4. un giorno, mentre ascoltavo la radio, le note della canzone in sottofondo mi fecero deliziare. La conoscevo già, sapevo le parole, dicevano: “… besame, besame mucho”, baciami molto…
5. La musica mi trasportava in cielo. E mentre mi crogiolavo nelle note sentivo sulla bocca un sapore dolce, umido e indefinibile… sapore di baci…
6. D’improvviso sentii qualcosa di strano, una sensazione di calore e di umido… il mio corpo tremava da solo, persi la nozione del tempo e dello spazio…
7. … il mio corpo si lasciava inondare dalla musica… in un deliquio di note…
8. Quando, dopo un tempo indefinibile, riuscii a reagire mi vergognai di me stessa. “ Oddio, mi sono fatta la pipì addosso!” pensai.
9. Non dissi niente a nessuno. Stupita di quella cosa nuova andai in bagno a lavarmi e l’episodio si concluse lì.
10. Soltanto qualche anno dopo ho capito cosa mi era successo: quello fu Il primo orgasmo fisico della mia vita e non fu provocato dalla libido bensì dalla musica.
11. E’ passato il tempo… Eppure, le note di questa canzone ancora oggi mi turbano, torna quella sensazione… besame… besame mucho!
12. Baciami, si…! Musica: “Besame mucho” Richard Clayderman Testo: [email_address] Grafica e montaggio: [email_address] Arte erotica: Silvestro Migliorini www.silvestromigliorini.it [email_address]
