2. Hell Pizza è una catena di pizzerie neozelandese (la prima a permet-
tere le ordinazioni online), nata nel 1996 a Wellinghton.
Dopo anni di grande successo, oggi Hell Pizza ha più di 66 punti ven-
dita in giro per il mondo (Australia, Inghilterra, Irlanda, Canada, In-
dia).
Per promuovere il loro servizio a domicilio hanno pensato di creare
una serie di video interattivi intitolati “Deliver me to Hell” e prodotti
dall’agenzia video “littlesisterfilm”.
Si tratta infatti di video caricati su you tube, con protagonisti i fattori-
ni di Hell Pizza che, durante un invesione di zombie, devono portare
a termine le loro consegne.
Al termine di ciascun video saremo noi a dovre scegliere quale azio-
ne far intraprendere al personaggio.
La trama è un po’ la stessa del classico film di zombie piuttosto che
della nota serie tv “The Walking Dead”, a differenza che questa è
una serie sviluppata in chiave ludica e l’obiettivo è sicuramente ben
riuscito.
Pur non trattandosi di un interazione super sofisticata, è sicuramen-
te più coinvolgente che guardare un cortometraggio di 20 minuti.
Inoltre, completando l’avventura con successo hai la possibilità di
vincere una bottiglia da 1,5 litri di Coca Cola, in più potresti esser
sorteggiato per la vincita di una fornitura gratis di pizza per un anno.
Ovviamente la gara è valida solo per i residenti della Nuova Zelanda,
ma sicuramente da al pubblico internazionale un grande esempio
di una forte impresa di marca, per non parlare del forte interesse e
divertimento suscitato.

3. Deliver me to Hell
Il protagonista è Steve, un fattorino che deve consegnare una pizza
ad una ragazza attraversando una città stracolma di zombie, prima
di arrivare però viene fermato da un altro personaggio che vedendo-
lo in auto supplica lui di farlo selire prima di essere attaccato.
Questo sarà il primo momento in cui noi dovremo decidere se far
salire l’uomo in macchina di Steve, quindi salvarno, oppure lasciarlo
fuori in preda agli zombie e proseguire con la consegna.

5. L’avventura procede, fino a quando, sbagliando opzione, non si con-
cluderà con l’aggressione dei due protagonisti. Il gioco però ti da
una seconda possibilità rimandandoti indietro di qualche episodio
e facendoti scegliere l’opzione che prima avevi deciso di scartare,
dicendoti (con voce tipica da videogioco): “Hai un’unica possibilità,
quindi non puoi sbagliare”, ribaltando così tutta la storia.

6. Alternativamente, se si fa la scelta giusta fino alla fine, Steve si salva
portando a termine la consegna, di conseguenza tu vinci il gioco.
Infatti ti viene chiesto di mandare un’email con il tuo nome e il tuo
indirizzo per vincere un anno di pizza gratis o di ordinare online la
tua pizza attraverso un codice per poter vincere ulteriormente una
bottiglia da 1,5 litri di Coca Cola.

9. L’obiettivo di Hell Pizza è quello di pubblicizzare in modo originale e
divertente il loro servizio di ordinazione online e allo stesso tempo
quello di rendere il video virale, attirando a se moltissima clientela
da tutto il mondo.
Ora, attraverso questi video, i fattorini di Hell Pizza vengono consi-
derati gli eroi della consegna a domicilio.
Realizzato da :
Claudia Ferraroni
Teoria e analisi del cinema e dell’audiovisivo
Paper III