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Fanzine 07
1. Panthers on Tour.....Varese
Dopo le due vittorie esterne in quel di Caserta e a Cantù ci saremmo
aspettati un maggior seguito da parte del popolo reyerino ma purtroppo
cosi non è stato. Ci ritroviamo all’appuntamento in 20,pullman piccolo
e si parte in direzione Varese, durante il viaggio c’è chi dorme e chi rac-
conta le gesta compiute la sera prima al compleanno di uno dei nostri.
Viaggio veloce (si fa per dire, diciamo che nonostante i km tra amici il
viaggio è sempre piacevole) e arrivo a Varese ritardato solo dalla solita
polizia che ci fa uscire prima per poi farci rientrare in autostrada e farci
perdere quei 15/20 minuti utili per arrivare in orario.
Arriviamo al pala Whirlpool al momento della palla a 2 e dopo vari con-
trolli riusciamo ad entrare tra una cosa e l’altra solo a metà primo quar-
to. Nel settore solo noi 20 Panthers, esponiamo subito uno striscione di
solidarietà ai ragazzi di Varese dopo i vari daspo ricevuti recentemente
(striscione che comunque vale per qualsiasi gruppo Ultras di qualsiasi
sport perché la repressione fa male a tutti) facciamo il nostro tifo non
certo aiutati dalla prestazione di una squadra che anche oggi non riu-
sciamo a riconoscere ma nonostante ciò qualche coro secco riescono a
sentirlo dall’altra parte.
Alla sirena finale pieghiamo le pezze e prima di uscire facciamo gli
ultimi cori a favore dei diffidati e contro la repressione. Ripartiamo e
all’una siamo in terra amica... ed anche questa è andata.
AVANTI PANTHERS...AVANTI ULTRAS !!!
la Nostra Storia...vista dal Campo
dopo la storia del gruppo dal 1976 ad oggi che vi abbiamo riproposto “ a puntate” negli
scorsi numeri....sperando di farvi regalo gradito vi proponiamo una serie di interviste
fatte ad alcuni dei giocatori ed allenatori che hanno fatto la storia della nostra Reyer
-si può presentare? sono Luca Silvestrin, veneziano ed ex gio-
catore Reyer di 55 anni, ala-pivot di 205 cm. Ho giocato in molte
squadre italiane nei miei 18 anni di serie A con quasi 600 presenze.
-cos’e stato per lei giocare a venezia? Indubbiamente sono le-
gatissimo alla Reyer che, oltre ad essere la squadra della mia
cittò natale mi ha dato la possibilità nel lontano 1977 di esor-
dire in SerieA all'eta' di soli 16 anni con coach Zorzi. Sempre nel-
la Reyer ho chiuso la mia carriera con una indimenticata pro-
mozione dopo un anno incredibile per traversie e soddisfazioni.
-che ricordo ha dei panthers? I Panthers sono stati sicuramen-
te i primi tifosi organizzati che ho conosciuto: ricordo i pochi gra-
dini che dovevamo salire prima di entrare sul parquet dell'Ar-
senale...la prima cosa che gli occhi incrociavano era il muro di
folla granata dei Panthers, non ci si abituava mai ed
era ogni volta un'emozione e la sensazione di non esse-
re soli contro l'avversaria di turno...e poi tutta l'atmosfera
dell'Arsenale faceva il resto!
Quello era lo spirito Reyer...il pubblico era fatto di reyerini...ap-
passionati e competenti...si sentiva l'appartenenza ad una squadra
storica e l'orgoglio di rappresentare la piu' bella citta' del mondo.
-un ricordo un aneddoto particolare della sua carriera a venezia?
Difficile citare un aneddoto, potrei scrivere un libro... mi sono ri-
maste delle emozioni che poi sono il "motore" della vita e che
hanno dato un senso a tanti anni anche di grandi sacrifici. Ma, parlo
per me, ne e' valsa sicuramente la pena.
-che augurio fa ai panthers per i loro 40 anni?
ilmiomiglioreaugurioaiPanthers,gruppostoricodellapallacanestroitalia-
na,tifosichecongrandepassionehannovissutotuttelevicissitudini(esono
ahimè state tante!!!) di questa societa' autentico mito del basket italiano.
