La vitamina D è una sostanza liposolubile, e la sua funzione è quella di favorire il processo di mineralizzazione dell'osso, aumentando l'assorbimento intestinale di fosforo e calcio. Scopri di più! Leggi l'articolo.
2. Sun and vitamin D: how to increase its production
Vitamina d a cosa serve e come si produce
La vitamina D è una sostanza liposolubile, presente in
natura sotto due forme principali: una di origine
vegetale (vitamina D2) e l’altra di origine animale
(vitamina D3).
A differenza di quanto accade con gli altri gruppi,
inoltre, questa vitamina è presente in pochissimi
alimenti e viene prodotta principalmente dal nostro
organismo grazie all’esposizione solare. La sua sintesi
avviene attraverso l’azione dei raggi ultravioletti, che
trasformano un grasso simile al colesterolo e presente
nella pelle in vitamina D3.
3. La sua funzione è quella di favorire il processo di
mineralizzazione dell’osso, aumentando l’assorbimento
intestinale di fosforo e calcio. Non solo, la vitamina D è
anche in grado di rafforzare il sistema immunitario,
aumentando la capacità delle cellule preposte a questa
funzione di eliminare microrganismi e agenti patogeni.
Insomma la vitamina D svolge un ruolo molto
importante per il nostro organismo ed è fondamentale
assicurarne una corretta e costante produzione.
4. Carenza vitamina D: quali sono le conseguenze?
Un’eventuale carenza, infatti, potrebbe comportare una
serie di disturbi e disagi spesso anche molto invalidanti.
In caso di vitamina d bassa, ad esempio, è possibile
andare incontro a rachitismo, una malattia che colpisce
i bambini ed è caratterizzata da una difettosa
mineralizzazione dell’osso, che lo rende più fragile e
deformabile.
5. Negli adulti, invece, la carenza di vitamina D può dare
origine ad osteoporosi o ad un’altra patologia che
prende il nome di osteomalacia. Si tratta di una
malattia metabolica a carico delle ossa che, povere di
minerali, sono più suscettibili a dolori, malformazioni e
fratture. E non finisce qui.
Livelli di vitamina d piuttosto bassi possono aggravare
anche la salute di bocca e muscoli. Nel primo caso, in
particolare, i denti sono più fragili e soggetti a carie. Nel
secondo caso, invece, è più facile andare incontro a
contratture e infiammazioni.
6. Vitamina D bassa sintomi
Insomma, la carenza di vitamina D rappresenta un
problema importante e che è bene non sottovalutare,
in modo tale da evitare patologie e malattie spesso
molto gravi. Il primo passo è sicuramente quello di
prestare attenzione ai sintomi e ad eventuali disturbi
legati a livelli di vitamina D molto bassi.
7. In questi casi, in particolare, il soggetto può accusare:
• Dolore alle ossa
• Dolore alle articolazioni
• Debolezza muscolare
• Disturbi da fascicolazione muscolare
• Ossa fragili
• Stanchezza ricorrente
8. Di conseguenza, laddove fossero presenti uno o più
sintomi del genere, è bene sottoporsi ad una visita
medica in modo da effettuare tutti i controlli necessari
e stabilire l’eventuale terapia da seguire.
Come produrre vitamina d: dieta e integratori
In questi casi, in particolare, prima ancora di intervenire
è fondamentale diagnosticare la problematica con
precisione, così da definirne la gravità. In base al tipo di
carenza, è possibile infatti individuare terapie e rimedi
differenti. Laddove, ad esempio, la carenza di vitamina
D fosse da imputare ad una scarsa esposizione ai raggi
solari, la terapia consisterà nel modificare il proprio
stile di vita.
9. Generalmente, in questi casi, si consiglia un’esposizione
quotidiana di 15-20 minuti senza l’uso di creme
protettive. Non solo, un altro rimedio molto efficace
per sopperire alla carenza di vitamina D è quello di
modificare anche il proprio regime alimentare,
integrandolo con cibi ricchi di questa sostanza.
Nello specifico, bisognerebbe aumentare il consumo di
latte, pesce (salmone, trota, aringa, pesce spada,
sgombro, tonno, ecc.), olio di fegato di merluzzo, tuorlo
d’uovo, burro e funghi. In particolare, si consigliano le
varietà del porcino e lo spugnolo.
10. Integratori vitamina d: i prodotti più efficaci
Attraverso l’assunzione regolare di questi alimenti è
quindi possibile sopperire, almeno in parte, ad
eventuali carenze di vitamina D. Tuttavia, in alcuni casi,
potrebbe essere necessario integrare con alcuni
prodotti specifici, rimedi a base di sostanze naturali e
quindi privi di rischi per la salute.
A questo proposito, noi di Benessence suggeriamo di
utilizzare il nostro integratore Tonico Adattogeno a base
di vitamina D, zinco, eleuterococco e Aloe Vera. Il
prodotto consente di sopperire ad una carenza di
vitamina D3, garantendo un alto dosaggio con sole due
capsule al giorno.
11. La presenza dell’eleuterococco, in particolare, stimola la
memoria, le funzioni cognitive e le naturali difese
dell’organismo, mentre la Rodiola Rosea aiuta a
contrastare la stanchezza fisica e mentale e mantenere
il normale tono dell’umore.
La vitamina D3, invece, coopera al funzionamento del
sistema immunitario e muscolare e al mantenimento di
ossa e denti normali, promuovendo l’assorbimento di
minerali come calcio e fosforo.
12. Infine lo zinco favorisce il normale metabolismo dei
macronutrienti, dei carboidrati, degli acidi grassi e della
vitamina A, contribuendo al mantenimento di ossa,
capelli, unghie e pelle normali.
L’Aloe Vera, invece, esplica un’azione emolliente e
lenitiva sul sistema dirigente e stimola le funzioni
depurative dell’organismo.
13. Tonico Adattogeno è quindi molto più di un semplice
integratore a base di vitamina D. Questo prodotto
agisce infatti su più fronti, migliorando notevolmente
la salute e il benessere del nostro corpo a 360 gradi.
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corpo e mente!