1. Poste Italiane: Crescono i Ricavi
Risultato operativo e Utile netto in calo
In corso la trasformazione del Gruppo verso la privatizzazione
Il Gruppo conferma positivi risultati nella raccolta del risparmio e dei premi assicurativi. In crescita
la redditività dei servizi finanziari. Il settore postale, su cui gravano gli obblighi del Servizio
Universale, in un contesto di mercato penalizzato dalla flessione della domanda, registra una
riduzione dei volumi che ha generato una forte contrazione dei livelli di reddito.
• Ricavi totali a 29 miliardi (26 miliardi nel 2013)
• Risultato operativo a 691 milioni (1.400 milioni nel 2013)
• Utile netto a 212 milioni (1.005 milioni nel 2013)
• Totale risparmio amministrato, diretto e indiretto, pari a 459 miliardi (+6% vs 2013)
Roma, 24 marzo 2015 – Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane, riunitosi sotto la
presidenza di Luisa Todini, ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Annuale al
31 dicembre 2014. Nell’esercizio, i ricavi totali, inclusivi dei premi assicurativi, si sono
attestati a 29 miliardi di euro in aumento rispetto ai risultati del 2013 (26 miliardi),
beneficiando della crescita della raccolta dei premi assicurativi. Il risultato operativo è stato
pari a 691 milioni, in calo rispetto ai 1.400 milioni del 2013. Tale contrazione è
sostanzialmente ascrivibile da una parte alla riduzione dei volumi della corrispondenza,
dall’altra ai maggiori oneri straordinari per 242 milioni di euro destinati al processo di
trasformazione definito nel piano industriale e già avviato dal Gruppo, anche in vista della
privatizzazione.
L’utile netto dell’esercizio, pari a 212 milioni di euro, si presenta in calo rispetto ai 1.005
milioni di euro del 2013. Tale riduzione è ascrivibile, oltreché alla summenzionata
contrazione di redditività operativa, anche alla svalutazione della partecipazione detenuta
in Alitalia CAI già rilevata nel primo semestre dell’esercizio, nonché alla maggiore
incidenza delle imposte sul reddito dell’esercizio che passa dal 34% del 2013 al 70% del
2014. Tale incremento è principalmente dovuto all’indeducibilità del costo del lavoro dalla
base imponibile IRAP, che incide maggiormente al diminuire dell’utile ante imposte, e alla
rilevazione nel corso del 2013 di una componente positiva di reddito straordinaria relativa
alla contabilizzazione di crediti d’imposta di competenza degli esercizi 2004-2006, pari a
circa 223 milioni di euro, causati dalla variazione normativa che ha sancito la deducibilità
dall’imponibile IRES dell’IRAP sostenuta sul costo del lavoro.
Nel complesso, l’andamento dell’esercizio evidenzia una buona performance dei comparti
assicurativo e finanziario a cui si contrappone la prevista flessione dei servizi postali
tradizionali, originata dalla minore domanda di comunicazione “tradizionale” per la sempre
2. più marcata tendenza dei clienti a operare la c.d. “e-substitution”, ovvero la sostituzione
della posta cartacea con quella elettronica.
In crescita i ricavi del Corriere Espresso e Pacchi che, a livello di Capogruppo, segnano
un +13,8% rispetto all’anno precedente, grazie alla crescita dell’e-Commerce.
Nei sistemi di pagamento il Gruppo ha confermato la leadership nella monetica, con circa
21 milioni di carte emesse, di cui 13,5 milioni di prepagate, e con un incremento delle
transazioni effettuate dell’8% circa rispetto al 2013 (621 milioni di transazioni effettuate nel
corso del 2014). In tale contesto si conferma il successo del lancio della carta Postepay
Evolution (quasi 500mila carte vendute dal lancio). Tale carta rappresenta la prima
prepagata ricaricabile dotata di codice IBAN che, oltre alle normali funzionalità della
Postepay standard, permette anche di effettuare le principali operazioni bancarie tipiche di
un conto corrente.
