2. CONOSCENZA
DEL MINERALE
E CENNI
STORICI
La magnetite è uno dei più ricchi e abbondanti minerali di ferro.
Essa deve gran parte della fama alle sue particolari e intense
proprietà magnetiche.
Le caratteristiche della roccia erano già note addirittura alla civiltà
greca, difatti prende il suo nome dalla città greca di Magnesia ad
Sipylum, dove erano presenti ricchi giacimenti.
È il materiale magnetico più antico al mondo.
3. SCHEDA DELLA
MAGNETITE
Classe mineralogica: ossido
Gruppo: monometrico
Sistema: cubico
Abito: Ottaedrico e più raramente rombododecaedrico
Durezza: 5.5-6.5
Peso specifico: 5.1-5.2
Indice di rifrazione: 21%
Colore: nero, nero-gigiastro, nero-brunastro
Lucentezza: metallica
Trasparenza: opaca
Sfaldatura: assente
Frattura: subconcoide
Striscio: polvere nera
Pleocroismo: assente
4. FORMULA CHIMICA, FORMAZIONE E
CONFORMAZIONE
1. La formula chimica della magnetite è Fe2+Fe3+
2O4 che più sinteticamente è uguale a Fe3O4
2. La magnetite si forma quando l’idrossido di ferro si ossida in presenza di acqua (reazione di
Schikorr). Talvolta è il prodotto secondario della trasformazione dei silicati di magnesio e di ferro.
3. La magnetite non presenta sfaldatura ma in alcuni esemplari può accadere che si rompano in
blocchetti di forma ottaedrica a causa del fenomeno della pseudosfaldatura.
4. È il materiale ferroso con il più alto tenore di ferro in natura (circa il 72%).
5. LUOGHI DI
ORIGINE E
GIACIMENTI
1. È comune nelle rocce metamorfiche e quelle di origine
magmatica.
2. I giacimenti sono presenti in varie parti del Mondo. I principali
sono situati in Sud America, in alcuni paesi del nord ed est
Europa e in Australia.
3. In Italia si trova in val d'Aosta, Sardegna e, soprattutto, sull’Isola
d'Elba.
6. APPLICAZIONI E UTILIZZI
1. Il principale utilizzo è per la produzione di magneti, leghe di ferro e acciaio.
2. Vi sono anche numerosissimi utilizzi biomedici e terapeutici: apparecchiature per
risonanza magnetica, «agente di contrasto», gioielli magnetici per diminuire il
dolore, trattamenti ipertermici di tumori, ecc.
3. Nella cristalloterapia la magnetite è una pietra di guarigione usata soprattutto per i
dolori articolari, il mal di testa, il mal di schiena e le ferite in generale. Stimola l’energia
del corpo a partire dalla base sacrale lungo la spina dorsale e dona un immediato
effetto rilassante e vitalizzante. Ha anche un effetto benevolo sulla psiche.
4. È utilizzata anche come pigmento di vernice marrone e rossa.
5. Essendo un materiale ricco di ossigeno è anche utilizzato come micro-nutriente nei
fertilizzanti per il suolo.
7. NANOPARTICELLE
MAGNETICHE E UTILIZZI
FUTURI
• Già è in corso la ricerca su applicazioni più
significative in campo biomedico della magnetite,
in particolare si parla dell’utilizzo di un nuovo
sistema nanogranulare consistente di
nanoparticelle di magnetite inserite in
idrossiapatite carbonata biomimetica per possibili
future prospettive nell'ambito del tissue
engineering osseo.
• Queste potranno in studi futuri essere utilizzate
come base per scaffold da inserire al posto di
tessuti ossei danneggiati o malati in operazioni di
tipo maxillofacciali.