7. paradigmi
- elevato uso del web (architetture distribuite)
- framework software per gestire dati ed applicazioni.
- possibilità di utilizzo delle applicazioni ed accesso ai dati, da un
qualsiasi dispositivo dotato di accesso ad internet.
11. Specifiche
OGC
webservices
Oltre trenta le specifiche di webservice standard
per l’accesso e la condivisione dei dati geografici
introdotte dall’Open Geospatial Consortium (OGC).
Molte di queste sono già standard ISO:
- Web Map Service (WMS) [ISO 19128]
- Geography Markup Language (GML) [ISO 19136]
- ….
Gli standard OGC risultano oramai largamente
diffusi. Un decisivo impulso a tale sviluppo:
● crescente disponibilità di reti a banda larga
● offerta sempre più a buon mercato dei
fornitori di servizi di Cloud Computing
12. Servizi OGC
più diffusi
WMS and WMTS (web map service and web map
tile service) – permette l’acquisizione di
immagini di mappa per la sola visualizzazione
WFS (web feature service) – consente di accedere
dati vettoriali da un db geografico
WCS (web coverage service) – consente i dati
raster (immagini aeree e da satellite)
GML (geography markup language) – è un
protocollo XML per la codifica dei dati geografici
KML (keyhole markup language) – vrs. 2.2; è stato
accettato data l’ampia diffusione
SLD (styled layer descriptor) – consente di
descrivere lo stile da applicare alla mappa
14. Web Processing Service
(WPS)
Le specifiche OGC del servizio
WPS (1.0 2007, 2.0 03.2015)
descrivono una serie
standardizzata di operazioni
per rendere fruibile ed
eseguire ogni tipo di
funzionalità di geoprocessing
sul web
17. Tipologie di dati
● Complex Data include le immagini, i file XML, CSV, e
strutture dati personalizzati o proprietarie
● Literal Data include le stringhe di testo o singoli valori
numerici
● Bounding Box Data un’area rettangolare (tramite coordinate)
18. tipologia di operazioni
- GetCapabilities (restituisce i metadata del servizio )
- DescribeProcess (fornisce la descrizione estesa dei parametri richiesti per attivare il
processo)
- Execute (lancia l’operazione di processamento)
22. Attenzione
E’ importante sottolineare che il WPS non fa
NIENTE.
E’ semplicemente una lingua franca per la
richiesta del lavoro da eseguire (un protocollo
comune di per le richieste di geoprocessing).
Pubblicare un servizio WPS, richiede la
contestuale presenza del software di
processamento.
26. Punti di attenzione
Le peculiarità principali dello standard WPS
sono costituite, ad esempio, dalla possibilità di
attivare modelli di processamento complessi
resi disponibili via Internet (ad esempio modelli
ambientali), anche attraverso l’utilizzo di dati
geografici resi disponibili da terzi, o come la
standardizzazione on-the-fly del rendering delle
mappe.
Ovviamente lo standard WPS può non
rappresentare la soluzione ottimale ove le
funzioni di geoprocessing siano attivabili
direttamente o si possano attivare con l’accesso
alle funzionalità native di un geodatabase.
27. Conclusioni
Si registra una crescente diffusione dello
standard WPS, anche all’interno di
applicazioni destinati anche all’utenza
non specialistica.
La disponibilità framework applicativi
opensource e commerciali consentono la
pubblicazioni di tali servizi con
procedure affidabili e con curve di
apprendimento meno ostiche rispetto
del passato.