Similar to Commissione accesso agli atti pag 55 anticipo di tesoreria accompagnato inefficienza riscossione richiesta innalzamento limite anticipazione di tesoreria
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Commissione accesso agli atti pag 55 anticipo di tesoreria accompagnato inefficienza riscossione richiesta innalzamento limite anticipazione di tesoreria
1. Firmati all’originale:
IL PRESIDENTE
F.to PORTOBELLO Prof. GASPARE
L’ASSESSORE ANZIANO
F.to AIELLO Sig. PAOLO
COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Provincia di Palermo
IL SEGRETARIO
F.to SCAFIDI Dott. MANLIO
Copia conforme all’originale, in carta libera, per uso amministrativo. Dal Municipio, lì
14/09/2011
COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 93
Visto: Il Sindaco
Il Segretario Comunale
______________________
DEL 14/09/2011
______________________
IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE
Oggetto: RICHIESTA INNALZAMENTO LIMITE ANTICIPAZIONE DI TESORERIA.
Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’Ufficio,
CERTIFICA
Su conforme certificazione del Messo Comunale, che copia della presente deliberazione è
in corso di pubblicazione all’albo pretorio per 15 giorni consecutivi a decorrere dal
14/09/2011 come prescritto dall’art. 11, L.R. n. 44/91
L’anno 2011 e questo giorno 14 del mese di settembre, alle ore 12.00 nella sala delle
adunanze della Sede Comunale si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di
legge.
Presiede l’adunanza PORTOBELLO Prof. GASPARE, nella sua qualità di SINDACO e sono
rispettivamente presenti ed assenti i Sigg.:
IL MESSO COMUNALE
F.to D’ANGELO Dott. GIUSEPPE
Presenti:
E’ stata trasmessa ai Capigruppo Consiliari con nota n. ___ del ___ come prescritto
dall’art. 15 comma 4° della L.R. n. 44/91, nel testo sostituito dall’art. 4 L.R. n. 23/97,
trattandosi di materia di cui al comma3 della citata norma.
E’ stata trasmessa al Co.Re.Co. con nota n. ___ del ___ per controllo di legittimità;
su iniziativa della Giunta Comunale (art. 15, comma 2° - 2° periodo – della L.R. 44/91, nel
testo sostituito dall’art. 4 della L.R. n. 23/97);
su richiesta di un quarto dei consiglieri (art. 15, comma 3° della L.R. 44/91, nel testo
sostituito dall’art. 4 della L.R. n. 23/97)
Lì ____________
Assenti:
RISO Prof. NAPOLEONE
Assessore
CUTINO Dott. MARCELLO
Assessore
AIELLO Sig. PAOLO
Assessore Anziano
PORTOBELLO Prof. GASPARE
Sindaco
Totale Presenti: 4
PALAZZOTTO Sig. SALVATORE
Vice Sindaco
Totale Assenti: 1
F.to Il Segretario Comunale
con l’assistenza del Segretario Comunale, SCAFIDI Dott. MANLIO
______________________
CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE E’ DIVENUTA ESECUTIVA 14/09/2011
decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione non essendo pervenute richieste
di invio al controllo (art. 12, comma 1°, L.R. n. 44/91);
perché dichiarata immediatamente esecutiva, ex art. 12, comma 2°, L.R. n.44/91;
decorsi 20 giorni dalla ricezione dell’atto al Co.Re.Co. il quale ne ha accusato ricevuta
in data ________ (art. 18, comma 6°) o dei chiarimenti degli atti e delle notizie richieste,
(art. 19 comma 2°) senza che ne sia stato comunicato il provvedimento di
annullamento;
avendo il Co.Re.Co. comunicato di non avere riscontrato vizi di legittimità (art. 18,
comma 9°, L.R. 44/91) con decisione n. _____ nella seduta del _____
Lì ____________
F.to Il Segretario Comunale
______________________
Il Presidente, constatato che gli interventi sono in numero legale, dichiara aperta la riunione
ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato.
2. Il Responsabile del Settore Economico-Finanziario f.f. sottopone all’approvazione della Giunta
Comunale la seguente proposta di deliberazione:
“RICHIESTA INNALZAMENTO LIMITE ANTICIPAZIONE DI TESORERIA”.