Il gruppo Poste Vita, leader italiano nel settore assicurativo con riserve per oltre 87
miliardi di euro, nel corso del 2014 ha realizzato una raccolta premi di 15,5 miliardi di euro,
a fronte di 13,2 miliardi di euro nel 2013, consolidando il trend di crescita anche nel
comparto dei piani pensionistici individuali, superando le 711mila adesioni.
Cresce, dunque, complessivamente, il risparmio amministrato, che, al 31 dicembre
2014, si attesta a 459 miliardi di euro, in aumento del 6% rispetto al 31 dicembre 2013,
grazie soprattutto al citato forte sviluppo del comparto assicurativo Vita. Rimane
sostanzialmente stabile la raccolta di risparmio postale.
PosteMobile con 3,3 milioni di linee telefoniche (2,8 milioni a fine 2013) e 1,3 miliardi di
euro di transazioni effettuate dalla sua nascita, è il primo operatore in Italia ad aver
lanciato sul mercato una soluzione NFC (Near Field Communication) completa e integrata
per il mondo dei trasporti pubblici. Il valore delle transazioni finanziarie effettuate dai clienti
nel corso del 2014 è stato di 339 milioni di euro (290 milioni nel 2013).
In sintesi, il 2014 è stato un anno di importante transizione per Poste Italiane e nel
secondo semestre sono state poste la basi per una nuova fase di sviluppo.
Il Gruppo ha varato un nuovo piano industriale di crescita e sviluppo a medio termine che
definisce le priorità di business per i prossimi 5 anni: un orizzonte temporale coerente alla
natura strutturale della trasformazione necessaria per fare di Poste Italiane una
infrastruttura strategica per la modernizzazione e la crescita del Paese, per il
miglioramento della competitività delle imprese e della qualità di vita dei cittadini.
Il Gruppo ha anche implementato un nuovo assetto organizzativo più semplice, coerente
con gli indirizzi del piano di sviluppo e più efficace ai fini di valorizzare le sinergie e le
unicità derivanti dall’integrazione dei servizi del Gruppo - quali ad esempio logistica e
pagamenti - nel rispetto delle specificità regolamentari che governano le diverse attività.
Poste Italiane ha inoltre condiviso, attraverso un costruttivo dialogo con le Istituzioni -
Governo, Parlamento e Autorità di regolamentazione e vigilanza - la necessità di un
diverso e rinnovato servizio postale universale, più in linea con le mutate esigenze dei
cittadini, delle imprese e della Pubblica Amministrazione. La Legge di Stabilità 2015 ha
definito le misure, in corso di attuazione da parte dell'Autorità per le Garanzie delle
Comunicazioni, per garantire questa trasformazione, attraverso una maggiore flessibilità di
offerta e livelli di servizio, compatibile con la sostenibilità economica del servizio postale,
3. sempre più minacciata dalla strutturale contrazione dei volumi e dalle ridotte risorse
pubbliche destinate al suo finanziamento. Su tale rinnovato servizio postale universale si
fonderà il nuovo contratto di programma, in via di definizione, che disciplinerà i rapporti tra
lo Stato e Poste Italiane nel periodo 2015-19.
Nella seconda metà del 2014, infine, è stata firmata una nuova convenzione quinquennale
con Cassa Depositi e Prestiti per la raccolta e amministrazione del Risparmio Postale.
Francesco Caio, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha così
commentato: “Il Gruppo ha avviato una profonda trasformazione per affrontare una nuova
fase di crescita e sviluppo. Abbiamo davanti a noi grandi sfide e grandi opportunità: da una
parte la strutturale contrazione dei volumi della corrispondenza che - in Italia come in tutto
il mondo - richiede nuove regole e nuovi processi per garantire la sostenibilità di un
servizio universale di qualità; dall’altra il processo di trasformazione dell’economia verso la
digitalizzazione, che apre nuove opportunità di crescita per Poste Italiane nei settori della
logistica per l’e-commerce e dei pagamenti digitali. Abbiamo avviato un piano strategico
chiaro e fortemente ancorato al mercato e alla capillarità territoriale della nostra Azienda.
