiva, diffondendo su un apposito canale di youtube, una nuova avventura mantenendo gli ormai
famosissimi personaggi.
In questa nuova esperienza il tema è quello del compleanno dell’orso, che viene improvvisamente interrotto
dall’arrivo di un meteorite. Qui viene data all’utente l’impressione di poter scegliere se continuare o concludere la
festa: in realtà qualsiasi sia la scelta si viene rimandati al canale youtube per continuare ad interagire; anche esso,
in realtà non è che altro che una copia dell’interfaccia di youtube. Una volta rimandati a questo secondo video, si
scopre che la festa viene interrotta dall’arrivo di un meteorite, si è quindi invitati a scegliere una qualunque data in
cui poter continuare a festa.
5. L’utente può quindi sbizzarirsi a scegliere le date più lontane o vicine a noi e vedere come prosegue la festa: sono
stati creati ben 46 diversi finali, facendo soprattutto riferimento ai diversi avvenimenti avvenuti nella storia passata
e in quella contemporanea, come per esempio la scoperta dell’america, la presa della bastiglia, piuttosto che il
primo uomo sulla luna e la nascita di facebook.
6. Oltre all’interattività data dalla possibilità di scegliere l’anno in cui continuare la festa, talvolta è possibile
interagire con i video stessi, come per esempio nel 1970, in cui l’utente può scegliere tra 3 diverse mosse di
ballo da far eseguire ai personaggi, piuttosto che nel 1980 in cui, in memoria della nascita di pacman, l’utente può
realmente giocare con il video.
7. In alcuni casi, tra cui anche il video iniziale, viene presa di mira la stessa grafica di youtube che interagisce con ciò
che accade all’interno del video stesso:
anno 2000: crash di internet
anno 2012: fine del mondoanno 2012: video iniziale
anno 1969: primo sbarco sulla luna
8. La caratteristica principale del video è quella di avere un inizio ben definito, ma non una fine: qualsiasi anno si
scelga si viene trasportati in un video che ha una durata di circa 30 secondi in cui si vede un avvenimento caratte-
ristico di quell’anno; una volta terminati quelli si titorna al 2012, quando il meteorite si avvicina sempre di più alla
terra, pur non raggiungendola mai, finchè l’utente non sceglierà un nuovo anno in cui catapultarsi.
Lo scopo principale del marchio è quindi, quello di rendere il video virale: la simpatia è l’interattività di esso,
spingono infatti gli utenti a condividere l’esperienza sui social, aumentando sempre di più il bacino di utenti.