2. Ci siamo avvicinati al concetto di
TOTEM dopo aver provato ad indagare
le necessità dei committenti come
fossero una “TRIBU”, delle persone
accumunate da idee, interessi, visioni e
comportamenti condivisi.
Ci è sembrato interessante e divertente
analizzare la situazione attuale dello
spazio e l’uso individuale che ne viene
fatto, decidendo di utilizzarla come
spunto di riflessione e successivamente
come punto di intervento nel nostro
progetto.
Abbiamo deciso di utilizzare alcuni
elementi formali e concettuali
del totem (ripetizione, colore,
unico elemento composto)
reinterpretandoli all’interno del
nostro lavoro.
3. Per migliorare l'interazione non solo
verso la struttura ma tra le persone
abbiamo deciso di dedicare, all'interno
del nostro progetto, uno spazio al
gioco.
Dopo una ricerca sull'argomento,
siamo intervenuti componendo il
nostro tavolo-totem di differenti
tipologie di giochi che coinvolgono i
giocatori in gruppo o personalmente.
Abbiamo infatti inserito giochi dove
giocare in gruppo come il calcetto o
il "gioco dell'oca" fresato sul tavolo
da pranzo a fianco ad alcuni giochi
individuali come scacchi e dama,
bakgammon e tris.
Abbiamo poi inserito una superficie a
lavagna su cui è possibile disegnare.
4. Abbiamo inserito all'estremità del
totem un tavolo interattivo multitouch
che permette tramite un'interfaccia
semplificata l'accesso a diverse
funzioni come archivio storico digitale,
connessione a social network (con
possibilità di condividere informazioni
tramite un account stampa estera),
navigazione o semplice jukebox.
Il nostro tavolo interattivo diventa
quindi l'elemento "attivo" alla base
del nostro totem in quanto capace di
proporre a sua volta contenuti e non
solo di essere fruito, proprio per questo
abbiamo deciso di posizionarlo alla
zona d'ingresso principale al cavedio.
5. Posizionato vicino alla seconda
via d'accesso al cavedio che passa
appunto dalla cucina troviamo il
tavolo da pranzo.
La volontà di progettare una zona
dove poter pranzare in gruppo è
stata dettata dall'attuale utilizzo fatto
dello spazio dove troviamo appunto
un tavolino dove consumare i pasti
quando il clima lo permette.
Sulla superficie del tavolo troviamo
inoltre rappresentati gli spazi di gioco
citati in precedenza, trasformandolo
in un'ulteriore area di interazione
interpersonale.
6. Partendo dalla nostra ispirazione
iniziale, quella del totem, la scelta del
materiale è stata subito orientata
verso il totale utilizzo del legno per la
composizione della nostra struttura.
Anche per ciò che riguarda la
pavimentazione, oltre alle sedute e alla
fioriera, siamo intervenuti declinando
in diversi modi e tonalità il tema del
legno.
Nello specifico, le scelte delle tonalità
del materiale sono state dettate da
una necessità di riqualificare la
percezione dell'ambiente stesso che
sembrandoci troppo freddo e asettico
abbiamo voluto "scaldare".
7. A fianco al legno, in maniera
complementare abbiamo utilizzato i
colori anche questi tipici dei totem
indiani
.
Analizzando poi le decorazioni presenti
sui totem (escludendo quelle troppo
antropomorfe) ci siamo soffermati
sul largo utilizzo delle geometrie che
abbiamo intrecciato a quelle dei giochi
da tavolo e all'utilizzo del colore per
avvicinarci ancora di più all'immagine
del totem.