Progetto Build Upon
Workshop n. 3 Aspetti economici e finanziari della riqualificazione profonda del costruito
Programma e slide degli interventi
BUILD UPON Project
Workshop n. 3 Financial and economic aspects of deep renovation
Agenda and keynote ppts
Scheda Sintetica Attuazione OT 4 Dip. Sviluppo Economico
Progetto BUILD UPON - GBC Italia: Workshop 3. Aspetti economici e finanziari della riqualificazione profonda del costruito
1.
WS3
–
Aspetti
economici
e
finanziari
Milano,
Chapter
Lombardia
GBC
Italia,
presso
ICMQ
Via
Gaetano
de
Castillia
10
14
Dicembre
2016
INTRODUZIONE
Tema:
Come
si
finanzia
la
riqualificazione
energetica,
in
particolare
profonda,
del
costruito?
Il
patrimonio
immobiliare
è
suddiviso
in
segmenti
con
caratteristiche
tecniche
e
della
proprietà
molto
diverse,
cui
corrispondono
barriere
e
necessità
specifiche.
È
necessario
coordinare
gli
interventi
rispetto
alla
interezza
del
patrimonio,
con
linee
di
azione
specifiche,
a
supporto
dell’elaborazione
dell’aggiornamento
della
Strategia
Nazionale
per
la
Riqualificazione
Energetica
degli
Edifici
(aprile
2017).
Il
governo
centrale
ha
predisposto
alcune
misure
di
incentivazione
finanziaria
per
la
riqualificazione
del
costruito
sia
pubblico
che
privato
(es.
Ecobonus
e
Conto
termico)
le
quali,
per
una
attuazione
efficace
e
ad
ampia
scala,
necessitano
di
garanzie
rispetto
alla
fattibilità
degli
interventi,
per
rassicurare
gli
investitori
sulla
bontà
delle
operazioni.
In
Europa
si
stanno
diffondendo
alcune
iniziative
di
successo
che
faticano
a
penetrare
nei
mercati
nazionali
come
quello
Italiano,
sebbene
siano
strumenti
innovativi
di
partnership
privata
o
pubblico-‐privata.
Il
workshop
intende
affrontare
il
tema
del
finanziamento
degli
interventi
di
deep
renovation
dalla
prospettiva
nazionale
e
da
quella
Europea.
La
giornata
di
lavoro
sarà
pertanto
organizzata
in
due
momenti
principali:
la
mattina
sarà
dedicata
al
tema
dell’attuazione
degli
interventi
di
riqualificazione
profonda
con
gli
schemi
di
finanziamento
a
scala
nazionale;
il
pomeriggio
sarà
dedicato
alla
valutazione
dell’implementazione
di
best
practice
internazionali
nel
contesto
italiano.
Le
principali
barriere
da
affrontare:
Dal
punto
di
vista
della
proprietà
la
barriera
principale
è
l’elevato
costo
della
riqualificazione
unito
alla
difficoltà
di
comprendere
e
monetizzare
i
reali
molteplici
benefici
derivanti
dagli
interventi.
Per
i
finanziatori
e
gli
investitori
la
barriera
chiave
sta
nella
valutazione
dei
rischi
legati
agli
interventi
di
efficientamento
senza
sovra-‐
o
sotto-‐stimarli
ed
ottenere
garanzie
sulle
reali
prestazioni
degli
interventi
e
sulla
capacità
da
parte
dei
soggetti
finanziati
di
onorare
il
debito.
Molteplici
barriere
ulteriori
si
collegano
ai
meccanismi
di
finanziamento
e
incentivazione,
ad
esempio
gli
split-‐incentives
tra
proprietari
e
affittuari
e
il
ruolo
chiave
del
monitoraggio
delle
prestazioni
a
valle
degli
interventi.
I
meccanismi
di
incentivazione
non
sono
oggi
ritenuti
adeguati
a
sostenere
interventi
massivi
per
tutti
i
segmenti
di
proprietà
/
tipologie
di
edificio.
I
principali
risultati
attesi
dal
dialogo:
Il
workshop
mira
a
creare
un
confronto
diretto
tra
il
settore
finanziario,
le
associazioni
dei
proprietari/consumatori,
i
portfolio
holder,
la
pubblica
amministrazione
e
gli
attori
della
2.
riqualificazione
energetica
profonda
appartenenti
al
settore
dell’offerta.
Al
fine
di
coprire
l’intera
domanda
di
riqualificazione
del
costruito
secondo
la
roadmap
strategica
europea
e
nazionale,
l’incontro
vuole
far
emergere
le
esigenze
specifiche
e
i
punti
di
convergenza
necessari
a
migliorare
gli
schemi
di
incentivazione
e
finanziamento
nazionali
e
a
esplorare
nuove
opportunità
di
partnership
a
scala
internazionale.
PROGRAMMA
h.
9.15
–
h.17.00
MATTINA
Il
finanziamento
della
riqualificazione
energetica
del
patrimonio
immobiliare
-‐‑
Massimizzare
l’efficacia
degli
strumenti
nazionali
9:15
-‐
Registrazione
dei
partecipanti
9:30-‐9:40
–
Saluti
e
Introduzione
ai
lavori
del
workshop
Saluti
di
benvenuto
ai
partecipanti,
presentazione
dell’articolazione
e
degli
obiettivi
dei
lavori
–
Nadia
Boschi
–
Vicepresidente
GBC
Italia
9:40–10.30-‐‑
Sessione
1
Sessione
plenaria
• Introduzione
al
progetto
BUILD
UPON
–
Sebastiano
Cristoforetti
–
GBC
Italia
• Individuazione
delle
principali
barriere
codificate
dal
progetto
Build
Upon
in
Europa
e
in
Italia
sugli
aspetti
economici
e
finanziari
della
riqualificazione
profonda
–
Sebastiano
Cristoforetti
–
GBC
Italia
• Il
portale
Renowiki
–
Valentina
Marino
–
GBC
Italia
• Introduzione
ai
tavoli
di
lavoro:
le
iniziative
per
il
finanziamento
della
riqualificazione
in
Italia,
L’Ecobonus
per
i
condomini
e
il
Conto
Termico
2.0
per
il
patrimonio
delle
P.A.
10:30-‐10:45
-‐
Coffee
Break
10:45–12:00
-‐‑
Sessione
2
Sessione
in
2
tavoli
paralleli
Tavolo
1
La
riqualificazione
energetica
profonda
dei
condomìni:
barriere
finanziarie
chiave,
lo
strumento
Ecobonus,
le
iniziative
a
corredo
per
renderlo
efficace
su
larga
scala
e
le
priorità
d’azione
Modera:
S.
