Presentazione delle prospettive dell\'economia brasiliana esposta da Luciano Coutinho - Presidente BNDES - presso l\'Ambasciata Brasiliana a Roma. 19 Aprile 2010
1. Prospettive per l’economia brasiliana
Luciano Coutinho
Presidente della Banca Nazionale dello
Sviluppo Economico e Sociale (BNDES)
19 Aprile 2010
2. Il Brasile ha superato il test della crisi
L’economia brasiliana può crescere del 5,5% annuo nei
prossimi cinque anni;
Il mercato interno determinerà l’espansione della domanda:
consumo base delle famiglie, abitazione e beni durevoli;
L’investimento sarà dinamizzato da cinque grandi vettori:
petrolio e gas, energia elettrica, logistica, costruzione di
abitazioni e agribusiness;
Le Grandi Sfide: i) aumentare l’ Aggregate Investment Rate /
PIL, e ii) rendere possibile la crescita competitiva
dell’industria manifatturiera.
2
3. Crescita Mondiale
A fine aprile, l’FMI divulgherà le nuove proiezioni, più ottimistiche, sulla
crescita mondiale. In una nota precedente, l’istituzione ha rivisto la crescita
del PIL mondiale, nel 2010, dal 3,9% al 4,1%.
Tasso di Crescita del PIL Reale (%)
Proiezioni FMI Proiezioni IIF
2010 2011 2010 2011
USA 2,7 2,4 3,6 2,6
Zona Euro 1,0 1,6 1,0 1,5
Germania 1,5 1,9 - -
Francia 1,4 1,7 - -
Regno Unito 1,3 2,7 - -
Giappone 1,7 2,2 2,6 1,3
Messico 4,0 4,7 4,4 3,5
Brasile 4,7 3,7 6,2 4,0
Cina 10,0 9,7 10,0 9,0
India 7,7 7,8 8,5 9,0
Russia 3,6 3,4 4,2 2,7
Fonte: FMI e IIF 3
4. Quote dei Paesi nelle
esportazioni brasiliane
È aumentata la partecipazione dei Paesi in via di sviluppo nella quota
delle esportazioni. Tali Paesi sono stati meno colpiti dalla crisi e
avranno un maggior ritmo di crescita nei prossimi anni.
2002 2009
In via di sviluppo In via di sviluppo
39% 58%
Sviluppati
Sviluppati 42%
61%
Fonte: MDIC 4
5. Il PIL può crescere del 5,5% annuo nel
periodo 2010-2014
PIL: Tassi annuali medi per il periodo
(%)
6,5
5,5
5,5 4,8
4,5
3,5 2,8 2,5
2,5
1,5
0,5
-0,5 -0,2
-1,5
1984-93 1994-03 2004-08 2009 2010-14*
Fonte: IBGE e BNDES *Proiezione del Governo
Fonte: IBGE.
