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Master Your Energy – 3 Consapevolezze per gestire le tue energie
Copyright (c) 2013 Ana Maria Ghinet – www.EnergetiCoach.com 1

Master Your Energy
3 Consapevolezze per gestire le tue energie
(senza essere più vittima dell'esterno)
“Porta la tua Formazione ad un livello Spirituale”
IMPORTANTE
Mano mano che leggi questo ebook, trovi delle modalità semplici
e alla tua portata per portare Consapevolezza nella tua vita
e sapere come gestire le energie.
Durante la lettura scopri perché la Spiritualità è la radice della
tua esistenza e come gestirla a tuo favore attraverso un metodo
pratico.
Uscire dalla Vittima Interiore è la salvezza dell'Umanità.
Ti confesso che fino qualche anno fa non sapevo gestire le energie

ed ero vittima delle circostanze esterne.
Ho conosciuto tanta sofferenza, momenti di disperazione,
solitudine e povertà... finché ho imparato a gestire le energie
partendo dalla mia essenza Spirituale.
Tante persone sono nella trappola della loro Mente e non fanno
altro che lavorare dimenticandosi della propria Spiritualità.
Scopri come gestire le energie portando Consapevolezza nella
tua vita per non esserne più uno schiavo degli eventi esterni.
Leggi con calma e fai gli esercizi per portare Consapevolezza nella
tua vita.
Buon viaggio!
Tanta Luce,
Ana Maria

E' alla Tua portata!
Per darti la prima Consapevolezza, voglio
prima di tutto presentarmi raccontandoti la
mia storia di crescita spirituale.
Ti suggerisco di avere pazienza e di leggere
con calma, anzi, con molta calma, come se
fosse la tua storia, perché l'Energia è un
argomento sensibile che necessità attenzione
per farti entrare in profondità e aprire le tue
porte.
Dopo la mia storia, parliamo della tua perché la Spiritualità ci
accomuna più di quanto immagini, e vedrai che insieme troviamo
la Prima Consapevolezza che apre il mondo dell'Energia

Creatrice che ha cambiato la mia vita (e che guiderà anche Te, se
tu lo permetti, nel fare i tuoi miglioramenti).
Ti dico che sono molto emozionata, in quanto è la prima volta
che racconto la mia storia così dettagliata in pubblico, e sento che il
cuore mi palpita e l'emozione cresce.
Vuoi conoscere la mia storia... e poi la tua? :)

1. Il Messaggio nella Tua Nascita
Sono nata a Romania, il 02/08/1982, come vedi già nella data di
nascita c'è un messaggio: 02.08 / 82 tagliando i due zero
diventano: 2 8 / 82, data palindroma, cioè: è una sequenza di
caratteri che può essere letta in entrambi i versi mantenendo la sua
identità.
E’ un numero simmetrico e per questo è stato venerato e
contemplato per la sua capacità di rappresentare il divino.
Questa data ha un fortissimo significato Spirituale in quanto
vuol dire “la sostanza che specchia in se medesima i due poli
opposti”, il palindromo, in qualche modo, porta in sé il potere di
abbracciare poli opposti, destra-sinistra, davanti-dietro, alto-
basso, maschile-femminile.
Nel palindromo abbiamo il reiterarsi della formula ermetica di
Trismegisto “così in alto così in basso”.

Questa data rappresenta un'espressione della saggezza
spirituale.
Come ti dicevo, è importante che leggi con calma, in quanto ci sono
tanti piccoli dettagli con dei grossi significati Spirituali.
Pensaci un po' anche alla tua data di nascita, se è palindroma o se
rappresenta qualche portale energetico: 11/11, o 12/12, o 03/03, o
qualsiasi altro numero disposto in questa sequenza.
Potresti conoscere la tua Missione dell'Anima venendo a
conoscenza del significato numerico della data in cui sei nata/o.
Siccome mi trovo in sintonia con il suo significato, guardando la mia
vita di adesso, la data di nascita è una grande Consapevolezza per
la comprensione del mio compito in questa vita.
I miei genitori abitavano in campagna in una casa modesta
circondata dai fiori, alberi, campi di mais e campi di grano.
A qualche km da casa c'è una foresta dove facevamo le passeggiate
la domenica.

Vicino alla foresta c'era un fiume... posso dire che ho vissuto una
vita da favola da questo punto di vista.
Mi sto già emozionando parlando della mia origine, come ti dicevo,
è la prima volta che ne racconto tutti i dettagli. :)
La domenica uscivamo - io con i miei fratelli ed i nostri amici - a
farci qualche bagno nel fiume, a fare un barbecue nella foresta e a
mangiare le delizie naturali come le more e altri frutti di cui non
ricordo più il nome.
La mia infanzia sarebbe potuta essere molto bella, in quanto ero
circondata da questa grande ricchezza naturale, se non fosse
stato per i litigi dei miei genitori, quasi quotidiani.
Questo mi creava una grande tristezza e piangevo spesso
desiderando che loro andassero d'accordo.
Mio padre era meccanico e autista in una grande azienda del posto,
mia madre era casalinga e madre dei 5 figli, ero l'unica figlia tra i 4
maschietti.
Sono stata la più viziata - come puoi immaginare - da mio padre

che si era ubriacato per 3 giorni di seguito dalla felicità e mi
accudiva lui continuamente inventandosi le canzoni personalizzate
(che ora miei fratelli mi canticchiano nel ricordo del suo amore per
me).
Ero considerata la figlia di papà ed ero chiamata con un certo
nomignolo datomi da lui.
Ero molto preziosa, proprio come un tesoro, e mio padre si era
impegnato a farmi sentire il suo amore con tanti regali, tante
attenzioni, con una cura infinita del mio benessere.
Quando avevo 10 anni sono andata via di casa, i miei genitori mi
hanno portato in un collegio privato che costava un bel po' di soldi.
Mio padre lavorava ma i soldi per sfamare 5 figli più il
mantenimento al collegio con tante richieste scolastiche non
bastavano allora crescevano qualche animale domestico e lo
vendevano mentre facevano dei debiti per potermi dare il
minimo necessario.
Questo mi faceva essere ancora più triste perché sapevo che
tutta la famiglia lavorava per assicurarmi il meglio.

Posso dire che ero davvero brava a studiare, ero in un collegio
privato in cui il livello di studio era pari a quello di un liceo, era
chiamato “la scuola dei geni”, in quanto sono rappresentante
dell'unica generazione che ha avuto l'onore di fare il liceo a 10 anni.
Mi sentivo “un genietto” a scuola, andavo molto d'accordo con i
professori che si meravigliavano delle mie capacità scolastiche ed
ero quasi sempre la prima della classe, insomma... la classica
secchiona. :)
Ricordo che l'insegnante che ho avuto tra i 7 e i 10 anni mi diceva
addirittura che ero miracolosamente brava. :)
Poi un giorno un angelo ascoltò le mie preghiere e mi portò via di
casa (come ti dicevo in casa erano dei litigi che quasi sempre
finivano con violenza fisica, qualcosa di terrificante, credimi).
Per me è stata la salvezza della mia vita andare via di casa a 10
anni, nonostante mi mancasse la famiglia (o l'idea di una famiglia)
e nonostante li vedessi una volta al mese – inizialmente - per poi
passare a vederli una volta ogni 3 mesi e poi una volta all'anno.

