[OINP2014] Maria Camilla Zanichelli, Asphi, "Tecnologie per supportare le per...
Youable book
1.
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YOU ABLE Onlus è l’Associazione senza fine
di lucro che ha lo scopo di tutelare la salute
dell’individuo disabile, in Italia e all’estero,
attraverso il recupero dalla disabilità originaria
o acquisita a causa di eventi bellici, calamità
naturali, incidenti o altri eventi lesivi che abbiano com-
portato la diminuzione della mobilità
o dell’abilità.
L’Associazione nasce da persone con diversa
expertise nelle attività di riabilitazione,
cooperazione internazionale, sports e tutela
delle persone con disabilità.
3. • Il diritto alla salute
• Il diritto ad avere gli ausili necessari
a condurre una vita indipendente,
a prescindere dalle condizioni sociali
ed economiche della persona
• Il riconoscimento e l’implementazione
dei diritti della Convenzione dei Diritti
delle Persone con Disabilità
INOSTRIPRINCIPI
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TINVO
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• Progetti mirati alla riabilitazione di persone con disabilità
sul territorio nazionale ed internazionale
• Attività di formazione per i tecnici ed i medici della riabilitazione
• Lo start up di workshop ortopedici gestiti dalle persone con disabilità
• Il supporto ad associazioni locali delle persone con disabilità
• La pratica sportiva come fondamentale nella riabilitazione
e nel recupero di una vita autonoma
• Le reti tra associazioni di medici e tecnici della riabilitazione,
Fondazioni,Istituzioni, Aziende, ONG.
promuove e
sostiene
4. Germano Pestelli (Forlì)
President in commission - Medical Direction
Doctor specialised in rehabilitation, orthopaedics and traumatology.
He started his activities in international cooperation as Director of the Ausl
Rehabilitation U.O. Forli. He collaborated in several projects for medical
training in Albania, Ethiopia, Ghana, Libya, Moldova, Macedonia, and has
focused his efforts in areas hit by earthquakes, natural disasters and war.
Contact person of the Italian Society of Rehabilitation in the area
of international cooperation for the Italian Ministry of Foreign Affairs
and member of the Group for rehabilitation aids in natural disasters
and emergencies run by the World Health Organization.
Daniele Bonacini, (Milan)
Technical Directon
Amputee, engineer and athlete. He started his athletic career in 1998,
4° in the 200 meters and long jump at the European Championships
in 2003, 8° in the 100 and 200 meters at the World Championships 2002
and 6° in the long jump at the Athens Paralympics, 2004.
Founder and CEO of Roadrunnerfoot Engineering, a company founded
as a spin-off of the Politecnico Innovazione di Milano, designing
and manufacturing prostheses, orthoses and devices with the mission
of making technology accessible to all users.
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FOUNDERS
Elena Bonacini (Milan)
Chairwoman
has worked in the non profit sector for 9 years, mainly in the field
of training and advocacy. After some experiences in the for-profit,
mostly abroad, she turned her efforts to corporate social responsibility.
Finally back in the non profit sector, she deeply believes in the alliance
between for-profit and non-profit in order to combine technology,
innovation, accessibility and advocacy for the empowerment
of people with disabilities.
Neil Mac Leod (Naples)
Sport Direction
Lawyer specialized in employment law and sports.
He founded the independent branch MacLeod Sport Consulting
in 2008, dedicated to sport activities.
Italian Paratriathlon contact person. ITU International Paratriathlon
Classifier. ETU Paratriathlon Commission Member. Person in charge
of Paratriathlon for Italy.
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FOUNDERS
10. february 2012
and february 2013
Kilimanjaro Marathon
TEAM
TOLOSA GONFA DESE - HABTAMU ASSEFA TESHALE ETHIOPIA - NASRI JUMA HAMISII, TANZANIA
TEAM
JACINTA KENYA, NASRI TANZANIA, HABTAMU E TOLOSA ETIOPIA, JOE GHANA,
DANIELE - HEIDY - MAURO Milano, GIANLUCA Roma, GIUSEPPE Napoli - ITALIA, WALID - KHALDOUN - ABDO - LIBANO
Milano City Marathon 2012
april 2012
11. Milano City Marathon 2012
april 2012
La Milano City Marathon è stata una grande esperienza per i primi amputati africani partecipanti, essendo stata la prima volta. Questo è solo l'inizio e molti amputati si
uniranno a questa grande rivoluzione, poiché è anche un buon modo di sensibilizzare le persone sui problemi di amputazione non solo in Africa, ma anche in tutto il mon-
do. Ho avuto un incidente stradale quando avevo 16 anni e ho perso la gamba destra dopo una lunga convalescenza.. Ho iniziato ad usare la protesi nel 2001, da 10 anni,
ed è fondamentale per me, perché non c'è niente che non posso fare. Percorro camminando lunghe distanze e vivo una vita quotidiana normale, ora il mio sogno è quel-
lo di assistere gli amputati attraverso l’advocacy e la lobby e offrire loro anche il supporto per le attività di riabilitazione, quando è possibile.
