Cs Performance In Lighting Il Mondo Della Casa Intorno Alla Luce
Cs Performance In Lighting Luce Arte Poesia
1. Luce, Arte, Poesia e Danza: Performance in Lighting con Atelieritaliano per il Fuorisalone di Milano.
Fuorisalone Aprile 2009, apre lunedì 20 aprile con “TUTTO NON E’ TUTTO” di Danilo Premoli. Prosegue a
Superstudio, martedì 21 con “Senza confine, il sogno abitato” di Angelo Micheli, mercoledì 22 è la volta di “Il
sapore della luce, quando la luce disegna il convivio”. E’ infine giovedì 23 aprile con la performance degli
atleti-ballerini Kataklò dal titolo “Danza, luce e poesia”.
Anche quest’anno Performance in Lighting (l’azienda veronese specializzata nella produzione di prodotti e
sistemi di illuminazione) in collaborazione con Atelieritaliano, in occasione del Salone del Mobile 2009, dà vita
a eventi destinati a “illuminare” le serate milanesi. Il primo è un anello di congiunzione tra l’ultimo giorno di
MiArt, la Fiera Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea e l’inizio del Salone del Mobile e di Euroluce.
Sul muro esterno della show room Performance in Lihting in Ripa di Porta Ticinese 73 Naviglio Grande, verrà
allestita l’installazione dell’architetto-artista Danilo Premoli, dal titolo: “TUTTO NON E’ TUTTO” che ha
origine da una serie completa di lettere dell’alfabeto. (lunedì 20). Già il nome dell’opera offre l’idea di
abbinare la forma poetica all’architettura-scultura, non dimenticando che è proprio la luce ad essere parte
integrante delle due espressioni. Ecco perché quel “TUTTO NON E’TUTTO”, non è delineato, chiaro, ma
semplicemente appare con lettere spezzate, leggibili, interrotte. Le lettere sono disegnate in una griglia
quadrata, che riveste il prodotto Quatrix, designer Roberto Fiorato, del marchio Prisma Architectura, uno dei
brand di Performance in Lighting. Combinando lettere intere con lettere dimezzate ad apparecchi luminosi si
possono quindi comporre frasi o parole che creano una sorta di “cortocircuito” nel segno così come anche nel
significato. Presentazione di Decio G.R. Carugati.
“Senza confine, il sogno abitato”,(martedì 21) a Superstudio è un’installazione di Angelo Micheli, che nasce
dal progetto sperimentale di una nuova abitazione in legno, che va oltre l’idea della casa prefabbricata,
seguendo quello che è il concetto di “sostenibilità” che abbina il rispetto per l’ambiente, con la tradizione senza
dimenticare il lusso. Lo studio della luce è accurato e porta a valorizzare ogni dettaglio che va dai tessuti
pregiati utilizzati ai particolari costruttivi. La luce offre forza al progetto dando l’idea della centralità dell’uomo
e quindi riconducendo al bisogno umano di spazio, armonia, bellezza. Senza dimenticare che l’individualità è
primaria, così come il sole per la vita.
Non a caso i materiali utilizzati sono semplici, ecologici, di natura vegetale. Le installazioni dei prodotti Prisma
Architectural si inseriscono in questo significativo contesto e sono visibili sia all’interno della casa, sia nel
giardino della piazza principale di Superstudio.
“Il sapore della luce, quando la luce disegna il convivio”, (mercoledì 22) è un evento di intrattenimento con
il giornalista esperto d’arte e di industrial design, Philippe Daverio. Spetterà all’esperto (insieme a Gualtiero
Marchesi, Pietro Palladino e Angelo Micheli) guidare la serata nel Salotto dove design, architetti e lighting
designer si confronteranno e dialogheranno tra una portata e l’altra di cibi e vini italiani.
Giovedì 23, è la serata dedicata alla danza, alla luce e alla poesia, come è descritta nel titolo: “Danza luce e
poesia”, è la proposta degli atleti ballerini di Kataklò che si esibiranno in una performance studiata e voluta
proprio per “attraversare” la luce esterna e interna dello spazio allestito sempre nella show-room milanese.