1. Seminario
Internet per il
cittadino a Boara Pisani
Maggio-Giugno 2013
Relatore: Stefano Petrone
@: stefano.petrone@tiscalinet.it - Twitter: ntgcorp@gmail.com
Facebook: stefano.petrone.71: Blog: http://ntgcorp.blogspot.it/
http://www.facebook.com/InternetPerIlCittadino
2. Obiettivi
● Obiettivi: Introduzione all’informatica, meno
commerciale e scenica, ma più applicata ed
utile, per giovani e meno giovani.
● Argomenti: Alcuni spunti sui dispositivi
moderni per navigare su Internet, social
network, e-commerce, e-payment, ricerca
lavoro online.
● Destinatari: Chi vuole spendere pochi soldi
ma vuole utilizzare la rete come strumento
per “approfondire”, “imparare” e “lavorare”.
3. Timing delle 3 serate
● Modalità (circa): 2 ore al massimo, dalle 20.45
(precise) alle 22.30, 30 minuti di presentazione, 5 minuti
di domande, 2 break di 10 minuti.
● Primo Tempo (prima serata: Presentazione degli organizzatori)
○ 5 minuti domande
○ 10 minuti di break
○ Secondo Tempo (argomenti più utili)
○ 5 minuti domande
○ 10 minuti di break
○ Terzo tempo (argomenti meno difficili)
○ 5 minuti domande conclusive
4. Strumenti per collegarsi ad Internet
(In Italia)
● ADSL / FibraOttica(FastWeb)
● WIFI (HotSpot gratuiti e a pagamento)
● 3G/3.5/3.75 ...e 4G(LTE): Velocità "teoriche"
○ 7.2 mbit/s (3g-umts)
○ 14.4 mb/s (3.5g-hsdpa)
○ 21.6 mb/s (3.5g-hsdpa+), WebTv
○ 28.8 mb/s (3.75g-hsdpa+), WebTv
○ 42 mb/s (4g o meglio LTE), WebTv, Voip, WebChat
● WIFI-Radio (antenna sul tetto). Migliore latenza, Voip, WebTv, VideoChat
○ 2 mb/s
○ 4 mb/s
○ 10 mb/s
5. Tipologie più diffuse di modem 3g
Con condivisione ad altri apparati
Mifi
Android / Iphone
Tethering Wifi
3g -> Wifi
Condivisione
Internet
SIM
HameTech
6. Precisazioni su Internet mobile
Non è proprio così bella come viene venduta
● La velocità delle Internet Key è tra Key e
ripetitore
● La velocità tra ripetitore e internet è "divisa" tra
i vari utilizzatori a quell'ora
● La latenza è alta (rischi per il Voip e WebTV)
● Attenzione a non sforare con gli abbonamenti
(Roaming) quando si ha un internet con limite
di pochi Giga
● Per non rischiare, meglio utilizzare una
ricaricabile con un credito prepagato limitato
● Il limite per cui si viene avvisati è 60 euro.
● Le tariffe cambiano spesso.
21.6 14.4
7.2
7. Precisazioni su Internet mobile
Esempio di abbonamento con vantaggi e rischi
21.6 14.4
7.2
● 100 mb al giorno sono pochi
● 500 mb al giorno accettabile
● 1gb (1000mb) al giorno per il download
8. Precisazioni su Internet mobile
Quanti Gb al Mese?
● 1 Gb al mese: Per Chat, Navigare
(poco), Email
● 2 Gb al mese: Per maggiore tranquillità
(SmartPhone/Tablet)
● 3 Gb al mese: Per quasi tutto, ma
attenzione a Youtube e Web Tv
● 5-10 gb al mese: Senza pensieri ma
caro
9. Strumenti per collegarsi ad Internet
(All'Estero per Italiani)
● WiFi (HotSpot gratuiti e a pagamento)
● 3G/3.5/3.75 .. 4g
● Offerte in continuo
cambiamento
11. Social Network: Facebook
● E' Il più diffuso strumento di social network su Internet.
● Utile: Sistema di chat/videochat
● Utile: Pubblicazione di informazioni sulla persona fisica o aziendale (interessati alla visibilità)
● Rischio: Per i giovani se non adeguatamente informati
● In calo rispetto a Twitter
● Rischio: Facebook può pubblicare notizie a nome dell'utente
● Utile per divulgare novità ai propri "amici virtuali"
● Utile per accedere ad altri servizi online senza registrarsi, usando sempre l'id facebook (ma è anche un rischio)
12. Social Network: Google+
Copia di Facebook. Arrivato più tardi ed ancora molto indietro.
