Presentazione realizzata in occasione dell'incontro sulle possibilità di business e di crescita personale insite nel fenome dei Social Network. La serata è stata promossa da LanghiranoValley.it in occasione della XI Settimana della Cultura.
Il futuro della famiglia: la sfida digitale e l'educazione
Settimana Cultura Social Network
1. Langhirano, Sala Polifunzionale
P.zza Ferrari, 5
24 aprile 2009
Langhiranovalley.it
Enogastronomia, cultura e natura nella terra del Crudo di Parma
XI SETTIMANA DELLACULTURA
18-26 aprile 2009
2. “Social Network: pericolo per la
Privacy o possibilità di business?
Mirco Ferrari
MF Labs – Web & Software Solutions
mirco.ferrari@mflabs.it – www.mflabs.it
LanghiranoValley.it
info@langhiranovalley.it
www.langhiranovalley.it
3. QUALCHE PRECISAZIONE (1)
PERCHE’ PARLARE DEI SOCIAL NETWORK?
•Oggi sempre più persone trascorrono tempo
online producendo contenuti
•Molti di questi contenuti vengono generati
appositamente all’interno di siti nati e creati per
socializzare
•I social network sono una delle “killer
application” a fare da traino per tutta una serie
di servizi che ruotano attorno al mondo internet
•Ci mettono a diposizione una serie di strumenti
e possibilità di socializzazione difficilmente
immaginabili altrimenti
•E’ un fenomeno che non va idolatrato ma che è
importante comprendere
4. QUALCHE PRECISAZIONE (2)
Vorrei inoltre smantellare quei luoghi comuni con cui troppo spesso i media tradizionali ci
bombardano e secondo i quali:
•Internet è la concretizzazione di quanto di più pericolo esiste al mondo
•Luogo di perversione, reclusione, a-socialità, bla, bla, bla…
(fonte www.tecnofobi.com)
NON VORREI SEMBRARE TROPPO LEGGERO
MA…STIAMO ATTENTI A NON ESAGERARE O
RISCHIAMO DAVVERO DI PERDERE UNA GRANDISSIMA
OPPORTUNITA’!
5. Definizione
DA WIKIPEDIA:
Una rete sociale (spesso si usa il termine inglese social network)
consiste di un qualsiasi gruppo di persone connesse tra loro da
diversi legami sociali, che vanno dalla conoscenza casuale, ai
rapporti di lavoro, ai vincoli familiari.
6. Le reti sociali su internet
DA WIKIPEDIA:
La versione di Internet delle reti sociali è una
delle forme più evolute di comunicazione in
rete. La rete delle relazioni sociali che ciascuno
di noi tesse ogni giorno, in maniera più o meno
casuale, nei vari ambiti della nostra vita, si può
così quot;materializzarequot;, organizzare in una
quot;mappaquot; consultabile, e arricchire di nuovi
contatti.
Concretamente si tratta di siti internet che permettono alle persone di entrare in
Contatto, di condividere passioni, pensieri, contenuti, di stabilire nuovi legami oppure
di gestire legami già esistenti nel mondo reale.
7. Un po’ di storia…
•Il fenomeno nasce negli Stati Uniti d’America
•Nel 2003 il primo grande boom con i siti Friendster, Tribe.net e
LinkedIn
•Nel 2004 Google lancia Orkut
•Ad oggi i più rilevanti per numeri di utenti iscritti sono Facebook e
Myspace
8. Come funzionano?
Il principio alla base del funzionamento dei social
network online è sempre lo stesso e si può riassumere in
due operazioni
• Profilazione utente (dati
anagrafici, passioni, hobby, interessi, esperienze
lavorative, referenze professionali, etc)
• Invito ad amici
A questo punto il passaparola genera
un’inarrestabile effetto catena che agisce
direttamente sul nostro network personale
9. Tentiamo una classificazione
E’ difficile suddividere in modo netto siti di condivisione di
contenuti e social network.