Jacinta A. Odima Athlete Kenya
april 2013
Milano
City Marathon
2013
TEAM
JACINTA
KENYA,
NASRI
TANZANIA,
HABTAMU E TOLOSA
ETIOPIA,
JOE
GHANA
DANIELE
GIUSEPPE
HEIDY
MAURO
Milano - ITALIA
GIANLUCA
Roma - ITALIA
WALID
KHALDOUN
ABDO
LIBANO
476 PERSONE - 119 STAFFETTE
Coinvolte nel progetto grazie
a Cuamm Medici con l’Africa Varese
2013: la prima volta in una maratona
italiana partecipano 10 ragazzi amputa-
ti grazie a You Able Onlus – Allianz
Bank – Roadrunnerfoot Engineering –
Campagna contro le Mine
12. Milano City Marathon 2013
april 2012
october 2012
Nairobi MarathonTEAM
KEVINE E JACINTA - KENYA, AYUEN – SOUTH SUDAN
13. november 2012
Great Ethiopian Run
TEAM
HAILE GEBRSELASSIE, MAURO SCALETTA,
TOLOSA GONFA, HABTAMU ASSEFA
E IL GIORNALISTA CLAUDIO ARRIGONI (CORRIERE DELLA SERA)
april 2013
Tolosa e Habtamu
con Antonio Rossi,
campione olimpico di canoa,
Assessore allo Sport,
Comune di Milano
Stramilano 2013
TEAM
HABTAMU E TOLOSA
ETIOPIA
DANIELE E GIUSEPPE
ITALIA
17. SIRIA
Protesi per camminare a Terre Des Hommes Syria
grazie a IMQ e Fondazione Prosolidar: i primi 5 kit
sono stati mandati al workshop di Terre Des Hommes Syria.
Prima della guerra TDH Syria operava prevalentemente
con i rifugiati. Attualmente è in primo piano per aiutare
coloro che hanno perso arti a causa della guerra.
Nel Marzo 2012 è iniziato il conflitto siriano.
Sono almeno 42 mila le vittime (Osservatorio siriano
dei Diritti Umani) su una popolazione colpita
di 2,5 milioni di civili. Il workshop ortopedico in
Ousrat al-Ikha'a al-Souria (TDHSY - Bab Touma/
Damascus è considerato il centro di eccellenza
per aiutare le persone con disabilità.
Equipaggiato con macchine moderne, vi operano
4 medici specializzati nella riabilitazione (amputati,
paralisi celebrale, deformità spinali, paralisi) e 4 tec-
nici ortopedici. L’organizzazione, nata durante un
conflitto, è segnalata tuttora come una
delle migliori nel gestire interventi umanitari, spostando
il suo focus sempre di più dai rifugiati alle persone con
disabilità, per far fronte alle esigenze del paese (TDH ha
contribuito all’eliminazione dell’epidemia di poliomelite organiz-
zando nel 1985 la più grossa campagna di vaccinazioni).
In Syria opera a: Aleppo, Damasco, Lattakia, Kfarseta. Il workshop è
operativo grazie ad attività di funding mix, assistendo sempre
gratuitamente i pazienti da oltre 30 anni. Nel 2010 il centro ha assistito
circa 550 pazienti. L'impegno per aiutare la Siria è cresciuto.8 Giugno 2013: Parte il progetto
“Laboratorio protesi ortopediche e fornitura equipaggiamento - Rendere autonomo il presidio locale
per la realizzazione e installazioni di protesi - Donazioni a 63 pazienti”.
2011
l'azienda italiana Roadrunnerfoot
su richiesta di Terre Des Hommes Siria
e grazie a Fondazione Prosolidar
ha mandato i primi kit in Siria,
arti destinati a bambini, rifugiati iraqeni.
2013
le prime protesi per camminare
sono state inviate da You Able Onlus grazie
a IMQ e Fondazione Prosolidar: i primi kit
sono stati mandati al workshop di
Terre Des Hommes Syria, questa volta
destinate a bambini siriani.