Essere e sentirsi reyerini... non ci e' andata male per niente!!!
Buona vita a tutti!
2. il Ruggito della Nordfanzine autroprodotta dai Panthers 1976 Curva Nord Roby Paties Anno 1 - N°7
ricordiamo l’importanza dell’incontro settimana-
le del gruppo che come ogni settimana si terrà il
Martedi alle 21 presso la sede dei Panthers al Bar 4 Cantoni,
la riuonione non è “solo” un momento organizzativo ultras ma un
momento d’incontro nel quale si affronteranno tematiche sporti-
ve, di tifo organizzato, delle novità del gruppo e squadra, e far due
chiacchierare tra amici e nella quale “si vive” lo spirito reyerino.
le riunioni sono un modo di tenere vivo l’orgo-
glio e l’amore che accomuna tutti a questa maglia
Le riunioni sono aperte a tutti! vi aspettiamo numerosI
in occasione dela trasferta di Trento i
Panthers1976 organizzano la trasferta
in bus
(prezzo e orari da definire)
INFO&PRENOTAZIONI al
347-2701180
o nella riunione settimanale del
Martedì dalle 21 al Bar4Cantoni
ancora disponibile il materiale dei 40 anni:
COLLARE SCALDACOLLO (euro 10)
SCIARPA IN LANA A BANDONE (euro20).
invece esaurite le sciarpe del quarantennale del gruppo in lanetta.
ricordiamo che tutto il materiale che in vendita e che produr-
remo nel 2016 avrà il logo ufficiale del 40esimo dei Panthers
Il materiale è possibile comperarlo presso i nostro “ban-
chetto” appena fuori del palazzetto (di fronte alle bigliette-
rie) o nella riunone settimanale del martedi in Bar4Cantoni
Prossima Trasferta Trento
Riunione Settimanale
Info&Trasferte: 347-2701180 (se non rispondiamo richiamiamo noi)
Direttivo: info@panthersreyer.it
Redazione Fanzine: ilruggitodellanord.panthersreyer@yahoo.it
Facebook: Panthers1976 Venezia (Official Page)
Sito internet: www.panthersreyer.it
Contatti e Informazioni
umilta’ e orgoglio...fino alla Vittoria!
Merchandising
Dalle vittoriose prove di Caserta e Cantù siamo torna-
ti, in men che non si dica, rovinosamente sulla terra.
Lasciare che Pesaro possa fare 100 punti a casa nostra pur
avendo molte possibilità di chiuderla agevolemente pri-
ma, anche se non si è tecnici dell’NBA comunque fa riflettere.
LasciareinveceVaresecamminarcisopranonserveesseretifosiorgo-
gliosieattaccatiallamagliacomelosiamoincurvamafaarrabbiare.
Forse, purtroppo, non è chiaro il concetto di “avere a cuore la
maglia”....e questo neanche a dirlo fa ancora più arrabbiare!
Ipanthers(sempre e comunqueancheaVaresenonostantesiuscisse
daduevittoriein trepartite)andatiaVarese(andaticomunquepurnon
avendolacertezzadientrare)hannoassistitoadunaveraepropriaresa.
Oggi ci ritroviamo con l’importante occasione per la nostra Reyer
di rimettersi in carreggiata, soprattutto ricordando come abbiamo
gettato la partita all’andata all’ultimo secondo, un ennesimo se non
ultimo colpo di reni per raddrizzare la situazione in vista playoff.
Le polemiche, le critiche, almeno quando la squadra è sul parquet le
lasciamoaglialtriecomunquelesommesitiranoafinecampionato.
Noi pensiamo, a orecchie bas-
se ma a testa alta, a fare il nostro, comesempre
abbiamo fatto: colorare la curva, urlare per la nostra amata Re-
yer, onorare la nostra storia societaria lunga 144 anni e portare
sempre in giro per lo stivale il nostro “essere ultras”come ormai
succede da 40 lunghi anni...nel ricordo e nel nome di Roberto.
Oggi più che mai...spingiamoli alla vittoria!!!
Oggi più che mai han bisogno di noi!!!
NOI ABBIAMO LA REYER NEL CUORE!