Il Myanmar, più conosciuto come Birmania, è ancora poco noto come destinazione di viaggio. In realtà è un luogo che incarna molto bene le bellezze e le contraddizioni dei paesi emergenti del far East. Da un lato un'economia, aperta agli investimenti esteri dal 2011, che inizia a decollare a due cifre. Dall'altro, un'attaccamento tenace a spiritualità e tradizioni. Se amate il Viaggio (quello con la V maiuscola) vale senz'altro la pena di inserire il Myanmar nella vostra bucket list, magari come stop over da un business trip in oriente. Per più info: www.viagea.it

1. Carnet di viaggio
Due settimane in Myanmar
Un itinerario VIAGEA – personalized travel experiences

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Quindici giorni in Myanmar
Introduzione
• Myanmar, l’antica Birmania, è un paese pervaso da una di misteriosa bellezza. Un
mondo incantato di pagode dorate, fiori di loto, bonzi dai colori sgargianti, stupa
accarezzati dal vento, tintinnio di campane.
• Luoghi da percorrere con calma, lungo le innumerevoli vie d’acqua. Incantevoli viaggi
fluviali, dove ogni svolta e deviazione dell' immenso fiume Irrawaddy rivela affascinanti
visioni di templi dorati, monaci in abito color zafferano, persone sorridenti e tutti i
profumi, i suoni e i paesaggi unici della Birmania.
Questa presentazione ha lo scopo di condividere le principali opzioni di visita scegliendo le località di
interesse nella consapevolezza che non si possono visitare tutte in 15 giorni, definire un possibile
itinerario e ipotizzare un budget di massima
A valle delle vostre indicazioni provvederò a definire un itinerario più granulare ed un preventivo
coinvolgendo il corrispondente in Myanmar di VIAGEA (una delle principali DMC del paese)

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Quindici giorni in Myanmar
Possibili destinazioni in un viaggio di 15 giorni
1 - Yangoon: la capitale del Myanmar, dominata dalla
colossale massa dorata della Shwedagon Pagoda
2 - Pindaya: persa nella campagna Birmana, Pindaya
nasconde un’immensa grotta dove la religiosità dei fedeli ha
accumulato nei secoli migliaia di statue di Budda
3 – Lago Inle: un mondo a sé stante, con i pescatori che,
unici al mondo, remano in piedi con i piedi, gli orti
galleggianti, i monasteri, i mercati
4 – Indein: vicino al lago Inle, un’autentica foresta di pagode
di tutti i tipi e dimensioni
5 - Mandalay: l’antica capitale del regno, i suoi templi e la
sua popolazione, da cui parte per la crociera per Bagan
6 - Bagan: migliaia di pagode di ogni dimensione, a perdita
d’occhio, da esplorare a piedi, in bicicletta… o in mongolfiera
7 - Roccia d’oro: un enorme masso magicamente sospeso
su un dirupo è diventato uno dei luoghi più sacri del Myanmar
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Quindici giorni in Myanmar
1 – Yangoon e la Shwedagon pagoda
• Le principali attrattive di Yangoon sono il centro storico,
il quartiere coloniale e la zona del porto. Ma anche la
brulicante vita di strada, con i mercati notturni ed i
marciapiedi affollati ha il suo fascino.
• Imperdibile la sosta poi gigantesco Buddha sdraiato
Chaukhtatgy, kitch e ingenuo allo stesso tempo, e alla
pagoda di Bototaung con il suo stupa dorato.
• Ma il vero punto forte è la visita serale alla pagoda di
Shwedagon. Quando le ombre si allungano ed i colori
del cielo sfumano verso la notte, la gente di Yangon si
ritrova a pregare, parlare e rilassarsi ai piedi
dell’imponente stupa dorato, creando un’atmosfera
unica di grande serenità.

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Quindici giorni in Myanmar
2 - Pindaya
• Persa nella campagna birmana, nella pace delle risaie e dei
campi, Pindaya nasconde un’incredibile meraviglia.
• All’interno di un gigantesco sistema di grotte, la religiosità
degli abitanti e dei pellegrini ha accumulato nel corso dei
secoli circa seimila immagini votive di Buddha
• Oltre alle statue, di ogni foggia e dimensione, le grotte
presentano formazioni di stalagmiti e angoli più intimi per la
meditazione.
• Interessanti nella zona i laboratori dove si fabbricano i
tradizionali ombrelli birmani di Bambu.