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HAITI
SOSTEGNO AL CENTRO
ORTOPEDICO
HOSPITAL ESPOIR - FOUNDATION
POUR LES ENFANTS D'HAITI
HAITI STANDS ON HIS FEET
PORT AU PRINCE, HAITI.
Dal 2010 l'azienda italiana Roadrunnerfoot,
con il sostegno dei Lions, ha fornito oltre 1000
protesi ai bambini di Haiti. Ad oggi che nuove
emergenze si pongono all'attenzione dei media,
You Able Onlus continua la raccolta fondi
destinata a questo paese.
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18. GIORDANIA
Il numero di persone con disabilità
aumenta soprattutto tra la comunità
di rifugiati (palestinesi e siriani), mentre
la capacità del governo e località
per rispondere alle esigenze
delle persone disabili è a dura prova,
ci sono circa 170.000 disabili
in Giordania.
Attualmente , oltre 400 amputati siriani
sono registrati in Giordania.
Manca totalmente l’assistenza nella
riabilitazione. Ci sono 4 principali centri
ortopedici del paese: uno è riservato
ai disabili militari, gli altri non sono accessibili
alla gran parte della popolazione.
Creare un centro
di riabilitazione
all'interno di un ospedale
(organizzazione non profit
che serve principalmente i rifugiati)
per la produzione di protesi di alta
qualità e ortesi in partnership con Life
Line Consultancy and Rehabilita,
in collaborazione con la Campagna
internazionale per il bando delle mine
antiuomo. Il centro di riabilitazione
sarà utilizzato anche per la formazione
di tecnici, seminari di formazione continua
saranno condotti da personale espatriato
per migliorare le competenze tecniche.
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PALESTINA
Secondo le statistiche nel territorio palestinese le persone con disabilità
sul territorio palestinese si concentrano per il 2,9% in Cisgiordania
e il 2,4 % nella striscia di Gaza; la prevalenza di disabilità tra
i bambini 0-17 anni nel territorio palestinese è il 1,6 %
in Cisgiordania e 1,4 % nella Striscia di Gaza; tra le persone
dai 18 anni il 4,0 % in Cisgiordania e il 3,4 % nella striscia
di Gaza. La disabilità con la più alta prevalenza è fisica al 49 %,
e si concentra per il 49,5 % in Cisgiordania rispetto al 47,2 %
nella striscia di Gaza, la maggior parte dei disabili fisici ha
un’età media di 31 anni. Il 37,1 % delle persone con disabilità
ha bisogno di ausili. L’ 8,7 % delle persone disabili sui 18 anni
evita di intraprendere qualsiasi attività a causa della discriminazione
altrui: oltre un terzo degli adolescenti non ha mai frequentato la scuola;
la maggior parte delle persone disabili non ha lavoro, il 34,2%
delle persone disabili tra i 18 anni e oltre ha dichiarato di non poter svolgere
le più comuni attività quotidiane a causa della loro disabilità.
Mancano le materie prime medesime per produrre ortesi e protesi. In Cisgiordania
ci sono tre scuole di Fisioterapia , non ci sono scuole per ortesi e protesi. Le persone
con disabilità sono vittime di discriminazioni a causa di barriere culturali, stigma sociali,
oneri economici, totale mancanza di integrazione nella società. Le famiglie di persone
con disabilità devono affrontare molti ostacoli finanziari e sociali per effettuare le modifiche e procurare i dispositivi
protesici che possano modificare la situazione.
Il nostro obiettivo
è supportare un centro
di riabilitazione
che provveda a ausili,
fisioterapia e promozione
delle attività sportive.
Il centro di riabilitazione è un’officina
ortopedica unità di fisioterapia.
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Fonti: Palestinian Central Bureau of Statistics and Ministry of Social Affairs, 2011. Press conference report, Disability Survey,
2011. Ramallah - Palestine. UNRWA Survey 2011
Abu Raya Centro Il Centro Khalil Abu Raya è stato istituito nel 1990, ed è un simbolo di speranza e generosità per il gran
numero di persone che ha aiutato. Porta il nome del donatore,il signor Khalil Abu Raya. La sua famiglia ha fornito l'edificio
per stabilire il centro e il governo svedese ha supportato tecnicamente e finanziariamente, profonda gratitudine e apprezza-
mento per tutti. Il centro è stato progettato con un unico, straordinario polo di assistenza per soddisfare il crescente numero
di disabilità fisiche a causa dell'Intifada. E’ specializzato nel trattare lesioni del midollo spinale, e le diverse disabilità fisiche.