5
6. Il calo della produzione industriale è
stato maggiormente condizionato dalla
riduzione della domanda esterna
110 Indice concatenato (Base: Settembre 2008 = 100)
106,2
100
100
93,8
96,9
90
84,2
80
79,4
70
60
Fonte: IBGE e
Funcex
51,7
50
ju 8
ju 9
fe 8
m 08
fe 9
m 09
08
09
se 8
de 8
m 8
ag 08
se 9
de 09
no 8
m 9
ag 9
no 9
ab 8
ab 9
ou 8
ou 9
ja 8
09
/0
/0
0
0
0
l/ 0
0
0
/0
/0
r/0
t/0
r/0
t/0
t/0
t/0
0
n/
v/
n/
v/
n/
n/
o/
v/
l/
o/
v/
z/
z/
ai
ai
ar
ar
ju
ju
ja
Produzione Industriale Commercio al Dettaglio Esportazione di beni manifatturati
6
7. Il consumo delle famiglie è tornato a
crescere
Tasso di crescita
trimestre/trimestre immediatamente precedente
4,0
3,0 2,9
3,0 2,4
2,3
2,0 1,9
2,0 1,6 1,7 1,8
1,4 1,4 1,4 1,5 1,2 1,2 1,4
1,1 0,9 1,0 1,0 1,0 0,9
1,0 0,5 0,5
0,1 0,2
0,0
-1,0
-1,2
Fonte: IBGE
-2,0 -1,8
-3,0
2003 T1
2003 T2
2003 T3
2003 T4
2004 T1
2004 T2
2004 T3
2004 T4
2005 T1
2005 T2
2005 T3
2005 T4
2006 T1
2006 T2
2006 T3
2006 T4
2007 T1
2007 T2
2007 T3
2007 T4
2008 T1
2008 T2
2008 T3
2008 T4
2009 T1
2009 T2
2009 T3
2009 T4
7
8. Riduzione della disoccupazione...
La disoccupazione è calata dal 10,7% del feb/05 al 7,4% del feb/10
Tasso di Disoccupazione Media - IBGE
10,7 10,9
2005 10,1
9,9
2006
2007
8,7
2009 8,5
2008
2010 7,4
6,8
jan fev mar abr mai jun jul ago set out nov dez
8
9. ...creazione di posti di lavoro formale...
Creazione netta di posti di lavoro - espressi in migliaia di
lavoratori
10 Milioni di Posti di Lavoro
657 591 762 645 1523 1254 1229 1617 1452 995 1600
-129 -271 -35 -581 -196
* Previsione del Fonte: MTE/CAGED
Governo Elaborazione: Ministero dell'Economia
1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010*
9
10. … ed aumento della massa salariale
MASSA SALARIALE REALE - Media degli ultimi 12 mesi
miliardi R$
29,85
30
29 29,57
28
28,85
26,87
27
26
25
25,30
24
23,77
23
22,08
22
Fonte: IBGE
21
08
12
04
08
12
04
08
12
04
08
12
04
08
12
04
08
12
04
04
05
05
05
06
06
06
07
07
07
08
08
08
09
09
09
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
Fino a gennaio 2010 10
Fonte: IBGE
11. L’investimento è in ripresa a partire dal 2º
trimestre 2009
La stima del Ministero dell’Economia per il 2010 è di
crescita del 17,4% della FLCF, rispetto al 2009.
Formazione Lorda di Capitale Fisso
Variazione rispetto al trimestre immediatamente precedente (%)
7,0 6,7 6,6
5,2 5,6
4,4
3,5 3,6 3,4 4,0
3,2 3,2
1,9 2,4 2,3
1,0 0,8 0,5
0,0
-1,0 -1,1
-10,0
-11,2
20 2
20 3
20 4
20 1
20 2
20 3
20 4
20 1
20 2
20 3
20 4
20 1
20 2
20 3
20 4
20 1
20 2
20 3
20 4
20 1
20 2
20 3
T4
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
T
04
04
04
05
05
05
05
06
06
06
06
07
07
07
07
08
08
08
08
09
09
09
09
20
11
Fonte: IBGE
12. Il rapporto credito/PIB ha continuato a salire
anche dopo il peggioramento della crisi di set/08
Evoluzione del rapporto Credito/PIL (%)
50
Fonte: Banco Central
45,0 44,9
45
41,3
40
35 34,2
30,2
30
28,1
24,0 24,5
25
22,0
20
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010*
*fino a febbraio
12
13. Le Banche Pubbliche hanno sostenuto l’espansione del
credito durante l’aggravamento della crisi
EVOLUÇÃO DO CRÉDITO BANCÁRIO CONTRIBUIÇÃO AO
Índice (set/08 =100)
CRÉDITO BANCÁRIO
160
09/08 a 02/10
152,0
Bancos Públicos 149,1 Outros
150
141,2 Bancos
Bancos Privados
140 144,6
Públicos Bancos
132,9
138,8 36% Privados
