COSMOPOLITAN: Come vestirsi al colloquio di lavoro in 10 step utilissimi (da non sottovalutare)

2. Si dice che "l'abito non fa il monaco" ma quando si tratta di affrontare un
colloquio di lavoro l'outfit giusto può davvero fare la differenza.
Da un'indagine di Espresso Communication per Bigi Cravatte Milano che ha
raccolto dati e statistiche relative alla questione assunzioni e look, lo studio
realizzato dall'azienda di recruiting TheLadders.co.uk e pubblicato sul sito
dell'Università britannica del Kent, riporta che il 37% dei responsabili HR
intervistati hanno ammesso di aver assunto candidati basandosi sul
loro outfit, in particolare il 75% ha valutato la coerenza degli abiti alla
circostanza.
Il segreto? Contestualizzare: ovvero, raccogliere quante più
informazioni sull’azienda al cospetto della quale ci si presenta e agire di
conseguenza.
E adesso prendi appunti di stile con il Cosmo-decalogo su come vestirsi
per un colloquio di lavoro e fare centro.

3. • FRESH & CLEAN: VESTITI PULITI E STIRATI
Assicurati che i vestiti siano puliti e stirati: diversamente chi ti accoglierà al colloquio di lavoro penserà tu sia
appena uscita dal cesto del bucato.
• NON METTERE IN MOSTRA IL TUO FISICO DA URLO
Evita di scegliere abiti visibilmente troppo stretti e che non si adattano al fisico. Questo non è il momento adatto
per mettere in mostra i frutti del tuo lavoro in palestra.
• SMORZA I TONI (DI COLORE)
Evita i colori troppo sgargianti: c'è il rischio che il tuo interlocutore possa essere distratto, o peggio, disturbato
proprio dalle tonalità del tuo look.
• QUANDO È PICCOLO È MEGLIO
Lascia a casa accessori e gioielli troppo vistosi, così come per profumi troppo persistenti. Non stai seducendo
nessuno, i momenti fashion bloggher riservali alle uscite con le tue amiche. 😂
• NO A TACCHI KILLER E SANDALI
Ricordati di indossare scarpe pulite e non usurate. Evita i tacchi eccessivamente alti o dita che spuntano.

4. • GLI ACCESSORI IN PENDANT VINCONO SEMPRE
Assicurati di indossare solo accessori in pendant con il resto dell'outift. Scarpe e borse, così come borsa e
cintura.
• CURA LA CHIOMA
Presentati il giorno del colloquio di lavoro con i capelli freschi di shampoo e in ordine. Prenotare una piega
rapida da tuo parrucchiere di fiducia potrebbe rivelarsi un ottimo investimento.
• MANI IN ORDINE
Osserva le tue mani. Sappi che durante il colloquio saranno la parte del corpo maggiormente esposta, curale
maniacalmente ma senza strafare. Una manicure naturale, sia per forma e colore dello smalto, faranno il resto.

5. • NON ABBASSARE LA GUARDIA
Non esistono colloqui informali anche se lo sembrano.
Marie-Loù Pesce, blogger di Fashion in the Moonlight, suggerisce per candidature nel settore
finanziario, bancario, giuridico, o per qualsiasi altro lavoro d'ufficio, di mantenere un look classico ed
elegante. Niente gonne vaporose o pantaloni eccentrici ma soprattutto niente scollature profonde.
Per posizioni lavorative più informali propone di abbinare i pantaloni ad una giacca particolare o di
indossare una shirtdress, completando il look con accessori divertenti. Infine, se la candidatura è per
un posto da creativo sarà possibile prendersi un po' più di libertà con il codice di abbigliamento.
• SII TE STESSA
Quello che conta, sei tu. Non barare ma non darti già sconfitta. Punta a pubblicizzare le tue qualità in
merito alle richieste dell'azienda.

6. Logicamente sono regole che valgono anche per gli uomini:
• Per gli uomini via libera a pantaloni (mai senza cintura e che sia adatta), giacca, camicia e cravatta
(facoltativa ma possibilmente scelta con gusto). Lo stile disinvolto può essere un punto di forza, se ci si
rivolge a una giovane start up o a una società consolidata ma comunque proiettata nel futuro, come può
essere Google, uno stile disinvolto e molto personale verrà considerato un punto di forza, indice di
personalità. Al contrario, presso un istituto di credito o una multinazionale specializzata in
apparecchiature mediche, per esempio, un outfit classicamente formale farà un’impressione migliore.
Comunque se si hanno dei dubbi sullo stile da adottare, meglio optare per un look troppo formale,
piuttosto che per un look troppo casual.
• Sono da evitare dopobarba troppo persistenti: non tutti apprezzano gli odori forti, mentre alcuni
potrebbero addirittura essere allergici. Se si hanno dubbi in proposito, il consiglio è quello di presentarsi
puliti, ovviamente, ma senza lozioni o profumi intensi. Il profumo è oltretutto quanto di più personale e
soggettivo possa esistere, pertanto quello che a noi potrebbe sembrare il profumo più buono al mondo,
potrebbe risultare sgradevole al nostro intervistatore.
• Aver cura di presentarsi con capelli/barba/baffi in ordine. Per gli uomini, in certi ambienti lavorativi
sarebbe meglio radersi completamente il viso, in modo da sembrare il più possibile curati.