EC_ li bro spoileroni ec_ed ec_con GE_: arbeitentabellarischenverlauf

WeltRAUM1465: Dott²°.Ing.Arch.Giovanni Colombo
Dott²°.Ing.Arch.Giovanni Colombo: nato il 01.04.1965 in Perugia (PG) ItAGliA
WeltRAUM1465: Dott²°.Ing.Arch.Giovanni Colombo_ EC_IndIrIzZI pOsTAlI: Dott²°.Ing.Arch.Giovanni Colombo EC_In MAIL_BoxEs etc.; Piazza XXV AprIlE 7,
21018 Sesto_CAlEnDe;
WeltRAUM1465: Dott²°.Ing.Arch.Giovanni Colombo_ EC_ConTo_COrrenTe EC_solo EC_pEr EC_pagare EC_rIsArCirE EC_famiGliari EC_od EC_LAVOrI
EC_ComplEtATi EC_pEr EC_Tribunali EC_di EC_cui EC_firmato EC_Ed EC_TimBrATo EC_contratto; EC_non EC_pEr EC_LAVOrI EC_Con EC_ConTrAtTi
EC_pEr EC_TimBrATo EC_IngEGnErE BrevEtti EC_ed EC_od prEBrEvEtTi EC_Ed EC_od EC_Brevetti EC_Ed EC_od EC_preBrevEtTi; EC_non EC_pEr
EC_anticipi; EC_non EC_pEr EC_rISArcIrE EC_ComE EC_rIChiEsTi EC_In Corte EurOpea: EC_IBAn_nr.: IT91I062200300000001000 EC_BIC_nr.: BPBAITR1
EC_Contocorrente_nr.:487/1000202/8
WeltRAUM1465: Dott²°.Ing.Arch.Giovanni Colombo_ Eto per l'entalpico di pao di energetico va dissipaC_sItOIntErnet:
www.weltraum1465.net EC_Anre speso perssaggio per cui non puo' esseCOrA EC_vuoto
WeltRAUM1465: Dott²°.Ing.Arch.Giovanni Colombo_ E-MAIL: giovanni@ows.ch
WeltRAUM1465: Dott²°.Ing.Arch.Giovanni Colombo_ EC_tEl.: nr. +39 0 33 18 45 07 15
nr. +39 0 33 57 90 46 58 Genau nicht ZU STOHLEN und noch nicht Genau verbunden
nr. +49 0 16 09 7 33 47 36 Genau nicht ZU STOHLEN und noch nicht Genau verbunden
EC_laureato: 09.12.2003 In Facolta di Ingegneria In Universita' di Bologna
EC_Iscritto: nr.:A1360 il 05.071995 In Ordine degli Ingegneri della Provincia di Perugia
EC_Iscritto: Ordine deli Architetti Con nr.:09171 dal 203 al 10.2011 In Architektenkammer Berlin
EC_per EC_OGni EC_contatto EC_di EC_LAVOrO: scrivere E_Mail od in bustone consegnato ad Casellato_postali. si riceve mio scritto firmato, imprOntato Con
pollice destro per appuntamento materiali personali. OGNI ULTERIORE MEZZO senza mio scritto firmato ed imprOntato con poliice destro non HA ALCUN
VALORE giuridico ed/od legale.
EC_pEr :
EC_IngEgnErIA: E_MAIL: ec_ingegneria@weltraum1465.net od personlichgiovannicolombo@googlemail.com;
GE_BuErO EC_non APERTO AL PUBBLICO: c/o Dott.Ermanno Colombo (EC_mio EC_padrea) via G.Brufani 18,06124 Perugia (Francescano_Etrusca)
EC_ArchItEtTurA: E_MAIL: ec_architettura@weltraum1465.net od personlichgiovannicolombo@googlemail.com;
GE_BuErO EC_non APERTO AL PUBBLICO: Suche in Basel Bern buerO_flaeche zu mieten.
EC_indirIzzO_pOsTAlI: CaSEllATo_pOstAlI: Dott²º.Ing.Arch. Giovanni Colombo
nr.:A1360 Ordine degli Ingegneri prov. di Perugia
Ordine degli Architetti |GELOSCHT nr.:09171 nell’ArchITEkTEnkAmmer Berlin
In: MAIL_BoxEs etc.; Piazza XXV AprIlE 7,
21018 Sesto_CAlEnDe
EC_ILiBrO_personalizzato: SPOIlErOnI Anti UMIDITA' IN PROSSIMITA' di muri di sostegno.
EC_09.10.2013
01/218 GenAuE_ArBEItEn_TAGEn_vErLAuf EC_nr.: A1360_003 EC_18.12°. 2012°

EC_fondo_scritto EC_da EC_personalizzare EC_SECondo EC_mOdulI;
SPOIlErOnI Anti UMIDITA' IN PROSSIMITA' di muri di sostegno
per cominciare l'approccio ad questo libro e' necessario apprenderecapire, ComE si fonda il prOGEtTo se questo
e' prODuCiBilE ed / od CostruiBilE se puo' essere oggetto di Brevettare ed come si puo'
brevettare:
prescritto per cui non solo di questo libro sara':
a) che e' prOGEttArE
B) che e' prOduCiBilE
c) Che e' CostruBilE
d) perche' si Brevetta quando Ed quali mezzi per Brevettare esistono.
a) che e' prOGEttArE:
il segnicoportanti prOGEttArE e' per descrivere il segnicoportato prOGEttArE; il che intende che con l'analizzare
del segnicoportanti prOGEttArE si va ad vedere l'Originario SeGno di prOGEttArE ed come
questo si evoluto con gli ultimi tempi.
E' prOBabile che ad cominciare progliettare e' per far passare , se visto materiali, il pensiero da cervello ad
oggetto con cui si disegnava od scriveva cioe' il progliettare era l'estendere dal proprio
cervello ad visibile ad ulteriori cervelli quello che proprio pensiero. Senza soffermarci su cosa
e' il pensiero, qui si prende per VerO che composto da Spirito ed passaggio neuronico di cio'
che tra Spirito ed esperienziali cerebrali ne scaturisce. Per cui lasciamo il punta ad che il
pensiero si compone con ogni cervello distinto da ogni ulteriore cervello secondo tre
componenti fondamentali: Spirito, neuroni come GenitiCo esistere Terreno, ed sinaptico
connettersi come esperito terreno che lasciante segno dipendente dagli precedenti 2° che non
cambiabili senza GRAVE VIOLENZA.
Da questo si puo' percepire come il Segno che portante e' composto da cio' che SeGno_portato di cui si ha
esperito pratico od con elaborato personali, che di composto neutronico Spirituali, teorico.
Il SeGno per cui che portato come viene individualizzato come unico e' cio che desideriamo trasportare
facendolo diventare segnoportanti, con ad esempio pennino ed supporto cartacei, scalpello ed
sasso...ECC...; esiste inoltre il come puo' essere portato il segnoportanti: che non e' solo il
mezzo, pennino ed supporto cartacei, pero' anche come il nostro cervello comprendente lo
Spirito arriva ad essere capace di gestire tale mezzo. Per cui sintetico si puo' attribuire ad
segnicoportanti PrOGEtTo quello di estendere qualche che si materiali ed terreno cioe' lo
scorrere tra gli neuroni, comprensivo dello Spirito, pero' che non percepibile tranne che con

