Al di là del mito e della tecnologia, l'invenzione della stampa a caratteri mobili in Occidente fu un progetto imprenditoriale in un contesto d'innovazione tecnologica. Gutenberg fu “startupper” anche con capitali di ventura, codificò processi innovativi e fu anche un maker, poiché gli fu necessario inventare nuove macchine (semplici e complesse) e nuovi materiali (la fusione a bassa temperatura e gli inchiostri grassi).
Gutenberg: Founder, Coder, Maker è il mio romanzo storico a base tecnologica.
2. Gutenberg's Pivot
Leo Sorge
(leosorge.com)
(leo.sorge@gmail.com)
Startup addicted, content & new media consultant,
soccer player, cloud passionate,
motivational designer, maker activist.
E in italiano? Scrivo:
-di Ict su 01Net.it
-di digital making su 3D Printing Creative
@leosorgeSezione startup02
3. Gutenberg's Pivot
Ho appena pubblicato il romanzo storico
Gutenberg: Founder, Coder, Maker
Founder di start-up innovative
Coder di processi nuovi, preindustriali
Maker per strumentazione e materiali
Vi aspetto su
https://www.facebook.com/gutenbergFCM
http://www.lulu.com/spotlight/leo_sorge
@leosorgeSezione startup03
4. Gutenberg's Pivot
I caratteri mobili in due slides /1
Gutenberg si chiama Gutenberg
Gutenberg somiglia a quest'uomo a destra
Di Gutenberg sappiamo tutto
Inventa la stampa a caratteri mobili
Fa molti soldi stampando libri
Vuole cambiare il mondo
Cambia il mondo
La sua fama è immediata
@leosorgeSezione startup
Gutenberg circa nel 1450
04
5. Gutenberg's Pivot
I caratteri mobili in due slides /2
Gutenberg si chiama Gansfleisch
Gutenberg somiglia a questo uomo a destra
Di Gutenberg non sappiamo quasi nulla
Non inventa la stampa a caratteri mobili
Probabilmente non stampa mai libri a CM
Vuole cambiare la sua ricchezza
Cambia il mondo
La sua fama inizia 200 anni dopo la morte
@leosorgeSezione startup
Gutenberg circa nel 1450
05
6. Gutenberg's Pivot
Sette punti per le startup
1: L'idea
2: La valutazione del mercato
3: Il modello di business
4: Gli user's needs/il prototipo/l'Mvp
5: La selezione del team
6: Il business plan? È fantascienza!
7: Fare pivoting
@leosorgeSezione startup06
7. Gutenberg's Pivot
Sette punti per le startup
1. L'idea
La sola grande ragione di successo
delle startup è…
la tempestività
Bill Gross, Ted Talks 2015
Nel fare la sua prima azienda, la Kunst und
Aventur, Gutenberg capisce che gli specchietti
da ostensione sono un business già pronto.
@leosorgeSezione startup07
8. Gutenberg's Pivot
Sette punti per le startup
2. La valutazione del mercato
Amplissimo e a vendita totale.
Conveniente se data e luogo dell'ostensione
venivano determinate con anticipo sufficiente
per grosse produzioni.
I rischi di cassa erano considerevoli.
Di conto economico no: gli specchietti non si
rovinavano nel tempo, quindi sarebbero stati
comunque smerciati ad una successiva
ostensione.
@leosorgeSezione startup08
9. Gutenberg's Pivot
Sette punti per le startup
3: Il modello di business
Vendita diretta per gli specchietti.
NB Per la Bibbia, probabilmente vendita ad
incasso anticipato.
@leosorgeSezione startup09
10. Gutenberg's Pivot
Sette punti per le startup
4. Gli user's needs/il prototipo/l'Mvp
Fare uno specchietto in sé non era
difficilissimo: bastava lucidare alcune pietre o
metalli. Più avanti si depositò metallo su vetro.
NB. Il libro a stampa era senz'altro un oggetto
del desiderio. I libri copiati a mano costavano
circa 100 mila euro di oggi.
@leosorgeSezione startup10
11. Gutenberg's Pivot
Sette punti per le startup
5: La selezione del team
Ciascun membro operativo del team metteva
un capitale iniziale, aveva una sua fonte di
reddito e molto tempo nei mesi di produzione.
Ovviamente la mente del progetto era
essenziale, così come un factotum.
NB Per la Bibbia servivano più tavoli di lavoro
contemporanei, quindi molte più persone.
@leosorgeSezione startup11
12. Gutenberg's Pivot
Sette punti per le startup
6: Il business plan? È fantascienza!
Il business plan è Financial Science Fiction
Yossi Vardi, Roma 2013 (e molte volte prima)
Se vale, il nuovo prodotto (o servizio) troverà
da solo la sua strada. Per gli specchietti, erano
diretta conseguenza d'una “circolare” papale.
NB Più complesso, ma di portata ben
maggiore, è stato per il libro a stampa in
Occidente.
@leosorgeSezione startup12
13. Gutenberg's Pivot
Sette punti per le startup
7: Fare pivoting
Dopo gli specchietti di K&A 1 e 2, Gutenberg
fa pivoting. Ha imparato a lavorare con i
metalli e a gestire progetti complessi ed usa
queste competenze per lanciare un progetto che
richiede tecnologie (inchiostri grassi, torchio
da stampa, fusione di metalli a basse
temperature) per realizzare un processo del
tutto nuovo e la filiera relativa. Questa è
l'intrapresa Das Werck der Bucher.
@leosorgeSezione startup13
14. Gutenberg's Pivot
Sette punti per le startup
7: Fare pivoting /2: Venture Capital
Magonza aveva rendita di posizione e non
investiva in iniziative rischiose.
G. riesce ad attrarre capitali dai banchieri di
Norinberga e Francoforte, nella figura di
Friedel von Seckingen, finanziatore occulto
della seconda iniziativa.
E successivamente di Fust, che poi gli farà
causa.
@leosorgeSezione startup14
16. Gutenberg's Pivot
Conclusioni
La storia insegna ad interpretare il futuro?
Secondo me no.
Ma specifiche situazioni mostrano analogie.
Le rivoluzioni tecnologiche sono anticipate da una richiesta. Nuove
competenze vengono sviluppate e nuovi processi cancellano quelli
precedenti. Nuovi finanziamenti vengono individuati.
Se il sapere relativo è facile da replicare, si cambia il mondo.
@leosorgeSezione startup
La B42 di Gutenberg
16
17. Gutenberg's Pivot
Case studies
Il libro alla Gutenberg
L'industria
Allevamenti ed agricoltura intensiva
Le radio private all'italiana
Internet commerciale
La logistica di Ikea
La trasformazione digitale
@leosorgeSezione startup17