La Toscana e la rete europea per un turismo sostenibile & competitivo
Firenze 25 GIUGNO 2008
Consiglio Regionale - Sala Auditorium, Via Cavour 4
Intervento di Gabriele Guglielmi Presidente ETLC
2. Europe for All - Bruxelles 19/01/07 Gabriele
http://www.effat.org/public/index.php http://www.iuf.org/
http://www.uni-europa.org/ http://www.union-network.org
http://www.itfglobal.org/etf/
http://www.itfglobal.org/
http://www.etlc-network.eu/etlc
3. ETLC : Who we are
The European Trade Union Liaison Committee
on Tourism (ETLC) was set up as a coordination
platform in Brussels in 1995 by the European
Industry Federations and the Global Union
Federations representing workers in the tourism
sector.
The European federations EFFAT, UNI-Europa
and ETF represent more than 9 million trade
union members in Europe. They are the
recognised representatives for their sectors with
the European institutions and in the European
Social Dialogue with employers’
organisations.
The European Trade Union Liaison Committee
on Tourism represents workers in the various
businesses providing services to tourism, such
as hotels and restaurants, catering, transport,
travel agencies, tour operators, leisure parks,
tourist offices, tourist guides…
5. Wohnen und
Schlafen
Ankommen und
Orientieren
Erinnern und
Bestätigung finden
Essen
und Trinken
Freizeit und Sport
Service
und Assistenz
Unterhaltung
und Kultur
Ausflug und
Shopping
Vorbereiten,
Informieren und
Buchen
Anreise
Bildquelle: ADAC (Hrsg.) (2003): Barrierefreier Tourismus für Alle. München
Abreise
6. Il Dialogo Sociale
Connesso con la
Misurabilità dei fenomeni
Verso una maggiore
Competitività
I 3 Pilastri Prioritari individuati dalla Rete
7. 6° FORUM EUROPEO DEL TURISMO
ALGARVE 25-27 OTTOBRE 2007
LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE DESTINAZIONI TURISTICHE
“Come per molti aspetti della sostenibilità, la
Commissione Europea è incline ad usare il proprio
ruolo nel sostenere lo scambio di informazioni e le
attività di network per sostenere il dialogo sociale
nel settore del turismo e per promuovere la
condivisione delle conoscenze e delle buone
pratiche.”
8. Sectors of activity and sectoral social dialogue
committees (38)
Sectors
Employees'
organisations
Employers'
organisations
Catering EFFAT FERCO
Horeca EFFAT Hotrec
Cleaning industry UNI-Europa EFCI
Commerce UNI-Europa Eurocommerce
Civil aviation ETF; ECA
AEA; CANSO; ERA; ACI-
EUROPE; IACA
Railways ETF CER; EIM
Road transport ETF IRU
Sea transport ETF ECSA
9.
10.
11.
12. Bruxelles, 19.10.2007 COM(2007) 621 definitivo
COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE
Agenda per un turismo europeo sostenibile e competitivo
3.2.1. Mobilitare gli operatori per produrre e condividere la conoscenza
La Commissione continuerà a cercare di richiamare l'attenzione degli operatori che creano
conoscenza (ad es. università, istituti di ricerca, osservatori pubblici e privati) verso le
tematiche connesse alla sostenibilità del turismo europeo. La Commissione agevolerà la
loro cooperazione e promuoverà l'offerta di istruzione formale e informale nell'ambito del
turismo. La Commissione sosterrà inoltre la mobilità in Europa attraverso la promozione
delle formazioni e del collocamento transnazionali, degli scambi e dell'elaborazione di
metodi, materiali e contenuti di formazioni, inclusa l'integrazione dei principi di sostenibilità
nei programmi di formazione.