questo passaggio, ChE diviene terreno materiali evidente non solo al nostro cervello ed per
cui materializzato con qualche oggetto che durevole od non, e' comunque approcciabile non
solo al proprio cervello.
Considerato cio' il PrOGEtTo di per se non e' solo per se stessi od se anche solo per se stesi e' lo sdoppiarsi con
due fasanti di chi autore con il materializzare distinto dal precdente essere come neuronico
materializzato pensiero ad materializzato oggetto che esprime tale pensiero.
Il difficoltoso che esiste di cio' che e' il Buon prOGEtTo per cui va ricercato:
1) ComE TEOriCo_pratico pensiero del proprio cervello, ed qui sia chi conoscente che no vi infkluente lo
Spirito; per cui esistono secondo tradizionali religiosi, che per io che cattolico e' semplice da
distinguere, come lo Spirito del Perfetto ed influenze mentali che non Spirito ad cui io non do'
alcun credito, dove si compone da piu' esperiti sia come pratico esperire sia come pensiero
comunicato ( Comunicare non e' solo segnoportanti di chi lo esprime pero' anche come il
segnoportanti viene percepito da chi riceve il segnoportanti ) ed da come questi percepiti
vengono ad annidarsi con il sistema neuronico, che come descritto e' composto da neuroni
prevalenti di genetico essere ed da come questi connessi sinaptici che prevalenti dovuti ad
accumuli esperienziali dove influisce ancor di piu' il Perfetto Spirito.
2°) da come questi pensieri rimangono fluenti annidati ed sentieri di come componibili gli pensieri successivi si
passa adselezionare quelli che possibili progetti ed tra questi per selezionati sono Buoni PrOGEtTi quelli che
soddisfano non solo se stessi pero' anche ulteriori esseri senza DOMINARLI.
Qui si integra con il breve saggio tratto da il mio LiBrO “Come il cervello
cervellino ed cervellone non ADEMPIONO LA VOLONTA' DISCIPLINATA DI
PSICHIATRIE ED NEUROLOGIE”; che frutto di lunghi vedere Libri ed ripensarli tra
cui non solo quelli basati piu' scentifici come ANATOMIE fisiologie ed
NEUROLOGIE, pero' anche di pensieri filosofici ed TeoLoGiCi Ed ad prOposiTo ho
da riCOrdArE:

Con cio descrivo come funziona ad mio avviso ed conprovato sperimentali senza
TORTURE il generico cervello cosi come rappresentabile come modello di
cervello:
1) neuroni che cellulati complessi che derivano da cellulati staminali che
non esistono solo con il feto pero' continuano ad esistere per arrivare ad esseri
adulti. Questi cellulati possono continuare ad duplicarsi anche in tarda eta' solo
che tra quelli nuovi ed quelli che muoiono vi e' il segnento paraboloide che
descrive l'andamento degli numeri degli neuroni presenti con l'apice variabile sia
per sesso, perche' dipendente anche da condizionanti metabolici , sia
personalizzato che spesso ha il suo apice intorno ad 45 55 anni.
Se si considera come e' il neurone cioe' che si compone di nucleo cellulatico
centrico con spesso ingrandirsi anche del guainato custode , ed si seriali sistemi
ad albero addottori ed assone abduttore che ad sua volta si ramizza con tanti sia
rami che baccelli detti limiti sinaptici. La scianza classica vedeva tramite lo
scambio ionico tra interno ed esterno del membranato del complesso cellulare il
trasferire del messaggio da rami adduttori ad centro ed tramite assione ed
abduttori ad attacchi sinaptici dove lo scambio cambiava da tipo
ionico_membranatico ad scambio vescicolare chimico: adrenalinico ecc....
Con ilo mio apprOccio lo scambio non e' cosi' limitato ed se anche è VerO che
esiste il membranatico sopvrapposto custode che mielinico, questo non e'
PERFETTO ISOLANTE dello scambio ionico, per cui tra membranatici vicini vi
sono scambi di tipo couLomB_maGneTiCo che interferiscono ed che aggiungono
Variabili di pensiero ad il trasmettere il segnale ionico.
InolTrE vi è il fattOrE non IRRILEVANTE che se anche si riducono con il crescere il
quantitativo precedente con cui aumentatano ed successivo con cui si riducono
gli neuroni, cio non vALE per gli attacchi sinaptici gli quali possono continuare
non solo ad aumentare pero' ad andare ad sostituire funzionali andati dISTRUTTI
SIA PER COMMOZIONI CELEBRALI SIA PER ICTUS CHE PER DEGENERAZIONI
DOVUTE AD MALATTIE COME LA SCLEROSI MULTIPLA CHE INNESCA UNA
REAZIONE IMMUNITARIA ANTI il Custode mielinico andando ad ridurre il
potenziale di esistere del neurone stesso, che se pero' non muore si potenzia
degli possibili scambi tra membranatici attigui con campi CouLomB_magneTiCi
come sopra io ho descritto.
Per cui se anche e' necessario in CIRCOSTANZE DI MALATTIE FISIOLOGICHE
DISTRUTTIVE gli complessi cellulari neuronici seguire Il CoCo Ed il ConCo che
prescrivono sia comportamenti dietetici, da non PRENDERE COME DISCIPLINE
PERCHE' COSI' ANCORA PIU' LACERANTI pErO' da prendere ComE ordini che
con limiti elastici da non ROMPERE perO' elastici ad cui rifersi, ed
FarmAColoGiCi, se ed solo se dimostrati non PIU' LESIVI DELLA MALATTIA
STESSA, bisogna pensare ad COME LA MALATTIA PUO' DISTRUGGERE ed Ad
ComE si puo' rallentare ed simultaneo_pardo_scusi ComE ristrutturare il sistema
nervoso tramite il sostituiire funzionali che possono usare non solo attacchi
sinaptici al posto di neuroni interi pero' anche con il LACERARE PARZIALE del
custode mielinico mentre si ricompone con funzionali farmacologici come sia
agevolare il ricomporsi sia sostituire momentaneo per percosri determinabili solo
con naturali campi CouLomb_maGneTiCi. Per io che Credente inoltre l'Intervento