Oggi sempre più siti offrono
servizi di aggregazione e
servizi aggiuntivi di
condivisione. Possiamo
tentare la seguente
suddivisione…
•Professionali
•Amicizia e relazioni
•Scambio di informazioni
10. Qualche curiosità… (1)
La “teoria dei sei gradi di separazione”
Qualunque persona è collegata a qualunque altra persona
attraverso una catena di conoscenze con non più di 5
intermediari
11. Qualche curiosità… (2)
La “teoria dei sei gradi di separazione”
•proposta per la prima volta nel 1929 dallo scrittore ungherese Frigyes Karinthy
in un racconto breve intitolato Catene
•nel 1967 il sociologo americano Stanley Milgram trovò un nuovo sistema per
testare la teoria, che egli chiamò quot;teoria del mondo piccolo“
• Milgram selezionò casualmente un gruppo di americani del Midwest e chiese
loro di mandare un pacchetto ad un estraneo che abitava nel Massachusetts.
Ognuno di essi conosceva il nome del destinatario, la sua occupazione e la zona
in cui risiedeva, ma non l'indirizzo preciso
•Ogni partecipante mandò il proprio pacchetto a una persona conosciuta che
avrebbe fatto lo stesso, e così via fino a che il pacchetto non venisse
personalmente consegnato al destinatario finale
•I partecipanti si aspettavano che la catena includesse perlomeno un centinaio di
intermediari, e invece ci vollero solo (in media) tra i cinque e i sette passaggi per
far arrivare il pacchetto. Le scoperte di Milgram furono quindi pubblicate in
Psychology Today e da qui nacque l'espressione sei gradi di separazione.
12. Qualche curiosità… (3)
La “teoria dei sei gradi di separazione”
•Nel 2001 Duncan Watts, un professore della Columbia University, riprese
per conto suo la ricerca e ricreò l'esperimento di Milgram su Internet
•Watts usò un messaggio e-mail come quot;pacchettoquot; che doveva essere
consegnato e, sorprendentemente, dopo aver analizzato i dati ottenuti
dagli invii effettuati da 48.000 differenti persone residenti in 157 stati
diversi, nei confronti di 19 quot;bersagliquot;, Watts trovò che il numero medio di
intermediari era effettivamente sei
•La ricerca di Watts pubblicata su Science nel 2003 e l'avvento dell'era del
computer, permisero l'applicazione della teoria dei sei gradi di
separazione anche in aree differenti, tra cui l'analisi delle reti informatiche
ed elettriche, la trasmissione delle malattie, la teoria dei grafi, le
telecomunicazioni, e la progettazione della componentistica dei computer.
•Nonostante alcune critiche si è poi dimostrato che lo status
socioeconomico dei quot;bersagliquot; non influisce in alcun modo sul numero di
gradi di separazione
13. Qualche curiosità… (4)
Il numero di Dunbar - 150
•le dimensioni di una vera rete sociale sono limitate a circa 150 membri
•Questo numero è stato calcolato da studi di sociologia e soprattutto di
antropologia, sulla dimensione massima di un villaggio
• secondo la psicologia evoluzionista che il numero potrebbe essere una sorta di limite
superiore all'abilità media degli esseri umani di riconoscere dei membri e tenere traccia
degli avvenimenti emotivi di tutti i membri di un gruppo
• sembrerebbe che il capitale sociale venga massimizzato a queste dimensioni
I social network basati su internet
hanno infranto questo limite?
SI
14. Un mondo di reti sociali
•Facebook non è l’unico social network
•Esistono tante alternative…
•…molto spesso rivolte ad un pubblico più “specializzato”
•Esistono anche tante altre piattaforme (blog, microblog, etc) diverse dai social network
ma con obiettivi e finalità simili…
•…conoscere e farsi conoscere
COMUNICARE
15. MySpace.com (1)
…solo per giovanissimi?
•Circa 125.000.000 di utenti attivi
•Social network rivolto ad un
target prevalentemente giovane
•Permette di stabilire
contatti, creare gruppi, segnalare
eventi, pubblicare
blog, podcast, file
musicali, immagini, video …
•Molto usato in campo musicale
dalle band emergenti
•Ma siamo sicuri che possa essere
utile solo ai giovani?
16. MySpace.com (2)
…solo per giovanissimi?