Siamo consapevoli della complessità di un percorso che richiede non solo innovazione di
offerta, di processi e di sistemi -di per sé già sfidante - ma anche un cambio di cultura con
un crescente orientamento alla qualità del servizio e al cliente-cittadino. Il processo è
avviato ma ci vorrà tempo per vedere la totalità dei risultati. Per questo il nostro piano si
articola su 5 anni. Ma sono convinto che Il Gruppo ha le risorse, le competenze e la
determinazione per completare con successo la sua trasformazione. In questo contesto la
privatizzazione costituisce un elemento centrale del nuovo piano, coerente con le priorità
di sviluppo di Poste Italiane”.
4. PROSPETTI CONTABILI DEL GRUPPO POSTE ITALIANE
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO
(dati in migliaia di euro)
ATTIVO
31 dicembre
2014
di cui parti
correlate
31 dicembre
2013
di cui parti
correlate
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 2.295.901 - 2.490.278 -
Investimenti immobiliari 66.765 - 68.934 -
Attività immateriali 529.394 - 576.911 -
Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio netto 1.098 1.098 8.611 8.611
Attività finanziarie 121.675.939 2.304.949 106.478.255 2.401.453
Crediti commerciali 58.747 - 108.747 -
Imposte differite attive 702.190 - 673.349 -
Altri crediti e attività 2.013.351 1.466 1.568.175 1.466
Totale 127.343.385 111.973.260
Attività correnti
Rimanenze 138.585 - 145.078 -
Crediti commerciali 3.701.555 2.246.081 3.637.139 2.124.544
Crediti per imposte correnti 658.290 - 718.674 -
Altri crediti e attività 1.530.173 536.494 938.400 3.426
Attività finanziarie 21.010.553 6.806.805 11.988.354 6.866.752
Cassa e depositi BancoPosta 2.873.042 - 3.079.693 -
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1.703.765 933.566 1.445.334 529.414
Totale 31.615.963 21.952.672
Attività non correnti destinate alla vendita - - - -
TOTALE ATTIVO 158.959.348 133.925.932
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
31 dicembre
2014
di cui parti
correlate
31 dicembre
2013
di cui parti
correlate
Patrimonio netto
Capitale sociale 1.306.110 - 1.306.110 -
Riserve 3.159.927 - 1.951.888 -
Risultati portati a nuovo 3.951.961 - 3.858.306 -
Totale Patrimonio netto di Gruppo 8.417.998 7.116.304
Patrimonio netto di terzi 291 - - -
Totale 8.418.289 7.116.304
Passività non correnti
Riserve tecniche assicurative 87.219.223 - 68.004.986 -
Fondi per rischi e oneri 600.934 53.451 564.552 49.282
Trattamento di fine rapporto e Fondo di quiescenza 1.478.486 - 1.339.877 -
Passività finanziarie 5.781.832 95.874 5.928.324 955.240
Imposte differite passive 1.047.401 - 505.550 -
Altre passività 763.754 220 531.528 -
Totale 96.891.630 76.874.817
Passività correnti
Fondi per rischi e oneri 732.949 12.009 601.143 10.775
Debiti commerciali 1.421.877 174.158 1.519.629 181.287
Debiti per imposte correnti 23.748 - 101.845 -
Altre passività 1.894.750 71.310 1.870.213 70.723
Passività finanziarie 49.576.105 414.018 45.841.981 941.033
Totale 53.649.429 49.934.811
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 158.959.348 133.925.932
5. PROSPETTO DELL’ UTILE/(PERDITA) D’ESERCIZIO CONSOLIDATO
(dati in migliaia di euro)
Esercizio 2014
di cui parti
correlate Esercizio 2013
di cui parti
correlate
Ricavi e proventi 9.150.384 2.406.549 9.622.246 2.572.941
Premi assicurativi 15.471.991 - 13.200.046 -
Proventi diversi derivanti da operatività finanziaria e
assicurativa
3.772.221 - 3.281.152 -
Altri ricavi e proventi 117.698 6.899 164.757 6.722