Cristoforetti
Tavolo
2
La
riqualificazione
energetica
profonda
degli
edifici
pubblici:
le
barriere
chiave
alla
diffusa
ed
efficace
3.
applicazione
del
Conto
Termico
2.0,
le
iniziative
a
corredo
per
implementarlo
su
larga
scala
e
le
priorità
d’azione
Moderano:
N.
Boschi,
V.
Marino
12:00-‐‑12:45
-‐‑Closing
• Condivisione
dei
risultati
dei
tavoli
di
lavoro
e
finalizzazione
delle
priorità
di
azione
• Registrazione
del
Livello
di
Consenso
degli
stakeholder
Risultato
atteso:
attraverso
il
dialogo
tra
gli
stakeholder
invitati
a
prendere
parte
ai
tavoli
di
lavoro,
la
individuazione
di
azioni
prioritarie
per
superare
le
barriere
finanziarie
all’implementazione
efficace
e
su
larga
scala
dei
principali
strumenti
nazionali
per
il
finanziamento
degli
interventi
per
il
patrimonio
costruito.
12:45-‐13:45
-‐
Light
lunch
POMERIGGIO
–
Finanziamento
della
deep
renovation
-‐‑
Implementare
best
practice
internazionali
nel
contesto
italiano
13:45-‐‑15:00
-‐‑
Sessione
3
Sessione
plenaria
• Inquadramento
degli
interventi,
best
practice
e
replicabilità
–
Sebastiano
Cristoforetti
–
GBC
Italia
• “Energy
Efficiency
Financing
Project”
-‐
Luca
Bertalot
-‐
European
Mortgage
Federation
• “Investor
Confidence
Project”
–
Luis
Castanheira
-‐
Investor
confidence
project
Europe
• “Green
homes
and
green
mortgages.
The
Romanian
GBC
Initiative”
–
Monica
Ardeleanu,
Steven
Borncamp
GBCRomania
Risultato
atteso:
Condivisione
di
due
importanti
iniziative
internazionali
e
coinvolgimento
degli
stakeholder
nazionali
in
ambito
Europeo.
15:00-‐‑16:30
-‐‑
Sessione
4
Tavola
rotonda
Partecipanti
invitati
Luca
Bertalot
(EMF),
Luis
Castanheira
(ICP),
Monica
Ardeleanu
(GBC
Ro),
MISE
(TBC),
MATTM
(TBC),
MEF
(TBC),
MIT
(TBC),
ENEA,
Renovate
Italy,
GBC
Italia
Moderano:
N.
Boschi,
S.
Cristoforetti
• Green
Mortgages:
quali
sono
gli
ostacoli
principali
all’implementazione
con
successo
del
modello
in
Italia?
Quali
condizioni
al
contorno
rendono
possibile
la
replicazione/adattamento
dello
strumento
dei
green
mortgages?
• Rating
Systems:
come
possono
i
rating
system
di
livello
internazionale
incrementare
la
confidenza
nel
4.
raggiungimento
di
obiettivi
prestazionali
legati
al
risparmio?
Quali
sono
le
criticità
essenziali
da
superare?
• Individuazione
delle
priorità
d’azione
complessive
per
l’implementazione
di
meccanismi
efficaci
di
larga
scala
16:15-‐‑17:00
–
Closing
Sessione
plenaria
con
la
partecipazione
di
tutti
i
presenti
• Condivisione
e
finalizzazione
delle
priorità
di
azione
• Registrazione
del
Livello
di
Consenso
degli
stakeholder
• Condivisione
dei
prossimi
passi
del
processo
nazionale
di
dialogo
e
del
progetto
BUILD
UPON
Risultato
atteso:
Analisi
dell’applicabilità
delle
iniziative
internazionali
presentate
al
contesto
italiano
e
individuazione
delle
azioni
prioritarie
da
intraprendere
per
efficace
l’implementazione
degli
strumenti.
This
project
has
received
funding
from
the
European
Union’s
Horizon
2020
research
and
innovation
programme
under
grant
agreement
No
649727
5. Workshop n.3: “Aspetti economici e finanziari della riqualificazione
profonda del costruito”
Inquadramento del progetto BUILD UPON
in Europa e in Italia
Sebastiano Cristoforetti, GBC Italia
Milano, Chapter Lombardia, ICMQ
14 Dicembre 2016,
6. Il progetto BUILD UPON
BUILD UPON è un progetto innovativo finanziato dal programma Europeo
Horizon 2020
Coordination and support action
Project reference: 649727
Obiettivo:
supportare gli Stati Europei nella progettazione e implementazione di
solide strategie nazionali a lungo termine per la riqualificazione
energetica del costruito
(Direttiva Europea 2012/27/EU Articolo 4)
11. GBC
Italia:
chi
siamo
• È
una
associazione
no-‐profit
• Basata
sulla
partecipazione di
una
pluralità
di
attori
pubblici
e
privati
che
rappresentano
tutta
la
filiera
e
il
mondo
dell’edilizia
sostenibile
• Aperta
e
inclusiva
• Basata
sulla
valorizzazione
della
partecipazione
dei
Soci;
MISSION:
– GUIDA la trasformazione del mercato;;
– FORNISCE strumenti ed esperienza;;
– INCENTIVA il confronto tra gli
operatori del mercato;;
– CREA una comunità;;
– ISTRUISCE il pubblico ed il privato.
12. I
Soci e
la
Community
• 13
sezioni
territoriali
attive
per:
• Creare
rete
tra
i
soci
• Promuovere
l’associazione
nazionale
• Diffondere
il
sistema
LEED
• Agevolare
la
formazione
• Avviare
percorsi
di
Advocacy
13. 75 GBCs – 27,000 Corporate Members – 1 Mission
15. Nella sessione serale della prima giornata il Vicepresidente della Commissione Europea Maros
Sefcovic ha consegnato un messaggio di grande attenzione ed apprezzamento nei confronti del
progetto BUILD UPON e dell’operato dei Green Building Council:
“ Vi ringraziamo per il vostro ruolo di leader – è oggi evidente che BUILD UPON è una vera
comunità di leaders. (…)” “(…) Lasciatemi ringraziare ancora una volta i Partner del Summit e i
Green Building Council che hanno saputo riunire questa comunità, e tutti gli stakeholder europei
coinvolti nel progetto BUILD UPON. State giocando un ruolo importante nel creare uno spazio
d’azione collaborativo. Contiamo sulla vostra leadership per creare una rivoluzione della
riqualificazione in Europa che metta l’utente e le sue necessità al centro del dialogo.”