In crescita per spinta di Google. Più integrato con gli altri servizi di Google
16. Blog: Il proprio diario online
● E' semplice da creare ed aggiornare
● Permette di tener nota delle proprie scoperte e cose da comunicare
● Permette di comunicarlo agli amici e visitatori (accettati)
● Meno invasivo di facebook della privacy
● Risparmio di email
● Integrazione tra blog e altri social network (G+, Twitter, Facebook, Linkedin)
18. RSS: Costruirsi il proprio quotidiano
Rss Feed Reader e Google Reader
● Ci si iscrive tramite un feed RSS pubbicato da un sito
● Permette di non dover andare su un sito per le novità, ma consultarli da un unico punto
● E' possibile integrare le news di vari quotidiani
● Consultabile Online e Offline
● Accessibile da PC e da SmartPhone/Tablet
33. Aiuti online per il lavoro all'estero
I canali meno ufficiali di chi se ne occupa davvero
34. Lavori dell'economia digitale
● Scrivere E-Book
● Vendere merci digitali (Telelavoro): Musica, Grafica,
Traduzioni, Articoli per siti specializzati, ecc.
● Scrivere App per SmartPhone/Tablet
● Impachettare un e-book in una App (fiabe, conoscenze,
ecc..)
● Vendere Online (e-store in proprio o appoggiato ad altri:
E-Bay, Amazon, altri)
● Annunci Online e siti web semplici, flessibili, economici
e/o scalabili per promuovere la propria attività
● Servizi online per ditte dell'economica reale
38. Tablet e SmartPhone Android
Come orientarsi in base alle proprie possibilità finanziarie, esigenze di vita e
lavoro. Consigli per non cadere in trappole commerciali.
● Tablet (Ipad/Android/Win8)
● SmartPhone
● PC Windows
● PC Linux
● MiniPc Android e SmartTv
40. ● ChromeOS deriva da Linux
● E' un OS pensato per il navigatore
● Non si prendono virus
● I propri dati sono sul Cloud (GDrive)
● I ChromeBook costano poco (250$)
e sono veloci
ChromeBook e ChromeOS
www.ubuntu.com - www.distrowatch.com
Chromebook
Pixel
HP Pavilion
14
Chromebook
Acer C7 Samsung
Chromebook
Prezzo (in
dollari)
1.299 (WiFi),
1.449 (LTE)
330 199 249
Dimensioni 11.7 x 8.8 x
0.6 pollici
13.7 x 9.4 x
0.8 pollici
11.2 x 8 x 1.1
pollici
11.4 x 8.1 x
0.7 pollici
Peso 1,5 chili 1,8 chili 1,3 chili 1,1 chili
Schermo 12,9 pollici 14 pollici 11,6 pollici 11,6 pollici
Risoluzione 2.560 x 1.700
(239 ppi)
1.366 x 768
(112ppi)
1.366 x 768
pixels
(135ppi)
1.366 x 768
pixels
(135ppi)
Batteria 59 WHr 37 WHr 2.500 mAH 30 WHr
Spazio di
archiviazione
32 / 64 GB
SSD
16 GB SSD 320 GB HDD 16 GB SSD
Connettività 2x USB 2.0,
Mini
DisplayPort,
SD card
reader
3x USB 2.0,
HDMI,
Ethernet,
multi-format
card reader
3x USB 2.0,
HDMI, VGA,
Ethernet, SD
card reader
1x USB 3.0,
1x USB 2.0,
HDMI, SD
card reader
Wireless 802.11n WiFi,
LTE
opzionale con
Verizon negli
USA
Wi-Fi 802.11n Wi-Fi 802.11n Wi-Fi 802.11
n, EV-DO
opzionale con
Verizon negli
USA
CPU 1.8 GHz Core
i5
1.1 GHz
Celeron 847
1.1 GHz
Celeron 847
1.7 GHz
Exynos 5
Dual
RAM 4 GB 2 GB 2 GB 2 GB
Autonomia 5 ore 4.3 ore 3.5 ore 6.3 o
41. Android - La babele di versioni
Comprando oggi, meglio una versione Android 4.x
43. Stick Android
● CPU Arm (A8-A9-A10,A31,ecc)
● Uscita video HDMI (Tv)
● Dual CPU
● Dual GPU
● QuadCore = Dual CPU+GPU
● 1.0-2.0 Gb RAM
● 1-1.6 Ghz
● Alimentazione 10w (5v x 2a)
● Tastiera Air
● Da TV a Smart-TV
44. I-Pad/Iphone:
Differenze con Android
● E' nato prima di Android e Windows Phone
● Sistema Operativo IOS
● Più caro ma maggiore assistenza da Apple
● Proprietario Apple, ma più sicuro
● Le applicazioni costano di più di Android
● Meno modelli rispetto agli Android
● Molti gadget ed accessori rispetto Android
● Certe volte la protezione Apple è "stretta"
46. LibreOffice
Non c'è bisogno di avere sempre Microsoft Office nuovo
● Software Gratuito (Windows e Linux)
● Portable: Non richiede installazione e copiabile via PenDisk - Anche Online
48. Skype
● Principale software di videocomunicazione
● Permette anche videoconferenze
● Usabile anche per chat
● Invio di SMS (a pagamento)
● Telefonate a numeri di telefono (a pagamento)
● Il più diffuso su tutti i sistemi
49. Telefonare online protocollo SIP
● Skype usa un protocollo proprietario, i sistemi SIP no.