•Può essere un valido canale
di promozione effettuare del
marketing “virale” e
raggiungere un target ben
specifico… quello giovanile!
17. Anobii (1)
…quando a fare rete è la passione per la lettura…
•Social network specializzato nato per interconnettere persone in base
ai gusti letterari
•Ci permette di creare la nostra libreria personale…
•…e di scoprire nuovi libri e nuove letture
•Ci mette in contatto con chi ha gusti letterari simili ai nostri (o
totalmente differenti perché no?)…
•…e di gestire una nostra personale “lista dei desideri”
•Offre anche un servizio di comparazione dei prezzi online
Quando il web 2.0 incontra la carta
stampata!
19. Anobii (3)
…quando a fare rete è la passione per la lettura…
•Ad oggi sono presenti 10.630.931
libri (10.632.372…)
•È possibile ricevere consigli sui
libri di interesse
•Permette la distinzione tra amici e
vicini…
•…dove “Gli Amici sono persone
che conosci. I Vicini sono persone
che non conosci, ma dei quali vuoi
seguire comunque gli
aggiornamenti”
•E’ possibile creare gruppi o aderire
a gruppi per parlare con persone
che condividono le stesse passioni
e che amano gli stessi libri
20. Netlog
…largo ai giovani…
•Il social network al momento più di tendenza tra i giovani e gli studenti
•Conta circa 35 milioni di iscritti in Europa…
•…di cui 2,6 milioni solo in Italia
•Permette di gestire il proprio profilo…
•…un diario online, un blog, la propria playlist musicale preferita
•Integra un libro degli ospiti e consente di fare ricerche secondo criteri di
localizzazione geografica
Stringere nuove
amicizie, parlare di
sé, scambiarsi info su
eventi
21. HospitalityClub
…insieme in viaggio…
•Si pone come obiettivo quello di mettere in contatto persone di
paesi e nazionalità diverse durante i viaggi…
•Basta iscriversi per offrire ospitalità oppure richiederla
•Oltre all’ospitalità vera e propria è possibile rendersi disponibili
come guide turistiche o semplicemente per fare conoscenza
•La filosofia alla base del “club” è la seguente: “rendere questo
mondo più bello facendo in modo che chi viaggia possa venire in
contatto con gli abitanti del luogo e facendo in modo che gli
abitanti del luogo abbiano l'opportunità di incontrare persone di
un'altra cultura”
•L’Italia è al quinto posto come numero di iscritti (15.562)
preceduta da Polonia (23.178), Stati Uniti (33472), Francia
(33.795), Germania (72739)
•All’ultimo posto Djibouti(1), Norfolk Island (1)Cook Islands
(1), Ashmore and Cartier Islands (1), British Indian Ocean Territory
(1), Palau (1), Solomon Islands (1), Spratly Islands (1) … dove
probabilmente una persona “fidata” farebbe comodo a chiunque!
23. Vinix.it
Wine & Food Social Network
Abitanti di Vinix : 4981
Abitanti italiani : 4794
Abitanti esteri : 187
Categoria con più iscritti:
Aziende vinicole / olivicole
Provincia con più
iscritti:Roma
Nazione con più iscritti: Italia
Nazione estera con più
iscritti: United States
24. Twitter (1)
…basta poco per stare inter-connessi…
•Social network?!?
•Nel senso largo del termine
rientra di diritto nel campo delle
reti sociali…
•…solo per il fatto che permette
alle persone che stabiliscono un
contatto di restare aggiornate su
ciò che si sta facendo…
•…non è forse questo uno dei
cardini delle relazioni tra
persone?