Totale ricavi 28.512.294 26.268.201
Costi per beni e servizi 2.648.248 169.135 2.734.491 158.686
Variazione riserve tecniche assicurative
e oneri relativi ai sinistri
17.882.988 - 15.265.561 -
Oneri diversi derivanti da operatività finanziaria e
assicurativa
76.074 - 73.811 -
Costo del lavoro 6.229.397 40.097 6.007.993 39.608
di cui oneri (proventi) non ricorrenti - (20.283)
Ammortamenti e svalutazioni 670.770 - 588.644 -
Incrementi per lavori interni (29.802) - (57.210) -
Altri costi e oneri 343.611 96.537 254.416 (7.282)
Risultato operativo e di intermediazione 691.008 1.400.495
Oneri finanziari 191.218 4.689 98.113 8.847
di cui oneri non ricorrenti 75.000 - - -
Proventi finanziari 197.909 153.177 226.042 41.876
di cui proventi non ricorrenti 10.776 59.576
Proventi/(Oneri) da valutazione di partecipazioni
con il metodo del Patrimonio netto
(975) 157
Risultato prima delle imposte 696.724 1.528.581
Imposte dell'esercizio 484.749 - 746.476 -
Imposte esercizi precedenti per variazione normativa - - (222.772) -
UTILE DELL'ESERCIZIO 211.975 1.004.877
di cui Quota Gruppo 211.975 1.004.877
di cui Quota di spettanza di Terzi - - -
Utile per azione 0,162 0,769
Utile diluito per azione 0,162 0,769
6. CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO
(dati in migliaia di euro)
Esercizio 2014 Esercizio 2013
Utile/(Perdita) dell'esercizio 211.975 1.004.877
Voci da riclassificare nel Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
Titoli disponibili per la vendita
Incremento/(Decremento) di fair value nell'esercizio 1.965.733 1.010.048
Trasferimenti a Conto economico (288.920) (216.804)
Copertura di flussi
Incremento/(Decremento) di fair value nell'esercizio 143.870 188.215
Trasferimenti a Conto economico (46.483) (30.642)
Imposte su elementi portati direttamente a, o trasferiti da, Patrimonio netto da riclassificare
nel Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
(566.161) (299.184)
Voci da non riclassificare nel Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
Utili/(Perdite) attuariali da TFR e fondi di quiescenza (176.631) 81.585
Imposte su elementi portati direttamente a, o trasferiti da, Patrimonio netto da non
riclassificare nel Prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio
48.544 (22.317)
Totale delle altre componenti di Conto economico complessivo 1.079.952 710.901
TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO DELL'ESERCIZIO 1.291.927 1.715.778
di cui Quota Gruppo 1.291.933 1.715.778
di cui Quota di spettanza di Terzi (6) -
7. PROSPETTO DI MOVIMENTAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
(dati in migliaia di euro)
Patrimonio netto
Capitale
sociale
Riserve
Risultati
portati a nuovo
Totale
Patrimonio
netto di
Gruppo
Capitale e
riserve di Terzi
Totale
Patrimonio
netto
Riserva Legale
Riserva per il
Patrimonio
BancoPosta
Riserva fair
value
Riserva Cash
flow hedge
Saldo al 1° gennaio 2013 1.306.110 263.122 1.000.000 126.241 (125.220) 3.080.273 5.650.526 - 5.650.526
Totale conto economico complessivo dell'esercizio - - - 544.607 107.026 1.064.145 (*)
1.715.778 - 1.715.778
Destinazione utile a riserve - 36.112 - - - (36.112) - - -
Dividendi distribuiti - - - - - (250.000) (250.000) - (250.000)
Variazione perimetro di consolidamento - - - - - - - - -
Altre operazioni con gli azionisti - - - - - - - - -
Annullamento Decisione CE 16/07/08 - - - - - 568.407 568.407 - 568.407
Credito vs azionista annullamento Dec. CE 16/07/08 - - - - - (568.407) (568.407) - (568.407)
