A PROPOSITO DELLA SENTENZA DI CONDANNA DI BERLUSCONI E DELLE DICHIARAZIONI DI AMEDEO FRANCO
1. A PROPOSITO DELLA SENTENZA DI CONDANNA DI BERLUSCONI
E DELLE DICHIARAZIONI DI AMEDEO FRANCO
sergio benassai
Dunque, secondo quanto sostengono (facendo leva su colloqui registrati) gli avvocati di Silvio
Berlusconi, il giudice Amedeo Franco (che era relatore al processo in Cassazione) dopo la sentenza
incontrò Silvio Berlusconi, per due volte, affermando:
Primo incontro
«Berlusconi deve essere condannato a priori perché è un mascalzone! Questa è la realtà… a mio
parere è stato trattato ingiustamente e ha subito una grave ingiustizia… l’impressione che tutta questa
vicenda sia stata guidata dall’alto… In effetti hanno fatto una porcheria perché che senso ha mandarla
alla sezione feriale? … Voglio per sgravarmi la coscienza, perché mi porto questo peso del… ci
continuo a pensare. Non mi libero… Io gli stavo dicendo che la sentenza faceva schifo…».
Secondo incontro
«sussiste una malafede del presidente del Collegio, sicuramente…I pregiudizi per forza che ci
stavano… si potesse fare…si potesse scegliere… si potesse… si poteva cercare di evitare che andasse
a finire in mano a questo plotone di esecuzione, come è capitato, perché di peggio non poteva
capitare…Questo mi ha deluso profondamente, questo… perché ho trascorso tutta la mia vita in
questo ambiente e mi ha fatto… schifo, le dico la verità, perché non… non… non è questo, perché io
… allora facevo il concorso universitario, vincevo il concorso e continuavo a fare il professore. Non
mi mettevo a fare il magistrato se questo è il modo di fare, per… colpire le persone, gli avversari
politici. Non è così. Io ho opinioni diverse della… della giustizia giuridica. Quindi… va a quel
paese…».
In questo secondo incontro Amedeo Franco riferiva voci secondo le quali il presidente Esposito
sarebbe stato “pressato” per il fatto che il figlio, anch’egli magistrato, era indagato dalla Procura di
Milano per… “essere stato beccato con droga a casa di…”.
Fonte: https://www.ilriformista.it/sentenza-contro-berlusconi-sbagliata-e-pilotata-dopo-7-anni-di-
gogna-ristabilita-la-verita-123901/?refresh_ce
Dunque:
a) non è piuttosto insolito che un magistrato si incontri con un condannato per affermare che la
sentenza di condanna fa schifo ?
b) non è piuttosto insolito che un magistrato riferisca di "voci" secondo le quali un altro magistrato
sarebbe stato "pressato" utilizzando i guai giiudiziari del figlio ?
Ma chi era Amedeo Franco ?
Un giudice di specchiata onestà ?
2. Prima di giudicare teniamo presente che Amedeo Franco, quando era già in pensione, venne coinvolto
nell'inchiesta relativa al traffico di influenze illecite a carico del deputato di FI, Antonio Angelucci.
Amedeo Franco in particolare sarebbe intervenuto nei confronti di giudici appartenenti alla VI sezione
della Cassazione per ottenere l’annullamento di due ordinanze, una sul sequestro preventivo di 7
milioni di euro emesso a Bari per il Consorzio San Raffaele, di cui viene definito “proprietario di
fatto” Angelucci e l’altra per la causa di lavoro promossa da un medico contro il Consorzio.
In cambio Ferraresi, il dirigente Asl coinvolto, avrebbe promesso un certificato medico legale falso
per un’amica brasiliana del giudice che avrebbe così evitato di pagare un intervento al seno.
Fonte: https://www.nextquotidiano.it/angelucci-giudice-seno/
Comunque non mi stancherò mai di ripetere che anche la magistratura è fatta di italiane/i con tutti i
loro difetti, ma anche di tante/i italiane/i con tutti i loro pregi.