Le 10 regole d'oro da seguire per vincere alle scommesse.

1. Come vincere alle scommesse? 10
trucchi per sbancare
I 10 consigli di Superscommesse.it per puntare al meglio

2. Come vincere alle scommesse: i prerequisiti
Le scommesse sono un gioco in cui incidono sempre, ma in misura
differente, due fattori: competenza e fortuna. Quando la prima
componente prevale si può parlare di approccio professionistico al
betting, mentre nel secondo caso si tende al puro gioco d’azzardo. Per
vincere alle scommesse è importante, prima di tutto, limitare
l’influenza della sorte, avendo chiara una visione statistica di fondo. In
questo viene d’aiuto il concetto di lungo periodo del poker, che esalta le
qualità del giocatore nell’arco di un numero di mani sufficientemente
lungo per abbattere la varianza negativa, ovvero la «sfortuna». Il lungo
periodo sottende il concetto di gestione del bankroll, che richiede
disciplina, freddezza e rigore. Sono questi i tre prerequisiti necessari
per avere successo nel betting.

3. 1) La disciplina e il bankroll
Andare in rage, giocare in modo compulsivo, aumentare gli importi per recuperare subito
sono i segreti dell’insuccesso del 96% degli scommettitori, ovvero la percentuale dei
giocatori che registra annualmente un passivo. La disciplina è fondamentale per avere un
approccio professionale e non amatoriale nei confronti del betting. Impostare un numero
predefinito di scommesse giornaliere, stabilire eventuali correttivi in live e definire importi
in base alla fiducia nell’evento sono tre concetti basilari da seguire per autodisciplinarsi alla
luce del proprio bankroll. Per bankroll si intende il capitale che si è disposti a investire per
le scommesse. Dall’importo del conto dipende la cifra delle puntate.
Tutte le puntate devono essere effettuate secondo uno stake basato sulla nostra fiducia.
Per ogni evento avremo una scala che va da 1 a 10. Se la convinzione di andare in cassa è
forte si potrà puntare il massimo dello stake, ovvero 10. Una gestione bankroll corretta,
soprattutto in caso di conti assai profondi in termini finanziari, prevede una puntata
massima del 5% in caso di fiducia massima. Es. concreto: ho un conto gioco con 100 euro di
partenza. Lo stake da me scelto è del 5%, dunque 5 euro. Di questi 5 euro ho scelto di
puntare un evento per il quale ho attribuito uno stake di livello 2 su 10. In pratica, il 20%
del 5%; ergo, la mia puntata per quell'evento sarà di un 1 euro.

4. 2) Scegliere il bookmaker più adatto alle
proprie esigenze
Ogni bookmaker ha delle peculiarità che lo rendono più o meno adatto
al proprio profilo da scommettitore. Per gli amanti del live alcuni
operatori risultano migliori degli altri perché offrono un palinsesto più
profondo e con un numero di scommesse in tempo reale maggiore,
mentre altri bookmaker offrono bonus di ingresso più elevati, ritenuti
per questo motivo più attraenti.
Su Superscommesse viene aggiornata mensilmente la classifica sul
miglior bookmaker del mese.

5. 3) Trovare un bonus compatibile con il proprio
stile di gioco
Analogamente ai bookmaker, anche i bonus benvenuto sono
diversificati e godono di caratteristiche differenti. Alcuni sono sul primo
deposito, altri corrispondono ad un rimborso perdite. La scelta è
strategica: un'offerta che raddoppia il proprio conto permette allo
scommettitore di fare affidamento su un bankroll più profondo, mentre
nel secondo caso il cashback protegge contro strategie più rischiose. Il
bonus di benvenuto è uno dei principali vantaggi dello scommettere
online.

6. 4) Selezionare gli eventi sportivi di giornata nel
palinsesto
Analizzare il palinsesto giornaliero è la base dalla quale partire per vincere alle scommesse
sportive. Nel caso del calcio in alcuni giorni l'elenco di eventi su cui scommettere è
stracolmo, e in tal caso la selezione degli incontri su cui scommettere è (sulla carta) più
semplice.
Esistono profili di scommettitori che preferiscono gli 1X2 e altri che prediligono gli
Under/Over. Nel primo caso un buon modo per vincere alle scommesse è entrare in gioco
solamente nei giorni in cui vengono disputati tornei di livello superiore (massimi
campionati nazionali, Champions League, Europa League ecc.), tralasciando i campionati
minori. Questi ultimi, infatti, solitamente sono caratterizzati da un'imprevedibilità statistica
maggiore. Gli amanti dell'under/over-gol/no gol, invece, devono scommettere nelle
giornate in cui scendono in campo squadre e campionati, anche minori e più «esotici», con
una buona frequenza statistica nella realizzazione delle reti.
Ritagliarsi almeno 10 minuti per consultare tutte le gare in programma del giorno e altri 20
per leggere le statistiche è sempre una saggia scelta tattica. Quando il palinsesto presenta
pochi eventi giocabili diventa opportuno tenere in considerazione anche il No Bet, perché
si vince anche quando non si perde.

