Per non sprecare non dobbiamo buttare via il cibo. Gli imballaggi devono esse...Enrico Gasperini
Avere comportamenti sostenibili significa ridurre lo spreco, anche di cibo. Un alimento produce il maggior impatto ambientale se non viene consumato, meno se consumato parzialmente e peggio se buttato, se non assolve insomma la funzione per il quale viene prodotto. Gli imballaggi per questo devono essere progettati per garantire la massima protezione del prodotto per favorirne il consumo. Inoltre più l’imballaggio è personalizzato sul prodotto contenuto in peso e dimensione minore sarà l’impatto complessivo nelle fasi di trasporto, stoccaggio e consumo. Il cartone ondulato è progettato per essere resistente e leggero al tempo stesso. Una scatola di circa mezzo chilogrammo cartone resiste a un peso superiore ai cinquecento chilogrammi di frutta. Il segreto dell’incredibile resistenza di un materiale che all’apparenza sembra non adatto a sostenere pesi e sollecitazioni deriva dalla particolare geometria che risiede all’interno del cartone ondulato e dal materiale che lo costituisce, la carta. Si chiama onda il foglio compreso tra le due copertine esterne al quale è incollato, e fa si che la portata ai carichi si moltiplichi molto velocemente senza aumentare il consumo di materie prime e di peso. La carta dal canto suo essendo composta dalla cellulosa avente caratteristiche di resistenza e flessibilità fa si che la progettazione e costruzione di imballaggi in cartone lasci spazio a creatività e ingegno, permettendo di creare in maniera molto semplice imballaggi adatti a contenere prodotti di qualsiasi peso e dimensione, evitando inutili sprechi.
Per non sprecare non dobbiamo buttare via il cibo. Gli imballaggi devono esse...Enrico Gasperini
Avere comportamenti sostenibili significa ridurre lo spreco, anche di cibo. Un alimento produce il maggior impatto ambientale se non viene consumato, meno se consumato parzialmente e peggio se buttato, se non assolve insomma la funzione per il quale viene prodotto. Gli imballaggi per questo devono essere progettati per garantire la massima protezione del prodotto per favorirne il consumo. Inoltre più l’imballaggio è personalizzato sul prodotto contenuto in peso e dimensione minore sarà l’impatto complessivo nelle fasi di trasporto, stoccaggio e consumo. Il cartone ondulato è progettato per essere resistente e leggero al tempo stesso. Una scatola di circa mezzo chilogrammo cartone resiste a un peso superiore ai cinquecento chilogrammi di frutta. Il segreto dell’incredibile resistenza di un materiale che all’apparenza sembra non adatto a sostenere pesi e sollecitazioni deriva dalla particolare geometria che risiede all’interno del cartone ondulato e dal materiale che lo costituisce, la carta. Si chiama onda il foglio compreso tra le due copertine esterne al quale è incollato, e fa si che la portata ai carichi si moltiplichi molto velocemente senza aumentare il consumo di materie prime e di peso. La carta dal canto suo essendo composta dalla cellulosa avente caratteristiche di resistenza e flessibilità fa si che la progettazione e costruzione di imballaggi in cartone lasci spazio a creatività e ingegno, permettendo di creare in maniera molto semplice imballaggi adatti a contenere prodotti di qualsiasi peso e dimensione, evitando inutili sprechi.
2. Scopo
Illuminare lo spazio intorno a sé in qualsiasi situazione, producendo energia dagli scarti del proprio corpo.
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Questo è possibile trasformando il sudore corporeo in calore e, sfruttando la differenza di temperatura fra
questo e l'ambiente esterno, attivare una pila a led.
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Soluzione
WarmsLights è un indumento indossabile, creato grazie al tessuto tecnico Breath Thermo (azienda Mizuno).
Questo tessuto utilizza un nuovo meccanismo di isolamento termico che assorbe l'umidità del corpo e poi la
usa per generare calore. L'aria che viene riscaldata dal processo di assorbimento è intrappolata tra le fibre, per
cui lo spazio tra fibra e corpo rimane asciutta e calda. All'interno di questo tessuto metteremo una torcia led
alimentata dal calore del corpo umano. Questa è composta da un faro LED a basso consumo e da una cella
di Peltier (un dispositivo termoelettrico che, semplificando, genera elettricità sfruttando la differenza di
temperatura tra i due lati ) .
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Questa torcia Bio è stata progettata da una ragazza americana di quindici anni per un concorso scientifico:
http://www.tecnocino.it/2013/06/articolo/torcia-alimentata-dal-calore-della-mano-inventata-da-una-15enne-
video/17733/
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Benefici
1. Ecologico: Utilizzo di un’energia pulita altrimenti sprecata;
2. Praticità: la torcia è integrata all’indumento;
3. Autonomia : Batteria led infinita, utilizzabile in qualsiasi luogo e situazione;
4. Facilità: non è richiesto apprendimento nell’utilizzo dell’oggetto;
5. Piacevolezza: durante l’attività fisica la pelle rimane asciutta;
6. Affidabilità : durata di vita del prodotto maggiore rispetto al altri articoli simili;
7. Sicurezza : che la pila non smetta di funzionare
8. Pulizia : il sudore strasformato in calore non bagnerà la pelle
9. Salute : il tessuto tecnico manterrà calde le due zone ( testa e collo ) di maggior importanza per il
riscaldamento del corpo
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Parole chiave
Energia pulita pret a porter
Illuminismo
Innovazione energetica
HUMAN BATTERY