2. Come funzionano i paradigmi
Aver ragione
Reazione
automatica
Passato
Sistema
di convinzioni
EVENTO
Nel rapporto con gli eventi funzioniamo
più o meno così:
1.Applichiamo il filtro dell’aver ragione
(un vero e proprio “Dio minore” come lo
chiama il mio amico Gianpiero Collu)
2.Confrontiamo l’evento con il nostro
sistema di convinzioni radicate (i
paradigmi consolidati)
3.Quindi guardiamo al nostro passato,
luogo e tempo in cui abbiamo radicato
quelle convinzioni
4.Attiviamo infine una “reazione
automatica” di natura meccanica.
3. Il nostro equilibrio “naturale”
EVENTO
Aver ragione
Zona di comfort
Reazione
automatica
Passato
Fortezza
Convinzioni
Filtri
Atteggiamenti
Visione del mondo
SOPRAVVIVENZA
SICUREZZA
RESISTENZA
4. Paradigmi e rapporto con il tempo
In rapporto al tempo è come se procedessimo verso il futuro con la testa
continuamente rivolta indietro, al passato, da cui attingiamo le nostre certezze
(convinzioni radicate).
Peccato che quelle convinzioni le abbiamo maturate quasi sempre molti anni fa:
tutto nel frattempo è cambiato intorno a noi e noi non siamo più quella
persona…
PASSATO PRESENTE FUTURO
5. 2 volti del tempo
Tempo-Cronos
Cronos (Saturno) divora i suoi figli… il “tempo
divorante”: il tempo dell’orologio, il tempo
che manca…
Tempo - “Kairos”
•il tempo delle opportunità…
Ha grandi ali e cranio calvo con un grande
ciuffo sulla fronte: le opportunità o le acciuffi
quando ti passano accanto o le perdi…
•il tempo giusto, il tempo che c’è…
•un tempo fisso e definito, il tempo quando le
cose sono portate ad una crisi, l'epoca decisiva
che si aspettava.
6. Paradigmi e rapporto con il tempo
IN SINTESI
Il nostro rapporto con la realtà è regolato dalle nostre convinzioni radicate:
sulla base di queste noi vediamo e valutiamo gli eventi.
L’evento non conforme ai nostri paradigmi è tenuto fuori, rifiutato.
Così facendo strutturiamo intorno a noi una serie di barriere protettive: le
nostre comodità, i limiti, le paure, le chiudiamo in una zona che chiameremo
“Zona Comfort”. È Il regno di Cronos, zona inizialmente creata come luogo di
protezione, fortezza necessaria per sopravvivere, ma che diventa ben presto
prigione dalla quale non riusciamo a uscire se non siamo disposti a rischiare.
La paura di uscirne è legata alla convinzione/dubbio che un nostro errore ci
impedirà di ottenere ciò che noi consideriamo necessario per sopravvivere.
Decidere di “rischiare” ci permette di identificare la natura della fortezza che
ci imprigiona.
7. Paradigmi e rapporto con il tempo
IN SINTESI
Il nostro rapporto con la realtà è regolato dalle nostre convinzioni radicate:
sulla base di queste noi vediamo e valutiamo gli eventi.
L’evento non conforme ai nostri paradigmi è tenuto fuori, rifiutato.
Così facendo strutturiamo intorno a noi una serie di barriere protettive: le
nostre comodità, i limiti, le paure, le chiudiamo in una zona che chiameremo
“Zona Comfort”. È Il regno di Cronos, zona inizialmente creata come luogo di
protezione, fortezza necessaria per sopravvivere, ma che diventa ben presto
prigione dalla quale non riusciamo a uscire se non siamo disposti a rischiare.
La paura di uscirne è legata alla convinzione/dubbio che un nostro errore ci
impedirà di ottenere ciò che noi consideriamo necessario per sopravvivere.
Decidere di “rischiare” ci permette di identificare la natura della fortezza che
ci imprigiona.