fonte: sciesardegna.it
Il documento, in formato PowerPoint, spiega chiaramente quale sia la reale differenze tra le scie di condensazione, note anche come contrails, e le scie chimiche, meglio conosciute come chemtrails.
14. Il ciclo dell’acqua: Solido Liquido Vapore Acqueo Fusione (– Q) Vaporizzazione (– Q) Sublimazione (– Q) Solidificazione (+ Q) Condensazione (+ Q) Brinamento o sublimazione (+ Q) Q = calore latente Il fenomeno della condensazione
15. Passaggio di stato: CONDENSAZIONE Umidità relativa RH=50% Aria satura di vapore RH =100%
16. Ad una data pressione e temperatura , la quantità di vapore acqueo che può essere contenuta in una certa massa d’aria è limitata. Oltre a questa quantità detta satura , tutto l’apporto supplementare di vapore subisce il fenomeno della CONDENSAZIONE .
17. La quantità di vapore contenuta nel box e’ costante L’aria contenuta nel box si comporta come una “spugna” la cui avidità cresce con la temperatura; cioè all’aumentare della temperatura aumenta la quantità saturante. Evaporazione Temperatura
18. La quantità di vapore contenuta nel box e’ costante Si definisce come PUNTO DI RUGIADA (Td) (DEWPOINT TEMPERATURE) la temperatura dell’aria alla quale si verifica la saturazione in condizioni di pressione e di quantità di vapore costanti. Condensazione Temperatura
19. Quantità di vapore acqueo per metro cubo d’aria satura (p=1 atm) 82,23 50 50,67 40 30,08 30 17,15 20 12,74 15 9,36 10 4,83 0 2,28 -10 1,07 -20 gr. di vapore acqueo Temperatura (°C)
20. Punto di rugiada (T d ) T d < 0°C Td > 0°C Sublimazione Condensazione nebbia o rugiada cristalli di ghiaccio: brina
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22. Saturazione di una massa d’aria numeratore denominatore Aumentando il Vapore acqueo contenuto nella massa d’aria Raffreddando la massa d’aria lasciando invariata la quantità di vapore esistente: si riduce così il vapore max contenibile
32. Sensibilità degli strumenti raccomandazioni del WMO (World Meteorological Organization): la misurazione della temperatura e della umidità relativa avvengono in forma diretta e con continuità lungo l'ascesa del pallone aerostatico. Temperatura Errore max 1°C Umidità relativa Condensatore con dielettrico spugnoso Errore medio 10% Ciclo d’isteresi (in uscita da una nube )
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34. Le nuvole non si formano nell’aria secca . Il loro sviluppo richiede un’adeguata quantità di vapore acqueo in modo che con un adeguato raffreddamento si verifichi il cambiamento di stato da vapore acqueo a gocce d’acqua e/o cristalli di ghiaccio. Pertanto le nuvole per formarsi richiedono elevati valori di umidità relativa (RH) e quindi piccole differenze tra la temperatura dell’aria e il punto di rugiada ( piccoli valori del “temperature dewpoint spread”). Vapore Acqueo
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37. Raffreddamento da espansione Riscaldamento da compressione Processo Adiabatico secco (dry adiabatic process) Una particella che si muove verso l’alto riduce la sua temperatura utilizzando la sua energia interna per espandersi. Viceversa, se la particella si muove verso il basso subisce una compressione e quindi un riscaldamento . Il processo adiabatico secco è un processo termodinamico e segue leggi ben precise: 3°C ogni 1000 feet Una particella di aria che cambia la sua quota deve adeguare la propria pressione con quella dell’ambiente circostante .
38. Sono le scie generate dalla condensazione che si verifica quando l’aria è molto umida , per il raffreddamento adiabatico indotto dalla depressione generata dal dorso delle superfici portanti del velivolo. Queste contrails sono tipicamente sottili e di vita breve . Scie aerodinamiche di questo tipo sono spesso visibili nei vortici di estremità alare, specialmente quando le superfici alari sono sottoposte ad elevati carichi alari (quindi a forti depressioni) durante le fasi di decollo o di atterraggio in condizioni di clima umido . Raffreddamento da Espansione Adiabatica Scie Aerodinamiche (Aerodynamic or wing-tip contrails) - Δ P + Δ P
39. Esempio di scie aerodinamiche in presenza di F14 Tomcat F18 Hornet elevati carichi alari
40. Fase di atterraggio ( max apertura degli ipersostentatori) ELEVATI CARICHI ALARI
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42. CIRRI Aspetto bianco fibroso , permeabile alla luce solare . La sottigliezza e la trasparenza sono dovute alla disposizione dei cristalli di ghiaccio .
43. Il motore a getto Andamento della temperatura del fluido in un motore a getto: 500 °C CALORE VAPORE
48. 29 Gennaio 2007 GOES-12 visible channel imagery (eastern Texas, northern Louisiana, southern Arkansas, and Mississippi)
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50. Se l’atmosfera circostante è lontana dal punto di saturazione , le scie in breve tempo si miscelano con l’ambiente secco circostante: si verifica così l’evaporazione della scia . Pertanto una SCIA PERSISTENTE può formarsi solo in un’atmosfera con alti valori di umidità relativa UMIDITA’ RELATIVA maggiore del 70% Condizione necessaria Per la formazione di una contrails persistente
52. Aspetto bianco fibroso , permeabile alla luce solare; poco dopo il tramonto del sole esse diventano di colore rosa o rosso vivo. Tale scia è paragonabile ad un cirro o ad un cirro cumulo: La sottigliezza e la trasparenza sono dovute alla disposizione dei cristalli di ghiaccio . Sono pertanto interamente costituite da cristalli di ghiaccio Temperatura inferiore a -40 °C Sublimazione Ghiaccio Vapore
57. ore 14,56 ore 15,13 ore 15,13 ore 15,13 Ma non tutti gli aerei che in quel momento stavano sorvolavano l’Aeroporto di Cagliari-Elmas, erano privi di scie.