IBUTI COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
1. COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Provincia di Palermo
DETERMINAZIONE DEL CAPO DEL SETTORE 8° - ATT.PROD. - TRIBUTI - ACQUEDOTTO
N. 18 DEL 03/08/2012
Oggetto: Approvazione ruolo ordinario coattivo Imposta Comunale sugli Immobili per la
fornitura n° 2049 del 05 luglio 2012 .
Visto il D. Lgs. N° 267 del 18/08/2000, recante Testo Unico delle Leggi
sull'ordinamento degli Enti Locali ed, in particolare, gli artt. 107 e 109, relativi le
funzioni da attribuire ai responsabili di servizio;
Dato atto che la struttura organizzativa dell'Ente si articola in Settori e Servizi;
Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 110 del 5/11/2007 con la quale è
stata rideterminata la pianta Organica prevedendo tra l'altro quattro nuovi settori, tra cui
il Settore 8° "Attività Produttive - Tributi - Acquedotto"
Rilevato che per il 8° Settore la posizione organizzativa è stata conferita dal
Sindaco al Sig. Tricoli Antonino giusta determinazione sindacale n.10 del 15 maggio
2009;
Ritenuta, pertanto, la propria competenza in merito all'oggetto, ai sensi della
normativa sopra richiamata e per i motivi sopra indicati;
Visto il Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012, in corso di formazione;
Visto il vigente O.A.EE.LL. in Sicilia;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n° 504 e successive modifiche ed
integrazioni relativo al Riordino della finanza degli enti territoriali, a norma
dell'articolo 4 della legge 23 ottobre 1992, n° 421, istitutivo dell'Imposta Comunale
sugli Immobili;
Visto il decreto legislativo 26/02/1999, n° 46, riordino della disciplina della
riscossione mediante ruolo, a norma dell'art. 1 della legge 28/09/1998, n° 37, e
successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 1 del D.P.R. 16/4/1999, n°129;
Visto il Decreto Ministeriale 3 settembre 1999, n. 321;
2. Visto il D.L. 70/11, che all'art. 7 c.2 lettere gg-ter) e gg- quater) prevede che dal
31 dicembre 2012, le società Equitalia SpA nonché le compartecipate e la Società
Riscossione Sicilia SpA, cessano di effettuare le attività di accertamento, liquidazione e
riscossione, spontanea e coattiva, delle entrate, tributarie o patrimoniali, dei comuni e
delle società da essi partecipate, e che a decorrere dalla data di cui sopra i Comuni
effettuano la riscossione coattiva delle proprie entrate tributarie;
Visto il ruolo ordinario coattivo ICI, composto da n° 786 articoli, per un carico
complessivo di € 105.497,00, informatizzati da Equitalia Servizi S.p.A. di Palermo e
restituiti in data 26/07/2012, con nota assunta al prot. generale di questo Ente al
n.10208, per essere resi esecutivi a norma della vigente normativa in materia;
Eseguito il controllo di tutte le partite a ruolo;
D E T E R M I N A
Di approvare e rendere esecutivo il ruolo ordinario coattivo ICI, indicato in
premessa, composto da n° 786 articoli, per un carico complessivo di € 105.497,00,
apponendo il visto di esecutorietà sul frontespizio dei ruoli a norma delle disposizioni
legislative vigenti in materia.
Il Responsabile del Settore
Antonino Tricoli