Mi ero iscritta all'Università di Economia Politica, ho fatto 2 anni
e poi ho interrotto per venire in Italia.
Ti dico solo che i miei genitori non hanno saputo niente, li ho
chiamati dopo 2 settimane che ero già sistemata in Italia, sia come
lavoro che come casa, amicizie, ecc.
Qui mi portavo un'altra volta la tristezza di sapere dei litigi dei
miei genitori e il terrore che qualcosa di brutto accadesse, fino
quando un giorno mi svegliarono alle 5 del mattino dicendomi che
mio padre era morto di infarto alle 3 di notte nelle braccia di
mia madre.
In quel momento ho sentito una liberazione - nonostante amassi e
nonostante ami ancora tantissimo mio padre.
Era la liberazione da quel terrore con il quale avevo convissuto
per 26 anni della mia vita, giorno e notte.
Il mio grande desiderio di vedere uniti i miei genitori nella Pace e
nella Gioia non si è mai realizzato ed una delusione di fondo mi
ha accompagnata facendomi fallire nei tentativi di essere felice
nelle relazioni di coppia.

Allora tu potresti dire: “e come mai la tua data di nascita ha il
significato di unire gli opposti, perché non ci sei riuscita con i tuoi
genitori?”.
Si, ottima osservazione!
Il significato della data di nascita, il significato di questa
Consapevolezza l'ho scoperto dopo, tanto tempo dopo la mia
tumultuosa infanzia.
Ecco perché tu hai scoperto adesso questa Consapevolezza e non
prima: il tuo momento è ADESSO.
Anche la cifra totale dei tuoi numeri ha un significato, ti faccio un
esempio:
02/08/1982= 2+8+1+9+8+2= 30
Lo zero non si calcola, il totale è il numero 3 che vuol dire
nutrimento, compimento, arte, donna.
So che può avere tanti altri significati, ma io conosco questi e so
che questi mi bastano, per ora: non sono ancora specializzata in

numerologia.
Una Consapevolezza importante per gestire le tue Energie è
conoscere il significato della tua data di nascita, se è
palindroma, se è un portale energetico o il significato numerico.
Ecco qui il significato spirituale dei numeri (tratto da
mitiemisteri.it):
1 = totalità, unità quindi il ruolo di scoprire che
TUTTO E' UNO/UNA, leadership spirituale.
Il numero uno è il principio divino.
Ogni cosa nasce dall'uno.
L'uno è il tutto, l'Eterno Infinito Essere, che non
ha forma e possiede tutte le forme, che non ha
nome e possiede tutti i nomi.
Essendo indivisibile, indica principalmente l’unità, la sua forza sta
nel suo valore qualitativo di unire e di origine, per questo motivo è
un numero sacro venerato dall’antichità.
Tutte le tradizioni parlano di un origine in cui regnava l’unità, il non-

manifesto senza divisione, l’unificazione delle energie e la totalità.
2 = l'unione tra il maschile ed il femminile,
specialista delle coppie, risveglio del femminile.
Può essere considerato un numero
ambivalente: nella sua funzione positiva cerca
di riconciliare gli opposti, per ritornare
all’unione ed è indice di saggezza, come ricerca
attiva di una perduta armonia, oppure ha un
carattere negativo se porta alla rottura dell’unità con la netta
divisione dei contrari.
Il numero due, ci porta all’interno di una differenziazione, non
multipla, bensì fondata su un conflitto binario che comporta
un’esclusione e una spaccatura: vero o falso, bianco o nero, ecc.
La linea è la figura geometrica raffigurante il due; infatti si ha un
collegamento con il simbolismo della croce nella coppia della
verticale e dell’orizzontale: la linea orizzontale indica lo sviluppo
materiale, mentre quella verticale l’elevazione spirituale.
Inoltre il due essendo un numero pari, incarna le energia femminile
e la passività.

Infatti, nell’Antichità il numero due era attributo della Grande Madre
Terra.
3 = nutrimento, abbondanza, maternità, arte, donna, fertilità,
capacità di creare dal nulla.
Il tre è il simbolo del ternario, la combinazione
di tre elementi.
Il ternario è uno dei simboli maggiori
dell’esoterismo.
Primo numero dispari, poiché l’uno non è
considerato un numero, il tre è profondamente
attivo e possiede una grande forza energetica.
È il simbolo della conciliazione per il suo valore unificante. Infatti
tanto il due separa quanto il tre riunisce.
La sua espressione geometrica è il triangolo, simbolo esemplare del
ritorno del multiplo all’unità: due punti separati nello spazio, si
assemblano e si riuniscono in un terzo punto situato più in alto.
4 = completezza terrena

È nel quaternario che si trova la prima figura solida, simbolo
universale dell’immortalità, ovvero la Piramide.
Secondo Pitagora, dalla Monade derivò la dìade indeterminata, dalla
loro unione tutti i numeri, dai numeri i punti, dai punti le linee, dalle
linee la superficie, da questa i solidi, dei quali gli elementi sono
quattro: il Fuoco, l’Acqua, l’Aria e la Terra; e dai solidi i corpi, la
Decade o l’Universo.
È considerato dalla simbologia il numero della realtà e della
concretezza, dei solidi così come delle leggi fisiche, della logica e
della ragione.
Il quattro come manifestazione di ciò che è concreto immutabile e
permanente ha la sua espressione geometrica nel quadrato, che
ben rende tutte le sue caratteristiche.
E’ il numero della materia: i 4 elementi della terra: fuoco–acqua–
terra–aria, della concretezza, dell’ordine, dell’orientamento: la
croce cosmica riunisce i punti solari dell’orizzonte (nord-sud, est-
ovest).
5 = completezza divina, facile cambiamento
Un numero che simboleggia la vita universale,

l’individualità umana, la volontà, l’intelligenza, l’ispirazione e la
genialità.
Il cinque simboleggia l’evoluzione verticale, il movimento
progressivo e ascendente.
Essendo il numero dell’uomo, come mediano tra terra e cielo indica
la possibile trascendenza verso una condizione superiore.
Si tratta di un numero eminentemente umano, e come tale
simbolicamente suscettibile di deviazione dall’ordine spirituale che
gli conferisce invece valenze positive.
Tale deviazione ha luogo allorché l’individualità e la vitalità,
deducibili dal riferimento ai cinque sensi ed all’articolazione quinaria
dell’essere umano nella raffigurazione leonardesca (uomo
vitruviano, stella a cinque punte), pretendono di staccarsi dall’Uno
per diventare auto centriche.
6 = numero delle leggi universali, terrene e divine
Il sei è un numero mistico e ambivalente nel suo
significato, in quanto è il numero dell’equilibrio e
dell’ordine perfetto, può ben predisporre all’unione
con il divino, ma allo stesso tempo può generare

confusione, turbamento e illusione.
La sua ambivalenza è rappresentata graficamente dalla stella a sei
punte (Sigillo di Salomone) che permette di comprendere la
contraddizione insita nel numero sei.
La stella a sei punte è formata dall’unione di due triangoli: quello
con la punta verso il basso, indica la materialità; quello con la
punto verso l’alto, invece la spiritualità.
7 = numero miracoloso di grande potere
umano-divino
Il numero sette esprime la globalità,
l’universalità, l’equilibrio perfetto e rappresenta
un ciclo compiuto e dinamico.
Considerato fin dall’antichità un simbolo magico
e religioso della perfezione, perché era legato al compiersi del ciclo
lunare.
Gli antichi riconobbero nel sette il valore identico della monade in
quanto increato, poiché non prodotto di alcun numero contenuto tra
1 e 10.