25. Twitter
…basta poco per stare inter-connessi… •Permette di sfruttare il
web per inviare brevi
messaggi di testo (140
caratteri)
•Il nostro twitter-profile
può essere seguito da
amici, conoscenti, curios
i…
•…sia attraverso il web
che attraverso il
cellulare
•I nostri fan sapranno in
ogni momento cosa
stiamo facendo
•Possibilità di
integrazioni con
blog, sito web, etc…
26. LinkedIn (1)
…quando il social network è al servizio della professione…
•E’ un servizio di social networking online impiegato
principalmente per networking professionale
•A gennaio 2009 contava circa 30 milioni di utenti registrati
tra America del Nord, Asia ed Europa
•Il ritmo di crescita è di circa 100.000 nuovi iscritti a
settimana
•L’obiettivo principale è quello di mantenere una lista di
contatti fidati ed affidabili in ambito lavorativo
•Il network di contatti a disposizione dell'utente è costituito
da tutte le connessioni dell'utente, tutte le connessioni delle
sue connessioni (quot;connessioni di secondo gradoquot;) e da tutte
le connessioni delle connessioni di secondo grado
(quot;connessioni di terzo gradoquot;).
27. LinkedIn (2)
…quando il social network è al servizio della professione…
A COSA SERVE?
•Ottenere di essere presentati a
qualcuno che si desidera conoscere
attraverso un contatto mutuo e affidabile
•Trovare offerte di
lavoro, persone, opportunità di business
con il supporto di qualcuno presente
all'interno della propria lista di contatti o
del proprio
•I datori di lavoro possono pubblicare
offerte e ricercare potenziali candidati
•Le persone in cerca di lavoro possono
leggere i profili dei reclutatori e scoprire
se tra i propri contatti si trovi qualcuno in
grado di metterli direttamente in contatto
con loro
28. LinkedIn (3)
…quando il social network è al servizio della professione…
•A Milano è attivo un club (MilanIn) che offre agli
utenti la possibilità di incontrarsi di persona
•L’obiettivo è di aggregare persone provenienti dai più
diversi ambiti professionali che credano nel
networking come strumento prezioso per il business e
per il proprio lavoro
•Milan-IN vuole essere soprattutto un club dove le
persone si incontrano realmente. Far parte del Club
significa quindi fare nuovi incontri con persone, vicine
o lontane al proprio ambito professionale, con le quali
stringere alleanze, accordi di business o far partire un
progetto
•Oggi diverse città italiane hanno il loro gruppo di
riferimento su LinkedIn
29. LavoriamociSu.it (1)
…e se fossero i candidati a scegliere e valutare le aziende?
•Non si tratta di un social network nel senso più stretto del termine ma piuttosto…
•…di un luogo virtuale dove si parla di lavoro, di come trovare lavoro, di come trovare un
posto di lavoro in cui vivere bene e di come vivere bene nel proprio ambiente di lavoro
•Gli utenti registrati possono parlare della propria esperienza di lavoro ma soprattutto…
•…posso parlare delle aziende dove hanno lavorato o dove stanno lavorando
• In definitiva è una community all’interno della quale tanti sono gli strumenti
(chat, forum, profilo utente…) che permettono agli utenti registrati di entrare in relazione…
•…non è forse tutto questo caratteristico dei SOCIAL NETWORK?
31. LiveMocha (1)
…A powerful opportunity for people around the world to connect
with language partners …
•Imparare le lingue grazie
all’aiuto diretto di altri
utenti…
•LEARN
•PRACTICE
•SHARE
•CONNECT
32. LiveMocha (2)
…A powerful opportunity for people around the world to connect
with language partners …
•È possibile seguire lezioni di
grammatica, di pronuncia e di
ascolto e comprensione
•Vengono proposti degli esercizi
che altri utenti possono
correggere
•Mette in contatto con utenti di
altre nazionalità…
•…per creare una rete di contatti
33. Ning (1)
…un mondo di reti sociali…
•Un grande contenitore di
social network
•Possibilità di cercare ed
aderire a social network già
esistenti…
•…oppure di crearne di
propri
36. Facebook: il fenomeno del momento
•Nasce il 4 febbraio 2004 dalla mente del
giovane Mark Zuckerberg • All’inizio del 2006 Viacom offre 750
milioni di dollari ma ormai FB valeva
•L’idea era quella di mettere online il
almeno 1mld
grande libro (detto appunto in gergo •Successivamente Yahoo! Ha offerto 1,2
facebook) con i profili degli iscritti miliardi di $ ma ormai il valore stimato si