del Perfetto aiuta questo apprOcCio ALTRO/A MENTE, CHE MITICA PAGANA,
troppo Complesso per essere solo AutoGEstito dall'Essere Umano. Cio' non toglie
che vi esiste anche non Solo il Credo per anche il non ABBANDONARSI AL
DESTINO, per Cui il Continuare di Buona Volonta' ad seguire il CORSO Ed il
dECOrso nElla MALATIA.
RICOrdO inoltre CHE L'APPROCCIO PSICHIATRICO ED/OD PSICOLOGIA ED/OD
NEUROLOGICO REICHIANO ENNO COMPLETI LETALI ED DISTRUGGENTI.
SugGEriSco non solo il Sostegno Spirituali pErO' ACCAnto ad questo il non
CEDERE la Buona Volonta' ChE alimenta il quotidiano approccio ad esistere. Per
Cui AnChE il non SMETTERE di LAVOrArE anche in QUELLE SCHIFOSE
CIRCOSTANZE NAZO_RAZZIALE DOVE NON CorriSPonDE adeguato
GuAdAGnArE.
3) arriva quindi il punto selezionati gli buoni progetti ad come si possono esplicare ed anche qui lo scegliere
quali approcci dipende dal sistema neuronale ed da quello sinaptico, cosi' che vi eSISTONO QUELLI CHE PER
LIBERARE LA NAZIONE OD UNA PATRIA ARRIVAVANO AD FARE GUERRE ED LE FACEVANO BENE, ed quelli
che per togliere BATTERI PERICOLOSI inventavano Anti BIOTICI, ove non TUTTI Gli Anti BIUOTICI sono UGUALI.
Per cui bisogna ad questo pounto scegliere anche il Buon mezzo di arrivare ad il risultato di PrOGEtTo. Cosi
esiste sia il mezo espressivo, SCOLPISCO PER SCRIVERE CHE NON SI CACA AD TESTA DI SOTTO SU PIETRA e'
spreco NON necessario, cosi' per solo il concetto Buono il migliOr esprimersi e' quello che coincide con il
risparmio EColoGiCo piu' grande ed che si materializza come oggetto ad se stante ed non solo pensiero (questo
e' necessario per rendere Testimone di chi e' cio' che e') .
attenti od attente qui per progetto si considerera' soprattutto l'esprime oggetto che di per se risulltato di
cambiare lo spazio dove si esiste ed non il progetto come spazio prevalente comunicativo.
4) il priogetto per cui e' l'oggeto che esprime cio' che si vuole costruire od produrre od che teorico approccio
come modello. Per cui e' intrinseco in ogni degli precdenti descritti punti che vi sia intenzionale l'arrivare ad
questo punto 4). per essere per cui un Buon PrOGEtTo bisogna che ogni degli precdenti tre punti ed questo
punto stesso sia ad raggiungere il risultato che l'OgGEtTo rappresentato con il PrOGEtTo e' di per se:
4a) Serve ad ulteriori esseri umani senza INNESCARE CRITERI DI DIFFERENZA RAZZIALE
4b) e' EColoGiCo Ottimizzato
4c) e' EconomiCo Ottimizzato
ad prOposito del punto 4a) e' necessario ConsidErArE che LA DIFFERENZA ECONOMICA, CHE NON AcCumulo
anche GenErazionali di plus ValOrE CorretTo di CapiTAli, E' INTRINSECA RAZZIALE.
Il VAlOrE CorretTo e' Complesso, CerTo Considera:
il LAVOrO dipende dall'Essere Capaci di Intendere Ed Esplicare Il LAVOrO che si intende servire
Il LAVOrO dipende dal non ESSERE MESSI AD LAVORI IN CUI LE DISABILITA' FISICHE NE DETERMINO PLUS
VALORE NON EquoLIBrATo
B) che e' prOduCiBilE:
per noi Ing. Il concetto di producibile e' semplice perche' non consideriamo per producibile solo il fatto di essere
prodotto tramite mezzi che macchinari cioe' con costruire oggetti non con faticare degli
muscoli umani, pErO' e' Intrinseco degli nostri studi anche il rispetto minimo di fattori come:
Che il macchinario producente e' ECologiCo Ottimizzato,
Che il macchinario producente e' EconomiCo Ottimizzato.

E' anche evidente che si innesca precdente il domandarsi se l'oggeto risultato e' migliore come prodotto od come
oggetto costruito.
c) Che e' CostruBilE:
il Costruire si distingue dal semplice fare perche':
c1) che vi esiste il progetto, sia che questo solo pensiero, sia che questo pensiero esplicitizzato
c2°) che vi esiste il progetto di quali eseguire con quali tempi
c3) che non si LASCIA AL CASO OD ALL'INTEPRETARE ALEATORIO DEL MOMENTO l'ESEGuIrE
c4) che si consideri serio eseguire il costruire che non e' DISTRUZIONE
d) perche' si Brevetta quando Ed quali mezzi per Brevettare esistono.
Il brevetto e' intrinseco di mettere il produrre con il possibile mercato ad contatto senza che si copi il progetto.
Il brevetto non serve ad Ing. Tranne se non trovano sbocco per propi progetti producibili ed per tanto si cercano
possibili acquirenti tra coloro che si vedono gli brevetti per poterli produrre.
Vantaggio del brevetto e' quindi aumentare il potenziale di coloro che possono od desiderare l'oggetto che
brevettato od ancor di piu' di coloro che desiderano produrlo. Ed qui casca L'ASINO. Chi desidera produrre non
e' obbligato d descrivere il motivo per cui desidera produrre, ed questo blligo genericamente non lo si puo'
mettere, infatti basta che se produce un oggetto paga le copyright del brevetto che e' esente ad dover anche solo
chiedere il permesso all'autore se puo' produrre od no.
Il nostro timbro e' piu' potente con il custodire se puo' prodursi od no un oggetto che progettiamo, e' pero' flebile
nel cercare chi lo desidera produrre.
Per cui si puo' anche timbrare un brevetto ed pagare per farlo pubblicare per arrivare ad non permettere di
copiarlo senza permesso ed lasciarlo divulgare.
Esistono anche gli “EC_Brevetti” con questi chiunque sia che posside timbro di Ing. Che non va interpellato
precdente di produrre poer conoscere se si ha il permesso di produrre.
Inoltre esistono anche gli “EC_TimBrATo EC_IngEGnErE Brevetto” che come il precdente non permette ad
qualsiasi MERCATO DI APPROCCIARE AD IL POTER vedere il Brevetto, cioe' non esteso ad chiunque il
permesso di arrivare ad vedere il Brevetto, il criterio con cui si puo' vedere si fonda con il permesso di veder lo
consentito dalllo stesso Ing. Autore ed/od che chi desidera vederli puo' solo se ha firmato ed improntato
“EC_giuridicolegale”, oltre ad questo questo sistema si assimila come il timbrato brevetto ed si distingue da
“EC_Brevetto” perche' non viene divulgato ad chiunque con lo stesso mezzo. Con gli ultimi secondi sistemi
inoltre e' non PERMESSA ALCUNA DIVULGAZIONE DI MASSA. Per DIVULGAZIONE DI MASSA si considera ogni
sistema che raggiunge senza Interattivo_sistema ad favore di chi spettatore ( per apprenderecapire facebook in
internet e' ad favore dello spettatore perche' si cerca intenzionali chi desidera vedere ed per cui anche cio' che
desidera vedere, mentre LA TELEVISIONE E' AD FAVORE DELL'EMITTENTE ). per aprofondire questo argomento
si puo' richiedere il mio libro personalizzato “Brevetto Copy_design EC_Brevetto Ed EC_TimBrATo
EC_IngEGnErE Brevetto Ed dEsIGn_Copirights”
dedico questo prescritto di questo LiBrOtTOIdE ad
Dott. Marco Giannelli
In Fede Dott2°.Ing.Arch. Giovanni Colombo A1360