Presso i babilonesi erano ritenuti festivi, e consacrati al culto, i
giorni di ogni mese multipli di sette.
Tale numero fu considerato simbolo di santità dai Pitagorici. I Greci
lo chiamarono venerabile, Platone anima mundi.
Presso gli Egizi simboleggiava la vita.
Il numero sette rappresenta il perfezionamento della natura umana
allorché essa congiunge in sé il ternario divino con il quaternario
terrestre.
Essendo formato dall’unione della triade con la tetrade, esso indica
la pienezza di quanto è perfetto, partecipando alla duplice natura
fisica e spirituale, umana e divina.
É il centro invisibile, spirito ed anima di ogni cosa.
Il Sette è il numero della piramide in quanto formata dal
triangolo(3) su quadrato(4).
Quindi il sette è l’espressione privilegiata della mediazione tra
umano e divino.
8 = numero dell'abbondanza, infinito,

immortalità
E’ il simbolo dell’infinito, il riflesso dello spirito nel mondo creato,
dell’incommensurabile e dell’indefinibile.
Indica l’incognito che segue alla perfezione simboleggiata dal
numero sette.
Incita alla ricerca e alla scoperta della trascendenza.
Essendo un numero pari è formato dall’energia femminile e passiva.
È il numero che simboleggia la morte, in termini di transizione, di
passaggio.
Infatti l’otto precede il numero nove che indica la nascita.
Come il numero sei, l’otto è un numero ambivalente.
L’otto orizzontale è la rappresentazione algebrica dell’infinito e si
lega a valori sia positivi che negativi.
L’infinito è di natura positiva quando si collega all’illimitato, nel
senso di apertura alla trascendenza.
Ma è di natura negativa quando l’infinito cade in un circolo vizioso
di ciò che non ha fine.
L’otto essendo la somma di 4+4, è un numero pragmatico, in

quanto esalta la natura concreta e tangibile del numero quattro.
9 = numero dell'ascensione, di vita e di morte
È il numero della generazione e della
reincarnazione.
Numero dispari è dinamico e attivo nella sua
natura e nei suoi effetti.
Indica il periodo della gestazione, nove mesi per la nascita di una
nuova vita.
Il nove seguendo all’otto, che indica uno stato limite, è il
superamento nella creazione.
Il nove ha come proprietà la permanenza.
Infatti il numero nove torna sempre al suo stato antecedente e non
si trasforma mai veramente, conservando uno stato fisso e
immutabile.
Questa caratteristica lo accomuna al numero uno, diventando una
sua manifestazione, nella sua funzione di unicità.

Il simbolo grafico del nove è il cerchio, come per il numero 1.
Anche secondo Pitagora è un numero che si riproduce
continuamente, in ogni moltiplicazione, e simboleggia pertanto la
materia che si scompone e si ricompone continuamente.
Composto da tre volte il numero tre (la perfezione al quadrato), con
l’aggiunta di un quarto tre genera il dodici, simbolo della Perfezione
assoluta.
Il nove serve da dissolvente per tutti i numeri, senza che mai si
associ a qualcuno, né per somma né per moltiplicazione.
E’ l’ultimo numero delle cifre essenziali che rappresentano il
cammino evolutivo dell’uomo.
E’ dunque il simbolo della realizzazione.
10 = non è considerato un numero in quanto la somma dei due
numeri è sempre 1 di cui abbiamo già parlato.

Ecco, adesso hai uno strumento di guida spirituale, partendo dalla
tua data di nascita.
Perché rappresenta una Consapevolezza?
Perché ti fa notare che nella tua data di nascita c'è già un
messaggio ed un impronta spirituale da seguire,hai già delle
indicazioni che ti possono tornare molto utili e che indicano la
strada.
Come ti dicevo la mia data di nascita ha una significato spirituale
profondo: vuol dire di unire gli opposti quindi maschile-femminile,
quindi madre e padre, ciò che ho sempre voluto fin dall'infanzia
(ricordi che ti ho raccontato che era il mio sogno all'epoca?).
Praticamente ho desiderato di unire i miei genitori e farli andare
d'accordo sin da quando ero piccola, addirittura nella pancia,
quando sentivo che litigavano.

Come mai la mia data di nascita ha questo significato?
Come mai ho avuto un infanzia in cui non desideravo altro che far
vedere in armonia i miei genitori?
Come mai ho cercato disperatamente la mia Anima Gemella con
cui condividere tutto, come se fosse la cosa più importante della
mia vita?
Si, mi facevo queste domande.
Nella data di nascita c'è la mia Missione dell'Anima: il mio
compito di Anima è di ricordare chi siamo ai livelli più profondi,
come scoprire che siamo amore.
E' l'espressione più grande dell'Amore, è l'Unione tra il Maschile
ed il Femminile dentro e fuori di noi.
Tutti noi vogliamo essere felici, tutti noi vogliamo vivere l'amore,
tutti noi vogliamo vedere i nostri genitori in armonia ed ognuno di
noi ha una sua strada, una sua modalità.
I nostri bambini interiori vogliono essere rassicurati, vogliono
sentirsi liberi da pensieri e preoccupazioni, vogliono vivere nella

gioia.
Ci sono dei bambini che hanno un corpo di adulto e, nonostante
abbiano 50 o 60 anni, vivono ancora nel sogno di avere una
famiglia felice e non permettono a se stessi di crearne una propria
perché non hanno fiducia che la loro famiglia possa essere
diversa da ciò che hanno visto in casa da piccoli.
Qualche giorno fa ho incontrato una persona che mi raccontava la
sua storia di amore dando la responsabilità al partner della
sua infelicità.
Gli ho chiesto cosa avesse visto in famiglia e mi ha risposto che
aveva vissuto soltanto separazioni, litigi e violenza, sia nei
genitori che nei suoi fratelli.
E' normale che questa persona non può costruire una sua famiglia
finché non lavora su se stesso, sulle ferite del Bambino Interiore
e sul suo Potere Personale per ritrovare la fiducia e la forza nelle
sue capacità.
Diceva che dopo 10 anni di convivenza si stava per sposare e ha
vissuto questo pensiero con stress: per lui era la sua morte, e allora

ha deciso di finire la storia (raccontandosi delle storie per
convincersi di aver fatto la scelta giusta).
Ora prendi un foglio e scopri il significato della tua data di
nascita.
Fai così, scrivi su un foglio bianco la tua data di nascita e fai la
somma di tutti i numeri, per esempio:
05/04/1959 = 0+5+0+4+1+9+5+9= 33 = 3+3 = 6
E poi vai a vedere cosa rappresenta il numero sei per Te e come
puoi “tradurlo” nella tua vita.
Hai l'occasione di comprendere qual'è la tua Missione dell'Anima
che hai scelto quando sei nato (o ancora prima di nascere).
In base alla Missione dell'Anima che puoi dedurre osserva se il
lavoro che stai facendo è nel tuo percorso spirituale o no.
Se non lo è, vedi qual'è il lavoro che vorresti fare e comincia ad
indirizzarti verso quel compito.
Se fai un lavoro che non ti piace, o che ti da poche risorse

