2. Coseimportantidasapere (e fare) Nessunaregolafissa, solo suggerimenti per ottimizzareiltrucco e garantirciunapellesananel tempo Detergere e idratare la pelle Proteggere e rispettare la pelle Strumenti e Accessoriadatti Manutenzione e cura Consapevolezza e rispetto
3. Detergereedidratare la pelle Bando allapigrizia! Non struccarsialla sera significavanificaregiorni e giorniditrattamenti, anchesemplici come lavarsiilviso, chefannodipochigestiunacorretta beauty routine. Detergere in dolcezza, rispettandoilnostrotipodipelle e in armonia con ilnostro stile di vita è il primo passo verso unapellesana. Dopo la detersione (con latte e tonico, mousse, olio, gel…) la pelle ha bisognodiessereidratata e riportata in equilibrio.
4. Proteggere e rispettare la pelle Mai sottovalutareidanniprovocatidairaggisolari, principalinemicidellapelle. Sonodapreferire I prodotticosmetici con filtrosolare, sì, anche per ilbrevetratto casa-ufficio. Consigliataanche la mappaturaperiodicadeinei e dedicare al corpo le stesseattenzionichesidedicano a viso e decolleté. La pelle è un organoesteso! Siamotuttidiversi, conoscereilnostrofototipo, sapere come reagisce la nostra pelle è il primo passo per rispettarne le caratteristiche e prendercenecura con prodottimirati e idonei.
5. Strumenti e accessoriadatti Arriviamofinalmente a parlaredi make up, che non è solo ombretto, fondotinta, rossetto, mascara… è fattoanchediaccessori e strumenti come pennelli, spugnette, piegaciglia, temperamatita, pochette, jar… Ognioperazione ha ilsuoapplicatoreanche se quelcheconta è ilrisultato e abbiamo per nascita 10 strumentichesichiamano… dita!
6. Manutenzione e cura Pennelli, spugnette, applicatorivannolavatiaffinché non sitrasformino in veicoli per ibatteri e per garantirneefficienza e duratanel tempo. E’ bene non lesinaresuquestiausili, sitrattadi un investimentochesullungotermine (parliamodianni e anni) ciripagherà con tantissimi look e ilpiacereditruccarci. Per pulireipennellicisonosoluzionidetergenti apposite: brush cleaners (reperibilineinegozidiestetica). oppure sipossonolavare con acquatiepida e shampoo/saponedelicato, risciacquarefino a chel’acqua non siatersa, lasciarasciugarestesisu un asciugamano.
7. Consapevolezza e rispetto Perchéancheilgestodiapplicareunacrema, detergersi, truccarsipuò fare la differenza. Pubblicità, prezzo, distribuzione, disponibilità, impulso non devonoesseregliunicimotivicheciinvitanoall’acquisto. Saperecosaapplichiamosulla nostra pelle, cercareprodotti le cui formulazionirispettinol’ambiente e le nostrecaratteristichepeculiarisenzacompromessi e zone buiedi cui ignoriamoprovenienza e conseguenze è indicediunamaturità e responsabilitànegliacquistiche è veramentebenefica per la nostra salute e bellezza, ma ancheespressionedirispetto per l’ambiente e coscienzaecologica.
8. Correttoreminerale Il correttore, complice e cugino del fondotinta, sarà idealmente di colore giallo per contrastare meglio discromie e imperfezioni e di colore verdino per attenuare rossori. Sia esso verdino o giallo c’è uno stratagemma per rendere questo prodotto più performante ed efficace contro i segni di stanchezza, specialmente nella zona delle occhiaie
9. Correttoreminerale basterà depositare un po’ di correttore sul dorso della mano o nel coperchio di una jaretta e miscelarlo, aiutandosi con un pennello piatto a lingua di gatto (o con la punta delle dita) con qualche goccia di siero o piccola quantità di leggera crema per il contorno occhi. Correzione e trattamento in un solo gesto, decisamente una coppia vincente!
10. Scegliereilfondominerale Il nostrofondomineraleesiste! Se non esistesipuòsempre crearemiscelandoipigmenti Oppureancoraprovandoifondinelformato MINI per poi passarealla Full Size Osservareilcoloredellevene Avvicinare al visocolori La provasupelle
11. Provasupelle del fondotinta Partendo dalla base il primo “trucco del mestiere” che prenderemo in considerazione è il fondotinta. Prodotto forse tra i più complessi da scegliere ed acquistare. Un aiuto nell’identificare la tonalità che meglio si adatta al nostro incarnato naturale è capire “dove” provarlo. Molte lo provano all’interno del polso o sul dorso della mano, ma il nostro viso non è così chiaro (interno del polso/dell’avambraccio o collo) e nemmeno così scuro (il dorso delle mani). Per cercare di avvicinare il più possibile il tono del fondotinta a quello della pelle basterà applicare un po’ di prodotto (sia esso fluido, in crema, in mousse, in polvere compatta o libera…) ai lati del viso struccato, ovvero sulla guancia verso la mandibola: il fondotinta che meglio si fonderà con il colore della pelle al naturale…magia… sarà quello giusto!