19. … Una rete di reti di reti
Network2
Ciascun GBC è la rete di riferimento nazionale per gli
stakeholder della sostenibilità del costruito
Il progetto è implementato da una rete di GBCs,
collaborante con l’intera rete della ERN del World GBC
Network3
Il progetto è connesso, supportato e collaborante con altri
network (e.g. ECF, RE, GBA…) sino a realizzare una rete
di reti di reti senza eguali per le tematiche di riferimento
22. PARTNERING:
I rappresentanti di diversi settori professionali, industriali, finanziari, amministrativi,
diventano veri e propri partner delle iniziative e lavorano insieme per il
raggiungimento di una soluzione congiunta che superi le lobby di categoria e porti
vantaggio e beneficio all’intera comunità.
BUILD UPON: il processo
31. This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020
research and innovation programme under grant agreement No 649727.
32. Workshop n.3: “Aspetti economici e finanziari della riqualificazione profonda del
costruito”
Le barriere alla diffusione degli interventi di deep
renovation
Sebastiano Cristoforetti, Valentina Marino
GBC Italia
Chapter Lombardia, ICMQ Milano
14 Dicembre 2016
33. La classificazione delle barriere secondo le
tipologie edilizie
Le
barriere
individuate
sono
state
classificate
secondo
cinque
categorie
principali
a
seconda
dell'ambito
di
riferimento:
• Informazione
e
sensibilizzazione
del
settore
della
domandaAwareness raising
• Procedure
organizzative
e
vincoli
amministrativiAdministrative
• Capacità
e
competenze
del
settore
dell'offertaSkills&capacity building
• Sviluppo
del
mercato
e
finanziamento
degli
interventiFinancial&economics
• Inquadramento
della
deep renovation nel
quadro
regolatorio e
normativo
nazionalePolicy
Le
barriereelencate sono comuni per
i 13
Paesi del
progetto BUILD
UPON,
altri
Paesi sono interessati ad
adottare la
piattaforma.
Il
focus
ultimo
è rivolto alla individuazione delle iniziative di
successo finalizzate
alla diffusione della riqualificazione,
in
particolare profonda,
con
maggior
potenziale di
replicabilità.
34. Il patrimonio costruito in Italia
La suddivisione delle tipologie edilizie
Il
patrimonio
edilizio
è
stato
suddiviso
in
4
tipologie
d'uso:
edifici
pubblici,
edifici
residenziali
multifamiliari,
edifici
residenziali
monofamiliari,
edifici
per
il
commercio.
La
suddivisione
nelle
4
tipologie
è
comune
a
tutti
i
GBC
coinvolti
nel
progetto,
i
quali
hanno
selezionato
i
dati
relativi
alla
percentuali
di
edifici
ricadenti
sotto
ognuna
di
esse.
In
Italia:
60.34% Multi
family
buildings
25.09% Single
family
houses
10.28% Commercial
buildings
4.29% Public
buildings
www.buildingsdata.eu
35. La pesatura delle barriere secondo le tipologie
edilizie
Il
peso
di
ciascuna
barriera
è
stato
valutato
relativamente
alle
4
tipologie
edilizie
attribuendo
a
ciascuna
un
valore
da
1
a
5:
Il
valore
1
indica
che
una
determinata
barriera
non
è
un
limite
decisivo
nei
confronti
dell'implementazione
delle
misure
di
riqualificazione
energetica
per
una
determinata
tipologia
edilizia,
in
altre
parole
che
non
costituisce
un
ostacolo
il
cui
superamento
è
prioritario
Il
valore
3
indica
che
una
barriera
va
necessariamente
superata
per
“sbloccare”
il
sistema,
ma
congiuntamente
ad
altre,
altrettanto
o
più
rilevanti
Il
valore 5 indica che una barriera è essenziale,
il suo superamento è
indispensabile per
sbloccare il sistema e
avviarela
riqualificazione su larga scala
37. Le barriere relative al finanziamento della
riqualificazione profonda del costruito
- il caso Europeo -
Il
Building
Performance
InstituteEurope
ha
sottoposto
un
questionario
ad
alcuni
rappresentanti
degli
stati
Europei
per
svolgere
un
indagine
sullo
stato
delle
strategie
energetiche
nazionali
a
qualche
mese
dalla
scadenza
per
l’implementazione
delle
stesse
(Aprile
2017)
Sono
state
poste
10
domande
ad
esponenti
del
governo
dal
un
lato
e
ad
esponenti
dell’industria
e
dell’università
e
ricerca
dall’altro.
Il
grafico
dimostra
come
le
opinioni
dei
rappresentanti
dei
governi
centrali
siano
mediamente
più
positive
degli
altri Dallo
studio
di
BPIE:
Building
renovation
strategies under
the
spot-‐light
38. I
risultati
del
questionario
registrano
una
evidente
disparità
di
giudizio
tra
gli
esponenti
del
governo
centrale
e
i
rappresentanti
del
settore
della
ricerca
e
dell’industria.
Questo
in
parte
si
spiega
con
la
diversità
di
prospettiva
degli
intervistati.
I
governi
centrali
vedo
il
problema
dalla
loro
prospettiva:
che
cos’è
effettivamente
fattibile
al
momento
da
un
punto
di
vista
politico
(fondi
a
disposizione,
campagne
elettorali,
limiti
istituzionali)
Al
contrario,
gli
altri
stakeholder
mettono
a
confronto
in
termini
generali
l’efficacia
reale
delle
misure
intraprese
a
scala
nazionale
con
quello
che
si
aspettano
(secondo
la
soluzione
migliore
dal
loro
punto
di
vista)
Le barriere relative al finanziamento della
riqualificazione profonda del costruito
- il caso Europeo -
39. Le barriere relative al finanziamento della
riqualificazione profonda del costruito
- il caso Europeo -
Le
barriere
finanziarie
(domanda
n.4)
:
Le
barriere
finanziarie
sono
,
non
sorprendentemente,
le
più
menzionate.
Le
risposte
relative
a
queste
barriere
possono
essere
suddivise
in
tre
gruppi:
Le
restrizioni
di
natura
fiscale
sono
un
problema
comune
in
molti
paesi.
Per
superarlo
gli
stati
membri
dovrebbero
fare
leva
su
benefici
più
sommariamente
quantificabili
come
l’impatto
economico,
i
benefici
sociali
e
il
miglioramento
dell’ambiente.
La
mancanza
di
incentivi
o
la
loro
inadeguatezza
è
un’altra
barriera
molto
diffusa.
Gli
schemi
non
sono
sufficientemente
orientati
a
favorire
gli
investimenti
privati
e
c’è
una
generale
mancanza
di
pianificazione
e
di
modelli
di
business.