Saldo al 31 dicembre 2013 1.306.110 299.234 1.000.000 670.848 (18.194) 3.858.306 7.116.304 - 7.116.304
Totale conto economico complessivo dell'esercizio - - - 1.141.828 66.211 83.894 (*)
1.291.933 (6) 1.291.927
Destinazione utile a riserve - - - - - - - - -
Dividendi distribuiti - - - - - (500.000) (500.000) - (500.000)
Variazione perimetro di consolidamento - - - - - - - 297 297
Altre operazioni con gli azionisti - - - - - 509.761 509.761 - 509.761
Iscrizione credito autorizzato da Legge di Stabilità 2015 in attuazione sentenza tribunale(1)
- - - - - 535.000 535.000 - 535.000
Effetto fiscale - - - - - (25.239) (25.239) - (25.239)
Saldo al 31 dicembre 2014 1.306.110 299.234 1.000.000 1.812.676 48.017 3.951.961 8.417.998 291 8.418.289
* La voce comprende l’utile dell’esercizio di 211.975 migliaia di euro, le perdite attuariali sul TFR di 176.631 migliaia di euro al netto delle relative imposte correnti e
differite di 48.544 migliaia di euro (le perdite attuariali al netto del relativo effetto fiscale per complessivi 6 migliaia di euro si riferiscono a riserve di terzi).
1
(1)
Il dettaglio della voce in tabella è di seguito rappresentato:
Valorizzazione annullamento Dec. CE 16/07/08 al 31 dicembre 2013 568.407
Iscrizione interessi 2014 non previsti da art.1 comma 281 Legge n.190/2014 8.970
Rettifica interessi 2014 non previsti da art.1 comma 281 Legge n.190/2014 (8.970)
Storno parziale interessi pregressi non previsti da art.1 comma 281 Legge n.190/2014 (33.407)
Iscrizione credito autorizzato da Legge di stabilità 2015 in attuazione Sentenza Tribunale 535.000
di cui:
restituzione somme versate al MEF 443.223
interessi 91.777
8. RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
(dati in migliaia di euro)
Esercizio 2014 Esercizio 2013
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 1.445.334 2.533.323
Risultato prima delle imposte 696.724 1.528.581
Ammortamenti e svalutazioni 670.770 588.644
Impairment avviamento/differenza da consolidamento - -
Accantonamenti netti ai fondi rischi e oneri 410.994 163.558
Utilizzo fondi rischi e oneri (244.845) (413.494)
Accantonamento per trattamento fine rapporto 910 967
Trattamento di fine rapporto e Fondo di quiescenza pagato (78.384) (73.046)
(Plusvalenze)/Minusvalenze per disinvestimenti 2.243 875
Svalutazione su investimenti disponibili per la vendita 75.168 -
(Dividendi) (459) (98)
Dividendi incassati 459 98
(Proventi Finanziari da realizzo) (53.230) (8.784)
(Proventi Finanziari per interessi) (140.260) (212.038)
Interessi incassati 110.081 120.415
Interessi passivi e altri oneri finanziari 111.007 93.273
Interessi pagati (33.097) (17.965)
Perdite e svalutazioni /(Recuperi) su crediti 91.114 29.963
Imposte sul reddito pagate (521.816) (665.618)
Altre variazioni 975 (160)
Flusso di cassa generato dall'attività di es. prima delle variazioni del circolante [a] 1.098.354 1.135.171
Variazioni del capitale circolante:
(Incremento)/Decremento Rimanenze 6.493 (595)
(Incremento)/Decremento Crediti commerciali (114.490) 132.127
(Incremento)/Decremento Altri crediti e attività (255.610) (222.769)
Incremento/(Decremento) Debiti commerciali (94.953) (111.066)
Incremento/(Decremento) Altre passività 38.607 150.997
Flusso di cassa generato /(assorbito) dalla variazione del capitale circolante [b] (419.953) (51.306)
Incremento/(Decremento) passività da operatività finanziaria 1.174.040 501.096
