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La visione binoculare 2
La Localizzazione Spaziale
1
P. Traù Optom. VB 2
Che cosa è la LOCALIZZAZIONE spaziale
• Significa l’essere consapevoli che gli oggetti
intorno a noi occupano una certa posizione
nello spazio. Per es. più avanti o più indietro, a
destra o a sinistra rispetto a noi.
• Tale posizione è RELATIVA nel senso che
è in rapporto alla nostra posizione e a quella
degli altri oggetti
P. Traù Optom. VB 2 2
Come si organizza lo spazio visivo
• L’organizzazione dello
spazio visivo prende
come centro la FOVEA
• Questa è la Direzione
Visiva Primaria
P. Traù Optom. VB 2 3
Come si organizza lo spazio visivo 2
• Le immagini sono
otticamente invertite e
capovolte:
• la retina inferiore
LOCALIZZA in alto;
• la retina superiore
LOCALIZZA in basso;
• e così in orizzontale:
Dx Sx e Sx  Dx
P. Traù Optom. VB 2 4
Rappresentazione di Aree
Retiniche Corrispondenti
P. Traù Optom. VB 2 5
Aree Retiniche Corrispondenti
• Ad un’area retinica dell’occhio destro
corrisponde un’altra area dell’occhio sinistro in
posizione omologa . Queste aree si dicono
CORRISPONDENTI
• Ad ogni punto della retina, quindi,
corrisponde una DIREZIONE di sguardo
RELATIVA ed una LOCALIZZAZIONE SPAZIALE in
riferimento alla direzione visiva primaria
(PUNTI CORRISPONDENTI)
P. Traù Optom. VB 2 6
Localizzazione spaziale relativa
P. Traù Optom. VB 2
7
Oggetto A
Oggetto B
IO
Oggetti presenti nello spazio intorno a me
Direzione Visiva Primaria
Localizzazione spaziale retinica
• L’oggetto nello spazio viene riprodotto a livello
retinico, produce cioè un’immagine retinica
Se l’oggetto è FISSATO la sua immagine si forma
sulla FOVEA
P. Traù Optom. VB 2 8
Oggetto A Punto nodale dell’occhio
F
N
A – N – F è l’ASSE VISIVO
Asse Visivo
Localizzazione spaziale 1
DOVE è visto l’oggetto che non fissiamo?
• Se stiamo fissando l’oggetto A l’immagine
dell’oggetto B presente nel campo visivo cade
su una zona della retina che non è la fovea
P. Traù Optom. VB 2
Punto nodale
N
A – N – F è l’ASSE VISIVO
F
Oggetto A
Oggetto B
Localizzazione spaziale 2
DOVE E’ VISTO L’OGGETTO B ?
• Se l’occhio in questione è il destro, come in
questo caso, l’immagine cade sulla porzione
retinica nasale
P. Traù Optom. VB 2
Punto nodale
N
F
Tempia
NASO
OD
B
B’
Localizzazione retinica e localizzazione spaziale
DOVE E’ VISTO L’OGGETTO B ?
• Se l’occhio è destro come in questo caso l’immagine cade sulla porzione retinica
nasale che PROIETTA nello spazio esterno sul Campo Visivo Nasale
P. Traù Optom. VB 2
Punto nodale
N
F
Tempia
NASO
OD
Localizzazione retinica & spaziale
COME FUNZIONA SULLA RETINA
• Ciascun recettore retinico (coni o bastoncelli)
possiede un certo valore spaziale proprio e
questo valore è in relazione a quello della
fovea che è la direzione visiva primaria (cioè
quella principale) e degli altri recettori
• Per ciascun punto retinico vi è nell’altro occhio
un punto che ha un identico valore spaziale
• Questi punti sono detti PUNTI
CORRISPONDENTI
12
P. Traù Optom. VB 2
Come funziona sulla retina
• Le immagini di un oggetto nello spazio cadono
sulla retina nei due occhi
• Cadendo l’immagine su punti corrispondenti
ciascun occhio localizzerà lo stimolo come se
provenisse dalla stessa direzione dello spazio
o direzione spaziale.