ElEnCo degli Temi SviluppATi:
RiCOrdO Che questo LibrO e' scritto non ITALIANO pErO' ItaGliano, per non RISPETTO INTRINSECO PER
ITALIANI DI CIELO DI TERA ED DI MARE, se qualche chi non si trova con questo scrivere sufficiente ad poter
ApprendereCapire , posso per il versionato personalizzato TRADURRE ANCHE COME NON Amo, non
GARANTISCO ChE TrOtzdem gli non ERRORI, TUTTI/TUTTE ARRIVANO AD APPRENDERECAPIRE.
I) SPoIlErOnE solo quasi cm per aspirare 3 metri di umidita'
da PaG.8 ad PaG.14
II) SPOiLErOnE ed terreni
da PaG.15 ad PaG. 20
III) SPOilErOnI Ing._CalColo fluido_termodinamico
da PaG.°21 ad PaG.49
ApPenDiCIonI A) 50_64
A1) 65_72
B) 73_76
C) 77_117
D) 118_119
E)
F)
G)
H)
I))
L)
m)
n)

I) SPoIlErOnE solo quasi cm per aspirare 3 metri di umidita'

qui sopra fotografato il sistema SPOIlErOnI.
Il precdente analizzare lascia vedere come il sistema qui eseguito secondo progetto esecutivo,
limitato dal non avere il laminato d'acciaio che tagliato come coltello permetteva di preparare lo spazio
per collocare il sistema per arrivare ad 3.0 m profondo come richiesto. TrOtzdem considerato il
circostanziali speciali risulta ottimo funzionali, come successivo esposto con fotografato muro di
sostegno dove PRIMA VI ERA INFILTRAZIONE ECCESSIVA DI UMIDITA PER ARRIVARE SIA AD
PENETRAZIONI DI ARGILLA FINA QUASI LIMO CHE DI EFFLUORESCENZE DI CALCARE.

Qui sopra fotografato risultato ove non ESISTE ULTERIORE INGRESSO DI UMIDITA' ECCESSIVA, il
muro disostegno e' completo secco.

a) b)
ComE qui sopra disegnato il prOGEtTo Consta degli seguenti descritti componenti principali:
a) rappresenta il muro di sostegno preesistente, che diviso tra apice di
conglomerato_cementanti_ferrAnti, ed sostegno con mattoni ricoperti di cemento.
b) terreno preesistente che parecchio argilloso con elevato potere di ritenere flusso acquoso
c) SPOIlErOnE che diviso tra:
ci) lastrato alveolato ad tubi continui di P.m.m.A.
cii) Guainato di nyLon Sottile ad circa 0.6 mm
ciii) sistema_SERRAto di piatti di P.m.m.A. Ed strutturali misti Ferro od aliuminio
civ) rivestito catramato
cv) ghiaioso di pezzati granulometrici misti ed sassi di limite
d) sistema di dreno per asportare flussi acquosi piovani
dI) tubo di dreno forato sul punto di apice superiore ed con collanti ad inguainare il P.E.

dII) P.E. Od verticali Od Orizzontali ad impedire afflussi del sistema piovano
a) rappresenta il muro di sostegno preesistente, che diviso tra apice di
conglomerato_cementanti_ferrAnti, ed sostegno con mattoni ricoperti di cemento.
L'intercapedine che progettata precedente il vendere il terreno per un piano residenziale simile ad
piani P.E.E.P., veniva successivo il vendere il terreno rivista ed corretta da Dott.Ing. Mario Serra Ed
Dott.Arch. Porticelli, cosi da migliorare sia le condizioni di areato del vespaio inferiore che quelle di
sistemare ad scantinato nell'intercapedine. L'Ottimo LAVOrO anche come esseguito TROVAVA POI
DIFFICOLTA' IN RELAZIONE AL sitema di villette ad schiera che venivano costruite accanto senza
considerare che il sostituire il campo di grano con villette portava ad invece che attrarre il livello
freatico verso il campo ad comprimere il volume freatico verso gli nostri VilLeToni che spinto dalla
pesantezza delle villette. CONSEGUENTE L'AUMENTO DI UMIDITA' CHE PEGGIORAVA
DRASTICO CON L'AVVENTATO PROGETTO CHE UN IMPRESA ESEGUIVA ANNI DOPO DOVE
SPOSTAVANO gli tubi del riscaldare dal vespaio sottopavimento custodito ad sottopavimento del
portico esposto ad influssi atmosferici. IL DOPPIO ERRORE FACEVA NON SOLO PENETRARE
UMIDITA' ECCESSIVA CHE FACEVA dello scantinato UNA SORTA DI SAUNA UMIDA FREDDA,
PERO' ANCHE INFILTRAVA PER RISALITA CAPILLARE Ogni tamponamento custode degli spazi
per uso personali. LA GRAVE DISTRUZIONE CHE CONSEGUIVA DAVA ORIGINE sia ad buoni
LAVOrI Con iniettati flussi resinosi epossidici di anni addietro, sia ad alcUni miei prOGEtTi Costrubili
ComE: sistema per intercapedinati di limite AreAnti, Ed SPOIlErOnI.