economiche è chiaro che non fa per Te e c'è qualcosa che puoi
cambiare.
Ti faccio un esempio: sono arrivata in Italia a 21 anni, dopo aver
interrotto l'Università, e ho cominciato a mantenermi aiutando una
mia amica con la sua bimba, aiutarla nelle faccende di casa mentre
imparavo a parlare l'Italiano.
Ovviamente non mi piaceva, dopo pochi giorni mi ero stancata di
sentire la bimba piangere e aiutarla a fare le pulizie, stirare, o altre
attività domestiche... non era un gran piacere, sentivo di voler
altro.
Pochi giorni dopo ho cominciato lavorare in un bar, pur conoscendo
poche parole, ma imparavo strada facendo. :)
Sapevo dire “Ciao”, “Come stai?”, “Caffé”, e altre parole simili al
rumeno. :)
Mentre lavoravo,mi rendevo conto che nonostante mi sentissi in
famiglia, c'era qualcosa che non andava anche qui: non mi
trovavo al mio posto.
Mi irritavo facilmente, mi sentivo stanca e svogliata già dopo

poche settimane, avevo capito che volevo cambiare un'altra volta.
Ma non sapevo cosa fare, allora non avevo queste conoscenze e
non sapevo seguire la Missione dell'Anima.
Avevo già cominciato a parlare benino, sono molto brava a studiare,
come già sai, e sono andata in un call center per la Vodafone.
Sono rimasta lì per un annetto e poi sono passata lavorare per la
Tim, inizialmente come call center e poi come agente commerciale.
Ma nemmeno questi erano i lavori che volevo fare, e allora mi sono
fermata per un po' di tempo per trovare il lavoro giusto per me,
quello che mi rendessi felice.
Cosa dire... sentivo che non ero soddisfatta nonostante le belle
cifre che portavo a casa.
Ti è mai successo di sentire tutto queste emozioni mentre lavoravi o
creare dei litigi con i colleghi e capo dal nulla?
Ecco, ora sai come fare a comprendere se questo è il lavoro che
rientra nella tua Missione dell'Anima e se fai ciò che sei venuto a

fare.

2. L'Integrazione dell'Ego
E ora passiamo alla seconda Consapevolezza per gestire le
Energie e per uscire dal ruolo di vittima delle circostanze esterne.
Abbiamo visto la Prima Consapevolezza per gestire la tua strada
senza più essere vittima dell'esterno che era il messaggio
numerico della tua data di nascita, la strada spirituale e il
lavoro verso il quale ti puoi già indirizzare.
La seconda Consapevolezza è l'Integrazione dell'Ego, ossia di
quella parte di Te che non ti piace.
Per molto tempo, non potevo guardarmi allo specchio, mi vedevo
deforme, mi sembrava che il mio viso fosse quello di un bulldog:
completamente maschile ed incazzata nera.
Mi piaceva il mio corpo, le forme femminili erano facilmente notate
e ammirate, praticamente amavo il mio corpo e odiavo il mio
viso: c'era una grande battaglia dentro di me.

Il viso mi ricordava quello di mio padre, la sua rabbia, la sua
violenza... infatti anche il colore del viso era uguale al suo,
arrossivo facilmente e per questo mi vergognavo ed evitavo lo
sguardo delle persone.
Insomma portavo questa croce sin da bambina e nonostante avessi
oltre 20 anni e abitassi all'estero, sembrava che la situazione fosse
la stessa, come se fossi stata ancora a casa in Romania.
Non sapevo come fare a togliermi questa pesantezza energetica ed
emotiva: sentivo una bassissima autostima, a volte arrivavo a
pensare che fosse inutile vivere e non ti nascondo che qualche
tentativo di suicidio l'ho fatto... ovviamente senza riuscirci,
altrimenti oggi non potevo scriverti questa lettera. :)
Ero arrivata a vivere su due pianeti, il sangue di mio padre dentro
di me che non sopportavo e la realtà italiana spesso classista.
Questa dualità mi confondeva anche perché cercavo
disperatamente l'amore dei miei genitori, quelle coccole che
non avevo mai avuto né da parte di mia madre, né da parte di mio
padre, se non quando ero piccolissima, appena nata.

E nessuno me le faceva: mi chiedevano da dove arrivavo, io dicevo
“Romania” e mi guardavano come se avessi la peste e dentro di me
morivo lentamente.
Arrivò anche il momento in cui non mangiavo più: ero arrivata a 45
kg e continuavo a dimagrire, non dormivo, prendevo le gocce che
danno agli anziani negli ospizi e non dormivo comunque.
Pensavo a come farla finita, dentro di me mi stavo suicidando ed
ero felice.
Finché un giorno un amico è passato a trovarmi, abitavo in un
residence, gli avevano detto che non mi vedevano da una settimana
e che non sapevano niente di me.
Lui è entrato con la forza in camera, mi ha preso in braccio e mi ha
detto: “ce la puoi fare, non lasciare che gli altri ti uccidano” e quelle
parole mi hanno salvato.
Tenendomi nelle sue braccia, mi aiutava a camminare passo dopo
passo come se fossi stata una bambina che imparava per la prima
volta a camminare.
Facemmo un paio di giri intorno al residence, mi diede da mangiare

forzatamente (ricordo ancora: una pizza Margherita) e mi teneva
all'aria aperta, sotto il sole.
E così ha fatto per una settimana finché ho preso un po' di forza e
sono ritornata a lavorare.
Quel periodo soffrivo tantissimo perché chiedevo a mia madre di
venire in Italia e lei non voleva, litigavo spessissimo con lei e
questa situazione mi rodeva dentro parecchio.
Le telefonavo e le dicevo che andavo ad ammazzarmi e lei mi
parlava con amore, la ricattavo, ero arrivata a questo punto pur di
sentire il suo amore.
Non è stato facile vivere con quella sofferenza atroce dentro di me,
mi sfiniva energeticamente.
Finché un giorno, dopo anni di lotta, ho accettato che lei non
venisse qua.
In quel periodo iniziai a cercare su Internet “corsi di Autostima”,
iniziai a pensare alla mia vita e a cercare l'Amore Universale, non
più dai genitori ma da vie alternative.
Scoprii il Reiki – una tecnica energetica di connessione divina - che
mi piaceva un sacco e lo praticavo tutti i giorni: avevo imparato

stare in meditazione per 12 ore e stavo bene.
Osservavo che potevo stare bene senza la famiglia e che il peso
della forma del mio viso era sempre meno un problema per me.
Poi ho trovato il Theta Healing, uno strumento energetico con cui
mi divertivo nel trovare la mie credenze che hanno creato quella
realtà familiare.
Ero talmente determinata a cambiare la mia vita sofferente che
investivo tutti i soldi che guadagnavo in corsi e sessioni private
che mi portavano via da quel mondo.
Siccome di soldi ce ne volevano tanti, facevo 3 lavori e mi rimaneva
da dormire 3-4 ore a notte.
Spesso mi addormentavo sui fogli di carta sui quali scrivevo mentre
facevo gli scavi sulle credenze (gli scavi sono una sorta di auto
analisi delle proprie convinzioni, per cambiarle).
Mi svegliavo alle 4-5 del mattino e facevo degli esercizi energetici
che mi davano energia per tutta la giornata, poi alle 5.30 ero fuori,
già pronta per la giornata di lavoro.