130 125,2 27%
121,2
118,3
120 113,9
109,0 110,2
110 106,9
100 109,0
100 103,3 103,2 105,6
102,6 102,9 102,4
90
BNDES
ju 9
ju 0 9
o u 09
fe 10
o u 08
fe 09
ag 9
ab 09
m 09
n o / 08
n o / 09
ja 0 8
se 09
ja 0 9
10
m /0 9
d e 09
d e 08
37%
0
l /0
n/
/
t/
n/
t/
n/
/
o/
v/
r/
z/
z/
v/
v/
ai
ar
t
t
v
se
Da solo, il BNDES è stato responsabile per il 37% di
incremento del credito tra set/08 e feb/10
13
14. Il credito può stimolare la crescita nei prossimi
anni
Proiezione dell’Evoluzione del Rapporto Credito/PIL secondo i Settori di Domanda
2010‐2014
(in %)
80%
70,0%
70% 64,5%
59,2%
60% 54,2% 23,7%
49,5%
22,6%
50% 21,1%
19,2%
17,1% 9,6%
40% 7,2%
5,5%
4,2%
30% 3,3% 11,7%
10,8% 11,2%
10,0% 10,4%
20% 11,8%
10,1% 10,9%
8,6% 9,3%
10% 4,9% 5,2% 5,6% 5,9%
4,7%
3,9% 4,2% 4,5% 4,8% 5,2%
0% 1,9% 2,0% 2,0% 2,1% 2,1%
2010 2011 2012 2013 2014
Settore Pubblico Rurale Commercio Servizi Industria Abitazioni PF 14
Fonte: APE/BNDES
15. L’impatto delle politiche anticicliche
sul debito è stato più basso in Brasile
Proiezione
120,0 Debito Netto del Settore 117,0 Itália
Pubblico (% PIL) 115,0 Japão
110,0
101,3
100,0
90,0
80,0 80,4 76,2 Alemanha
75,1 Reino Unido
70,0 72,9 França
66,8 EUA
60,0 56,9
54,1
50,0
43,9
42,3 42,0 Brasil
40,0 43,0
38,3 38,8
30,0
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
Fonte: FMI e BCB 15
16. L’investimento presenta tendenza all’aumento
Proiezione del Tasso di Investimento 2010‐2014 (in % del PIL)
23,0
23,0 22,4
22,0
21,2
21,0
20,0
20,0
19,0 18,7
19,0 Proiezione
17,6
18,0
17,0 16,4 16,7
16,0
15,0
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
16
Fonte: BNDES. Elaborazione APE/BNDES
17. Approvazioni ed erogazioni del BNDES a
livelli record
R$ Bilhões
176,5
180 170,2
160
Spes e Approva zi oni 137,4 144,3
140
121,4
120
98,7
92,4
100
74,3
80 64,5
54,5 51,3
60 47,0
40,4 39,8 37,9
33,5
40
20
0
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010*
*accumulato in 12 mesi fino a marzo 2010
17
Fonte: BNDES
18. Le Prospettive per gli investimenti:
prospettive positive
Settori Miliardi US$ Var.
2005-8 2010-13 (%)
Infrastrutture 111 152 6,5
Industria 173 277 9,9
Totale 284 429 8,6
18
Fonte: BNDES
19. Investimento nell’industria: i settori leader nel
mercato interno hanno già superato la crisi
Settori Miliardi US$ Var.
2005-2008 2010-2013 % anno
Petrolio e Gas 87 164 13,5
Estrattivismo
Minerario 30 29 (0,6)
Siderurgia 16 25 9,7
Petrolchimico 11 20 13,3
Veicoli 13 18 7,1
Elettro-elettronica 8 12 7,3
Carta e Cellulosa 9 11 2,5
Industria 173 277 9,9
19
Fonte: BNDES
20. Gli investimenti nelle infrastrutture non
sono stati raggiunti dalla crisi
Settori Miliardi US$ Var.
2005-2008 2010-2013 % anno
Energia Elettrica 38 51 6,3
Telecomunicazioni 37 37 0,2
Urbanizzazione 12 22 12,1
Ferrovie 9 16 12,7
Transp. Stradale 13 18 7,8
Porti 3 8 24,8
Infrastrutture 111 152 6,5
20
Fonte: BNDES
21. “Pré-sal”
“Pré-sal”- Grande opportunità per il Brasile: domanda
crescente e a lungo termine per una filiera complessa di beni e di
servizi;
Obiettivi strategici per l’industria fornitrice di beni e servizi:
Aumento competitivo e sostenibile della capacità di offerta;
Sviluppo dei settori a maggior valore aggiunto;
Creazione di posti di lavoro di maggior qualificazione;
Mantenimento della tendenza di innalzamento della qualità dei
servizi.
