Normative e requisiti tecnici necessari per pavimentazioni in ambienti wellness. • Presentazione aziendale (2 min) • Requisiti tecnici richiesti negli ambienti Wellness • Vantaggi del gres rispetto ai materiali naturali (pietre, marmi, legni • Materiali ceramici più utilizzati nel mondo wellness ed esempi di applicazioni • Novità prodotti Atlas Concorde

2. 2
Azienda Prodotto Mercato Comunicazione
Identità e missione
Atlas Concorde è una delle più
consolidate realtà a livello
mondiale nel settore ceramico.

3. Meeting 2014
Chi siamo
ape
Fondata nel 1969, Atlas Concorde è l’azienda capostipite del
Gruppo Concorde

4. Chi siamo
Atlas Concorde garantisce la propria posizione di leadership aderendo
ai principali organismi internazionali per la certificazione del prodotto.
Mapeeeting 2014

5. Mapeeeting 2014
Chi siamo
La gamma Atlas Concorde dispone di soluzioni tecniche per:
Facciate ventilate Pavimenti
sopraelevati
La completezza del servizio di Atlas Concorde permette di seguire un progetto dalla
specifica alla consegna, proponendosi come partner completo di imprese e
progettisti.

6. Meeting 2014
Requisiti tecnici richiesti negli ambienti Wellness
ape

7. Meeting 2014
Requisiti tecnici richiesti negli ambienti Wellness
Caratteristiche di sicurezza
Un requisito tecnico fondamentale da considerare
nella realizzazione di pavimentazioni in ambienti
wellness è la scivolosità, per garantire la sicurezza
degli utenti finali e tutelare la committenza dal
rischio di responsabilità civile.
ape

8. Meeting 2014
La normativa italiana di riferimento è il d.m. 236 del 4/6/89, che stabilisce che:
«per pavimentazione antisdrucciolevole si intende una pavimentazione realizzata con
materiali il cui coefficiente di attrito dinamico, misurato secondo il metodo della
British Ceramic Research Association (BCRA) sia superiore ai seguenti valori:
- 0,40 per elemento scivolante cuoio su pavimentazione asciutta
- 0,40 per elemento scivolante gomma dura standard su pavimentazione bagnata.»
ape
Requisiti tecnici richiesti negli ambienti Wellness

9. Meeting 2014
Il coefficiente di scivolosità, indicato dal valore
“R”, si riferisce ad un metodo previsto dalle
norme tedesche DIN 51130 e 51097, che
classificano i prodotti in base al loro coefficiente
d’attrito, in funzione delle esigenze specifiche di
un determinato ambiente. Ad oggi sono le norme
più «restrittive» in materia, dunque
maggiormente tutelanti in caso di contestazioni.
ape
Requisiti tecnici richiesti negli ambienti Wellness

10. A seconda del livello di scivolosità, che può essere legato all’uso di particolari
sostanze in determinati spazi di lavoro, o alla presenza di acqua, è obbligatorio,
in base alla normativa, l’impiego di un materiale a pavimento in grado di creare
un notevole attrito tra le superfici a contatto, capace quindi di limitare la
pericolosità dello stesso per le persone.
Quanto più alto è il coefficiente d’attrito, tanto minore è la scivolosità.
La normativa distingue la scivolosità delle superfici calpestabili per le zone ove si
cammini con piedi calzati (R9-R13), e per quelle a calpestio a piedi nudi (A,B,C).
Meeting ape
2014
Requisiti tecnici richiesti negli ambienti Wellness