all’università di Harward aggirava intorno ai 2mld
•Dopo nemmeno un mese più della metà •Anche l’offerta iniziale di Google di
degli scritti alla facoltà si era registrato su 2,3mld di $ viene rifiutata
facebook •Oggi FB e le sue potenzialità sono stimate
•Fu subito esteso ad altri istituti circa 8mld di $
•A gennaio 2008 in Italia c’erano 100.000
(Mit, Boston University, Boston College…)
iscritti…1 milione a settembre 2008 e 4
•Dopo circa un anno Mark lascia milioni a dicembre 2008
l’università per dedicarsi al suo progetto
•150 milioni di utenti
•3 miliardi di minuti online al giorno
•850 milioni di foto caricate al mese
•Oltre 5 milioni di video caricati al mese
•Viene speso 1mld di $ al mese in energia
elettrica…500.000 dollari di connettività
37. A cosa serve…
•Raccontare qualcosa di noi attraverso parole, immagini oppure video
•Ritrovare vecchi amici
•Ricordare date importanti e ricorrenze
•Condividere idee oppure passioni comuni attraverso la partecipazione alle attività dei
gruppi
•Dare maggior visibilità al proprio sito
•Comunicare in real time con amici e conoscenti attraverso la chat
•Inviare e ricevere messaggi di posta elettronica
•Creare una propria rete di contatti…
•…e fare nuovi incontri
•Organizzare eventi, serate, appuntamenti
•Giocare e sfidare i propri contatti
•Svolgere attività politica
•Gestire campagne pubblicitarie
•Promuovere la propria attività commerciale a costo zero
•Creare collezioni di fotografie
•Comunicare ciò che si sta fecendo/pensando…
•…e commentare ciò che stanno facendo/pensando i nostri contatti
38. Passo 1 - Iscrizione
Dopo aver attentamente letto le condizioni d’uso, il primo passo è quello di
registrarsi gratuitamente al servizio creando il nostro profilo
Al termine di questo primo
passaggio verrà inviata
all’indirizzo e-mail
specificato una richiesta di
conferma
39. Passo 2 – Cerca amici
Specificando un proprio account email (hotmail, yahoo!, gmail…) oppure la
propria azienda, università, etc è possibile cercare automaticamente alcuni
potenziali contatti già iscritti a facebook.
40. Passo 3 – Completare il profilo
Possiamo inserire
informazioni per completare
il nostro profilo come ad
esempio:
•Foto personale
•Dati anagrafici
•Orientamento sessuale
•Preferenza politica
•Credo religioso
•Telefono, email, sito web
•Info professionali
•Studi effettuati
•Libri, film e musica preferita
41. Alcune funzioni (1)
Attraverso la voce HOME Applicazione di
possiamo accedere alla Da utilizzare per
Gestione dei gestione delle
pagina home del nostro accedere alla
nostri e-mail
account facebook dove ci pagina dedicata
al nostro nostro contatti, già
verranno mostrate le
profilo inclusi nel
ultime “news” postate dai
nostro
nostri contatti
network
oppure nuovi
42. Alcune funzioni (2)
Gestione delle proprie
pagine, campagne
annunci, advertising su Accesso alla zona
facebook “Gruppi”, con Applicazione di
l’elenco dei gruppi a gestione dei video.
Applicazione di cui siamo iscritti e la Permette di
gestione delle foto. possibilità di visualizzare i video
Permette di accedere a nuovi caricati dai contatti e
visualizzare le foto e gruppi di gestire le nostre
gli album caricati dai collezioni di video
contatti e di gestire Visualizza e
le nostre collezioni gestisci gli
Gestione delle
di foto eventi
“mie note”
45. Gruppi (2)
•Dettagli e informazioni sulla natura del gruppo
•Elenco dei membri del gruppo
•Area discussioni
•Bacheca del gruppo
•Area foto
•Area video
•Area Link
•Elenco degli eventi in quale modo collegati alla vita del
gruppo
•Pannello di controllo (inviare inviti a nuovi membri, inviare
messaggi ai membri iscritti, abbandonare il
gruppo, modificarne le caratteristiche, creare
eventi, nominare incaricati…)
46. Gruppi (3)
La bacheca contiene uno scambio di informazioni del tipo “di tutto di più” più o meno
inerenti alla natura del gruppo mentre l’area discussioni è una collezione di bacheche
organizzate per argomenti
47. Pagine (1)
Gli utenti iscritti a facebook posso creare delle proprie pagine per
pubblicizzare la propria attività commerciale o semplicemente per
istituire un fans club Accedendo all’apposita sezione
sarà possibile visualizzare
graficamente l’andamento delle
pagine create, accedere ai dettagli
e creare campagne pubblicitarie
mirate.