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Quindici giorni in Myanmar
3 – Lago Inle
• Iconica destinazione Birmana, il Lago Inle è un luogo perso
nel tempo, dall’incredibile atmosfera.
• Il lago Inle è uno specchio d’acqua poco profondo,
caratterizzato dalla dolcezza dei panorami e dalla serenità
della sua gente e per questo luogo di grande suggestione. Qui
gli ottantamila abitanti di etnia Intha, che vuol dire “Figli
dell’Acqua”, vivono, lavorano, studiano, pregano: tutto
sull’acqua.
• Imperdibili i pescatori che remano con una sola gamba e
pescano con una speciale nassa conica e i giardini
galleggianti costruiti con fango e giacinti d’acqua e ancorati al
fondo con pali di bambù.

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Quindici giorni in Myanmar
4 – Shwe Indein
• Scoperte da poco dai viaggiatori stranieri, le splendide colline
di Indein custodiscono più di mille pagode risalenti fino al XIII
secolo
• Un mare di guglie dorate che si alzano dal terreno come una
foresta di stupa, su di una collina alla quale si accede da un
lungo colonnato, dopo aver navigato per diversi chilometri
lungo canali stretti in mezzo alle risaie.
• A lungo dimenticato, il complesso di Shwe Indein con i suoi
oltre 1600 stupa, alcuni finemente scolpiti e dorati, altri
lentamente erosi dal tempo, è una destinazione imperdibile.

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Quindici giorni in Myanmar
5 - Mandalay
• Ultima capitale del regno birmano, oggi è un importante centro
culturale, religioso e commerciale.
• Da vedere l'affascinante Amarapura, antica capitale, con il
monastero Mahagandayon dove si assiste al silenzioso pasto
comunitario di circa mille monaci, il ponte U Bein, il più lungo
ponte tutto in tek del mondo su cui passeggiare, e il magnifico
panorama delle colline di Sagaing, costellate di templi e
pagode.
• Molto interessante la visita al quartiere dove gli artigiani
lavorano il marmo.
• Emozionante il tramonto ammirato dalla collina di Mandalay,
con la vista che spazia dal fiume alla campagna costellata di
pagode.
• E’ a Mandalay che prende inizio la crociera fluviale che in due
giorni porta a Bagan.

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Quindici giorni in Myanmar
6 - Bagan
• Un numero impressionante di templi di ogni dimensione,
costruiti dai fedeli per guadagnare meriti spirituali, si
susseguono a perdita d’occhio nell’arida pianura di
Bagan. Una testimonianza impressionante e unica al
mondo della devozione religiosa del popolo del
Myanmar nel corso dei secoli.
• Imperdibili il tempio di Thatbyinnyu che raggiunge i
sessanta metri di altezza ed è uno degli edifici più
elevati della piana e il tempio Dhammayangyi il
santuario più imponente di Bagan.
• Ma ancora più affascinante è esplorare la piana,
allontanandosi dai sentieri battuti per sentirsi un po’
come gli esploratori dei secoli passati.

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Quindici giorni in Myanmar
7 – La roccia d’oro (pagoda Kyaiktiyo)
• La Roccia d’oro è il terzo santuario più sacro in
Myanmar, dietro la Pagoda Shwedagon e il Buddha
Maha Muni, ma forse il più impressionante.
• Questo enorme masso, ricoperto d’oro e oggetto di
venerazione da secoli rimane misteriosamente in bilico
precario sul precipizio di uno sperone di montagna. La
leggenda vuole che un capello di Budda trattenga la la
roccia ferma nella sua instabile posizione.
• Intorno, volute di fumo, luci ed ombre, e fiumi di
pellegrini che si inginocchiano pregando intorno al
masso e accendono migliaia di candele in segno di
ossequiosa reverenza.

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Quindici giorni in Myanmar
Esperienze memorabili
• Salire su una mogolfiera all’alba per assistere al sorgere
del sole su Bagan.
• Visitare il mercato di Indein, e perdersi tra le varie etnie
in abiti tradizionali
• Penetrare nelle grotte di Pindaya e rimanere estasiati
davanti alle migliaia di statue di Budda
• Visitare la Shwedagon pagoda di notte, accendere una
lampada a olio e perdersi nella folla di fedeli
• Effettuare una crociera sul fiume Irrawadi, da Mandalay
a Bagan
• Assistere al festival buddista del lago Inle (seconda
metà di Ottobre)
• Effettuare una crociera nell’arcipelago delle isole Mergui

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