• Quindi punti corrispondenti della retina
hanno la stessa direzione spaziale
P. Traù Optom. VB 2 13
Riprendendo alcuni concetti
• Aree retiniche corrispondenti
• Punti corrispondenti
• Direzione spaziale
• Localizzazione spaziale
• Diplopia (visione doppia)
14
P. Traù Optom. VB 2
Quindi: aree retiniche corrispondenti
• La direzione di localizzazione della fovea si
dice DIREZIONE VISIVA PRIMARIA
• Le due fovee sono i principali punti
corrispondenti e la restante area retinica viene
organizzata anch’essa per aree corrispondenti
15
P. Traù Optom. VB 2
Aree retiniche corrispondenti e
diplopia
• Immagini che cadono su punti corrispondenti
sono localizzate nella stessa direzione spaziale
• Immagini che cadono su aree
NON CORRISPONDENTI sono viste doppie
(questa condizione è detta DIPLOPIA)
16
P. Traù Optom. VB 2
Aree retiniche corrispondenti
P. Traù Optom. VB 2 17
Punti retinici corrispondenti hanno la stessa direzione visiva
Punti retinici NON corrispondenti o DISPARATI
hanno direzioni visive diverse
Localizzazione spaziale e
Punti non corrispondenti
• Le fovee sono i punti corrispondenti principali
• Gli altri punti che non rispondono al criterio di
diretta corrispondenza sono detti:
Punti NON CORRISPONDENTI
o DISPARATI
18
P. Traù Optom. VB 2
Punti corrispondenti
• Le immagini 1 -2- 3
degli oggetti (cerchi) si
formano in posizioni
diverse a seconda
dell’oggetto fissato
• Le immagini cadono su
punti CORRISPONDENTI
P. Traù Optom. VB 2 19
Corrispondenza Retinica normale
CRN
• L’immagine retinica di un oggetto visto
binocularmente cade su elementi retinici
corrispondenti dei due occhi
• L’immagine viene vista singola
Il processo è alla base della visione
binoculare
20
P. Traù Optom. VB 2
Riassumendo
• Direzione Visiva
Primaria è la FOVEA
• Sulla retina ci sono
AREE CORRISPONDENTI
e PUNTI
CORRISPONDENTI in
posizioni omologhe
• Le immagini che cadono
su punti corrispondenti
hanno stessa direzione
di sguardo nello spazio
esterno
• Le immagini che cadono
su punti non
corrispondenti vengono
viste doppie (DIPLOPIA
FISIOLOGICA)
P. Traù Optom. VB 2 21

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Vb 2 la visione binoculare

  • 1. La visione binoculare 2 La Localizzazione Spaziale 1 P. Traù Optom. VB 2
  • 2. Che cosa è la LOCALIZZAZIONE spaziale • Significa l’essere consapevoli che gli oggetti intorno a noi occupano una certa posizione nello spazio. Per es. più avanti o più indietro, a destra o a sinistra rispetto a noi. • Tale posizione è RELATIVA nel senso che è in rapporto alla nostra posizione e a quella degli altri oggetti P. Traù Optom. VB 2 2
  • 3. Come si organizza lo spazio visivo • L’organizzazione dello spazio visivo prende come centro la FOVEA • Questa è la Direzione Visiva Primaria P. Traù Optom. VB 2 3
  • 4. Come si organizza lo spazio visivo 2 • Le immagini sono otticamente invertite e capovolte: • la retina inferiore LOCALIZZA in alto; • la retina superiore LOCALIZZA in basso; • e così in orizzontale: Dx Sx e Sx  Dx P. Traù Optom. VB 2 4
  • 5. Rappresentazione di Aree Retiniche Corrispondenti P. Traù Optom. VB 2 5
  • 6. Aree Retiniche Corrispondenti • Ad un’area retinica dell’occhio destro corrisponde un’altra area dell’occhio sinistro in posizione omologa . Queste aree si dicono CORRISPONDENTI • Ad ogni punto della retina, quindi, corrisponde una DIREZIONE di sguardo RELATIVA ed una LOCALIZZAZIONE SPAZIALE in riferimento alla direzione visiva primaria (PUNTI CORRISPONDENTI) P. Traù Optom. VB 2 6
  • 7. Localizzazione spaziale relativa P. Traù Optom. VB 2 7 Oggetto A Oggetto B IO Oggetti presenti nello spazio intorno a me Direzione Visiva Primaria
  • 8. Localizzazione spaziale retinica • L’oggetto nello spazio viene riprodotto a livello retinico, produce cioè un’immagine retinica Se l’oggetto è FISSATO la sua immagine si forma sulla FOVEA P. Traù Optom. VB 2 8 Oggetto A Punto nodale dell’occhio F N A – N – F è l’ASSE VISIVO Asse Visivo