48. Pagine (2)
Esistono diverse tipologie di statistiche che possiamo analizzare e studiare al
fine di migliore le eventuali campagne create su facebook oppure altre
tipologie di comunicazione adottate
E’ possibile poi esportare questi
dati in formato Microsoft Excel
oppure in formato .csv per
utilizzarli con altri programmi al
fine di produrre statistiche
dettagliate oppure di integrare
questi dati con altri in nostro
possesso.
49. Pagine (3)
Una pagina si comporta in modo molto simile al nostro profilo facebook.
Sarà quindi possibile scrivere messaggi in bacheca, caricare
video, foto, creare eventi, inviare messaggi a tutti i fan e creare inserzioni
pubblicitarie ad hoc!
50. Pagine (4)
Se vogliamo fare qualcosa in più possiamo creare delle campagne pubblicitarie a
pagamento, personalizzando tutti i dettagli della nostra inserzione!
51. Pagine (5)
Il sistema è del tutto simile a quello
ideato da Google con Google AdWords!
52. Promuovere un evento•Possiamo creare eventi specifici ed
inviare inviti di partecipazione a costo
zero
•Possiamo scegliere le policy
dell’evento
•Valutare il tasso di partecipazione
•Discutere insieme agli altri invitati
dell’evento stesso oppure prendere
accordi per il viaggio, per
l’incontro, etc…
•Innescare un fenomeno di marketing
virale intorno al nostro evento
(usando però le dovute cautele…)
•Caricare video e foto dell’evento ma
soprattutto…
•…raccogliere foto e video dei
partecipanti ma ancora più
importante…
•…il loro feedback!
53. Gestire liste di contatti
…ovvero…”e adesso che il mio capo è su facebook cosa faccio”?...
Attraverso una semplice funzione presente nella sezione “Amici” di Facebook possiamo
creare delle liste mirate a raggruppare i contatti del nostro network in sottogruppi!
Possiamo così decidere in modo più razionale (e forse anche conveniente) cosa
mostrare a chi!
54. Impostazioni dell’account
Accendendo alla voce
ImpostazioniImpostazion
i sulla privacyProfilo
possiamo personalizzare i
diritti di accesso
alle informazioni che ci
riguardano
Molto utile è la funzione “Vedi come un
amico visualizza il tuo profilo” per
assicurarsi che le impostazioni di privacy
modificate stiano funzionando
correttamente!
55. Applicazioni extra (1)
Uno dei grandi motivi che hanno decretato il successo di Facebook è la
semplicità con cui possiamo personalizzare il nostro spazio web aggiungendo
applicazioni ad hoc oltre alla possibilità di utilizzarlo attraverso una serie di
dispositivi mobili e smartphone.
Attraverso un semplice
motore di ricerca
possiamo trovare le
applicazioni che
maggiormente fanno al
caso nostro e con pochi
click installarle nel
sistema!
Oggi sono circa 50.000 le
applicazioni disponibili!
56. La Privacy di Facebook (1)
•Si tratta molto probabilmente di uno dei temi più dibattuti e più scottanti di questo
social network
•Dovremmo tutti, prima di accettare incondizionatamente, leggere le clausole legate
all’iscrizione al questo servizio gratuito
i. Tutto ciò che inseriamo all’interno di
Facebook, testi, commenti, foto, video, pensieri, etc rimane di nostra proprietà
ma potrà essere utilizzato “a vita” dalla società che gestisce questo social
network!
ii. L’uso di applicazioni all’interno di Facebook ci porta ad accettare l’invio di alcune
informazioni del nostro account ai programmatori dell’applicazione!
iii. Se decidiamo di cancellare il nostro account facebook siamo liberi di farlo ma
idati inseriti sino ad ora resteranno presenti nei server per un “tempo
ragionevole”!
iv. Normalmente un contratto termina per default in caso di morte del contraente.