b) terreno preesistente che parecchio argilloso con elevato potere di ritenere flusso acquoso
Come si studia con gli fenomeni di comportamento meccanico degli terreni, quando il composto degli
terreni facilita il disporsi polare del flusso acquoso ed e' di granumetrico sufficiente piccoolo,
consegue che il flusso acquoso viene immagazzinato, ed se questo e' vicino ad muri di sostegno
quseti risentono di accumuli di umido accanto, se ad questo che di derivato piovanoi si assommano
gli effetti di innalazarsi del flusso freatico ne consegue ELEVATO INUMIDIRE CON INFILTRAZIONI
CHE POSSONO ARRIVARE ANCHE AD OLTREPASSARE gli muri di sostegno.
c) SPOIlErOnE che diviso tra:
ci) lastrato alveolato ad tubi continui di P.m.m.A.
cii) Guainato di P.E. Sottile ad circa 0.6 mm
ciii) sistema_SERRAto di piatti di P.m.m.A. Ed strutturali misti Ferro od aliuminio
civ) rivestito catramato
cv) ghiaioso di pezzati granulometrici misti ed sassi di limite senza tubo di scarico
Lo SPOIlErOnE non e' un sistema drenante perO' sistema aspiratore.
Preso il lastrone di alveolato ad tubicini che prodotto con P.m.m.A. Questo va forato così da
permettere od con spostamenti convettivi areei od con sitemato opportuno granulometrico di sabbioso
per risalire capillari ad superficiali che con verticosi convettivi dissipano umido ad SERRAnti. E' per
questo motivo che il lastrato non si inserisce subito pero' solo successivo che martellando in verticale
il laminato d'acciaio come descritto con ApPendICIonE H). successivo aver estratto il laminato che
arrivava ad profondo di prOGEtTo si inserisce al fessurato il lastato cosi da non lederlo con picchiare
il martello troppo forte.
Il sistema costruttivo per sistemare il lastrone verra' descritto successivo.
Il guainato serve invece come limite condotto da il lastrone ad SERRAnti.
Questo ha da aderire al lastrato così da non PERMETTERE iNFILTRAZIONI CHE ABBASSANO
TEMPERATURE COME al di sopra del sistema di sassi ed ghiaioso.
Il sistema SERRAto invece serve ad riscaldare gli flussi areosi che portandosi in prossimita' degli
sbocchi degli tubicini oltre ad asportare l'areoso proveniente da accanto il muro di sostegno ,
permette arrivando questo piu' ricco di umido di portarlo verso l'alto dove il riscaldarsi imprime lo
spostamento areoso da verso il fessurato di sfogo od gli buchi di sfogo. Ad migliorare questo si lascia
non coperto il catramato così da aumentare con il raggio incidente che assorbito l'aumento ad
temperanti superiori che si diffonde gradientico anche sotto. Gli vortici convettivi innescano per cui il
passare dagli sbocchi del lastrato sottraendo il flusso umido ed innescando lo spostarsi aereoso degli
tubicini.
Il sistema di come costruire viene descritto successivo.
Il sistema ghiaioso ed di sassi serve non solo ad limitare lo spazio che permette gli vortici convettivi
pero' anche ad limitare l'influire del freddo sia possibile con acqua stagnante che puo' diventar ghiacio
sia riducendo il contatto con inerti freddi.
d) sistema di dreno per asportare flussi acquosi piovani
dI) tubo di dreno forato sul punto di apice superiore ed con collanti ad inguainare il P.E.
dII) P.E. Od verticali Od Orizzontali ad impedire afflussi del sistema piovano

il sistema di dreno che in queste circostanze si limita ad non oltre il circa mezzo metro profondo serve
solo per asportare gli flussi acquosi piovani. Cio' comporta due sistemi divisi od quello che separa lo
strato argilloso con verticali tagli od cio' che comporta tagli orizzontali. Lo scegliere dipende dal tipo
di terreno ed di coltivato limite. Certo non e' suggerito di usare entrambi gli sistemi; per non causare
LA DEOSSIGENAZIONE IN Terreno CON FENOMENI DI MICRORGANISMI CHE AD ECCESSO
COME DI CIRCOSTANZE COMPORTANO AGGRAVARSI COME IL FENOMENO DI ECCESSI DI
MUFFE.

II) SPOiLErOnE ed terreni
Copyright John Wiley & Sons “phisycal metallurgy”, 1963

qui si riporta il composto terreno secondo criteri dimensionali granulometrici.
Ad secondo di che qualitativo e' minerali che origina il granulometrico si distinguo prevalente:
a) poroso completo
b) poroso canalicolo
c) con consistente disposto strutturali CouLomB
d) con neutralizzato disposto strutturali CouLomB
e' ovvio che questo analizzare serve prevalente solo per calcolare quanto il terreno ritiene flussi
acquosi; il problema non si ferma qui perche' ad secondo di quale livello profondo si considera e'
rilevante anche :
1) peso secco
2°) umido relativo
3) umido limite del materiali
questo fattore e' importante per apprenderecapire non solo come puo' influire il flusso acquoso
piovano ad secondo di quanto precipita, pero' anche per il flusso acquoso freatico ed speciali per
vedere quali sono gli sentieri preferiti dal flusso acquoso per continuare il proprio cammino od
lasciarsi immagazzinare persistendo come fattore portatore di umido continuo.
Mentre per il problema del flusso acquoso piovano si calcola solo l'influire degli risultanti vettoriali tra
influire gravitazionale del flusso acquoso, quello degli materiali del terreno ed ad secondo di come
consistente lo spingere detto del galleggio risulta abbastanza semplice.
Per il problema del flusso acquoso freatico intervengono non solo i fattori qualitativi del terreno dove
si considera con quale profondo pero' anche gli terreni circostanti che ad punto ad secondo che
permeabili non permeabili od semipermeabili ed ad secondo di come disposti spaziali consentono di
prevalutare come si comporteranno basandosi non solo con l'iinfluire del precipitare del flusso
acquoso non solo di sito pero' anche ad valle ed ad monte ed per cui anche di come possa influire
raccordandosi anche eventuali fenomeni carsici sugli muri di sostegno.