Mentre lavoravo, trasformavo le credenze, nelle pause lavoravo
sulle credenze, durante i weekend facevo le sessioni di Theta
Healing... in pratica facevo un lavoro continuo su me stessa, finché
cominciai anch'io a mia volta a lavorare sugli altri: rimpiazzavo loro
le credenze, facevo loro il Reiki, ecc.
Lavorando in questo modo su me stessa, compresi che le cose che
non accettavo degli altri erano in realtà mie...
Che cosa dura da accettare! :)
Mi consideravo perfetta, la vittima del mondo cattivo, la
vittima dei miei genitori, la vittima del popolo italiano, una
povera ragazza indifesa e non capita da nessuna persona al
mondo.
Come è stato possibile tutto questo?
Perché mi ero creata quella realtà?
Perché mi ero creata quella sofferenza?
Perché tutti questi anni di dolore?
Perché quell'infanzia terrificante?
Perché l'allontanamento dalla mia famiglia ai soli 10 anni?
Perché questa lotta per essere considerata una straniera ai soli 21
anni?
Perché questa mancanza di amore?

Perché?
Possibile che abbia creato tutto questo, solo per scoprire che
le persone che non mi piacciono sono parte di me?
Possibile che abbia creato tutto questo, solo per scoprire che mio
padre è parte di me e ciò che non accettavo di lui, mi
apparteneva?
Ma come è possibile accettare tutto questo così all'improvviso?
Perché la mia Anima ha voluto creare una vita di dolore,
frustrazione e solitudine?
Perché?
Perché non volevo accettare la mia parte negativa!
In realtà, avevo sempre preferito interpretare il ruolo di
vittima... mi faceva comodo piangermi addosso e ricevere così
l'attenzione e l'amore degli altri, solo perché volevo farmi
considerare una ragazza sfortunata.
Per fortuna che nei corsi di Sciamanesimo, Theta Healing e negli
altri corsi, si parlava di responsabilità, di come siamo noi i
creatori della nostra vita, sia in positivo che in negativo.

Frequentando questi corsi, ho aperto gli occhi e ho conosciuto una
nuova realtà inimmaginabile, profonda, vera, autentica, in cui non
c'era più la sofferenza.
Facendo delle sedute con dei miei amici e clienti, vedevo dei
risultati nelle loro vite, vedevo che il loro lavoro migliorava, allora
ho cominciato per la prima volta nella mia vita sentire una forza
indescrivibile ed illimitata dentro di me, ho sentito una nuova
speranza e la voglia di vivere.
Sentivo di fare qualcosa di buono per gli altri e questo mi dava
gioia, potere personale e mi sentivo “a casa”.
Come ti dicevo, la seconda Consapevolezza per gestire le energie e
smettere di essere una vittima dell'esterno è quella di accettare
quello che non ti piace degli altri come se fosse tuo,
riconoscerlo e trasformarlo.
Sai perché esiste la rabbia?
Perché la maggior parte della gente crede che esiste un Dio nei cieli
che li punisce e allora si incazzano con lui.

Loro credono di esserne vittime di questo Dio punitore che li ha
messi al mondo per farli soffrire, mentre lui si diverte guardandoli.
Anch'io credevo questo da piccola. :)
Sai cosa facevo quando i miei genitori litigavano?
Andavo nel giardino e urlavo al cielo maledicendo Dio e
promettendogli vendetta, dicendo che non mi sarei mai innamorata,
che avrei fatto soffrire tutti gli uomini, così come lui (Dio) mi stava
facendo soffrire.
Da quanto mi risulta, la maggior parte delle persone vive con
questa rabbia dentro.
Chi vive con questa rabbia, può avere disturbi sessuali, pochi soldi
e istinti di violenza contro gli altri.
Fa fatica ad adattarsi, considera gli altri un pericolo, si considera
solo al mondo, ecc.
Ecco perché è fondamentale trasformare queste energie!
Ecco perché è fondamentale cambiare le credenze a livello
mentale, trasformare le ferite a livello emotivo, conoscere il

PERCHE' l'Anima ha scelto questa via, questi genitori, questi
fratelli, queste circostanze esterne che ci portano a vivere
determinate esperienze e non delle altre: per comprendere che
Dio non è fuori di Te e Tu non sei la sua vittima.
Per comprendere che Dio è dentro di Te e sei stato Tu a
scegliere la vita che hai vissuto e la vita che vivrai.
Ecco ora ti faccio conoscere una storia che ho scritto nel secondo
passo del percorso “Concretizza i tuoi pensieri attivando l'Anima”,
una canalizzazione (un messaggio ricevuto tramite una persona che
si è connessa con una vibrazione elevata di Coscienza, oltre la
Dualità).
“Il più grande ostacolo all’evoluzione dell’uomo, nella vostra
evoluzione, è costituito da quello che voi chiamata sulla terra
“l’ego”, le ferite, le prepotenze che subisce la vostra personalità.
Alcuni di voi non riescono a perdonare le ferite ricevute, le
vessazioni subite, perché queste hanno provocato in loro un
profondo senso di risentimento.
Dovete assolutamente evitare tutto questo.

Non dimenticate che qualunque cosa possa farvi un vostro fratello,
giusta o ingiusta che sia non dovete mai nutrire risentimento verso
di lui, perché è proprio lui l’artefice della vostra evoluzione, colui
che vi permette di vedere quel che dovete trasformare in voi.
Talvolta accade che ne sia cosciente, e chi è cosciente del lavoro
che fa fare al proprio fratello ha già superato una certa
comprensione della propria evoluzione ed ha già cominciato ad
andare all’essenziale.
Quando riuscirete a non sentirvi più feriti da qualunque parola che
potreste sentire sul vostro conto o contro di voi, quando riuscirete
ad avere compassione per coloro che vi feriscono, quando riuscirete
a non farvi più destabilizzare da loro, allora saremo felicissimi
perché vorrà dire che avrete superato un grosso ostacolo sul
sentiero dell’evoluzione.
Quel che attualmente vi frena è la vostra suscettibilità
umana.
State attenti a non voler apparire fatalisti, quando qualcuno
vi ferisce, facendo vedere che la cosa non ha nessuna
importanza per voi.
Dovete superare la ferita e proiettarvi molto oltre di essa.
Quando avrete capito che tutte le liti di questo mondo sono

sostanzialmente tutte ferite dell’ego, dell’amore proprio, sono tutte
sopraffazioni, allora capirete che è fondamentale lavorare su voi
stessi per ottenere la Pace.
Voi che vi state svegliando ogni giorno di più, siate vigili. Se avrete
abbastanza coraggio e sarete abbastanza vigili da superare la
dualità, la personalità e le sue debolezze, che vi frenano
enormemente il neofita che siete oggi diverrà domani un iniziato.
La personalità vi serve per progredire nella vostra evoluzione a
condizione però che superi le sopraffazioni dell’ego.
Se non siete capaci di vedere le esperienze che mettiamo sul vostro
cammino perché possiate progredire più in fretta, ve ne metteremo
molte di più così che sarete costretti a superarle e faremo in modo
che vi confrontiate con situazioni più o meno difficili.
Facciamo questo per voi perché il nostro Amore per voi è immenso
e la nostra gioia più grande è vedervi progredire, evolvere,
comprendere, diventare degli esseri risvegliati, capaci di aiutare gli
altri, di accoglierci nel vostro cuore e nel vostro spirito, esseri con
cui resteremo collegati per sempre.
Ora tutto questo è molto urgente a causa della situazione attuale e
prossima nel vostro mondo.