7. 5) Confrontarsi con gli esperti
Un altro trucco per vincere alle scommesse sportive consiste nel
confrontare la propria idea con quella degli esperti del settore, i
cosiddetti tipsters. Le coerenze di lettura di un match e di orientamento
nei confronti di un pronostico rappresentano un’utile bussola per
scommettere in modo intelligente. Esistono diverse community di
tipsters sulla Rete che offrono ogni giorno pareri sulle gare in
palinsesto. Da preferire i pronostici su partite del campionato giocate
nello stesso Paese di appartenenza del tipster. La motivazione è
intuibile: presumibilmente l’esperto sarà a conoscenza di un numero
maggiore di informazioni sui giocatori e sugli stati di forma delle
squadre.

8. 6) Selezionare le quote migliori per vincere con
le scommesse
Il processo per scegliere la schedina o la giocata vincente può risultare
abbastanza lungo. In molti casi, infatti, è opportuno monitorare
costantemente le quote dell'evento che si intende giocare, in modo tale da
vedere dove viene investito il denaro da parte degli altri scommettitori per
riscontrare nell'immediato eventuali anomalie che potrebbero far saltare la
nostra schedina. A riguardo sono diversi i siti su cui fare affidamento; su tutti
sono suggeriti arbworld.net (sito specializzato nella misurazione dei volumi
di denaro in termini percentuali), e oddsportal.com (sito ideale per
monitorare la variazione delle quote). Questi tool sono utili soprattutto per
piazzare la scommessa all'ultimo, poco prima dell'inizio degli incontri, in
quanto la quota a ridosso del match incorpora il massimo numero di
informazioni possibile. Su Superscommesse è presente un approfondimento
sulle variazioni quote delle scommesse.

9. 7) Usare Excel
Per diventare un pronosticatore professionista serve la giusta
organizzazione. Ecco perché nulla deve essere lasciato al caso. Stilare
un piano su Microsoft Excel potrebbe rivelarsi una carta vincente per
andare in cassa con le scommesse sportive. Attraverso tale piattaforma
si è in grado di monitorare la propria contabilità in maniera mirata, in
modo tale da gestire gli investimenti futuri con maggior criterio.
Esistono inoltre dei fogli Excel adatti alla gestione di alcuni metodi
scommesse, come ad esempio il Masaniello scommesse.

10. 8) Puntare su un sistema scommesse
Uno dei migliori trucchi per vincere alle scommesse sportive è quello di
fare riferimento a una progressione scommesse. La progressione è una
sequenza di giocate, singole o multiple, a quota predefinita, con
importo variabile in base all'esito della scommessa precedente. Le
variabili indipendenti sono due, la quota con cui giocare e l'importo
della prima scommesse, mentre la variabile dipendente è la cifra da
scommettere dal secondo evento in poi.
Il vantaggio principale delle progressioni scommesse è che impongono
allo scommettitore un’autodisciplina e soprattutto un bilancio chiaro e
visibile della resa del sistema scommesse seguito.

11. 9) Sfruttare gli eventi Live per coprirsi
Una carta da giocare per vincere alle scommesse è quella degli eventi
Live. Oggi sono tanti i bookmakers che danno la possibilità ai propri
utenti di scommettere una volta che l'evento è iniziato. Le scommesse
live hanno una duplice funzione: limitare i danni di una bet piazzata
pre-gara oppure sfruttare quote più alte su eventi ritenuti altrettanto
probabili.
Nel primo caso si pensi a un 1 in singola, puntato prima dell’inizio, con
la squadra in casa che subisce un rosso al 20° sullo 0-0. La quota dell’X2
scenderà notevolmente, ma probabilmente è opportuno limitare le
perdite piuttosto che rischiare di perdere del tutto, sperando in una
ormai improbabile vittoria della squadra di casa.

12. 10) Usare il Live per puntare su quote più alte
Il live betting è anche un’occasione per fissare una strategia basata su
quote alte da prendere nel corso del match. Si pensi all’over 0.5, in una
partita aperta ma ancora sullo 0-0, dato a 2,00 al 75°. Se le motivazioni
sono ragionevoli (ad esempio almeno una squadra obbligata a vincere
per raggiungere un obiettivo), questa scommessa live può
rappresentare un affare. La strategia può essere modulata in base al
proprio stile di gioco, ma le scommesse in tempo reale offrono
importanti margini di profitto (ad esempio quando una squadra assai
favorita in casa sta perdendo), a patto di mantenere la lucidità
necessaria.