1. LA LUCE NEL TEATRO
21 febbraio 2017
Ciro Mattia Gonano | ciromattia@gmail.com | @ciromattia
2. STORIA
➤ già dal teatro greco e romano
con torce e lampade a olio
➤ il Vasari cita la macchina del
Brunelleschi per la festa
dell’Annunziata, lumi coperti da
protezioni in rame con molle che
occultavano o scoprivano le luci
➤ dal 1500 in poi la creazione della
luce nel teatro è sempre più
mirabile e intensa
➤ le luci non si potevano spegnere,
venivano nascoste
➤ scene dipinte di conseguenza
3. STORIA
➤ nascita della ribalta
➤ dalle candele alle lampade a olio
➤ nel ‘800 compare la lampada a
gas, regolabile
➤ la scoperta dell’energia elettrica
rivoluziona l’illuministica
teatrale
➤ inizialmente disponibile solo
per grandi teatri (Opera di
Parigi, 1881)
➤ fonti luminose regolabili e
controllabili a distanza
5. CARATTERISTICHE
➤ Intensità
➤ da una fioca candela a un
potente fascio luminoso
➤ dimmer
➤ Distribuzione
➤ direzione > ombre
➤ forma > effetto
➤ qualità > bordi
6. CARATTERISTICHE
➤ Colore
➤ lampade (luce calda/fredda)
➤ gelatine
➤ colore = luce + oggetto
➤ Movimento
➤ transizione da uno stato di
illuminazione a un altro
➤ ha un tempo e un ritmo
➤ luce sulla scena (lampade
portate a mano, effetti sp.)
➤ seguipersona
8. OBIETTIVI: VISIBILITÀ
➤ soprattutto viso attori
➤ è scientificamente misurabile:
quanta ne serve?
➤ conta molto più il contrasto,
quanta ne appare
➤ la chiave per la giusta luce è
un buon bilanciamento
➤ attenzione a troppa/troppo
poca luce per molto tempo
➤ attenzione ai cambi frequenti
e repentini
9. OBIETTIVI: FORME
➤ il teatro “tende” al 2D
➤ la luce restituisce la profondità
➤ luce frontale appiattisce
➤ luce di taglio o controluce
“stacca” dalla scena
10. OBIETTIVI: PUNTO DI VISTA
➤ come macchina da presa nel
cinema
➤ si usa per isolare e concentrare
attenzione
➤ stacchi netti non sempre
vincenti
➤ psicologicamente siamo
portati a focalizzare sempre il
punto più luminoso
➤ gioco con la differenza
11. OBIETTIVI: ATMOSFERA
➤ può guidare un’emozione
➤ può raccontare una situazione
(effetto giorno, effetto notte)
➤ bilanciare chiarore e oscurità
(tranquillità / mistero)
➤ luce calda e fredda (serenità /
apprensione)
➤ ombre
➤ naturali, morbide >
tranquillità
➤ nette, contrastate >
inquietudine, angoscia
12. OBIETTIVI: SINERGIA
➤ gli obiettivi non devono
cannibalizzarsi
➤ atmosfera e punto di vista
possono contrastare con
visibilità, luce concentrata può
togliere tridimensionalità, ecc.
➤ trovare compromesso
➤ gli obiettivi cambiano!
14. TIPI DI LUCE
➤ flood (diffusa)
➤ soft spot
➤ profile spot
➤ beamlight
15. DIFFUSORI / DOMINO (FLOODS)
➤ illuminano la scena in maniera
diffusa e globale
➤ solitamente usati per la
scenografia o per effetti globali
➤ non sagomabili
➤ colorabili
➤ corto raggio
16. PAR
➤ è il tipo più semplice di
proiettore
➤ lampada con specchio sul
fondo, senza lente
➤ fascio di luce
➤ generalmente calda
➤ dimmerabile
➤ bordi sfumati
17. PC
➤ PC = lente piano-convessa
➤ la lampada può essere
avvicinata o allontanata dallo
specchio, allargando e
restringendo il fascio
➤ luce più tagliente e
concentrata
➤ sagomabile con bandiere
18. FRESNEL
➤ come PC con lente fresnel
➤ luce risultante più morbida
➤ bordi meno netti
22. DIVIDERE IN SCENE
➤ la sceneggiatura va divisa in
una sequenza di “scene
illuministiche”
➤ cercare di ottimizzare il
numero di scene
➤ se non abbiamo il nostro
impianto, compromesso con la
dotazione del teatro
➤ adattare il piano luci
all’ambiente
➤ il piano luci è la sequenza di
scene illuministiche che segue
il copione
23. SCEGLIERE LA LUCE
➤ posizione e
puntamento
➤ effetto sulla
scena?
➤ effetto sugli
attori?
➤ sinergia tra più
proiettori?
24. METODO MCCANDLESS (1932)
➤ separare area di recitazione da
scenografia
➤ due proiettori incrociati a 45°
per un quadrato di circa 2-3m
➤ dividere la scena in quadrati e
ripetere il modulo (senza
lasciare zone d’ombra
➤ aggiungere elementi per
controluce, tagli o effetti
25. LUCE CHIAVE-RIEMPIMENTO
➤ utilizzata con pochi mezzi
➤ luce generale di riempimento
➤ luce chiave concentrata
sull’azione
➤ spesso usata nei teatri piccoli,
nella danza, ecc.
26. ALCUNI RIFERIMENTI
➤ Accademia Internazionale
della Luce -
www.accademiadellaluce.it
➤ S. Mancinelli, Illuminotecnica
Teatrale - 3a Ed., a cura di
Accademia Internazionale
della Luce
➤ N. Fraser, Progettare la luce,
Dino Audino Editore 2005
➤ E. Barba, N. Savarese, L'arte
segreta dell'attore: un dizionario di
antropologia teatrale, Edizioni di
Pagina 2011