La
terza
sotto-‐barriera
si
riferisce
agli
strumenti
regolatori.
Molti
schemi
e
incentivi
attualmente
in
vigore
sono
troppo
miopi
e
non
mirati
per
la
riqualificazione
profonda.
40. Le barriere relative al finanziamento della
riqualificazione del patrimonio residenziale privato
in Italia
• Dal
punto
di
vista
della
proprietà
la
barriera
principale
è
l’elevato
costo
della
riqualificazione
unito
alla
difficoltà
di
comprendere
e
monetizzare
i
reali
molteplici
benefici
derivanti
dagli
interventi.
• Per
i
finanziatori
e
gli
investitori
la
barriera
chiave
sta
nella
valutazione
dei
rischi
legati
agli
interventi
di
efficientamentosenza
sovra-‐ o
sotto-‐stimarli
ed
ottenere
garanzie
sulle
reali
prestazioni
degli
interventi
e
sulla
capacità
da
parte
dei
soggetti
finanziati
di
onorare
il
debito
• split-‐incentives tra
proprietari
e
affittuari
e
il
ruolo
chiave
del
monitoraggio
delle
prestazioni
a
valle
degli
interventi.
41. Le barriere relative agli aspetti finanziari per
la riqualificazione profonda del patrimonio
pubblico in Italia
• Mancanza
di
una
strategia
complessiva
per
il
patrimonio
pubblico
di
proprietà
di
un
ente
/
una
amministrazione
in
modo
da
semplificare
l’individuazione
dei
casi
prioritari
di
intervento
• Mancanza
di
linee
guida
specifiche
per
interventi
di
sicura
efficacia
• Elevato
costo
della
riqualificazione
unito
alla
difficoltà
di
comprendere
e
monetizzare
i
reali
molteplici
benefici
derivanti
dagli
interventi
43. This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020
research and innovation programme under grant agreement No 649727.
44. Workshop n.3: “Aspetti economici e finanziari della riqualificazione
profonda del costruito”
Gli strumenti aperti di BUILD UPON: mappatura dinamica dei
portatori di interesse e individuazione delle migliori pratiche
nazionali ed internazionali
Valentina Marino, GBC Italia
Chapter Lombardia, ICMQ, Milano
14 Dicembre 2016
46. Gli stakeholder presenti nel WS3
ENEA
Legambiente
MATTM
POLITO
ANCE
Commissione
Nazionale
Innovazione
Tecnologica
e
Ambiente
UNIBO
CNAPPC
FEDERESCO
ANCI
Renovate
Italy
ANEAPA
Bocconi
ASSOCOND
Reale
Mutua
Unicredit
Regione
Lombardia
Cassa
del
Trentino
AMAT
Comune
di
Milano
Fondazione
Lombardia
per
l’AmbienteAmbiente
Italia
Comune
di
Milano-‐
Progetto
Sharing Cities
ITEA
REAG
TECNA
ICMQ
GBC
Romania
Investor
Confidence Project
European MortgageFederation
48. Classificazione delle iniziative sulla base
della barriera principale che intendono risolvere
40
Iniziative
tra
le
più
rilevanti
sono
state
analizzate
in
Italia
sino
ad
oggi.
La
mappatura
è
dinamica
ed
avviene
con
il
coinvolgimento
degli
Stakeholders
Obiettivo:
rendere
possibile
la
replicazione/il
trasferimento
delle
best
practicetra
Paesi
diversi
rispetto
a
barriere
comuni
49. Le iniziative relative al tema
Finance&economics
Iniziative
nazionali
Conto
Termico
Ecobonus 2017
Iniziative
Internazionali
(presentazioni
nel
pomeriggio)
Investor
Confidence Project
Energy
Efficiency Financing Project
50. CONTO TERMICO 2.0
Interventi di Categoria 1 (per le P.A.)
Isolamento termico superfici opache; sostituzione chiusure trasparenti; sostituzione
impianti di climatizzazione invernali con generatori di calore a condensazione,
installazione di sistemi di schermatura/ombreggiamento; trasformazione edifici
esistenti in edifici a energia quasi zero; sostituzione di elementi di illuminazione
interni ed esterni; sistemi di building automation
Interventi di Categoria 2 (per le P.A. e soggetti privati)
Interventi
di
produzione
di
energia
termica
da
fonti
rinnovabili
e
sistemi
ad
alta
efficienza
(sostituzione
di
impianti
di
climatizzazione
invernale
con
pompe
di
calore,
con
generatori
a
biomassa,
Installazione
di
collettori
solari
termici,
installazione
di
scaldaacqua
elettrici
con
pompa
di
calore,
con
sistemi
ibridi
a
pompa
di
calore
con
caldaie
a
condensazione)
51. CONTO TERMICO 2.0
Categoria 2 (continua)
La
soglia
di
ammissibilità
degli
impianti:
Per
i
sistemi
di
climatizzazione:
dagli
attuali
1000
a
2000
kW
Per
i
sistemi
solari
termici:
da
1000
m2
a
2500
m2
di
superficie
installata
È
possibile
sostituire
più
di
un
generatore
di
calore
di
uno
o
più
edifici
o
case
isolate
con
un
impianto
centralizzato
di
potenza
minima
superiore
a
1000
kW
Se
la
sostituzione
coinvolge
almeno
il
70%
dei
generatori
presso
le
utenze
I
generatori
sostituiti
sono
alimentati
a
carbone,
a
olio
combustibile,
a
biomassa
o
a
gasolio
52. Conto termico 2.0
D.M. 16 febbraio 2016 in vigore dal 31 maggio 2016
Impegno
di
spesa
annua
cumulata:
200
milioni
di
Euro
per
la
PA
(Interventi
Categoria
1
e
2)
di
cui
fino
100
m
Euro
con
procedura
di
prenotazione
700
milioni
di
Euro
per
i
Privati
(Interventi
Categoria
2)
53. CONTO TERMICO 2.0
Beneficiari
dell’incentivo:
Soggetti
Ammessi
(SA):
i
titolari
di
diritto
di
proprietà
dell’immobile
o
che
hanno
la
disponibilità
dell’immobile
perché
titolari
di
diritto
reale
o
personale
di
godimento
Soggetti
Responsabili
(SR):
hanno
sostenuto
le
spese
dell’intervento
e
possono
presentare
al
GSE
istanza
di
riconoscimento
degli
incentivi
Se
SA
sostiene
le
spese
coincide
con
SR
Se
SA
si
avvale
di
una
ESCO
per
realizzare
gli
interventi,
la
ESCO
è
SR
Dal
19
Luglio
2016
le
ESCO
devono
essere
certificate
UNI
CEI
11352
54. CONTO TERMICO 2.0
Beneficiari
dell’incentivo:
• Pubbliche
Amministrazioni:
D.Lgs. 165/2001,
art
1
comma
2
Per
amministrazioni
pubbliche
si
intendono
tutte
le
amministrazioni
dello
Stato,
ivi
compresi
gli
istituti
e
scuole
di
ogni
ordine
e
grado
e
le
istituzioni
educative,
le
aziende
ed
amministrazioni
dello
Stato
ad
ordinamento
autonomo,
le
Regioni,
le
Province,
i
Comuni,
le
Comunita' montane.