Per fare esperienza della vita sono necessari degli strumenti.
Voi state facendo esperimenti di ogni tipo.
La vostra Parte Divina è stata dotata di un’altra parte molto
importante che vi aiuta ad esperimentare e che si chiama anima, la
quale a sua volta è stata dotata di un motore che potete chiamare
personalità o individualità, la parola che potete usare poco importa.
Dovete sapere che, siccome vostra Parte Divina durante la sua
involuzione nei mondi inferiori ha vissuto moltissime esperienze,
queste hanno dato origine ad individualità diverse tra loro.
Ogni anima non ha vissuto le stesse esperienze, anche se ogni
anima deve raggiungere lo stesso fine, che è quello di ritornare alla
Fonte.
Ci sono vari modi di raggiungere quello stesso fine.
L’ego, come spesso voi lo chiamate, è in effetti il lato attivo della
personalità, quello che reagisce di fronte a un desiderio, a un atto
di volontà, ma anche quello che permette di progredire.
E’ come un motore.
L’ego appartiene essenzialmente ai mondo della terza dimensione
perché è uno strumento necessario.
Senza ego, è molto difficile, addirittura impossibile, agire in questi

mondi di terza dimensione.
La personalità ha bisogno di appoggiarsi a questo potente motore.
Ora vi chiediamo di fare un gran lavoro su voi stessi: preparatevi a
non avere più a disposizione questo potente motore, dove risiedono
tutti i vostri desideri, a non potervene più servire.
Quando sarete nella quarta dimensione i vostri desideri non
saranno più gli stessi, saranno tutti diretti verso una senso di
coscienza comune di Fratellanza e d’Amore.
Il freno maggiore alla vostra evoluzione è l’ego che vuole dominare.
Controllate dunque attentamente questo ego dominatore perché
cercherà di vivere anche a livello dei corpi fisici, poiché non gli
resta più molto tempo da vivere nella nuova era.
Nel nuovo mondo non ci saranno più ego dominatori, perché l’ego
sarà al servizio dell’uomo e lo aiuterà ad agire.
L’ego dominatore è dunque molto attivo, perché vuole utilizzare il
poco tempo che gli rimane per esprimersi ed agire.
Sfortunatamente fa fare molti errori agli esseri umani che gli danno
troppo ascolto e lo lasciano dominare.
Il lavoro sull’ego è essenziale ed e’ essenziale lavorare sulle paure,
lavorare su una nuova coscienza di voi stessi, di conoscervi.

Sarete in grado di conoscervi veramente soltanto lavorando a cuore
aperto, essendo completamente sinceri gli uni verso gli altri.
Che cosa avete da nascondere al Padre? Nulla, perché Egli è in voi
e vede dentro di voi.
Voi siete usciti dalla stessa cellula del corpo Divino e non vi dovete
ingannare gli uni gli altri, perché l’umanità di domani avrà la
capacità di indovinare, di comunicare cuore a cuore, pensiero a
pensiero, al di là delle parole, e dovete prepararvi a questo.
Quando pensate male di voi stessi o di un vostro fratello ditevi che
qualcun vi sta leggendo nel pensiero.
Imparate dunque a pensare bene perché domani non potrete più
permettervi quest’errore.
Molti di voi desiderano andar via da questo mondo e venire verso di
noi.
Saremo felicissimi il giorno in cui potremo accogliere di nuovo i
nostri fratelli umani!
Ma prima di poter venire a vivere nei nostri mondo necessario che
lavoriate molto sui vostri pensieri, le vostre paure, il vostro
desiderio di possesso e di potere, perché sui mondo dove siamo noi

tutto questo non esiste più e tutto è al servizio del Tutto, tutto è al
servizio degli altri, tutto è al servizio dell’Uno.
Voi siete prima di tutto al servizio di voi stessi, al servizio del vostro
ego anche se non sempre ne siete coscienti.
Lavorate dunque senza sosta, interrogatevi, osservatevi mentre
agite, ascoltate i vostri pensieri e capirete poco a poco come state
cambiano e vi desterete completamente ad un’altra realtà, ad
un’altra coscienza.
Ognuno di voi dovrà lavorare molto duramente per rimanere
su questa strada, perché l’ego dominatore è sempre pronto a
cercare di riportarvi sotto il suo controllo.
Non ha la possibilità di farvi cadere, ma metterà davanti a
voi degli ostacoli che vi sembreranno delle trappole che vi
sembreranno insuperabili e che invece saranno soltanto
illusioni.
L’adepto che percorre questo sentiero di Luce deve coltivare
l’umiltà.
L’umiltà è un’arma terribile contro l’ego dominatore.
L’ego dominatore può trasformare l’Amore in suo favore ma non ha
nessun potere sull’umiltà.

Se non volete mai inciampare, se volete superare l’ego dominatore
che è in voi, lavorate prima di tutto sull’umiltà.
L’umiltà vi permetterà di raggiungere piani di coscienza molto
elevati, di avere una nuova coscienza della vita, di sentire con
maggiore lucidità quello che avviene nel più profondo di voi ed
esteriormente.
Ripetiamo ancora a tutti: abbandonatevi, non trattenete più il
signor Ego, con tutte le su vessazioni che vi frenano enormemente,
con le reciproche incomprensioni.
Dovete capire che il tempo che vi è dato per la vostra immensa
trasformazione si riduce di giorno in giorno.
Dovete essere consapevoli che i vostri Fratelli di Luce si aspettano
che possiate portare alla terra, a tutti coloro che verranno presso di
voi, a tutti coloro che saranno nella tristezza, nella disperazione,
nella necessità, l’aiuto di cui avranno bisogno.”
Messaggi dagli Esseri di Luce

Quando ho cominciato a lavorare sull'Ego, spesso piangevo per il
dispiacere di aver giudicato così tanto il mio amato padre.
Ormai sapevo che ciò che vedevo di lui, mi apparteneva.
Allora ho iniziato ad amare il mio viso e vedere la sua dolcezza.
Ora ti chiedo di fare qualche esercizio, è il tuo momento di
affrontare ciò che non accetti di Te e di smettere di essere una
vittima dell'esterno, di ciò che dicono gli altri di te e di ciò che pensi
tu dei tuoi genitori.
La teoria è importante, la pratica è trasformatrice. :)
Prendi uno specchio e guardati attentamente.
Fallo adesso! :)
Non vado avanti finché non lo fai! :)
Ti ho raccontato la mia storia e quanto ne ho sofferto perché
pensavo fossi una vittima di Dio punitore e dei miei genitori, ora
tocca a Te ad avere il coraggio di affrontare il tuo EGO e di
accettarlo.
Anni fa facevo così come ti chiedo di fare: prendevo uno specchio e

mi guardavo e vedevo ciò che non mi piaceva del mio viso, lo puoi
fare con uno specchio grande per vedere il tuo corpo.
Guardati bene allo specchio negli occhi e ricordati dei momenti che
non hai ancora digerito, eventi o persone con cui sei arrabbiato.
Quando ti guardi negli occhi, non puoi mentire.
Permettiti di vedere il tuo EGO, di comprendere che la tua
sofferenza profonda o superficiale può finire quando accetti
quella parte di Te che vedi nelle persone e che non ti piace.
Fai quest'esercizio e poi proseguiamo.
Prenditi il tempo che vuoi!
30 minuti, un ora, tutto il giorno, decidi tu!
Ora puoi decidere Tu!
Puoi scoprire tante cose di Te! :)
Buon divertimento!
Possiamo continuare domani o in un altro momento, l'importante è
che fai gli esercizi per bene, per il tuo bene...
Ora che hai fatto quest'esercizio, scrivi quello che hai rilevato,