Visto l'articolo 222 del T.U.E.L. /2000 che norma l'anticipazione di Tesoreria come segue:
1. Il Tesoriere, su richiesta dell'Ente corredata dalla deliberazione della Giunta, concede allo
stesso anticipazioni di tesoreria, entro il limite massimo dei tre dodicesimi delle entrate
accertate nel penultimo anno precedente, afferenti per i comuni, le provincie, le città
metropolitane e le unioni di comuni ai primi tre titoli di entrata del bilancio e per le comunità
montane ai primi due titoli.
2. Gli interessi sulle anticipazioni di tesoreria decorrono dall'effettivo utilizzo delle somme con le
modalità previste dalla convenzione di cui all'articolo 210.
Vista la Legge 20/10/1984, n. 720, relativa all'istituzione del sistema di Tesoreria unica per Enti
ed Organismi Pubblici e la normativa vigente in materia di Tesoreria Unica e trasferimenti degli Enti
Locali;
Ritenuto necessario, disporre in merito alla concessione dell'anticipazione di tesoreria, secondo
le disposizioni previste dall'art. 222 del T.U.E.L.18/08/2000;
Che è necessario, altresì, prevedere la facoltà di utilizzo in termini di cassa delle entrate a
specifica destinazione, secondo quanto stabilito dall'art. 195 del medesimo Decreto che dispone:
1.
2.
3.
4.
Gli enti locali, ad eccezione degli Enti in stato di dissesto finanziario sino all'emanazione del
decreto di cui all'art. 261, comma 3, possono disporre l'utilizzo, in termini di cassa, di entrate
aventi specifica destinazione per il finanziamento di spese correnti, anche se provenienti
dall'assunzione di mutui con istituti diversi dalla Cassa Depositi e Prestiti, per un importo
non superiore all'anticipazione di Tesoreria disponibile ai sensi dell'articolo 222.
L' utilizzo di somme a specifica destinazione presuppone l'adozione della deliberazione della
Giunta relativa all'anticipazione di tesoreria di cui all'articolo 222, comma 1, e viene
deliberato in termini generali all'inizio di ciascun esercizio ed è attivato dal tesoriere su
specifiche richieste del servizio finanziario dell'ente.
Il ricorso all'utilizzo delle somme a specifica destinazione, secondo le modalità di cui ai
commi 1 e 2, vincola una quota corrispondente dell'anticipazione di tesoreria. Con i primi
introiti non soggetti a vincolo di destinazione viene ricostituita la consistenza delle somme
vincolate che sono state utilizzate per il pagamento di spese correnti;
Gli enti locali che hanno deliberato alienazioni del patrimonio ai sensi dell'articolo 193
possono, nelle more del perfezionamento di tali atti, utilizzare in termini di cassa le somme a
specifica destinazione, fatta eccezione per i trasferimenti di enti de settore pubblico
allargato e del ricavato dei mutui e dei prestiti, con l'obbligo di reintegrare le somme
vincolate con il ricavato delle alienazioni;
Visto l'art. 136, comma 2, lettera c) del D.P.R. 380/2001;
Vista la convenzione per la gestione del servizio di tesoreria;
Vista la delibera della Giunta Comunale n. 01 del 03/01/2011 con la quale si richiedeva al
Tesoriere un'anticipazione di Tesoreria per l'esercizio finanziario 2011 di € 1.220.484,60
correttamente determinata sulla base dei limiti disposti dall' art. 222 del D.Lgs. n. 267/2000 tenendo
conto dei dati contabili derivanti dal rendiconto 2009;
Vista l'attuale situazione di cassa che presenta un saldo pari a zero in termini di disponibilità;
Considerato che, il limite disposto dall'art. 222 del D.Lgs. n. 267/2000, (tre dodicesimi delle
entrate accertate nel penultimo anno precedente) è stato determinato presupponendo l'adozione del
bilancio di previsione entro il 31 dicembre dell'anno precedente a quello di riferimento, così come
stabilito dallo stesso D.Lgs., non avendo ancora a quel momento i dati di chiusura dell'esercizio in
corso;