Per capire meglio e più rapidamente come evolve il turismo in Europa si può in parte
ricorrere alla raccolta e alla fornitura di dati statistici e geografici e in parte avvalersi dei
lavori degli osservatori esistenti e di quelli nuovi. Grazie a tali informazioni si possono
monitorare più accuratamente le tematiche cruciali, specialmente quelle importanti per le
PMI, collegate all'occupazione e agli effetti stagionali
13. Probabilmente su tutte e in particolare
su:
Impatto dei trasporti
Qualità della vita dei residenti e della popolazione
turistica
Qualità del lavoro
Allargamento del rapporto domanda/offerta rispetto
all’obiettivo della destagionalizzazione
Su quali delle 10 Tematiche della RETE
il Sindacato è direttamente coinvolto
14. Quale ruolo del Sindacato
nella Strategia della Rete
Approccio trasversale:
coordinamento delle azioni, raccolta e valutazione delle
buone pratiche, contatto continuo con gli organismi
internazionali, costruzione di progetti innovativi
Partecipazione ai gruppi di lavoro:
• Responsabilità Sociale e Ambientale
• Qualità di Vita dei Residenti
• Destagionalizzazione
• Tutela del patrimonio e delle identità
• Trasporto e mobilità
15.
16. Partiamo da 2 progetti per la RETE
Favorire la mobilità dei lavoratori fra le Regioni della
RETE
Fare in modo che il sistema territoriale di ognuna delle
Regioni della RETE sia in grado di accogliere
correttamente OGNI TURISTA dotandosi di un:
“SISTEMA COMUNE di TRAINING dell’ACCOGLIENZA”
17.
18.
19. Training comune delle Regioni della RETE per avere:
servizi specializzati e su misura, per una garanzia di qualità
professionalità nell'accoglienza, per soddisfare le diverse
esigenze
attenzione e comprensione dei bisogni speciali, per offrire una
gamma di soluzioni diverse
efficienza e correttezza delle informazioni, per una completa
trasparenza
impegno a sensibilizzare gli altri servizi del sistema ospitale, per
facilitare ogni momento della vacanza
Le réseau souhaite accorder une attention particulière à trois piliers que sont le dialogue social, la mesurabilité / l’évaluation et la compétitivité afin de développer un modèle garantissant une comparaison permanente sur les problématiques du tourisme durable et compétitif, notamment :
Le dialogue social avec les diverses parties prenantes est une nécessité qui permet d’intégrer les besoins spécifiques de chacune d’entre elles et garantit ainsi une meilleure efficacité des politiques publiques à travers une réelle appropriation par les acteurs. La participation des acteurs publics et privés à travers des réunions, colloques, séminaires…l’évaluation de leurs besoins à travers des études spécifiques, l’implication des socioprofessionnels et de leurs représentants seront donc systématiquement appliqués.
La mesurabilité / l’évaluation est un élément clé qui doit permettre de définir les performances des politiques publiques en matière de tourisme durable. Des indicateurs devront être développés afin de fournir des informations clés sur la nécessité de poursuivre, modifier ou amender les politiques en vigueur.
La compétitivité est rarement abordée dans les politiques du tourisme durable et ceci constitue peut être une raison de son relatif faible développement. Il devient donc nécessaire de s’assurer que l’ensemble des politiques de tourisme durable contribue à l’amélioration de la compétitivité des destinations et des acteurs eux-mêmes.
a dedicare, nei rispettivi livelli di competenza, una specifica attenzione alle seguenti dieci Tematiche da presidiare per garantire una vera operatività e applicabilità delle politiche e degli obiettivi strategici per il turismo sostenibile:
Impatto dei trasporti,
Qualità della vita dei residenti e della popolazione turistica,
Qualità del lavoro,
Allargamento del rapporto domanda/offerta rispetto all’obiettivo della destagionalizzazione,
Tutela attiva del Patrimonio Culturale funzionale al turismo,
Tutela attiva del Patrimonio Ambientale funzionale al turismo,
Tutela attiva delle Identità delle destinazioni,
Diminuzione e ottimizzazione utilizzo delle risorse naturali con particolare riferimento all’Acqua,
Diminuzione e ottimizzazione consumi di Energia,
Diminuzione e gestione dei Rifiuti;
Per la gestione operative della rete, le 10 tematiche sono state raggruppate in 5 gruppi di lavoro:
• Responsibilità Sociale e Ambientale
• Qualità di Vita dei Residenti
• Destagionalizzazione
• Tutela del patrimonio e delle identità
• Transporto e mobilità