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20.
21. officina
ortopedica mobile
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In Togo e Benin esiste una rete di ospedali di ordini missionari
che offrono assistenza sanitaria alla popolazione, talvolta cercando
di provvedere con i loro mezzi anche alle esigenze di assistenza
ortopedica. Il Togo rappresenta il punto di riferimento dell’area
per lapresenza dell’unica scuola francofona per tecnici della
riabilitazione: l'ENAM, scuola che segue standard internazionali,
rientrando nel programma nazionale di riabilitazione coordinato
dal Ministero della Salute ed operando di concerto con il Centro
Nazionale CNAO e i quattro centri regionali di Apakpamè, SoKodè,
Kara, Dapaong. In 1 anno la scuola provvede direttamente
alle esigenze di 140 amputati di arto inferiore, 40 di arto superiore,
oltre le 140 ortesi.
Panzi Hospital
R.D.Congo
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L’Ospedale Panzi si trova a Bukavu, una città con una popolazione di circa
1.000 abitanti nella Provincia del Sud Kivu, R.D.Congo.
Costruito nel 1999 l’ospedale è gestito da dottor Denis Mukwege e dal
CE PAC, (Communauté des Eglises de Pentocôte en Afrique Central)
che è la denominazione dei Cristiani Congolesi.
L’Ospedale è noto a livello internazionale per avere continuato ad operare
durante ogni ripresa dell’eterno conflitto. Il Direttore del Centro medesimo
è stato rapito e poi rilasciato, con grande sostegno da parte della comunità
internazionale.
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23. 1
Liberi di sognare
normali
ECCEZIONALMENTE
normaliStorie di sport che abbatte le barriere,
si fa beffa dei tabù, sa rialzarsi dopo le cadute
più violente, storie di ragazzi che avevano un sogno
e non l’hanno accantonato nemmeno quando
il destino ha provato a mettersi di traverso.
C’è l’ amore per lo sport ma c’è anche quello
per la vita di tutti i giorni, la certezza di aver trovato,
una volta usciti dal buio, nuove opportunità,
spesso inaspettate.
Marco Tarozzi per Paolo Genovesi
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Musica
25. e tu?
BLOG
http://noiamputati.blogspot.it
RIABILITAZIONE & COOPERAZIONE
http://www.simferweb.net/blog/author/gerpest
ALL COMMUNITY
http://www.facebook.com/youable.org
DONAZIONI
scegli un progetto e dona
PROPONI UN PROGETTO
conosci una persona disabile
che ha bisogno di aiuto?
26. 1
Headquarter
Via Gallarate 116 - 20151 Milano
Italy
Local
Padova - Napoli
Opening
Roma
http://www.youable.org/
info@youable.org
1
grazie
thank you
Associati operativi (senza i quali le nostre attività non sarebbero possibili):
Neil Mac Leod (Parathriatlon e referente Campania) - Germano Pestelli (moduli formativi e pratica - medicina della riabilitazione)
Daniele Bonacini (consulenza tecnica ausili) - Joseph Meli e Maddalena di Lascio (traduzioni) - Eva Laura Bonacini (grafica)
Aline Lemos (gestione volontari) - Adele Vigilante (Heidy, progetti nuovi Runners Italia) - Alessandra Calzolaio (la nostra Blogger)
Nicola Lucato (referente locale Veneto) - Daniela Battafarano (la nostra progettista) - Maddalena Di Lascio (eventi Italia)
Silvia Castellani (claims) - Vania Pavan - Edoardo Bonacini (banchetti) - Nenad Vitlacil (referente Bosnia Erzegovina)
Un Grazie a...
Giuseppe Fonte - Alberto Franzini - Francesca Gatti - Domenico Cosentino - Ramona Tocchella - Daniele Colnaghi
Eleonora Dantonio - Antonella Cro - Alessandra Deiana -Andrea Monti -Martina Abbà – Manuel Grillo
I musicisti che hanno suonato per noi: Poalo Profeti – Felice Mercogliano – Luca Pugliese
I tecnici che ci hanno aiutato:
Peter Ongubo – Zeon De We
27.
Photographers:
Paolo Genovesi: http://www.paologenovesi.it/
Manfredi Bagnai: http://www.manfredibagnai.com/default/Homepage.html
Olli Pitkänen - http://www.flickr.com/photos/7781445@N08/
ClàSt - http://www.flickr.com/photos/53221693@N06/
Eleonora Di Lascio
Designer:
Eva Bonacini: http://www.behance.net/elb
