Lettera de La Jardinera, Casa Templaria 18.06.2012
1. Casa Templaria, 18 giugno 2012
Miei cari semi dell’Italia:
Da un mese state passando una prova molto dura, nella
Enseñanza sempre si dice che se per gli esseri umani esiste la
causa e effetto, c’é la stessa prova per la Terra, i paesi, famiglia,
c’é sempre una causa e effetto. Ieri era la festa del Giorno del
Padre nelle Americhe e in Francia. Tutti assieme chiederemo al
Padre, all’Universo, che aprano i cuori degli uomini di tutti i
governi, che la coscienza si diriga per rispettare molto di più la
Terra. Desideriamo tutti il progresso, ma c’é anche una parte di
responsabilità che non bisogna dimenticare. Siamo tutti colpevoli,
senza eccezione, parliamo molto di ecología “bio”, ma é solo una
“conversazione alla moda”. Hanno smesso di elaborare prodotti
chimici da dare ai prodotti che consumiamo ogni giorno, frutta,
verdura? Hanno smesso di costruire armamenti, bombe? NO, al
contrario, i governi sono finiti nella corruzione, mi direte
“involontariamente”, perché sono buoni presidenti. Non lo dubito!
L’uomo per natura ha un cuore, dei sentimenti, è ciò che fa si che
si veda la differenza fra loro.
Roma: é stato l’impero più grande della Terra, oggi ha la sua
causa ed effetto, non per essere stato l’impero più grande, ma per
ciò che ha creato. Cerchiamo sempre un colpevole , non ce ne sono,
siamo noi stessi. C’è il cambio climatico, a chi diamo la colpa?
All’Universo? Chi lo ha prodotto? Basta ascoltare le notizie o
leggere i periodici per sapere come va l’inquinamento di tutti i
2. paesi e il grado di radioattività dovuto agli impianti nucleari.
Tranquilli, non vi faccio una lezione, sono lontana da lì, solo
ricordarvi di aprire il nostro cuore di tanto in tanto e la nostra
coscienza, cominciando già riciclando i nostri rifiuti domestici e
la nostra immondizia personale. Come?! Cosa voglio dire riguardo
ai rifiuti personali?. Molto semplice, miei cari semi; avete
dimenticato per caso che continuiamo a praticare le gelosie, le
invidie, la pigrizia e la indifferenza, é un egoismo totale. La
Enseñanza sempre apre le sue porte e dà opportunità; quest’anno
é stato il Marocco, paese delle Mille e una Notte, il deserto per
incontrarsi con sé stessi e cosa rispondete? Che non potete venire,
che i biglietti sono impossibili, che preferite andare dai vostri figli
in altri paesi; i vostri figli saranno sempre i vostri figli, ma questo
Corso è unico e non si ripeterà. Che sforzo volete fare, per aiutare
la vostra coscienza e l’anima? Come volete avanzare? In Italia
quando si é parlato di dare la opportunità e andare ad elevare
l’anima hanno risposto: “c’é un sisma” evidentemente non si può
negare e per questo tutti i maestri che sono potuti andare stanno
aiutando e vi posso dire che sono molti.
Per gli antichi, che da anni sono nelLa Enseñanza, stanno
facendo un lavoro straordindario, trattamenti, appoggio
psicologico, cercando di dare, quando si dimenticano di loro stessi,
il meglio che hanno. Non sempre è facile quando ci sono i maestri
uniti, hanno una grande forza e un grande potenziale, ma si
eguagliano nell’ego. Vi ho detto che non siamo protetti in una
Guerra Mondiale se in un sisma miei antichi e amati maestri, già
non vi tollerate, già non vi sopportate e siete gelosi del nuovo
gruppo che è stato preparato. Come sarà in una urgenza?
Riflettete su queste parole, né il più anziano né il più giovane,
siete tutti allo stesso livello e torneremo di nuovo. Aprite le vostre
coscienze! Così potremo comprendere che la causa ed effetto
arriva a ogni paese, a ogni nazione, prima o poi passa fattura.
Miei amati bianchi e neri, é il nuovo gruppo di maestri, e ce
ne saranno ancora, ne formerò molti ancora per poter aiutare il
pianeta, aprire nuove città. Avete dato un 3zo. Livello
meraviglioso, gli inizi costano sempre, la prima volta ti sfuggono
3. molti dettagli ma bisogna sempre cominciare, altrimenti come si
apprende?; gli antichi erano più attenti a loro che ad ascoltare la
nuova generazione, gli alunni del 3zo Livello si sono alzati e
hanno applaudito varie volte, non potete immaginare la allegria
che ho avuto perché queste vibrazioni sono rimaste per l’Italia e
bisogna sempre accettare ciò che la terra ci da e ciò che la terra ci
toglie, in questo luogo non c’è colpevole e per questo abbiamo La
Enseñanza dove bisogna assistere. Sono prove che dobbiamo
passare con forza, dignità e valore! E così stanno facendo tutti gli
antichi e i nuovi, aiutando l’Italia, ogni passo che danno lasciano
le emanazioni della energia, ogni aiuto va all’anima, non vi
potranno mai dimenticare né i vigili del fuoco, né i soccorritori,
né la Croce Rossa perché siete stati con loro.
E’successo tante volte in America ma pensiamo sempre: huy
è lontana l’América! Adesso tocca all’Europa e anche l’Europa è
lontana dalla America, si comprende solo quando ti arriva,
quando è al vicino pensiamo: che peccato, poverino! Ma quando ci
arriva cambiamo opinione e ci rende più forti.
Cara Italia, coraggio! Se una volta sei stata la più grande del
pianeta tornerai a esserlo, avete sempre lottato e lotterete. Una
volta ancora é una prova di FEDE e la mia maestra Stefania mi
ha detto in Marocco “io ho speranza che si possa salvare il mondo,
il pianeta e lotterò per questo”, siano così tutti i semi,
manteniamo la speranza e lo otterremo. Volere è potere!
Felicitazioni a tutti coloro che stanno aiutando,
appoggiando, per questo sforzo, se non ne uscite forti, allora
rimarrete nella indifferenza e nell’oblio, se continuate a lottare
questa speranza sarà realtà.
Dalla mia montagna vi mando gli aromi, il profumo e
soprattutto la forza della natura affinché riempia i vostri cuori e
che ogni giorno apprezziate la Terra e la rispettiate come lei
cerca di sopravvivere e di esistere. Che il sole vi riempia di
allegria e di speranza,
Con tutto il mio amore
4. La Jardinera
p.s. Se i fiumi e i mari sono superiori ai ruscelli é perché
sanno sempre mantenersi sotto a loro, per questo regnano su tutti
loro. Sappiate essere come questi fiumi miei antichi maestri, non
rimanete come oceani.
Ai nuovi, non mancate di essere ruscelli e di essere fiumi
perché sempre andrete al mare, non vogliate essere oceani.