20. Polverimultiuso Ombretto Blush Diversicolorisiprestano, applicati a secco, sia ad essereusatisullepalpebrechesulviso Eyeliner Qualchegocciad’acquatermaletrasformeràipigmentidiombretto in un eyeliner Dopo aver steso un velodi gloss trasparente o rossetto in cremasullelabbra, ipigmenti lo accenderannodinuovicolori e sfumature! Labbra Miscelateivostripigmentipreferitiallosmaltotrasparente o colorato per creareuna manicure unica e personalizzata! Smalto
23. Polverimultiuso Dopo aver steso un velodi gloss trasparente o rossetto in cremasullelabbra, ipigmenti lo accenderannodinuovicolori e sfumature! Labbra
25. Truccaregliocchi Passando al trucco degli occhi (sia con polveri minerali che con ombretti, eyeliner e matite tradizionali) gli stratagemmi per un look magico sono davvero tanti. Dai più semplici come, ad esempio, sfumare e “ombrettare” la matita per occhi sulla palpebra (con i polpastrelli o un pennello) per un effetto più soft, rispetto alla definizione netta del tratto di matita classico ai metodi più ingegnosi per ottenere la “linea di eyeliner” perfetta.
26. Sfumare la matita per occhi Applicare con dei tratti – anche imprecisi - la matita per occhi sulla palpebra vicino all’attaccatura delle ciglia.
27. Sfumare la matita per occhi L’effetto a questo punto – non prendete paura! - dovrebbe essere più o meno questo:
28. Sfumare la matita per occhi ora potete sfumare e “ombrettare” la matita per occhi sulla palpebra (con i polpastrelli o un pennello)
29. Sfumare la matita per occhi Ora che il tratto netto di matita (o anche di eyeliner liquido - lasciato quasi asciugare del tutto) sarà stato ben sfumato con un pennello o con la punta delle dita, l’occhio sarà delineato in modo più soft e morbido:
30. Eyeliner senzaerrori L’asso nella manica per applicare l’eyeliner – in gel, crema o liquido- e ottenere un look da vera gattina (“cateye”) è invece un po’ di scotch.
31. Eyeliner senzaerrori Infatti, un piccolo pezzo di nastro adesivo (da attaccare e staccare un paio di volte sul dorso della mano in modo che non sia troppo doloroso rimuoverlo poi dalla delicata pelle della zona perioculare) posizionato diagonalmente all’angolo esterno dell’occhio ed utilizzato come “guida” per non sbavare e scarabocchiare sarà il nostro complice per un’applicazione a regola d’arte e con effetto grafico.
32. Eyeliner senzaerrori Ecco il risultato una volta rimosso il nastro adesivo che ci ha aiutate a non combinare pasticci con l’eyeliner liquido (o in crema/gel, o la matita):
33. Sopracciglia a posto Il consiglio è quello di recarsi dalla propria estetista di fiducia oppure in un centro specializzato/BrowBar per farsi sistemare le sopracciglia e poi, a casa, cercare tenerle in ordine, anche facendo riferimento alle “coordinate” classiche
34. Sopracciglia a posto Una volta definita la linea e la forma le sopracciglia andranno pettinate e truccate con un ombretto (anche minerale) opaco color marrone scuro o comunque in tinta con capelli e sopracciglia naturali
35. Labbrada star La matita per labbra fa ovviamente coppia con il rossetto, la scelta può cadere su una matita in tono con il colore del rossetto oppure con quello delle labbra al naturale. Il mio trucco è quello di non limitare l’uso della matita al solo contorno labbra ma di sfumarne qualche tratto anche verso l’interno.
36. Labbrada star La curiosità: Come per il fondotinta nella scelta di un rossetto il colore va provato, ma la pelle del dorso della mano non ha sicuramente la stessa tonalità delle labbra. Ci viene in aiuto… la punta delle dita! Basterà applicare il rossetto sul polpastrello, che è una zona molto irrorata di sangue, e questo si mostrerà quindi in modo del tutto simile all’applicazione effettiva sulle labbra (che nel caso di un tester in negozio è magari una procedura sconsigliata per motivi igienici).
37. Non solo labbra La curiosità: Il rossetto è forse il vero jolly del make up, riservarlo solo alle labbra è limitante. Perché non provare a punteggiare gli zigomi con lievi tocchi dello stick e poi stenderlo con le dita e trasformarlo in un blush “in crema”?
38. Rossetto versatile Diventare una regina di cuori e ammaliare a prima vista sarà un gioco, basterà passare con la punta delle dita un po’ di rossetto (sìììì, rossetto!!!) agli angoli esterni delle palpebre già truccati con un po’ di ombretto color cacao o grigio.
39. Tocco finale A questo punto, dopo correttore, fondo, ombretto, eyeliner, mascara, blush, matita per labbra, rossetto… un velo di cipria in polvere libera trasparente sigillerà il make up. Per renderlo ancora più duraturo e fissarlo ulteriormente basterà vaporizzare un po’ di acqua termale (meglio se tenuta in frigo) sul viso.