Nel caso di Facebook questo non è vero in quanto l’account in questione
potrebbe essere mantenuto attivo quasi per “commemorazione”!
v. Facebook permette alle società che fanno pubblicità sul suo sito di utilizzare
alcuni dei dati degli utenti iscritti per customizzare gli advertising sulle nostre
pagine!
vi. Al termine di tutto il papiro contrattuale si legge che il contratto tradotto in
italiano è approssimativo e a far fede legale è quello originale ed unico in lingua
inglese!
57. La Privacy di Facebook (2)
i. Dal menù Impostazioni-->Impostazioni
privacy controlliamo le modalità di
accesso al nostro profilo
ii. Possiamo scegliere che ad accedere ai
nostri dati siano solo i nostri amici
iii. Possiamo personalizzare il menù Ricerca
per limitare al massimo le informazioni del
nostro profilo visualizzate durante le
ricerche degli utenti
iv. Possiamo evitare che quando un nostro
contatto aggiunge un amico al suo network
alcune nostre informazioni vengano
automaticamente trasferite al nuovo
aggiunto
v. Possiamo personalizzare quali variazioni
del nostro account possono essere rese
pubbliche (messaggi in bacheca, video
aggiunti, cambiamento di status…)
58. Quindi?!?
“Viviamo in un’epoca in cui ogni consumatore ha un megafono. Molti lo stanno
usando. E le aziende farebbero meglio ad ascoltare”.
Chris Anderson
Secondo una ricerca del 2008:
•L’83% degli italiani utilizza i motori di ricerca per trovare informazioni decisive in merito ad un
acquisto
•Il 91% di questi, una o più volte, ha deciso l’acquisto di un prodotto o di un servizio basandosi
sulle informazioni ottenute tramite i motori di ricerca
Sems e OTO Research, Maggio 2008
59. Controllare la reputation corporate (1)
La reputazione di un’organizzazione è il giudizio complessivo dato da coloro che
in modo diretto o indiretto ne influenzano l’operato.
Abbiamo bisogno di consolidare il rapporto di fiducia con i nostri attuali
clienti, dando loro il giusto spazio ed imparando sia a comunicare con loro che
ad ascoltarli.
Il numero dei potenziali nuovi clienti è strettamente legato a ciò che in rete si
dice dei nostri prodotti e dei nostri servizi e questo accade in modo indipendente
dalla nostra volontà.
60. Controllare la reputation corporate (2)
Quel fenomeno che oggi è conosciuto come “reputation 2.0”, costituito
dall’insieme delle conversazioni che avvengono in rete,
DEVE ASSOLUTAMENTE ESSERE CONTROLLATO!
? Vivendo all’interno della
rete!
In questo i social network
possono aiutarci a
perfezionare il nostro
business!
61. Controllare la reputation corporate (3)
Davanti ai fatti attuali non possiamo quindi dire “a me i social network
non interessano”!
La posta in gioco e i relativi rischi sono troppo alti!
I social network possono così diventare il terreno fertile sul
quale, per piccoli passi, possiamo costruire giorno per giorno la
nostra “reputazione” e dove possiamo costruire rapporti di fiducia
più forti con i nostri “clienti”.
62. Case history: Autogrill
•Dialogare in modo informale
con i clienti
•Stimolare la loro creatività e
curiosità
•Verificare il livello di
apprezzamento del servizio
•Sfruttare i dati raccolti per
migliorare il servizio
•Strumento molto utile sia per
l’azienda che per i clienti
63. Arrivati a questo punto pensate che i social
network siano solo giocattoli oppure una grossa
possibilità?
64. Cosa ne pensate?
Attendiamo il vostro feedback!
•Gruppo LanghiranoValley.it su Facebook
•http://www.langhiranovalley.it
•http://www.mircoferrari.it/blog
•http://www.mflabs.it