Il comune di vercelli a milano firma contro il gioco
1. CITTA’ DI VERCELLI
Consiglio Comunale
Presidente 5^ Commissione
pasquinostefano@virgilio.it
Il Comune di Vercelli a Milano firma contro il gioco d’azzardo.
Il referente per il Comune di Vercelli del “Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”: il consigliere
comunale Stefano Pasquino ha partecipato a Palazzo Marino di Milano, nel pomeriggio del 9 ottobre, alla firma della
legge d’iniziativa popolare proposta dal “Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo” al quale ha
aderito anche il Comune di Vercelli.
Pasquino, nell’occasione, ha ricordato che “in provincia di Vercelli i casi di giocatori compulsivi affetti da ludopatia,
secondo le stime, sono in forte crescita. Nei primi sei mesi del 2013, Il gioco d’azzardo “ha bruciato” 126 milioni nella
sola provincia di Vercelli, settecento euro al giorno per ognuno degli oltre 176 mila abitanti (neonati compresi) della
provincia secondo i dati diffusi dall’agenzia Agipro. È un dramma che colpisce le famiglie, minandone gli equilibri e
inasprendo i momenti di crisi economica. È un nostro dovere – ha commentato il consigliere comunale – lavorare per
contrastare i rischi collegati e costruire consapevolezza, impegnandoci nell’informazione e nell’educazione, e stando
vicini alle famiglie. Con questa adesione – ha proseguito Pasquino – auspichiamo che ai sindaci sia riconosciuto il
potere di ordinanza per definire gli orari delle sale gioco e stabilire le distanze dai luoghi sensibili, e che sia richiesto
ai Comuni e alle Autonomie locali un parere preventivo e vincolante per l’installazione. Intendiamo promuovere
un’idea di economia etica, insieme anche ai privati che sviluppano progetti che vadano in quella direzione. Si tratta di
un'assunzione di responsabilità degli amministratori locali, che chiedono tuttavia, in parallelo, adeguate risorse
economiche per potervi provvedere. A breve, verrà intrapresa sul territorio comunale la raccolta delle firme a
sostegno della proposta di legge, con tempestiva informazione ai vercellesi”.
Tra le richieste del “Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo” ci sono una nuova legge nazionale
fondata sulla riduzione dell’offerta e il contenimento dell’eccesso del gioco d’azzardo legale attraverso una adeguata
attività di informazione e cura; leggi regionali in cui siano esplicitati i compiti e gli impegni delle Regioni per la cura dei
giocatori patologici, per la prevenzione dei rischi, per il sostegno alle azioni degli Enti locali. L’iniziativa, nata da “Terre
di Mezzo” e promossa da Anci (Associazione nazionale Comuni italiani), Upi (Unione Province italiane) e
Legautonomie dell’Emilia-Romagna, dà voce alle preoccupazioni e all’impegno dei sindaci – che si mettono in rete tra
loro e con associazioni e istituzioni dei territori, Asl e prefetture – per prevenire e contrastare i rischi sociali,
economici, culturali, e di infiltrazioni della criminalità organizzata legati al fenomeno.
Ulteriori dati al link:
http://lastampa.it/2013/07/16/edizioni/vercelli/il-gioco-dazzardo-brucia-milioni-in-appena-sei-mesi-
gatJUhNqR31l4M2cQNhzXL/pagina.html