4. “L’orgoglio e
l’autogiustificazione impediscono
di mettersi in cammino e di
inchinarsi per chiedere perdono”
dicazione di un nuovo sentiero di vita,
all’urgenza di un’inversione di rotta o di
cambiamento radicale di vita… Non te-
mere la Luce, non ti chiudere alla Voce
interiore del Signore Gesù che ti chia-
ma a lasciare, a perdere qualcosa di te
per far posto a Lui. Se hai il Rosario tra
le mani invoca Maria, la prima pellegri-
na fin sul Calvario del Figlio e nel Giar-
dino della Resurrezione. Se hai in mano
la Bibbia, apri il Libro dei Salmi e mor-
mora con calma i versetti del viandan-
te che ha deciso nel suo cuore il santo
viaggio dell’Amore.
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5. Itinerario
1.
Alzati e cammina
non temere il viaggio
2.
Offri la tua storia passata e presente
3.
Fermati... davanti al Crocifisso
o ad un’icona mariana
4.
Apriti, spalanca la porta
della tua coscienza
5.
Assapora la pace del cuore
che ti è stata data in dono
6.
Contempla, leggi e medita la Parola
che ti ha chiamato e ti guida
7.
Invoca Maria, madre amabile
e rifugio dei peccatori
8.
Ritorna: la famiglia, il lavoro...
ti attendono
9.
Con cuore nuovo custodisci
la pace dell’incontro
6. 1.
Alzati e cammina
non temere il viaggio
La conversione del cuore è
un totale capovolgimento del
modo di pensare, di sentire, di
percepire e di agire, di amare Dio
e il prossimo… La conversione
non è una magia, un miracolo,
neppure il frutto del semplice
sforzo umano, o di accumulo
di preghiere… ma un percorso
che la Grazia Divina compie in
ciascuno di noi e con noi, se
apriamo la porta del cuore, della
mente e del nostro corpo.
“Signore ho bisogno di luce,
mi sento lontano/a da Te. Non
ho il coraggio di cambiare vita.
Mi metto in cammino… e come
pellegrino attendo tutto da Te”.
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7. 2.
Offri
la tua storia passata
e presente
Non ti nascondere
per paura di essere raggiunto/a
dalla Grazia.
Come pellegrino/a in cerca
di luce, ripeti con calma:
“Eccomi, Signore.
Sono in cammino verso di Te,
per Te e con Te.
Parla al mio cuore indurito”.
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8. 3.
Fermati...
davanti al Crocifisso o
ad un’icona mariana
In profondo silenzio deponi
le tue gioie, le paure, le ferite,
le delusioni, i peccati…
Ripeti lentamente:
“Gesù Figlio di Dio, abbi pietà
di me peccatore/peccatrice”
oppure:
“Maria Madre dolcissima
presentami a Gesù”.
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3
9. 4.
Apriti,
spalanca la porta
della tua coscienza
Inginocchiati davanti a
un sacerdote e chiedi perdono
anche con il Sacramento
della Confessione.
Lasciati raggiungere dal calore
della misericordia di Dio,
che ti riaccoglie come figlio/a.
Lo Spirito di Dio mormora in te:
Io faccio nuove tutte le cose!
Non te ne accorgi?
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10. 5.
Assapora
la pace del cuore che
ti è stata data in dono
Prega e ringrazia il Signore.
All’inizio di ogni conversione
c’è una certa pace che pervade
il cuore e che si spande nel
corpo e nell’anima;
un sentimento di dolcezza
che fluisce in noi, un desiderio
improvviso di verità
e di trasparenza,
di rinnovamento integrale
e di riconoscenza.
“Sei grande Signore
e misericordioso! Tu sempre
mi perdoni e mi chiami
a un rapporto nuovo. Grazie!”.
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11. 6.
Contempla,
leggi e medita la Parola
che ti ha chiamato
e ti guida
Prega con calma e assapora
uno dei brani suggeriti,
o un Salmo: è la Parola
della novità interiore
che la Grazia divina
ha riversato dentro di te.
“La tua parola, Signore
è guida al mio cammino.
La Tua Legge
è luce ai miei occhi.
Il Tuo Amore è sorgente di
salvezza”.
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9
12. 7.
Invoca
Maria, madre amabile
e rifugio dei peccatori
Ripeti lentamente e spesso:
“Ave Maria,
sorella e madre,
prendimi per mano
e accompagnami
verso la Luce di Cristo.