e
loro
consorzi
e
associazioni,
le
istituzioni
universitarie,
gli
Istituti
autonomi
case
popolari,
le
Camere
di
commercio,
industria,
artigianato
e
agricoltura
e
loro
associazioni,
tutti
gli
enti
pubblici
non
economici
nazionali,
regionali
e
locali,
le
amministrazioni,
le
aziende
e
gli
enti
del
Servizio
sanitario
nazionale.
• EX
Istituti
Autonomi
Case
Popolari
• Cooperative
di
abitanti
iscritte
all’albo
nazionale
delle
società
cooperative
edilizie
e
dei
loro
consorzi
(presso
il
MISE)
• Società
a
patrimonio
interamente
pubblico
• Società
cooperative
sociali
iscritte
negli
albi
regionali
55. CONTO TERMICO 2.0
Modalità
di
accesso:
ACCESSO
DIRETTO:
a
lavori
conclusi.
La
domanda
è
presentata
da
SR
al
GSE
entro
60
giorni
dalla
fine
lavori
PRENOTAZIONE
INCENTIVI:
solo
per
PA.
SA
possono
prenotare
gli
incentivi
prima
dell’avvio
dei
lavori
(lavori
dovranno
iniziare
entro
60
gg
da
esito
positivo
del
GSE
e
terminare
entro
12
mesi)
Sarà
dato
un
acconto
a
inizio
lavori
e
il
saldo
a
fine
lavori
Deve
essere
presente
un
impegno
formale
alla
realizzazione
degli
interventi
(SR=PA)
o
un
contratto
di
prestazione
energetica
o
un
atto
amministrativo
che
assegni
i
lavori
(SR
=
PA
o
ESCO)
56. CONTO TERMICO 2.0
Incentivi:
• Fino
al
40%
per
interventi
di
categoria
1
(isolamento,
superfici
finestrate,
schermature
solari,
illuminazione,
building
automation,
caldaie
a
condensazione)
• Fino
al
50%
per
interventi
di
isolamento
termico
nelle
zone
climatiche
E/F
• Fino
al
55%
se
interventi
di
isolamento
termico,
chiusure
finestrate
sono
accompagnati
da
sostituzione
dell’impianto
di
climatizzazione
• Fino
al
65%
della
spesa
sostenuta
per
NZEB
• Fino
al
65%
per
interventi
di
categoria
2
• 100%
(solo
PA)
per
spese
per
diagnosi
energetica,
e
attestato
di
prestazione
energetica
• 50%
per
i
Soggetti
privati,
le
cooperative
di
abitanti,
le
cooperative
sociali
per
le
stesse
spese
57. CONTO TERMICO 2.0
Erogazione
degli
incentivi:
• Unica
rata
se
contributo
inferiore
a
5000
euro
• Per
le
PA,
e
ESCO
che
agiscono
per
lo,
in
caso
di
prenotazione:
acconto
+
saldo
• Pagamento
in
rate
annuali
,
da
2
a
5:
pagamento
della
prima
rata
dopo
2
mesi
dall’attivazione
del
contratto
Cumulabilità:
Per
PA
(ma
non
per
Cooperative
sociali
e
di
abitanti)
l’incentivo
C.T.
è
cumulabile
fino
al
100%
della
spesa
con
altri
incentivi
in
conto
capitale
anche
statali)
Per
le
imprese,
l’ammontare
complessivo
dell’incentivo
concesso
(CT
+
altri
contributi
non
statali),
deve
essere
nei
limiti
di
spesa
prevista
dalla
normativa
comunitaria
vigente
sugli
aiuti
di
stato
58. ECOBONUS 2017
Detrazione
dall’
IRPEF
o
dall’IRES
in
10
rate
annuali,
di
una
specifica
rata
fiscale:
DURATA
DELLA
DETRAZIONE:
• Le
detrazioni
fiscali
per
interventi
di
risparmio
energetico
saranno
in
vigore
fino
al
31
Dicembre
2017
nella
misura
del
65%
• Le
detrazioni
previste
per
i
condomini
saranno
in
vigore
fino
al
31
Dicembre
2021
(interventi
per
le
sole
parti
comuni
o
per
tutti
gli
appartamenti)
fino
al
70-‐75%
– Questo
provvedimento
è
esteso
agli
edifici
di
proprietà
degli
istituti
autonomi
di
case
popolari
• Per
gli
incapienti
fiscali
il
credito
può
essere
ceduti
ai
fornitori
che
hanno
eseguito
i
lavori
59. ECOBONUS 2017
I beneficiari
• I beneficiari sono i contribuenti residenti e non, che
possiedono a qualsiasi titolo l’immobile oggetto di intervento
(persone fisiche, società di persone, società di capitali,
associazioni tra professionisti, enti che svolgono attività
commerciale, gli istituiti autonomi per le case popolari).
• La detrazione non è applicabile con altra agevolazione
fiscale prevista per il patrimonio (es. ristrutturazioni/energia).
60. ECOBONUS 2017
Tipo di interventi:
Riqualificazione energetica edifici esistenti:
gli interventi sull’involucro degli edifici, installazione di pannelli
solari , sostituzione impianti climatizzazione invernale, acquisto
e posa delle schermature solari, impianti di riscaldamenti a
biomassa, building automation funzionale all’uso degli impianti
61. ECOBONUS 2017
Accesso alle detrazioni fiscali individuali:
• Detrazioni fiscali per riqualificazione energetica di singoli appartamenti: 65% fino al 31 Dicembre
2017
• Per gli incapienti fiscali assoluti possibilità di cedere il credito ai fornitori
Accesso alle detrazioni fiscali come condominio (anche per IACP):
• Detrazioni fiscali al 70% fino al 31 Dicembre 2021per le parti comuni dei condomini che
interessino + del 25% dell’involucro disperdente dell’edificio
• Detrazioni fiscali al 75% fino al 31 Dicembre 2021per le parti comuni dei condomini che
interessino + del 25% dell’involucro disperdente dell’edificio che conseguano almeno la qualità
media di cui al decreto del MISE del 26 Giugno 2015
Tetto massimo di spesa 40.000 euro per appartamento moltiplicato per il numero di unità immobiliari
del condominio
Tutti i beneficiari delle detrazioni per il condominio possono optare per la cessione del credito ai
fornitori o ad altri privati, il credito è a sua volta cedibile (non a istituti di credito o intermediari
finanziari).