III) SPOilErOnI Ing._CalColo fluido_termodinamico

per Ing._CalColo e' necessario distinguere 4 sistemi di cui 2° che preesistenti ed quindi da rilevare.
1) sistema da rilevare muro di sostegno che risulta quello indebolito DA UMIDITA'
FILTRANTE ECCESSIVA.
2°) sistema TErrEno che da rilevare che POTENZIALE DELL'UMIDITA' INFILTRANTE
3) sistema SERRAnti, che prOGEtTo Ing._CalColABilE.
4) sistema dreno ElEVATo che Ing._CalColABilE.
1) sistema da rilevare muro di sostegno che risulta quello indebolito DA UMIDITA' FILTRANTE
ECCESSIVA.
Precedente considerare e' come e' composto il muro di sostengno:

materiali piu' diffusi usati:
A) Conglomerato_cementato_ferranti
B) Mattoni Ed maltotoso
C) pietrisco Ed maltotoso
D) pietrisco ad secco con od senza gabbionato metallico
E) paratesco metallico
eventuali materiali di isolare termico od non permeabili, sia che lesi, parziali lesi che non lesi:
F1) materiali isolanti rigidi che prevalenti di materiali plastici
F2°) materiali resinati
F3) materiali bituminosi
F4) superficiali di materiali plastici
eventuali arricchire od tagli di muri di sostegno:
G1) resinati iniettati ad muri di sostegno
G2°) piani plombici
sistema da rilevare muro di sostegno che risulta quello indebolito DA UMIDITA' FILTRANTE
ECCESSIVA.
Qui va Ing._CalColato quale possibile infiltrarsi d'umido puo' avere il costruito. Ad tal
proposito si considerino che contrario ad quanto spesso si pensa ed si fa', se si inflitra
l'umido dagli tamponamenti di sostegno: piu' questi perimetrano lo spazio privo di porte ed
finestre ed piu' risulta riDotto l'infitrarsi dell'umido attraverso gli tamponamenti. Se e' vero che
porte ed finestrati permettono lo smaltire l' UMIDITA' dallo spazio e' anche vero che
INCREMENTANO L'ATTRAVERSARE gli tamponamenti perimetrali dello spazio CON
L'UMIDITA'.
Per cui fattOri per questo calcolo sono:
a) se il tamponamento e' stratizzato ed se come, cioe' con quali materiali e' costruito od
montato
b) se il tamponamento stesso era precostruito con strati non permeabili ed dove sono posti
questi ed se lacerati ed dove lacerati.
c) se il tamponamento stesso ha finestrati anche se sfocianti ad spazi limitati ed non
permeabili contenenti il terreno circostante
d) se il tamponamento e' limitante lo spazio che ha finestrati ed/od portali ad spazi piu' asciutti
a) per ogni strato va considerato il livello omogeneo ed come si compone questo con quelli
attinenti..... considerando il peggiore degli possibili calcolabili od rilevati composti ad livello
locali ed frazionando come zonati influenti si procede progettando od singoli tratti asportatori
L'UMIDITA', od se vicini ed per cui quasi conveniente il costriure il sistema spoileroni per tratti
continui facendo un sistema ponderato non lineare di Ing._CalColo.
b) ed c) si considerano analoghi cioe' come sistemi in cui il veloce asportare l'umido dallo
spazio non deve provocare l'attraversare gli tamponamenti con L'UMIDITA' PROVENIENTE
DALL'ESTERNO. Si paragoneranno per tanto velocizzanti con cui e' possibile l'attraversare del
tamponamento successivo calcolato l'influire degli SPOIlErOnI, ad gli velocizzanti con cui si
asporta L'UMIDITA' INTERNA che dello spazio.... si consideri ad tali propositi che l'umido
relativo necessario allo spazio secondo gli funzionali che svolge, non ha da provocare
l'infiltrarsi dal terreno anzi ha da permanere il traspirare verso il terreno.

Con cio' questo sistema non e' come lo spalmare catraminico od mettere il bituminoso,
perche' questi non permettono il permeabile direzionali. Catraminico ed bituminoso di fatto
non permettono ne' il passagio da terreno ad costruito dimostrato PERO' NE anche quello da
costruito ad terreno, FAVORENDO COSI' IL CONDENSARE sul lato usato degli tamponamenti
DELL'ACQUA AD GOCCIOLINE. Per cui il catraminico e' suggerito solo per gli spazi vicino al
sommo del costruito ed ancor di piu' per quelli che lati degli SerrAnti . Si suggerisce per non
permettere nel caso di GRAVI INNALZARSI del flusso acquoso freatico di mettere materiali
spalmabili semipermeabili. Ci si chiede ALLORA pErChE' anche gli SPOIlErOnI, questi poiche'
tali strati sono sottili per svolgere gli loro funzionali, ed perche' si rimanga ad materiali
biodegradabili ed/od riciclabili da materiali naturali che non DA ESTRAZIONE, quel sottile
strato semipermeabile unidirezionali, che se sottile TrOtzdem non LEDIBILE ne DA radicioni di
alberi ad alto fusto, ne DA SMOTTARSI di Terreno CHE COMPRIME ED STRISCIA gli ciotoli
usati come dreno PROVOCANDO LACERAZIONI del lieve strato semipermeabile.
2°) sistema TErrEno che da rilevare COME POTENZIALE DELL'UMIDITA' INFILTRANTE
qui bisogna considerare quali terreni secondo zonati esistono:
con trasporto di acquoso piovano:
da distinguere secondo flusso acquoso portato ad superficiali ed secondo zonati distanziali da
limiti di prOGEtTo
esempione:
come si puo' supporre porre ad questo livello catraminico ed giaioso di dreno non e'
ONEROSO pErChE' anche facile riparabile.

con trasporto di acquoso freatico:
limiti di prOGEtTo
come e' visisbile qui il problema e' che il flusso acquoso freatico anche se si riduce come alto
quando prossimo al tamponamento, TrOzdem se questo od senza strati permeabili od con
strati permeabili LESI DA SMOTTAMENTI ED/OD RadiCIonI, ARRIVA AD INFILTRAZIONI DI
UMIDITA' NEL Costruito. Si puo' per migliorare il non ROMPIBILE strato impermeabile usare
STRATI BITUMINOSI DA 3 ad 5 mm. QUESTI NON SOLO SONO PRODOTTI DA ESTRAZIONI,
PERO' NE anche biodegradabili ED PER TANTO TOSSICI COME IL MERCURIONEL sangue.
con trasporto di acquoso piovano ed freatico:
limiti di prOGEtTo

anche qui e' possibile vedere che se anche si mette l' intercapedinato laterali ed il vespaio
sottopavimento, TrOtzdem SE QUALCHE IGNORANTE ANCHE SE PREMUNITO DI
CONCESSIONE EDILIZIA NON prOGEtTa per impedire IL SOVRACCARICO DELLE
FONDAMENTA DELL'EDIFICIO ACCANTO SULLA FALDA FREATICA INNALZANDOLA dove
prECEdente piu' profondo ed non IMPREGNANTE gli fondanti ed gli tamponamenti PER
RISALITA CAPILLARE, CI SI RITROVA ECCESSI DI UMIDITA' che di prOGEtTo giusto non
CALCOLABILI. Detto anche siamo Ing. Ed non PREVEGGENTI.
Anche in questi casi il catraminico che spalmato solo superiore al costruito per impedire l'INGRESSO DI ACQUA
PIOVANA, ed non su fondanti ed/od tamponamenti perimetrali dove piu' profondi proprio per permettere il
traspirare dell'intercapedinato che posto appunto di raccogliere umido ed espellerlo tramite solaio superiore,
AVENDO IMBORFATI CAPILLARI gli tamponamenti questi vanno riessicati. Anche qui e' necessario SPOIlErOnI.