● I sistemi SIP sono un pò più complicati da configurare
● Supportati Tablet/SmartPhone/PC
● E' possibile comprare (o gratis) un numero telefonico SIP
e collegarlo ad un telefono (sostituendo il telefono fisso)
● Vari provider forniscono un numero fisso.
● Con il credito prepagato si possono chiamare telefoni
fissi e cellulari
52. Il cloud: Introduzione
● I file sono presso un provider
e non sul proprio terminale
● L'accesso avviene via Internet
● Ci sono fornitori di spazio gratuito e a pagamento
● Su può accedere da vari browser, dispositivi e os
● In alcuni casi anche gli applicativi sono online
● Servono user/password per accedere al proprio account
● E' possibile condividere con altri i file e lavorare in team
53. Il cloud: Informazioni Online e Offline
Per cominciare: Web, SmartPhone, Tablet sincronizzati
● Calendario: Google Calendar
● Attività: Google Tasks
● Contatti: Google Contants
● Email/Note: Google Keep
61. Formati di file digitali
● DOC/XLS/PPT/MDB: Office (fino a 2003)
● DOCX/XLSX/PPTX/ACCDB: Office (da 2007 in poi)
● ODT/ODS/ODP/ODB/: OpenDocument
(LibreOffice/OpenOffice)
● JPEG/PNG: Foto
● AVI/MP4/MKV/3G: Video
● TXT: Testo
● HTML: Pagine Internet / Ebook
● PDF/EPUB/CHM: Ebook
● MP3/OGG: Audio
● ZIP/7Z: Archivi compattati
62. E-book
● E-book gratuiti e a pagamento
● Scrivere e-book è una attività
● Gli e-book sono comprabili su vari e-store: Amazon, Google.
● I formati più diffusi sono: E-Pub, PDF, HTML, CHM, altri.
● Sono leggibili da PC, Tablet, E-Reader, come il Kindle
64. ● E' una specie di RSS per l'AUDIO. Ascoltabile online o offline
Podcast
65. ● Ricerca di filmati brevi
● Da poco tempo si trovano anche film completi
● E' possibile pubblicare propri video (streaming)
● Presto alcune sezioni diventeranno a pagamento (una
specie di canone)
● E' possibile iscriversi a dei "canali", una nuova forma di
TV interattiva
● Consultabile da PC/Tablet/SmartPhone/SmartTv
YouTube: Il più famoso
67. ● Si scarica una applicazione Android o IOS su
SmartPhone o Tablet
● E' importante avere una linea internet
abbastanza "fluida"
● Anche un 3G può essere sufficiente, ma senza
scatti
● Anche dall'estero
WebTv
69. ● il protocollo DLNA permette di vedere un film da un video server
● E' supportato anche dalle moderne Smart-Tv
Video: DLNA e Video Server
70. I Media Player più diffusi
Formati AVI/XVID/DIVX/MP3/Mpeg/3g/OGG/MKV
● L'adozione di formati "free" è sempre la strada migliore
● I player multipiattaforma sono preferibili per l'utilizzatore
● VLC/XBMC sono i più conosciuti
www.xbmc.org
www.videolan.org
71. Musica Online
Formati MP3/OGG
● L'uso di E-Mule/BearShare non è sempre legale e crea problemi al PC
● E' possibile trovare molta musica gratis online e scaricarla
● Si possono comprare singoli brani online (con paypal, carte prepagate)
Google Music
Shazam
Spotify
Amazon Mp3
72. Mappe e Localizzazione via Internet
● Google Maps e Google Earth per esplorare il mondo dal
Pc/Tablet/SmartPhone
● Microsoft/Nokia/Apple offrono prodotti similari
● Navigazione Offline (Nokia Maps / Tom Tom / Router 66) e Online (Google)
● Waze come strumento di Social Driving e Navigatore
Waze
Nokia
Maps
73. Viaggiare Online
Consigli sull'uso di Internet
● maps.google.com (e streetview): Per vedere un luogo prima di andarci
● www.TripAdvisor.com per cercare opinioni su alberghi dove si vuole andare
(anche recenti)
● www.booking.com: Il più conosciuto per prenotare alberghi nel mondo
● Attenzione a mandare molti soldi ad operatori via WEB con cui non si hanno
esperienze.