62. ECOBONUS 2017
Procedura per la domanda di detrazione e controlli:
• La sussistenza delle condizioni di cui al primo e al secondo
periodo del comma 2-quater è asseverata da
professionisti abilitati mediante l’attestazione della
prestazione energetica degli edifici di cui al citato decreto del
Ministro dello sviluppo economico 26 giugno 2015.
• L’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo
sviluppo economico sostenibile (ENEA) effettua controlli,
anche a campione, su tali dichiarazioni. La
mancata veridicità dell’attestazione comporta la decadenza
dal beneficio, ferma restando la responsabilità del
professionista ai sensi delle disposizioni vigenti.
63. Detrazioni fiscali ristrutturazioni 2017
Accesso alle detrazioni fiscali individuali:
• Detrazioni fiscali per ristrutturazione di singoli appartamenti: 50% dal 1 gennaio 2017 al 31
Dicembre 2021 per edifici in zona sismica 1, 2 e 3
• Se l’intervento porta il passaggio a una classe di rischio sismico inferiore la detrazione sale al
70%
• Se l’intervento porta il passaggio a due classi di rischio sismico inferiore la detrazione sale
all’80%
• Se l’intervento interessa le parti comuni di edifici condominiali le detrazioni precedenti salgono al
75% e al 85% rispettivamente.
Il tetto massimo di spesa è di 96.000 euro per appartamento moltiplicato per il numero di unità
immobiliari del condominio
In luogo della detrazione i soggetti beneficiari possono optare per la cessione del corrispondente
credito ai fornitori che hanno effettuato gli interventi ovvero ad altri soggetti privati, con la facoltà di
successiva cessione del credito. Rimane esclusa la cessione ad istituti di credito e ad intermediari
finanziari.
64. Detrazioni fiscali ristrutturazioni
Procedura per gli interventi sulle parti comuni:
- delibera assembleare di approvazione all’esecuzione dei lavori;;
- progetto da parte di un tecnico abilitato e pratica comunale (solo nei casi in cui si rende necessario);;
- valutazione dei preventivi e incarico alle ditte prescelte;;
- esecuzione dei lavori;;
- emissione delle fatture da parte delle ditte esecutrici e dei tecnici incaricati (le fatture vanno intestate al
condominio);;
- pagamento delle fatture con apposito bonifico per le detrazioni fiscali (il bonifico va effettuato dal conto
corrente condominiale e si dovranno indicare sia il codice fiscale del condominio, sia il codice fiscale
dell’amministratore o del condòmino che effettua il pagamento);;
- elaborazione e conservazione da parte dell’amministratore di tutti i documenti richiesti per ogni tipologia di
detrazione fiscale;;
- verifica del versamento sul conto corrente condominiale degli importi a carico di ciascun proprietario;;
- consegna a tutti i condòmini di una certificazione in cui l’amministratore attesta di avere adempiuto a tutti
gli obblighi previsti ai fini delle detrazioni e dove si indica la somma di cui ogni proprietario può tenere conto ai
fini della detrazione.
In sede di dichiarazione dei redditi ogni proprietario provvederà ad inserire l’importo spettante di detrazione,
conservando la certificazione rilasciata dall’amministratore. Il documento sarà da esibire in caso di controlli
dell’Agenzia delle Entrate.
66. This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020
research and innovation programme under grant agreement No 649727.
67. Workshop n.3: “Aspetti economici e finanziari della riqualificazione
profonda del costruito”
Roadmap for an energy efficient (EE) mortgage
initiative
Luca Bertallot – EMF - ECBC
GBC Italia - BUILD UPON - WORKSHOP 3
Milano, 14 Dicembre 2016, @ Chapter Lombardia, ICMQ
69. 2
WHY A PAN-EUROPEAN APPROACH?
§ Buildings are responsible for 40% of EU energy consumption
§ Buildings are responsible for 36% of CO2 emissions in the EU
§ 75-90% of EU building stock is predicted to remain standing in 2050
§ Improving EE of buildings could reduce EU energy consumption by 5%-
6% and CO2 emissions by 5%
§ EU has set itself an overall 20% energy savings target by 2020 and is
now considering increasing this to a 30% target by 2030
§ Scale of investment needed to meet the 2020 target is estimated at
€100 billion per year – European Commission has underlined need for
private investment
80. 13
UNDERLYING INCENTIVE CHAIN
Borrowers:
§ Preferential interest rate and/or addition retrofitting funds
§ Increased property value due to retrofitting, ensuring wealth conservation
§ Lower running costs of the building
Lenders:
§ Energy savings result in a lower PD due to increased disposable income
§ Increased risk mitigation capacity as increase in property value reduces LGD
Þ Lower capital requirements for energy efficient mortgages
§ Protection of loan portfolio against brown discount
Investors:
§ Response to increasing investor demand for investments with sustainable aspect
§ Diversification of investor portfolio & protection against brown discount
§ Incentivises segregation of existing green assets
§ Increased risk management in terms of credit, asset & performance risk
SMEs:
§ Additional funds provide a flow of capital into the real economy
§ Supports SMEs activity in the retrofitting sector
82. 15
EE’S IMPACT ON POSSESSIONS OF MORTGAGES
§ Available data show that rate at which
properties are taken into possession - one
reason for repossession may be default on
mortgage loan - rises during the first 3 to 4
years after origination, peaking in years 4
to 5
§ This is because it takes time for personal
circumstances of borrower to deteriorate
to degree that he/she is no longer able to
service loan
§ Once this critical period has passed, main
factors for default are principally personal
events, such as illness or divorce
Source: Fitch Ratings
83. 16
BROADER PERSPECTIVE
Jobs and Growths:
§ Improvement in private investment in EE improvement via retrofitting
§ Support for SMEs and contribution to job agenda under Junker Plan
Financial Stability
§ Increased due diligence for consumers, issuers and investors
§ De-risking of banks' balance sheets and management of non-performing loans
§ Enhanced transparency and pricing in the market
European Commission, Climate and Energy Framework
§ Aims to encourage EE investment in buildings
§ EE Directive requires Members States to:
§ Establish and periodically update long-term strategies for investment in
renovation of national buildings blocks;
§ Oblige energy companies to achieve yearly energy savings of 1.5% of annual
sales to final consumes;
§ Increase consumer awareness of energy consumption & transparency of data
§ Energy Performance of Buildings Directive and EE Directive are both being reviewed
by the European Commission to ensure ambitious framework
86. 19