Dato atto che, con Decreto Ministeriale il termine per l'approvazione del bilancio di previsione
2011 è stato prorogato al 31 agosto, quindi ad esercizio, successivo, abbondantemente inoltrato
rispetto al termine del 31/12 dell'esercizio precedente stabilito dalla legge;
Considerato altresì che, ad oggi, questo Ente è in possesso dei dati consuntivi 2010, così come
accertati dal Conto del Tesoriere, dall'ufficio finanziario e deliberati dalla G.C. con proprio atto n. 58
del 20/05/2011;
Che, tali dati andrebbero correttamente considerati ai fini della determinazione del limite dei tre
dodicesimi stabilito dall'art. 222 del D.Lgs. n. 267/2000;
Dato atto che, la momentanea situazione di cassa non consente all'Ente di espletare i servizi
indispensabili e di pagare le retribuzioni del personale dipendente e pertanto sta causando gravi
danni sia in termini economici che in termini di credibilità e garanzia di continuità dei servizi erogati;
Ravvisata pertanto, l'opportunità di richiedere al Tesoriere - Unicredit S.p.A.- l'innalzamento
dell'importo dell'anticipazione di cassa precedentemente concessa pari ad € 1.220.484,60 ad €
1.420.380,51;
Dato atto, altresì, che, l'importo dell'anticipazione di Tesoreria, da richiedere al Tesoriere
Comunale, per le considerazioni sopra riportate, rimane entro il limite consentito dalle disposizioni
legislative in materia ( 3/12 delle entrate accertate nell'ultimo esercizio chiuso (2010)- afferenti ai
primi 3 (tre) titoli di entrata del bilancio) così come di seguito evidenziato:
Titolo 1 - Entrate Tributarie
€
2.753.756,48
Titolo 2 - Entrate da contr. e trasf. Correnti ………
€
2.408.311,75
Titolo 3 - Entrate Extra Tributarie
€
519.453,85
€
5.681.522,08
€
1.420.380,51
Totale
- Limiti per l'anticipazione di Tesoreria (3/12)
Visto il parere espresso in merito alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell'art. 49 del D.
Lgs. 267/2000;
Visto il regolamento di contabilità dell'Ente;
PROPONE DI DELIBERA
1) Di elevare l'importo dell'anticipazione di tesoreria precedentemente concessa, per l'esercizio
finanziario 2011, da € 1.220.484,60 ad € 1.420.380,51, utilizzabile secondo le necessità
dell'Ente, conformemente all'articolo 222 del T.U.E.L. 18/8/2000 approvato con D.Lgs. 267/2000.
2) Di dare atto che l'anticipazione di cui al punto 1) rientra nei limiti dei 3/12 dell'importo delle
entrate afferenti ai primi tre titoli del Conto del Bilancio 2010, approvato dalla G.C.con atto n. 58
del 20/05/2011;
3) Di dare atto altresì che alla spesa per il pagamento degli interessi passivi si farà fronte con i
fondi appositamente stanziati nel bilancio dell'esercizio 2011.
4) Di autorizzare l'utilizzo in termini di cassa delle entrate del Comune a specifica destinazione per
il finanziamento delle spese correnti, anche se provenienti dall'assunzione di mutui con istituti
diversi dalla Cassa Depositi e Prestiti, per un importo non superiore all'anticipazione di cui al
precedente punto e con le modalità di cui all'art. 195 del citato T.U.E.L. 18/08/2000.
P ar e ri ed at t e st az io n i e i se ns i d eg li a rt t . 49 , com m a 1 e 1 51 , c omm a 4, de l D .Lg s . 18
ago st o 2 0 00 , n. 2 6 7.
S i es pr im e par er e f a v or e v o l e s u l la r eg o l ar it à t ec nic a e c on t ab i l e e s i at tes t a l a
r e la t i va c op er t ur a f in a n zi ar i a.
F.to
Il Responsabile del Settore Economico Finanziario f.f.
Nunzia Pirrone
LA GIUNTA COMUNALE
Vista la superiore proposta di deliberazione, corredata dai prescritti pareri;
Con voti unanimi favorevoli, espressi per alzata di mano, accertati e proclamati dal Sindaco
Presidente;
DELIBERA
Approvare la superiore proposta di deliberazione.
Indi, con separata votazione unanime, espressa per alzata di mano, la Giunta Comunale
dichiara la presente deliberazione immediatamente esecutiva.