Liquidità netta generata / (assorbita) dalle attività finanziarie da operatività finanziaria detenute per negoziazione 1 9.256
Liquidità netta generata / (assorbita) dagli impieghi finanziari AFS da operatività finanziaria (1.100.230) (713.771)
Liquidità netta generata / (assorbita) dagli impieghi finanziari HTM da operatività finanziaria 1.332.197 (939.235)
(Incremento)/Decremento della Cassa e depositi BancoPosta 206.651 100.008
(Incremento)/Decremento delle altre attività da operatività finanziaria (1.073.077) 453.139
(Proventi)/Oneri e altre componenti non monetarie dell'operatività finanziaria (922.178) (900.724)
Liquidità generata /(assorbita) da attività e passività da operatività finanziaria [c] (382.596) (1.490.231)
Rimborsi di passività da contratti finanziari da operatività assicurativa - -
Liquidità netta generata / (assorbita) dalle attività finanziarie al fair value vs CE da operatività assicurativa (1.151.409) 334.910
Incremento/(Decremento) delle riserve tecniche assicurative nette 12.607.889 10.115.782
Liquidità netta generata / (assorbita) dagli impieghi finanziari AFS da operatività assicurativa (9.834.444) (8.968.353)
(Incremento)/Decremento delle altre attività da operatività assicurativa (12.155) (10.641)
(Plusvalenze)/Minusvalenze su attività/passività finanziarie valutate al fair value (710.578) (636.514)
(Proventi)/Oneri e altre componenti non monetarie dell'operatività assicurativa (1.273.999) (1.187.009)
Liquidità generata /(assorbita) da attività e passività da operatività assicurativa [d] (374.696) (351.825)
Flusso di cassa netto da/(per) attività operativa [e]=[a+b+c+d] (78.891) (758.191)
- di cui parti correlate (1.348.376) (2.016.160)
Investimenti:
Immobili, impianti e macchinari (219.573) (261.051)
Investimenti immobiliari (510) (742)
Attività immateriali (217.530) (243.452)
Partecipazioni (393) (9)
Altre attività finanziarie (99.871) (231.344)
Disinvestimenti:
Imm.li, imp.ti e macchinari, inv.imm.ri ed attività dest. alla vendita 8.731 4.413
Partecipazioni 4.502 -
Altre attività finanziarie 161.840 11.340
Variazione perimetro di consolidamento 15.636 1.283
Flusso di cassa netto da/(per) attività di investimento [f] (347.169) (719.562)
- di cui parti correlate 4.857 (32.899)
Assunzione/(Rimborso) di debiti finanziari a lungo termine 744.148 790.573
(Incremento)/Decremento crediti finanziari 109.442 147.799
Incremento/(Decremento) debiti finanziari a breve 330.901 (298.608)
Dividendi pagati (500.000) (250.000)
Flusso di cassa da/(per) attività di finanziamento e operazioni con gli azionisti [g] 684.491 389.764
- di cui parti correlate (506.480) (215.655)
Flusso delle disponibilità liquide [h]=[e+f+g] 258.431 (1.087.989)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 1.703.765 1.445.334
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 1.703.765 1.445.334
Disponibilità liquide assoggettate a vincolo di impiego (511.405) (262.157)
Liquidità a copertura delle riserve tecniche assicurative (414.617) (624.625)
Somme indisponibili per provvedimenti giudiziali (15.849) (17.036)
Scoperti di conto corrente (7.964) (4.925)
Gestioni incasso in contrassegno (6.769) (6.764)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti non vincolati alla fine del periodo 747.161 529.827
9. Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Luigi Ferraris, dichiara ai sensi del
comma 2 dell’articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel
presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Roma, 24 marzo 2015