esattamente così come ti viene, con le parole che ti fanno più
comodo. :)
Ti va di fare un altro passo insieme?
Dai che è bello scoprirsi! :)
Ecco, facciamo così:
1. immagina di avere di fronte a te le persone in cui hai rilevato
delle cose che non ti piacciono.
2. Mettile tutte davanti a te e osserva ciò che senti verso di loro.
Siccome potrebbe sembrare difficile, voglio aiutarti.
Ti ho creato un aiutino: un audio in cui ti guido ad affrontare il tuo
Ego, quelle parti di Te che non le hai accettate fin'ora.
So che non è facile affrontare i piccoli mostri interiori, ecco perché
ti sto vicino, comprendo profondamente cosa vuol dire e mi fa
piacere esserti d'aiuto.
Da qui puoi scaricare l'audio guida per affrontare ciò che non accetti

di te, però prima di cominciare ti chiedo una cosa: fai l'esercizio
senza aspettative.
Fallo: mettiti alla prova e vedi in seguito cosa succede, d'accordo?
Clicca qui per scaricare l'audio
“Incontro con il Tuo Ego”
Ora che hai fatto questo salto interiore e che hai memorizzato
profondamente questa seconda Consapevolezza per gestire le
energie e smettere di essere una vittima dell'esterno,
possiamo passare alla terza Consapevolezza, che ne pensi?
Ricorda di osservare gli effetti su di te in seguito alla tua esperienza
senza giudizio, aspettative o critiche, rimanendo in silenzio ad
OSSERVARE ciò che hai realizzato, d'accordo?
Come ti senti?
Se ti serve prendere una pausa, fallo pure!
Fai ciò che ti senti di fare!

3. Pratica il Tuo Dio-Dea Interiore
Hai già fatto due passi importanti e ti faccio i miei più sinceri
complimenti, sei davvero un'Anima coraggiosa! :)
Facciamo un riepilogo delle 2 Consapevolezze che abbiamo scoperto
e sperimentato:
1. Consapevolezza spirituale numerica, il messaggio codice che la
tua Anima ti vuole dare attraverso il significato della data di
nascita.
2. Consapevolezza dell'Ego e come affrontarlo, per essere
libera/o dagli ostacoli nel proseguire la Missione dell'Anima.
Spesso la seconda Consapevolezza è la più lunga da integrare
quindi ti suggerisco di avere pazienza con Te stessa/o anche se
senti qualche emozione negativa al tuo interno.

Questa Consapevolezza serve per conoscere quelle parti di Te che
non accetti e che proietti negli altri, quindi per recuperare le
energie che hai dato agli altri, quando ti consideravi una vittima.
Quando ti rendi conto che non sei una vittima dell'esterno e sai
anche come fare a cambiare il mondo cambiando te stessa/o, tutto
cambia intorno a te incluso le persone.
Nell'esercizio delle seconda Consapevolezza si muovono tante
emozioni ed energie e il cambio di prospettiva è rivoluzionario.
Ora vediamo la terza Consapevolezza.
La 3 Consapevolezza è di praticare il Dio/Dea interiore.
Tutti siamo bravi a parlare, a dare consigli, ad insegnare,
a dire e ribadire che siamo un Tutt'Uno/Una, ma chi lo pratica?
Si, ci sono delle persone che lo fanno ogni tanto... spesso se ne
ricordano quando hanno dei problemi di salute, finanziarie o di

natura familiare.
Sono persone Consapevoli, si, possiamo dire che lo sono, anche se
la pratica è quella che conta alla fine dei conti.
Facendo pratica, memorizzi le nuove energie dentro il tuo
corpo ed in quel momento avviene il vero cambiamento
spirituale che non è altro che PRATICA.
SPIRITUALITA' = PRATICA
Come ti dicevo, lavoravo tantissimo - giorno e notte - per
ristrutturarmi le credenze, ma poi la svolta decisiva profonda
sembrava non arrivasse più... c'era sempre da rimpiazzare delle
informazioni ed ero arrivata a stancarmi, sentivo che c'era qualcosa
che mi sfuggiva.
Poi una sera durante un'esperienza sciamanica, mi arrivò un
messaggio che mi spiegava il perché del lavoro incompleto.
Sentivo che mi girava la testa e non capivo più niente, capivo
razionalmente che eravamo un Tutt'Uno, ma emotivamente ero pari
a zero.

Avevo un conflitto interno: sapevo di essere Dio/Dea, ma
non sentivo di esserlo, né metterlo in pratica.
Poi accadde il miracolo che cambiò la mia vita.
Una sera tra amiche è successo che tramite un respiro improvviso
canalizzai un metodo che lavora sulla Multidimensionalità
dell'essere umano-divino.
Immagina che stavo tranquilla con le amiche, sistemavamo un DVD
per guardarci un film.
Il lettore DVD non funzionava e mentre ci sforzavamo per trovare
una soluzione, mi arriva il messaggio dal Divino: un metodo per
gestire un'energia immensa, che per me era all'epoca sconosciuta.
Ho fermato le mie amiche e ci siamo messe subito a sperimentare il
metodo, era veramente un miracolo... funzionava bene ed era
l'Energia più potente che avevo mai sperimentato fino a quel
momento.
Questo è stato un momento fantastico, mi sono sentita ripagata per
tutte le ricerche effettuate fino in quel momento.

Mi sentivo profondamente connessa col Divino e sentivo per la
prima volta che potevo uscire dal mio Matrix.
WOW! Che gioia vivere con questo potere!
Il giorno dopo sono andata a cercare su Internet e ho scoperto che
esisteva davvero, che la maggior parte degli scienziati ne parlano e
nessuno di loro sanno gestirla.
Quest'energia è l'Energia del Punto Zero!
Mi sentivo davvero forte, tutte sensazioni nuove, il mondo si apriva
davanti a me finalmente DIO che avevo maledetto da piccola, mi
amava. :)
L'ho praticato tutti giorni con i miei clienti, era un miracolo: i
cambiamenti avvenivano in modo immediato per certe persone e
più dilungato per le altre, in base alla Consapevolezza che ognuno
aveva.
Nel fra tempo riuscivo a parlare con mio padre - che se ne era
andato nel Cielo mesi prima - come se fosse stato davanti a me, mi
dava i messaggi per la mamma, che ovviamente soffriva tantissimo
per la sua scomparsa.

Dopo soltanto 7 mesi ho ricevuto una telefonata dalla Romania che
mia madre stava per morire.
No!
Anche lei... 2 genitori in 7 mesi... ma che succede?
Ho notato che al posto di arrabbiarmi con Dio, mi domandavo come
potevo fare per aiutare mia madre, perché mi ero creata
quest'evento e tante domande non da vittima, ma da creatrice
stavolta!
Era davvero dura la situazione, per fortuna all'epoca ero molto
sostenuta da una guida sciamanica, un amico favoloso che mi
permetteva di conoscere le energie e il loro potere da vicino con
una percorso quotidiano.
Ti dico solo che a volte andavamo nella foresta e ci lanciavamo
dalla cima della montagna in una corsa istintiva, senza guardare
dove mettevamo i piedi, correndo (a volte anche nel buio, di notte)
come gli animali, ascoltando l'energia e facendoci guidare da
essa.