Gli figurativi seguenti vanno visti qualitativi ed secondo come si vede einer rilievo termoscopico. Per cui gli
colori caldi che usati con il disegno prospettico per avvicinare gli oggetti, cioe' rosso giallo...., sono qui per
rappresentare gli spazi ad maggior temperanti mentre quelli freddi, che allontanano gli oggetti cioe' blu...., sono
qui per rappresentare gli spazi freddi.

Caso del terreno ad periodo invernale dove il costruito e' riscaldato
il terreno ancora di periodo invernali pero' con costruito non riscaldato

il terreno con periodo estivo ed costruito
riscaldato

dall' analizzare preliminare che piu' probabile secondo come descritto ad figurativi si ricade ad einer degli quattro
casi che come gli figurativi. Poiche' ad secondo di come sono esposti gli terreni ed degli posizionarsi degli flussi
freatici che variano sia diretti che indiretti, cioe' tramite inerziali termici degli terreni ed influendo sui gli loro
valori, si procede ad dividere il terreno accanto al costruito secondo settori:
flusso acquoso carsico
A B C D
il settore D e' quello piu' assolato ed poiche' per questo esempio considereremo il livello del flusso freatico
equoprofondo lungo il tratto del costruito lo zonato sara' influito solo dal fenomeno carsico, che avendo flusso
acquoso sotterraneo speciali di periodo estivo portera' ad raffreddare il terreno accanto il costruito. Per cui come
intuibile come colorato, D zonato sara' con temperanti piu' elevati ed B zonato con quelli piu' bassi.
S.F.F.S.
Cioe' Sud
nOrd
Ost
OVEsT

Il sisegno che completera' il situazionato ad costruito del terreno sara':
a”
b”
c”
d”
e”
A” B” C” D”
posto il tamponamento del costruito secondo gli superficiali come il rettangolo qui sopra disegnato si riprtano gli
zonati come influenzati dal calore proveniente da sole ed con gli inerziali di terreno secondo profondo livello con
approssimato variabile non oltre 10% tra zonato ed zonato successivo si riportano gli zonati verticali che
risentono del fenomeno carsico con lo stesso criterio del non oltre il 10%., per migliorare gli calcoli si
dispongono anche gli zonati. essendo il variare di temperanti dove il flusso acquoso carsico si avvicina di piu' al
costruito, si disegnano come segmenti curvilinei secondo temperanti. Piu' si aumentano gli zonati riducendo gli
variabili di intervallo ad intervalli piu' piccoli, piu' il Ing._CalColo diventa esatto. Poiche' si deve considerare che
tali situazioni non cambiano solo stagionali pero' non solo giornalieri anche di 60 minuti ad 60 minuti, bisogna
ottimizzare gli calcoli secondo propi capacitativi di programmare computer ed hardware del computer stesso.
Si possono anche cercare di raggruppare gli zonati secondo condizionanti che di stessi risultati termici, anche
con orari di giorni ed/od stagionali distinti.

Lo stesso si ripete da dove costruito da cui si ricaverà ad esempio se presente einer scantinato con solo einer
ingresso questo posto circa centrato:
a
b
c
d
A B C D
gli zonati che qui evidenziati sono divisi secondo settori dove influenti lampadari ed settori piu' freddi dove piu'
distanti fonti di calore luminoso. L'ingresso che qui si considera fonte di ingresso di flusso areoso, che si
espande termometrico secondo portali ad ampliarsi. Anche qui gli limiti oscillano non oltre 10%.
sommando per cui l'influire sovrapposto che non si calcola d' insieme pero' separato avendo in mezzo appunto il
sistema SPOIlErOni:
a” a
b”
b
c” c
d” d
e”
questo sovrapposto serve soprattutto per valutare ad occhio se Ing._CalColi sono circa qualitativo esatti ed per
decidere con fasanti preprogetto dove sistemare gli SERRAnti di SPOIlErOni

qui ad esempio gli posti ove piu' probabile che l'umidita si infiltri non solo e' dove gli temperanti del terreno sono
piu' bassi ed per cui riducono l'essere volatile ed evaporabile, considerando inoltre che il calore del costruito
facilita' il passaggio se non presenti gli Lastrati. Qualitativo gli Serranti si dispongono:
a” a
b”
b
c” c
d” d
e”
A B C D
1 2° 3 4
zonati piu' influenti anche possono venir esposti come trapezoidi. E' ovvio che questi zonati influenti possono
essere migliorati con calare laterali di flussi areosi che raggiungono il punto piu' profondo.
Per cui si cominciano gli Ing._CalColi con lo scegliere gli zonati decsrivibili come di matematico analitico come
superficiali piani descritti dagli funzionali:
xx==STa”A” ( x ) xx==SCaA( x)
xx==STa”B” ( x ) xx==SCaB( x)
xx==STa”C” ( x ) xx==SCaC( x)
............................ .......................
xx==STb”A” ( x ) xx==SCbA( x)
............................ …....................
xx==STc”A” ( x ) xx==SCcA( x)
........................... …....................
........................... …....................
xx==STe”A” ( x )