11. Secondo il metodo di misura previsto dalla DIN 51130, vengono distinte le seguenti classi di scivolosità
e le indicazioni dei rispettivi ambienti di utilizzo:
Meeting 2014
•R9 - zone di ingresso e scale con accesso dall’esterno; ristoranti e mense; negozi; ambulatori;
ospedali; scuole.
•R10 - bagni e docce comuni; piccole cucine di esercizi per la ristorazione; garage e sotterranei.
•R11 - ambienti per la produzione di generi alimentari; medie cucine di esercizi per la ristorazione;
ambienti di lavoro con forte presenza di acqua e fanghiglia; laboratori; lavanderie; hangar.
•R12 – ambienti per la produzione di alimentari ricchi di grassi come latticini e derivati; olio e salumi;
grandi cucine di esercizi per la ristorazione; reparti industriali con impiego di sostanze scivolose;
parcheggi auto.
ape
Requisiti tecnici richiesti negli ambienti Wellness

12. Per gli ambienti in presenza d’acqua, dove sia prevista la deambulazione a piedi
scalzi, il pavimento deve rispondere con prestazioni ancora più restrittive. Queste
si possono misurare in base alla normativa DIN 51097, e si classificano nei gruppi di
valutazione A, B, C secondo un valore crescente:
Meeting 2014
•A - spogliatoi; zone di accesso a piedi nudi; etc.
•B - docce; bordi di piscine; etc.
•C - bordi di piscine in pendenza; scale immerse; vasche di
collegamento;
sassa
Requisiti tecnici richiesti negli ambienti Wellness

13. Meeting 2014
Esempi di applicazioni:
sassa
Grand Hotel MA&Ma
La Maddalena (OT)
Articolo: Etic Noce 22,5x90

14. Meeting 2014
Esempi di applicazioni:
sassa
Nemea Energy Village
Cardito (NA)
Articolo: Axi White Pine 22,5x90

15. Meeting 2014
Esempi di applicazioni:
sassa
Nemea Energy Village
Cardito (NA)
Articoli:
pav Axi White Pine 22,5x90 str
riv Axi White Pine 22,5x90

16. Meeting 2014
Esempi di applicazioni:
sassa
Valentinerhof Vita Vital
Hotel
Siusi allo Scillar (BZ)
Articolo: Trust Silver 30x60 Grip

17. Meeting 2014
Esempi di applicazioni:
sassa
Hotel Kyriad Prestige -
Saint Priest
Lyon (FR)
Articolo: Trust Gold 30x60 Grip

18. Gres porcellanato: vantaggi rispetto ai materiali naturali
• Durevolezza e inalterabilità nel tempo;
• Ingelivo e resistente agli sbalzi termici: è ideale in esterni e nelle zone umide;
• La superficie non è porosa e non assorbe acqua e umidità;
• Massima resistenza allo sporco e agli odori: ideale in luoghi pubblici e ad elevata
Meeting 2014
Caratteristiche generali del gres porcellanato:
sassa
frequentazione;
• Non emette sostanze nocive e VOC (composti organici volatili);
• Non permette ad acari e batteri di insediarsi sulla superficie;

19. Msaesesating 2014
Gres porcellanato: vantaggi rispetto ai materiali naturali
• Non necessita di trattamenti una volta posato;
• La superficie è ignifuga e non si deforma con il calore;
• Accumula e conduce calore: ideale per riscaldamento a pavimento;
• Resiste all’acqua salata e clorata (ideale per le piscine);
• Isolante elettrico;
• Resistente alla luce, non cambia colore nel tempo;
• Antisdrucciolo anche in presenza di acqua;
• Lo strutturato garantisce continuità nella progettazione di spazi esterni e
interni;

20. Meeting 2014
Esempi di applicazioni:
sassa
Valentinerhof Vita Vital
Hotel
Siusi allo Scillar (BZ)
Articolo: Trust Silver 30x60 Grip

21. Msaesesating 2014
Gres porcellanato: vantaggi rispetto al marmo naturale

22. • Non si corrode a contatto con prodotti acidi (es. anticalcare);
• Resiste alle macchie di profumi, detergenti, cosmetici e make-up;
• Tonalità e brillantezza sono inalterabili nel tempo;
• I colori più chiari non subiscono alterazioni in presenza di elementi inquinanti o
Meeting 2014
Gres porcellanato: vantaggi rispetto al marmo naturale
sassa
umidità nel sottofondo;
• Costanza della fornitura nel tempo;