Un esperienza significativa della mia vita...
Era passata una settimana della notizia su mia madre, una
settimana di pianti e di tristezza, di ricerche interiori, una settimana
di profonda Consapevolezza del mio amore per lei che non avevo
mai sentito fino in quel momento.
Ho portato mia madre in Italia, senza la totale approvazione dei
miei fratelli e dei dottori.
Mia madre aveva qualcosa nel sangue che li consumava il ferro
giorno dopo giorno e i dottori le avevano dato qualche giorno di
vita, mi ricordo che era il 20 di maggio e dicevano che sarebbe
vissuta fino alla fine del mese.
Quando è arrivata era irriconoscibile fisicamente, il giorno dopo
abbiamo cominciato la pratica, lei era una cliente per me, niente di
più e niente di meno (con tanto sforzo ovviamente di non tirarmi
giù la maschera del Coach).
E dopo soltanto 3 Riprogrammazioni Energetiche del Punto
Zero, il valore del ferro nel sangue di mia madre è tornato alla
normalità.

La Glicemia era arrivata ad un valore di 126.
Da 126 in su, si è in fase di diabete.
Avevamo preso uno strumento che le misurava il valore quotidiano
e dopo ogni Riprogrammazione Energetica andavamo a verificare.
Dopo 3 giorni il valore della glicemia era arrivato a 93.
Si è stabilizzato a quel livello per un po' di tempo, e poi e sceso a
70, ovviamente mano mano che mia mamma continuava a farsi le
Riprogrammazioni Energetiche Quotidiane.
Vivendo quest'esperienza ho compreso che mia madre era una cara
Anima amica che mi ha aiutato a comprendere profondamente il
valore dell'energia, il potere delle trasformazioni energetiche e
dell'Energia del Punto Zero.
Mia madre è diventata un Coach Energetico, aiuta i miei fratelli e
altre persone - nel suo piccolo - ad amarsi così come lei ha
imparato e ad affidarsi al Divino con cui è perennemente connessa.
Questo metodo ora lo applico negli audio trasformativi che si
trovano nei corsi su EnergetiCoach.com,per esempio:
“Attiva la Divinità che è in Te”, “Allineamento alla Missione
dell'Anima”, e “Il Potere sei Tu”.

Ricorda che in base alla propria Consapevolezza, ognuno fa le sue
Trasformazioni.
Mia madre si è data il permesso di rinascere e ha permesso di
modificare i suoi valori nel sangue: è soltanto lei responsabile
del suo cambiamento e non le Riprogrammazioni Energetiche del
Punto Zero, esse sono state un aiuto che lei ha permesso di
concretizzare.
Ci tengo che sia chiaro il concetto: ognuno è Dio/Dea di se
stessa/o e permette di farsi aiutare per attuare certe
trasformazioni nella propria vita, sia nell'ambito familiare e
sociale che finanziario.
Queste Riprogrammazioni Energetiche del Punto Zero non
costituiscono in alcun modo una terapia e non sostituiscono
il lavoro specifico di un medico.
Ora che vivo da creatrice da parecchi anni, vedo la chiara differenza
tra essere una vittima, influenzata dall'esterno e vivere da Dio/Dea
creando continuamente la realtà.

Praticare la propria Divinità Interiore vuol dire vivere
guardando gli altri come parti prolungate della tua essenza
Divina, per esempio: tuo padre, tua madre, il partner, gli amici,
ecc.
Ecco la Terza Consapevolezza per gestire le energie e smettere di
essere una vittima dell'esterno che ti porta a fare una grande
pratica, ti porta Responsabilità al 100% in quanto hai la
consapevolezza che ogni cosa che esiste nella tua vita è stata
permessa e creata da Te.
Praticare Dio/Dea interiore vuol dire usare le energie Divine per
creare Pace, Gioia, Amore, Abbondanza nella tua Vita perché i
Maestri come Gesù, Paramahansa Yogananda, Babaji, Beatrice,
Maria (madre di Gesù), Maria Maddalena e tanti altri erano ricchi,
gioiosi, felici e vivevano la loro vita con leggerezza ed
amore, nella beatitudine totale.
La Riprogrammazione Energetica del Punto Zero lavora in tutte le
dimensioni, in tutti i tempi e tutte le forme energetiche conosciute o
sconosciute sulle dinamiche che sei pronta/o a trasformare.

Puoi fare le Riprogrammazioni Energetiche che trovi nei corsi che ho
fatto finora e sperimentarle direttamente su di te.
Fallo senza aspettative, mi raccomando, ricorda questo.
Un altra buona notizia è che sto organizzando la Scuola di
Coaching Energetico dove trasferisco con gioia ed onore
quest'energia per dare la possibilità ai Coach, Formatori e Operatori
Olistici di fare un passo nella loro profondità Spirituale e portare la
capacità di gestire l'Energia del Punto Zero a più persone
possibile.
Questa è la mia Missione dell'Anima! :)
Puoi iscriverti alla lista per la Scuola di Coaching Energetico in
questo mio sito personale:
www.AnaMariaGhinet.com
Ora passiamo agli esercizi, che ne pensi?
Dividi un foglio A4 in 2 parti, a sinistra scrivi
CONTINUARE A ESSERE UNA VITTIMA DELL'ESTERNO
e a destra scrivi:
PRATICARE DIO/DEA

Scrivi i PRO e i CONTRO del vivere secondo le 2 situazioni.
Poi scrivi in basso al foglio cosa scegli di fare: continuare a essere
una vittima dell'esterno o praticare Dio/Dea interiore.
Se hai deciso di praticare Dio/Dea, prendi un nuovo foglio e scrivi
come scegli di praticarlo, in che modo e cosa puoi fare
cominciando da adesso.
Un terzo esercizio finale è quello di crearti un diario e scrivere
una volta al giorno come, in che modo ti sei comportata come
Dio/Dea.
Ti consiglio infine di guardare questo video:
www.energeticoach.com/attivaladivinita

E adesso?
...adesso SAI CHE E' ALLA TUA PORTATA!
Adesso sai come fare se vuoi passare dalla sofferenza e dalla
lamentela ad praticare Dio/Dea interiore tutti giorni.
Adesso sai come giungere alla tua Divinità Interiore e come
rimanere connessa/o.
Adesso puoi scoprire qual'è la tua Missione dell'Anima, hai una
guida, hai degli strumenti, hai una Visione Divina di te stessa/o e
della tua vita.

3 Consapevolezze
per gestire le tue energie
(senza esserne più vittima dell'esterno)
1. Il Messaggio nella Tua Nascita
2. Incontra il Tuo Ego
3. Praticare Dio/Dea Interiore
Queste sono le 3 Consapevolezze che ti permettono di uscire dalla
trappola del vittimismo in cui la maggior parte delle persone vive.
Ho voluto raccontarti la mia storia così in dettaglio come non ho
mai fatto finora, perché le nostre storie si incrociano da qualche
parte, in quanto siamo un Tutt'Uno, tu sei me ed io sono te, e tu e
me siamo UNA/UNO.
E' importante avere il coraggio di parlare della propria Divinità
Interiore con dignità ed essere un esempio per gli altri, sento che
TU ce la puoi fare, ricorda la mia storia e se ce l'ho fatta io, ce la
puoi fare anche Tu!

Complimenti per queste 3 Consapevolezze che hai voluto conoscere
e praticare.
Porta la Tua Formazione ad un livello Spirituale.
Ogni cosa è la miglior cosa!
Ana Maria Ghinet
www.EnergetiCoach.com
www.AnaMariaGhinet.com
PS:
Ti è piaciuto questo ebook?
Se vuoi venire a lasciare un commento, o a fare le tue domande su
quanto hai appena letto, clicca qui:
www.energeticoach.com/ebook-e-libri/master-your-energy
Ci vediamo sul blog! :)

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