...........................
ovvio che se di segmenti limitanti lineari bisogna usare gli equazionali di segmenti rettilinei come limiti di
intervalli.
Ad questo punto si considerano gli Grad T tra costruito lastrato ed terreno secondo gli valori considerati medi
temperanti, e' da ricordare che questo approccio e' intrinseco dell'approssimato che si usa , spesso ciò riduce
la mole degli calcoli differenziali, se si desidera il Ing._CalColo Esatto non si considerano gli campi approssimati
pero' gli Campi vettoriali con gli punti sorgente Termici che anche variabili secondo tempi. Gli equazionali allora
diventano più complessi:
per il terreno bisognerà precedente considerare gli singoli aspetti influenti come segue:
xx==ConT(x)
che esprime come consistente il terreno, anche qui si approssima con il criterio che entro certi limiti si può
considerare il Terreno omogeneo ed coerente:
casi piu' semplici :
terreni sabbiosi ad granulometrici costanti ed sottili
terreni limosi se senza falda freatica insistente
…............
terreni ghiaiosi ad granulometrico grande
…............
conglomerati con matriciali parecchio porosi con pori completi ed incompleti ed elementi omogenei dispersi di
distinti originali minerali
che più complesso
xx==FrA(x(t))
che esprime come varia il livello del flusso acquoso freatico con il variare del tempo
gli casi piu' complessi sono quelli con presenti fiumi sotterranei che con strati impermeabili di contenersi più
bassi ed strati porosi vari più elevati
xx==PiaF(x(t))
che rappresenta il piantato floreale ed per tanto il diffondersi degli apici radicici ed conseguente ad secondo
degli tempi il loro ritenere ed aspirare flussi acquosi
xx==An(x(t))
che rappresenta il diffondersi di animali superiori come talponi che bucano il terreno od di animali piu' piccoli
come insetti tra cui formicai che diradando il terreno permettono ad secondo di come costruiti maggiore od
minore penetrabile ad umido od flusso acquoso.
Da questo Ing._Calcolare il flusso umido od acquoso incidente non e' trotzdem facile sia perche' non e' limitabile
il crescere floreale ed animali sia perché gli incogniti che anche usando sistemi sondatori ad infrasuoni si
ricavano bisogna conoscere come sono interpretabili.
Di fatto gli equazionali saranno:
ET(x(t))==xx==ConT( x, FrA(x(t)), PiaF(x(t)), An(x(t)))
con questi si può Ing._CalColArE esatto come si distribuiscono gli gradienti di Temperanti sul superficiali di
lastrato dove aderisce al TErrEno.

Esempio distributivo degli gradienti può essere:
e' ovvio che gli VettOrI_Grad sono da riportare come singoli vettori einer neben einem ed non con gli grandi
freccioni che qui si disegnano per rapido visuali percepire.
Passando al costruito che interrato od seminterrato bisognerà considerare gli seguenti fattori:
xx==ConC(x)
che esprime come consistente il tamponamento del costruito ad poggio di terreno, anche qui si approssima con
il criterio che entro certi limiti si può considerare il Costruito omogeneo ed coerente:
casi piu' semplici :
mattoni ed impasto maltoltoso
…............
Conglomerati cementiCEI Ferrati od non
….............
Gabbioni di Pietrisco tenuto con reticolo
….............
muri ad sacco con materiali riciclati non differenziati
che piu' complessi
consideriamo per il momento il caso piu' semplice cioe' mattoni con impasto maltoltoso:

se di strati eseguiti con stesso mattone ed trecciato si veda figurativo seguente:
qui e' evidente che vi sono volumi che attraversano il tamponamento con impasti maltoltosi che coimbenti
termici minori rispetto mattoni, e' per questo che nOrmAlI si eseguono sfalsando di einer testato di mattone, per
cui con il coincidere di questi volumi avremo sorgenti vettoriali Grad. Per questo tamponamento che e' costruito
non secondo criteri esecutivi migliori pero' per l'esempio migliore si mettono evidenti

qui sono sovrapposti gli segmenti curvilinei ed gli zonati da cui si ampliano gli vettori_Grad.Termici del costruito.
Vanno per cui corredati gli equazionali precedenti considerando gli possibili scambi termici dello spazio
costruito attiguo ad terreno con gli spazi vicini. Il portone di ingresso che porta ad spazi più freddi ed il
finestrato sul tamponamento stesso che lascia seminterrato arrivare il caldo solari.
xx==FInT(x(t))
con cui si considerano gli finestrati di tamponamento
xx==InGrS(x(t))
con cui si considerano gli ingressi ad spazio costruito
xx==LamS(x(t))
con cui si considerano gli lampadari
xx==TubC(x(t))
con cui si considerano tubi con flussi acquosi caldi
xx==TubF(x(t))
con cui si considerano tubi che trasportano flussi freddi
complessivo risulta:
ES(x(t))==xx==ConS( x, FInT(x(t)), TubC(x(t)), TubF(x(t)))

da cui per gli Temperanti:
ETT(x(t))==xx==ConT( x, FrA(x(t)), PiaF(x(t)), An(x(t))) + InfT(x, Car(x(t),xxx), TuB(x(t),xxx))
ove Car e' per funzionali descriventi vicini fenomeni carsici, ed TuB per tubi con flussi caldi od freddi, xxx ovvio
rappresenta quanto distanti dal piano superficiali passante per il punto.
EST(x(t))==xx==ConS( x, FInT(x(t)), TubC(x(t)), TubF(x(t))) + InfS(x, FinT(x(t), xxx), InGrS(x(t), xxx), LamS(x(t), xxx),
TubC(x(t), xxx), TubF(x(t), xxx)
con questi equazionali abbiamo quindi gli distribuirsi degli temperanti su superficiali di terreno ed costruito.
Ad questo punto bisogna considerare il dettaglio generico del lastrato:
il punto giallo e' il punto sul costruito, qui si suppone ad esempio che sia termico più elevato che il punto viola
sul terreno. Il coordinato orizzontali attraversa il lastrato ed ha variabili xxx. Il lastrato qui considerato doppio ha
tubini che portano verso l'alto il flusso areoso che piu' vicini al costruito ed tubini che portano il flusso areoso
verso il basso che più vicini al terreno. L'analizzare solo termico degli condizionanti ci fa descrivere l'andare
qualitativo termico:

T
0 a b c d e
il tratto 0_a e' di materiali plastico ed isola dal' areoso riscaldato con gli temperanti dal Costruito che temperato
più elevato del terreno, così il tratto a_b avendo correnti d'areoso ascensionali ed per tanto riscaldanti, il tratto
b_c e' isolanti termico ed per tanto decorre il calo di temperanti, successivo abbiamo il tratto c_d con cui
l'areoso discenzionali determina il raffreddarsi, il tratto d_e invece isola dal terreno più freddo.
T
xxx
0 a b c d e
questo caso descrive invece quando il terreno e' più caldo che il costruito che per tanto come con il periodo
invernale e', più profondo e' il terreno più rimane caldo, e' facile in queste circostanze che possono esistere gli

EC_ li bro spoileroni ec_ed ec_con GE_: arbeitentabellarischenverlauf

EC_ li bro spoileroni ec_ed ec_con GE_: arbeitentabellarischenverlauf

Recommended

Recommended

More Related Content

More from giovanni Colombo

More from giovanni Colombo (20)

EC_ li bro spoileroni ec_ed ec_con GE_: arbeitentabellarischenverlauf