23. Meeting 2014
Gres porcellanato: vantaggi rispetto al legno naturale
sassa

24. Meeting 2014
Gres porcellanato: vantaggi rispetto al legno naturale
sassa
• Resistente all’usura, durevole, semplice da pulire e da mantenere;
• Resistente all'acqua e all'umidità;
• Inalterabile ai raggi U.V.: non ingiallisce e non cambia colore nel tempo;
• Resistente al calore e agli sbalzi termici;
• Non necessita di trattamenti;
• Lo strutturato è la soluzione ideale negli esterni e nelle zone umide;
• Non subisce variazioni dimensionali dopo la posa, in qualsiasi contesto e
condizione climatica;
• Ignifugo;
• Resistente all’azione degli agenti chimici;
• Ecologico: non si abbattono foreste;

25. Meeting 2014
Esempi di applicazioni:
sassa
Grand Hotel MA&Ma
La Maddalena (OT)
Articolo: Etic Noce 22,5x90
str

26. Meeting 2014
Gres porcellanato: vantaggi rispetto al cemento
sassa

27. Meeting 2014
Gres porcellanato: vantaggi rispetto al cemento
sassa
• Non necessita di essere impermeabilizzato con cere o impregnanti;
• Non ingiallisce e non cambia colore nel tempo;
• Durevole, ma facile da rimuovere;

28. Il rivestimento in monoporosa coniuga la praticità della ceramica e la ricchezza della
decorazione.
Decorativo ed accogliente, in linea con le tendenze della moda e dell’interior design.
Msaesesating 2014
Monoporosa in pasta bianca: caratteristiche generali

29. Monoporosa in pasta bianca: caratteristiche generali
Caratteristiche generali:
• Bassa porosità superficiale: non assorbe sporco, odori, muffe e batteri.
• Ecologica e di facile manutenzione: si pulisce senza l’uso di agenti chimici e
Msaesesating 2014
inquinanti.
• Resistente all’umidità: niente crepe e macchie di umidità;
• Inalterabile alla luce: non ingiallisce e non cambia colore nel tempo.
• Facile da tagliare e da forare.
• Resistente al fuoco, non emette fumi e sostanze tossiche in caso di incendio.
• Ottimo isolante elettrico.
• Non contiene sostanze nocive, solventi e non rilascia composti organici volatili
(VOC).

30. Msaesesating 2014
Monoporosa in pasta bianca: caratteristiche generali
Grazie a decori e mosaici coordinati, unisce funzionalità e design.

31. Msaesesating 2014
Monoporosa in pasta bianca: caratteristiche generali
Superfici tridimensionali

32. Meeting 2014
LASTRA 20mm
sassa

33. Msaesesating 2014
LASTRA 20mm
Destinazioni d’uso:

34. Msaesesating 2014
LASTRA 20mm
Vantaggi dello spessore 20mm
• Resistenza ai carichi di rottura (oltre 1000 kg per lastra)
• Facile da sostituire, rimuovere o riposizionare senza interventi di muratura
• Ampia gamma di pezzi speciali per bordi piscine e gardening

35. Meeting 2014
LASTRA 20mm

36. Meeting 2014
Esempi di applicazioni:
sassa
Hotel Kyriad Prestige -
Saint Priest
Lyon (FR)
Articolo: Trust Gold Grip 30x60

37. Mapeeeting 2014
Servizio di pulizia fine cantiere
In partnership with
• Programma AC di pulizia di fine cantiere
• Realizzato da Fila in esclusiva per Atlas
Concorde
• Dedicato a:
• Progetti superiori ai 500mq
• Progettisti, contractor e rivenditori
• Disponibile in 17 paesi
• Adesione diretta dal sito e collegamento al
CRM aziendale
• Rilascio di un attestato Fila

38. Meeting 2014
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
ape