Mortgage origination
𝐿𝑇𝑉+ =
77
110
= 70%𝐿𝑇𝑉2 =
80
100
= 80%
After one year
Part of the loan
is paid down
Value increases due to EE
retrofitting
𝐿𝑇𝑉2 =
80 + 8
110
= 80%
Example 2: LTV remains 80 % in return additional funds for retrofitting at the same interest rate
𝐿𝑇𝑉 =
𝐿𝑜𝑎𝑛 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑡𝑒𝑑 𝑓𝑜𝑟 𝑡ℎ𝑒 𝑚𝑜𝑟𝑡𝑔𝑎𝑔𝑒
𝑉𝑎𝑙𝑢𝑒 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑟𝑒𝑎𝑙 𝑒𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒
METHODOLOGY - ADDITIONAL FUNDS VIA RECOGNITION OF
“GREEN VALUE”(I)
𝐿𝑇𝑉2 =
80
100
= 80%
Without cash advance factoring in EE
improvement
Without EE improvement
Example 1: LTV Calculations with and without “green value”
91. 24
EXCEPTED IMPACTS
The Initiative is intended to deliver several important outcomes:
§ Standardised approach to financing energy efficient investment;
§ Framework for robust measurement of energy efficient improvement;
§ Conditions required for valuers to take account of EE features in valuations,
including instructions from lenders;
§ Correlation between energy efficient improvements and lower probability of
default of borrowers
Together, the following overall impacts are excepted:
§ Microeconomic perspective: individual consumers as investors in residential
property and as retail investors in bank securities; individual consumers in
terms of their awareness of energy consumption and understanding of
energy related data;
§ Macroeconomic perspective: banks as providers of energy efficient
mortgages (as a form of investment) and institutional investors, such as
banks, insurance companies and pension funds, in covered bonds.
101. This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020
research and innovation programme under grant agreement No 649727.
102. Workshop n.3: “Aspetti economici e finanziari della riqualificazione profonda del
costruito”
Standardisation – a key driver for energy efficiency investment uptake
Luis Castanheira, ICP Europe technical director
GBC Italia - BUILD UPON - WORKSHOP 3
Milano, 14 Dicembre 2016, @ Chapter Lombardia, ICMQ
103. Standardisation – a key driver for energy
efficiency investment uptake
Luís Castanheira, ICP Europe Technical Director
December 14th, 2016
104. The Energy Efficiency Capital Gap
Projects
• Untapped Market
Opportunity
• Healthy Returns
• Established Industry
• Excess Capacity
Investors
• Search for yield
• Risk/Return
• Growing emphasis
on Impact Investing
• Growing interest in
EE
105. Energy Efficiency – the first fuel
for the EU Economy
Top Demand and Supply Drivers of
Energy Efficiency Investment:
Standardisation
Clear Business Case
Increased Investor Confidence & Change in Risk
Perception
Transaction costs / simplicity
Measurement, Reporting & Verification (MRV) and
Quality Assurance
107. Developers:
• Hard to communicate project risk
• Difficulty accessing financing
• High transaction costs
Impact of the Lack of Standardisation
Administrators:
• High programme costs
• Lack of quality data
• Unsustainable public
funding
Investors:
• High transaction costs
• Project size is too small
• Can’t build a project pipeline
108. Citigroup conclusions
Energy efficiency is in a category by itself. With the
exception of one company packaging energy efficiency,
energy efficiency projects do not yet meet the
requirements of capital markets. The industry is just
too disaggregated. No two projects or contracts are
alike. Securitization is not practical or possible under
these circumstances. Say you have 1,000 energy
efficiency projects, Standard & Poor’s would have
to read 1,000 documents to assess the risk. Fees
won’t pay for that level of review.
Michael Eckhart
Managing Director & Global Head of Finance and
Sustainability at Citigroup
109. EEFIG Recommendations
February 26, 2015
• Market Recommendations
– Standards should be developed for each
element in the energy efficiency investment
process
– These standards should be “open source”
and establish a common vocabulary and
shared knowledge across Europe.
www.eefig.org
110. What Owners and Investors Want
• Clear and transparent renovation project plan
based on industry best practices
• Evidence of the qualification of professionals
• Third-party measurement and verification
• Consistent documentation
• A project label that
represents these
components and can
live with the project
111. BASELINING
• Existing Building
• Drawings
• Weather File
• Energy Usage
• Energy Rates
• Occupancy
Standardized project development
SAVINGS
• Model File
• Calibration Data
• Bid Packages
• Certifications
COMMISSION
• Cx Plan
• Cx Authority
• Test Procedures
• Facilities Req.
OPERATIONS
• BMS Points
• Fault Plan
• Maintenance
Plan
MEASUREME
• M&V Model
• Regression
Model
• Adjustments
• Impact
• Baseline
Adjustments
Cx
113. 1. Baseline Development
• 12-36 months of utility data
• Develop 12 month baseline
• Determine end-use energy use
• Collect building asset, operational and
performance data
• Weather data
• Occupancy data
Baselining provides a reference regarding energy use of a
certain system, allowing for prediction of energy
consumption in diferent utilization contexts, which in turn
allows for energy savings calculations.
114. 2. Savings Calculations – Large (& Standard)
• Energy modeling
software
• Modeler credentials
• Supporting model files
• Model calibration
• Model process
description
• Key metric benchmarks
• ECM model variables
• Individual savings
results, and packaged
results
Savings calculations provide utmost relevant information
for project valuation, demanding for the determination and
modelling of the Energy Conservation Measures to be
implemented.
115. 3. Design, Construction and Verification
• Operational performance verification (OPV) Plan
• OPV Effort (targeted commissioning)
• OPV approaches
– inspection, spot measurements, data logging, BAS trends, FPTs
• Training
• Systems manual
Design, Construction and Verification are all crucial
phases , consequently proper procedures and
documentation of these processes is a key element of the
entire ICP structure.
116. 4. Operations, Maintenance & Monitoring
• OM&M plan
• OM&M process
– Inspections, RCx, ongoing Cx, monitoring-based Cx
• OM&M management framework
• Operator’s manual
• OM&M training
The way systems are operated and maintained are key
elements of their energy performance, and only by
having crucial information about these elements we may
guarantee performance.
117. 5. Measurement & Verification
• M&V provider credentials
• Options A and B: Retrofit Isolation
• Option C: Utility Bill Analysis
• M&V report
Proper Measurement and Verification procedures validate
the reliability and effectiveness of the foreseen energy
savings.