Santa Maria, donna del sì,
intercedi presso tuo Figlio Gesù
e tienimi stretto/a a Lui”.
Se vuoi prega anche
con il Rosario.
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1
13. 8.
Ritorna:
la famiglia, il lavoro...
ti attendono
Rimettiti in cammino
verso la tua ordinarietà,
la vita di ogni giorno,
con il tesoro della conversione,
la dolcezza della pace interiore.
La forza del Risorto
ti ha reso nuovo/a!
“Beato chi ha deciso
nel suo cuore
il santo viaggio della Vita”.
Prendi un nuovo
impegno di vita.
Che cosa vuoi donare di
te al Signore come sigillo
dell’incontro avvenuto?
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14. 9.
Con cuore nuovo
custodisci la pace
dell’incontro
Porta con gioia
nel segreto del tuo cuore
il dono ricevuto:
uno sguardo più limpido,
un cuore rinnovato,
capace di accogliere tutti.
Vivi i tuoi giorni con umiltà
e docile obbedienza al Signore
Gesù, che mai ti abbandona.
Ascoltalo quando ti chiama
a incontrarlo!
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5
15. Ogni mattina “Ti offro, Signore, questo giorno:
fai il segno di croce il lavoro, lo studio, le persone,
e ripeti con amore:
gli affetti, i problemi, la gioia,
la sofferenza, il mondo intero...
Con Te voglio ripetere anche oggi
il mio Amen!”
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16. Brani biblici
1. Giovanni Battista
predica la conversione
Matteo 3,1-6
“Convertitevi…”
2. Invito di Gesù alla conversione
Marco 1,14-15
“Convertitevi e credete al vangelo”
3. Preparare il cuore al Signore
Luca 3,4-6
“Preparate la via del Signore”
4. Gesù accoglie i peccatori
Luca 5,27-32
“Io sono venuto per i peccatori…”
5. Gesù e la peccatrice
Luca 7,36-50
“La tua fede ti ha salvata:
va’ in pace”
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17. 6. L’urgenza della conversione
Luca 13,1-9
Prega anche con i Salmi
“Se non vi convertite…”
1. Salmo 39 (40)
7. Dio è misericordia “Ho sperato nel Signore”
Luca 15,11-32
2. Salmo 41 (42)
“Facciamo festa, perché è ritornato
“Come la cerva anela a Te,o Dio”
il figlio perduto”
3. Salmo 50 (51)
8. Gesù incontra la Samaritana “Pietà di me, o Dio”
Giovanni 4,1-30 4. Salmo 83 (84)
“Sono io la salvezza; “Quanto sono amabili le tue
io che parlo con te” dimore”
5. Salmo 102 (103)
9. Conversione di Paolo “Benedici il Signore, anima mia”
Filippesi 3,1-14 6. Salmo 121 (122)
“Sono stato conquistato “Andremo nella casa del Signore”
da Cristo Gesù” 7. Salmo 138 (139)
“Signore tu mi scruti e mi conosci”
8. Salmo 142 (143)
“Signore, ascolta la mia preghiera”
9. Salmo 144 (145)
“O Dio, mio re, voglio esaltarti”
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18. Il coraggio di seguire Gesù
Negli antichi codici, c’è la storia di
una fanciulla, che aveva fatto parte
del gruppo delle donne che avevano
seguito Gesù fin sul Calvario. Era una
giovane timida, silenziosa e riservata.
Alla notizia della Risurrezione, non
aveva avuto bisogno né di visioni né
di conferme. Aveva creduto subito.
E spinta da un’audacia mai avuta
prima, si era fatta pellegrina per
annunciare le parole di Gesù.
Non aveva più paura. Predicava
nelle città e nei villaggi. Un giorno
le si avvicinò un uomo, che era
stato profondamente impressionato
dalla sua testimonianza. E le chiese:
“Dimmi, qual è il segreto del tuo
coraggio?”. “L’umiltà. Così mi ha
insegnato il Maestro”. L’uomo stette
un attimo in silenzio, poi chiese
ancora: “E a che cosa serve l’umiltà?”.
“A dire per prima: Ti voglio bene!”.
(cit. BRUNO FERRERO in
A volte basta un raggio di sole, Elledici)
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