4. Le “cave” e il microclima Le cave – 1: Schema stratigrafico-strutturale dei Monti Iblei Circa 25 m.a. fa si formava il plateau carbonatico degli Iblei Le tensioni cui era stato sottoposto e la friabilità delle rocce carbonatiche determinavano, durante l’emersione, la formazione di numerose faglie, nelle quali potevano incanalarsi le acque piovane.
5. Le “cave” e il microclima Le cave – 2: Monte Lauro ed il sistema di faglie dei Monti Iblei Il sistema idrografico della Sicilia Sud-Orientale appare strettamente correlato al sistema di faglie che si dirama radialmente dal Monte Lauro, il monte più elevato degli Iblei.
6. Le “cave” e il microclima Le cave – 3: Erosione e corrosione nella formazione delle “cave” L’anidride carbonica e l’acqua solubilizzano il carbonato di calcio, trasformandolo in bicarbonato di calcio solubile, che viene dilavato. Si formano così le cavità carsiche. CaCO 3 + H 2 O + CO 2 Ca(HCO 3 ) 2 In particolari condizioni il bicarbonato può trasformarsi in carbonato, dando origine alle stalattiti e stalagmiti
7. Le “cave” e il microclima Le cave – 4: Valle dell’Anapo
8. Le “cave” e il microclima Le cave – 5: Valle dell’Anapo
9. Le “cave” e il microclima Le cave – 6: Cava Grande del Cassibile
10. Le “cave” e il microclima Le cave – 7: Cava Grande del Cassibile
11. Le “cave” e il microclima In montagna la temperatura diminuisce all’aumentare dell’altitudine. Gradiente termico e altitudine
12. Le fasce altitudinali montane 300 m s.l.m. 800 m s.l.m. 1.100 m s.l.m. 2.000 m s.l.m. 0-300 m: fascia mediterranea 300-800 m: fascia sopramediterranea 800-1100 m: fascia montana 1100-2000 m: fascia altomontana Le “cave” e il microclima