● www.volilowcost.it: Ricerca voli economici su siti di varie compagnie
● www.skyscanner.it: Ricerca voli con varie combinazioni
● Attenzione se richiesto il WebCheckIn (ed in particolar modo per le valigie)
● www.lastminute.com: Per i viaggi dell'ultimo minuto scontati
● www.trenitalia.com/www.traghetti.it: Per i treni (anche su mobile) e traghetti
● www.autostrade.it: Per il confronto con le autostrade
75. Fonte Wikipedia.it:
La posta elettronica certificata (PEC) è una tipologia
particolare di posta elettronica, disciplinata dalla legge
italiana, che permette di dare a un messaggio di posta
elettronica lo stesso valore legale di una raccomandata con
avviso di ricevimento tradizionale garantendo così il non
ripudio.
Anche il contenuto può essere certificato e firmato
elettronicamenteoppure criptato garantendo quindi anche
autenticazione, integrità dei dati e confidenzialità.
http://www.postacertificata.gov.it
La Posta Elettronica Certificata
Obbligatoria per le imprese da giugno 2013 e per molti cittadini privati per
interagire con l'Amministrazione Pubblica
76. Riflessioni (conclusive): Internet e
una scuola per i creativi del futuroEdward Samuel Miliband è un politico britannico, leader del Labour Party e membro del Parlamento britannico
In Gran Bretagna ci sono 2,6 milioni di case che non sono raggiunte dalla banda larga. Milioni di persone
che non hanno mai usato internet. Il digital divide esclude i potenziali designer, gli innovatori, gli
imprenditori di domani. Dobbiamo cambiare le cose. Non va bene per loro e per il futuro del nostro paese.
Ma sfruttare al meglio la Rete vuol dire ben altro del semplice accesso alla banda larga. Bisogna mettere
la creatività al centro nel nostro sistema educativo. Purtroppo però le cose si stanno muovendo nella
direzione opposta. In tre anni le scuole inglesi hanno ridotto del 15 per cento le ore di arte, disegno ed
educazione tecnica. C’è un terzo di insegnanti in meno che ricevono una formazione specifica su questi
temi. E non c’è da stupirsi, viste le priorità dell’attuale governo. Arte, disegno e tecnica sono state ridotte
a materie di serie B. È esattamente il tipo di messaggio che non dovremmo dare. Pensate a sir Jony Ive.
Da bambino, il suo regalo di Natale era passare un’ora in classe coi suoi genitori, che insegnavano
disegno. E alla fine sir Jony ha cambiato il mondo disegnando l’iMac e l’iPad. Dobbiamo assicurarci che
le prossime generazioni non siano solo capaci di usare Google, Facebook e YouTube, ma che sappiano
immaginare il prossimo stadio del mondo digitale.
77. Riflessioni: Un'economia per tutti
Edward Samuel Miliband è un politico britannico, leader del Labour Party e membro del Parlamento britannico
La seconda parte del nostro compito è dare spazio alla capacità di internet di trasformare la nostra
economia. E assicurarsi che il potere non sia concentrato in poche mani, ma che consenta anche all’
impresa più piccola di fiorire. Dare modo ai singoli creativi di lavorare al fianco sia del settore pubblico sia
delle aziende globali, per creare la prossima generazione di tecnologia. Questo potrà succedere solo se le
grandi aziende non schiacciano i concorrenti più piccoli. A volte questo succede spontaneamente sui
mercati. Come quando Google ha dato Android al mondo, open source. Così facendo ha evitato che gli
smartphone diventassero un monopolio. Ma non possiamo affidarci solo al privato.Il settore pubblico
dovrebbe lavorare per allargare il campo delle opportunità. Pensate a grandi istituzioni come la Bbc e la
British Library: possiamo fare di più per renderle aperte, attraverso uno spazio pubblico digitale. Pensate
al vecchio mondo, quello in cui dovevate recarsi alla British Library e fare la tessera per entrare. Ora
immaginate un mondo nuovo, in cui non serve andare lì e fare una tessera esclusiva per accedere agli
incredibili archivi che hanno.E dobbiamo assicurarci che la creatività ottenga un ritorno economico
adeguato.