BNDES sosterrà investimenti in tutta la filiera produttiva
di Gas & Petrolio, con l’obiettivo di renderli fornitori
competitivi e globali di beni e servizi collegati al
settore Gas & Petrolio
21
22. Impatti degli investimenti della Petrobras
sulla filiera produttiva (2009-2013)
Investimenti di 111.6 miliardi US$ possono generare una
produzione industriale di quasi 202.2 miliardi US$
In miliardi US$
Effetto diretto Effetto indiretto Totale
Macchine e Apparecchiature 43,1 8,3 51,4
Attrezzature di trasporto
28,1 6,8 34,9
(soprattutto Costruzione Navale)
Metallurgia 11 19,9 30,9
Altri settori produttivi 9,1 36,9 46
Commercio 13,2 8,6 21,9
Servizi 7,1 34 17,1
Totale 111,6 90,6 202,2
Il totale degli investimenti corrisponde al 22% del “Pré-Sal”. Quindi,
questi impatti sono ancora sottovalutati e presentano grande potenziale
di crescita
22
Fonte: Petrobrás e IBGE. Elaborazione: APE/BNDES
23. Le Sfide del settore infrastrutture
L’Idroelettrica Belo Monte e, dopo, Tapajós;
Le ferrovie, le autostrade ed i porti;
I Mondiali di Calcio 2014;
Il PAC Mobilità Urbana;
Le Olimpiadi 2016;
Il TAV;
I progetti ecosostenibili e l’attenzione ai settori affini.
23
24. Programma “La mia Casa, la mia
Vita” (MCMV)
Mèta del programma 1 milione di abitazioni entro il 2010.
Mèta del MCMV 2 nel PAC 2 2 milioni di abitazioni. 462.293
Nuovi crediti (unità abitative)
275.528
186.765
141.110 143.649 130.289
88.452 93.844 98.259
74.554
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
24
Nuovi Crediti Programma "La mia casa, la mia vita"
25. PAC 2
883.3 miliardi US$ di investimento a partire dal 2011:
532.7 miliardi US$ nel periodo 2011-2014 e 350.9 miliardi US$
post-2014:
633.3 miliardi US$ per l’energia;
60.5 miliardi US$ in trasporti, inclusi ferrovie e TAV;
Diversi investimenti sociali:
10 miliardi US$ in mobilità urbana;
12,8 miliardi US$ al programma Comunità Cittadina;
Programmi “Città Migliore”, “Acqua per tutti” e “Luce
25
per tutti”, oltre il “La mia Casa, la mia vita”
26. Mondiali di Calcio 2014 e le Olimpiadi
2016
Opportunità
Il Brasile ha una grande opportunità per migliorare
l’infrastruttura urbana e creare nuovi posti di lavoro;
Investimenti in: transporti, mobilità urbana, alberghi, turismo,
comunicazione, sicurezza, campi sportivi ed energia elettrica:
16 miliardi US$ in investimenti per le Olimpiadi produrranno
um impatto di 56.8 miliardi US$ alla fine del 2027*. Per i
Mondiali 2014, la FIFA richiede investimenti per circa 6.4
miliardi US$;
Tutti questi investimenti produrranno impatti rilevanti su diverse
filiere produttive e sulle aspettative del settore privato.
26
*stima del Governo
27. Conclusioni: Le Sfide per il Brasile
Necessità di riprendere e di qualificare i piani a lungo termine
(energia, logistica, ambiente, infrastrutture TI, ...);
Incentivo all’economia domestica, definizione di fonti di
finanziamento a lungo termine, sviluppo del mercato di
capitali;
Sviluppo della capacità di innovazione e di competitività delle
industrie manifatturiere e della loro presenza internazionale
(vs. Rilevante sfida dovuta alla rivalutazione dei tassi di
cambio);
Continua creazione di nuove opportunità di ascesa sociale
(espansione del lavoro, aumento/miglioramento
dell’educazione) e riduzione della disuguaglianza dei redditi;
Incentivo all’innovazione e allo sviluppo sostenibile.