  • 9. Localizzazione spaziale 1 DOVE è visto l’oggetto che non fissiamo? • Se stiamo fissando l’oggetto A l’immagine dell’oggetto B presente nel campo visivo cade su una zona della retina che non è la fovea P. Traù Optom. VB 2 Punto nodale N A – N – F è l’ASSE VISIVO F Oggetto A Oggetto B
  • 10. Localizzazione spaziale 2 DOVE E’ VISTO L’OGGETTO B ? • Se l’occhio in questione è il destro, come in questo caso, l’immagine cade sulla porzione retinica nasale P. Traù Optom. VB 2 Punto nodale N F Tempia NASO OD B B’
  • 11. Localizzazione retinica e localizzazione spaziale DOVE E’ VISTO L’OGGETTO B ? • Se l’occhio è destro come in questo caso l’immagine cade sulla porzione retinica nasale che PROIETTA nello spazio esterno sul Campo Visivo Nasale P. Traù Optom. VB 2 Punto nodale N F Tempia NASO OD
  • 12. Localizzazione retinica & spaziale COME FUNZIONA SULLA RETINA • Ciascun recettore retinico (coni o bastoncelli) possiede un certo valore spaziale proprio e questo valore è in relazione a quello della fovea che è la direzione visiva primaria (cioè quella principale) e degli altri recettori • Per ciascun punto retinico vi è nell’altro occhio un punto che ha un identico valore spaziale • Questi punti sono detti PUNTI CORRISPONDENTI 12 P. Traù Optom. VB 2
  • 13. Come funziona sulla retina • Le immagini di un oggetto nello spazio cadono sulla retina nei due occhi • Cadendo l’immagine su punti corrispondenti ciascun occhio localizzerà lo stimolo come se provenisse dalla stessa direzione dello spazio o direzione spaziale. • Quindi punti corrispondenti della retina hanno la stessa direzione spaziale P. Traù Optom. VB 2 13
  • 14. Riprendendo alcuni concetti • Aree retiniche corrispondenti • Punti corrispondenti • Direzione spaziale • Localizzazione spaziale • Diplopia (visione doppia) 14 P. Traù Optom. VB 2
  • 15. Quindi: aree retiniche corrispondenti • La direzione di localizzazione della fovea si dice DIREZIONE VISIVA PRIMARIA • Le due fovee sono i principali punti corrispondenti e la restante area retinica viene organizzata anch’essa per aree corrispondenti 15 P. Traù Optom. VB 2
  • 16. Aree retiniche corrispondenti e diplopia • Immagini che cadono su punti corrispondenti sono localizzate nella stessa direzione spaziale • Immagini che cadono su aree NON CORRISPONDENTI sono viste doppie (questa condizione è detta DIPLOPIA) 16 P. Traù Optom. VB 2
  • 17. Aree retiniche corrispondenti P. Traù Optom. VB 2 17 Punti retinici corrispondenti hanno la stessa direzione visiva Punti retinici NON corrispondenti o DISPARATI hanno direzioni visive diverse
  • 18. Localizzazione spaziale e Punti non corrispondenti • Le fovee sono i punti corrispondenti principali • Gli altri punti che non rispondono al criterio di diretta corrispondenza sono detti: Punti NON CORRISPONDENTI o DISPARATI 18 P. Traù Optom. VB 2
  • 19. Punti corrispondenti • Le immagini 1 -2- 3 degli oggetti (cerchi) si formano in posizioni diverse a seconda dell’oggetto fissato • Le immagini cadono su punti CORRISPONDENTI P. Traù Optom. VB 2 19
  • 20. Corrispondenza Retinica normale CRN • L’immagine retinica di un oggetto visto binocularmente cade su elementi retinici corrispondenti dei due occhi • L’immagine viene vista singola Il processo è alla base della visione binoculare 20 P. Traù Optom. VB 2
  • 21. Riassumendo • Direzione Visiva Primaria è la FOVEA • Sulla retina ci sono AREE CORRISPONDENTI e PUNTI CORRISPONDENTI in posizioni omologhe • Le immagini che cadono su punti corrispondenti hanno stessa direzione di sguardo nello spazio esterno • Le immagini che cadono su punti non corrispondenti vengono viste doppie (DIPLOPIA FISIOLOGICA) P. Traù Optom. VB 2 21