118. Standardized approach
Does NOT:
• invent new standards
• attempt to impose national standards in
another country
• restrict engineering solutions
• define a set level of energy savings
119. Near-Term: Increase Deal-Flow
• Increase Confidence in Savings
• Reduce Transaction Costs
• Streamline Origination Process
• Develop Data to Manage Performance
• Attract Project Finance Investors
• Enable Portfolios and Securitization
• Reduce Cost of Capital
Long-Term: Reduce Risk & Cost
121. An international framework for reducing owner and
investor risk, lowering due diligence costs,
increasing certainty of savings achievement and
enabling aggregation.
122.
123.
124.
125.
126.
127. IREE is the
quality mark like
BREEAM or
LEED but for a
building retrofit
project
129. Investor Ready Energy Efficiency Project
Best Practices
and Standards
Certified
Professional
Third-Party
Quality Assurance
Consistent
Documentation
136. This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020
research and innovation programme under grant agreement No 649727.
137. Workshop n.3: “Aspetti economici e finanziari della riqualificazione profonda del
costruito”
Green homes and mortgages:
quality, health and financial returns for all
Steven Borncamp, Monica Ardeleanu, GBC Romania
GBC Italia - BUILD UPON - WORKSHOP 3
Milano, 14 Dicembre 2016, @ Chapter Lombardia, ICMQ
138. Green
homes
&
mortgages:
quality,
health
and
financial
returns
for
all
141. Energy
Efficiency
&
Green
Energy
Location
-‐ Community
Sustainable
&
Healthy
Materials
Indoor
Air
Quality
Bio-‐Climatic
Design
Other
Green
Design
Principles
160. NET
SAVINGS
WITH
GREEN
MORTGAGES
EPC
“B”
rated
apartment
EPC
“A”
rated
apartment
Green
Homes
qualified
apartment
Sale
price
of
70
sqm
apartment 98,000 100,100 104,300
Loan
amount 83,300 85,085 88,655
Monthly
mortgage
payment 580 593 578
Addition
or
reduction
to
monthly
mortgage
payment
compared
to
“B”
apartment
0 13 -‐3
Cost
of
energy/apartment/month 101 65
33
Total
cost
of
ownership 682 659 611
Net
monthly
savings:
payment
difference
+
energy
savings
compared
to
“B
“
apartment
0 23 71
Net
annual
savings
for
Green
Mortgage
Qualified
versus
“B“
apartment
0 279 853
161. • 15
projects
including
4.600
apartments
or
villas
certified
or
in
process
• Cluj-‐Napoca,
Iasi,
Bucharest,
Brasov
170. Energy
Efficiency
&
Green
Energy
Location
-‐ Community
Sustainable
&
Healthy
Materials
Indoor
Air
Quality
Bio-‐Climatic
Design
Construction
Site
&
Property
Management
Other
Green
Design
Principles
184. renovations
• re-‐weighting
of
criteria
• safety,
structural
considerations
• certification
costs
may
need
to
be
re-‐adjusted
if
projects
are
smaller;
perhaps
a
logical
place
for
state
support
185. conclusions
• early
investment
in
the
design,
construction
and
materials
choice
of
structure
and
building
envelope
is
critical
• responsible
mortgage
finances
enables
sustainable
construction
• banks
need
to
be
engaged
from
an
underwriting
and
risk
reduction
perspective
• awareness
of
total
monthly
cost
of
home
buyer
is
critical
186. moving
forward
• suitable
home
rating
tool
+
EPC
• ensure
financial
value
from
certification
is
explicit
and
monitored
• engage
mortgage
underwriters
about
risk
• real
estate
appraisals
/
valuations
187. moving
forward
• engage
insurance
companies
• National
(Central)
banks
recognition
of
energy
savings
as
additional
income
• encourage
your
banks
to
participate
in
the
European
Commission’s
“Energy
Efficiency
–
Financial
Institutions
Group”
– study
of
risk
reduction
• “soft
launch”
for
potential
partner
banks
189. COSTS
AND
SAVINGS
OF
ENERGY
EFFICIENT
MEASURES
EPC
“B”
EPC
“A”
Green
Homes
Construction
parameters
Increase
in
construction
cost
from
green
measures(%) 0% 5% 15%
Construction
cost
(€/sqm) 600 630 690
Additional
construction
cost
from
green
measures(€/sqm) 0 30 90
Total
additional
construction
cost
from
green
measures
for
home
0 2,100
6,300
Energy
consumption
(kWh/sqm/year)
Energy
consumption
for
heating 117 70 50
Energy
consumption
for
domestic
hot
water
35 15 15
Energy
consumption
for
air
conditioning
35 20 10
Energy
consumption
for
ventilation
10 5 5
Energy
consumption
for
lighting
49 40 10
Total
energy
consumption
for
apartment
246 150 90
190. COSTS
AND
SAVINGS
OF
ENERGY
EFFICIENT
MEASURES
EPC
“B” EPC
“A” Green
Homes
Cost
of
energy
Average
price
of
electricity
(€/kWh
incl.
VAT) 0.12 0.12 0.12
Average
price
of
gas
(€/kWh
incl.
VAT) 0.04 0.04 0.04
Annual
cost
for
heating
energy
(€/sqm/year) 4.89 2.93 2.09
Annual
cost
for
domestic
hot
water
(€/sqm/year) 1.46 0.63 0.63
Annual
cost
with
air
conditioning
(€/sqm/year) 4.11 2.35 1.17
Annual
cost
for
ventilation
(€/sqm/year) 1.17 0.59 0.59
Annual
cost
for
lighting
(€/sqm/year) 5.75 4.70 1.17
Total
annual
cost
of
energy
(€/sqm/year) 17.40 11.19 5.65
Total
annual
cost
of
energy
for
70
sqm
apartment
(€) 1,217.72 783.18 395.79
Average
monthly
cost
of
energy
for
70
sqm
apartment
(€) 101.48 65.27 32.98
Energy
cost
reductions
Average
monthly
energy
savings
relative
to
“B”
apartment 0.00 36.21 68.49
191. MORTGAGE
RATE
CALCULATION EPC
“B” EPC
“A” Green
Homes
Size
of
apartment
(sqm) 70 70 70
Price
of
apartment 98,000 100,100 104,300
Percent
of
down
payment 15% 15% 15%
Down
payment 14,700 15,015 15,645
Interest
(€) 5.5% 5.5% 4.7%
Repayment
period
(years) 20 20 20
Loan
value 83,300 85,085 88,655
Yearly
payment 6,965 7,120 6,934
Monthly
payment 580 593 578