27
30. Mondiale di Calcio 2014 e Olimpiade 2016
Stadi Sportivi - Stima di investimenti
San Paolo (SP): Morumbi 138.9 milioni US$
Curitiba (PR): Arena da Baixada 76.7 milioni US$
Porto Alegre (RS): Beira Rio 72.3 milioni US$
Brasília (DF): Estádio Mané Garrincha 333.4 milioni US$
27.8 milioni US$ nella prima tappa (definizione del costo
Belo Horizonte (MG):
totale a marzo, alla conclusione del progetto esecutivo)
Cuiabá (MT): Verdão 238.9 milioni US$
Fortaleza (CE): Castelão 222.2 milioni US$ con Partenariato Pubblico Privato
Manaus (AM): Vivaldão 322.2 milioni US$
Natal (RN): Cidade das Dunas 166.7 milioni US$
Recife (PE): Cidade-Copa 277.8 milioni US$ con PPP
Rio de Janeiro (RJ): Maracanã 238.9 milioni US$
Salvador (BA): Fonte Nova 305.6 milioni US$ con PPP
Fonte: Ministero dello Sport
30
31. Mondiali di Calcio 2014 e Olimpiadi 2016
Progetti Mobilità
Realizzazione del Bus Rapid Transit (BRT), espansione della metropolitana e degli
Belo Horizonte
aeroporti Confins e da Pampulha
Espansione della metropolitana, realizzazione del "Veículo Leve sobre Trilhos (VLT)"
Brasilia
Veicoli Leggeri su Binari e miglioramento della rete viaria
Cuiabá Opere di mobilità urbana e dell'Aeroporto Marechal Rondon
Curitiba Costruzione della metropolitana e altre opere di mobilità urbana
Fortaleza VLT, metropolitana e Aeroporto Internazionale Pinto Martins
Manaus Aeroporto Eduardo Gomes, ponte Manaus/Iranduba e mobilità urbana
Costruzione dell'Aeroporto Internazionale di São Gonçalo do Amarante, VLT, Via
Natal
Metropolitana
Porto Alegre Espansione dell'Aeroporto Salgado Filho, linea 2 della metropolitana, autostrade
Recife Città dei Mondiali e opere viarie
Rio de Janeiro Linee 3 e 4 della metropolitana e Arco Metropolitano
Salvador Linea 2 della metropolitana, espansione del treno suburbano e opere viarie
San Paolo Linea 4 della metropolitana e altre opere di mobilità urbana
Il Treno ad Alta Velocità (TAV), dal costo di 19.3 miliardi US$ entro il 2015, che dovrà collegare Rio a San
Paolo e Campinas, è un'altro importante progetto sotto analisi delle autorità federali. Il BNDES finanzierà
11 miliardi US$.
Fonte: Ministero dello Sport 31
32. TAV – Costo dell’investimento
US$ mila
Voce Totale %
Livellamento 1.227.055,1 6,4
Strutture 10.086.121,9 52,4
Costruzione e Attrezzature 787.656,2 4,1
Segnaletica e telecomunicazione 350.443,5 1,8
Via permanente 1.188.046,1 6,2
Socioambientale 2.163.366,6 11,2
Elettrificazione 756.310,4 3,9
Materiale rotabile 1.522.101,9 7,9
Servizi complementari 1.156.567,7 6,0
TOTALE 19.237.669,2 100,0
TRASFERIMENTO DI TECNOLOGIA
Concluso lo studio del settore industriale per l’identificazione delle imprese e dei
settori con potenziale produttivo e in grado di recepire la tecnologia del treno ad alta
velocità.
Identificate le istituzioni di ricerca e sviluppo che possono ricoprire un ruolo attivo nel
32
processo di trasferimento di tecnologia.