L'evoluzione delle telecamere IP, la loro costante riduzione di prezzo e l'aumento del numero e della qualitĂ delle funzioni disponibili, rendono i sistemi digitali di sorveglianza sempre piĂš diffusi anche nella difesa delle risorse e delle strutture delle PMI. Nell'articolo sono inoltre riassunti i principali aspetti della videosorveglianza in relazione al Codice della Privacy.
Presentazione Scenario Normative Internazionali tratta dal seminario HELPING YOU BUILD A BETTER NETWORKS conclusosi con l\'ultima tappa di Lisbona in Portogallo
LâUniversitaĚ di Pisa investe da anni in tecnologie e infrastrutture di rete e puoĚ contare su circa 3000 Km di fibra di proprietaĚ, la connettivitaĚ del progetto GARR-X, un backbone a 10G in MPLS/BGP e lâaccesso per la maggior parte degli utenti a 100Mb/s. Tuttavia alla fine del 2012 lâorganizzazione dei servizi e della rete allâin- terno del campus era legata ad un modello organizzativo dellâAteneo dove ogni struttura godeva di autonomia nel gestire le proprie risorse. Questa situazione ha determinanto negli anni unâelevata disomogenitaĚ dei servizi e unâeccessiva frammentazione delle risorse sia sul piano tecnico che sul piano amministrativo. Nel 2013 in se- guito alla necessitaĚ di razionalizzare le risorse dellâAteneo eĚ sorta lâesigenza di riprogettare la connettivitaĚ e i meccanismi di erogazione dei servizi. La presentazione illustra il modello e gli aspetti tecnici del nuovo Servi- zio di ConnettivitaĚ dâAteneo, in cui lâautomazione per una rete vasta e complessa come qeulla dellâUniversitaĚ di Pisa svolge un ruolo determinante.
Il servizio di connettivitaĚ dâAteneo (SCA) offre connettivitaĚ (Wired/Wireless ) e servizi correlati a tutte le strut- ture universitarie ed ai data center dellâAteneo. Il nuovo modello organizzativo eĚ un sistema composto da 7 Ac- cess Provider e un Carrier: ogni access provider si occupa di gestire la connettivitaĚ e i servizi per il proprio bacino di utenti, il carrier si occupa di erogare la connettivitaĚ, fornire le infrastrutture di gestione ed erogazio- ne dei servizi a tutti gli access provider. LâuniversitaĚ eĚ stata suddivisa in 7 bacini dâutenza uno per ogni Access Provider, in ogni area eĚ stato definito un dominio di routing nel quale transita il traffico proveniente dalle strut- ture afferenti. Gli apparati di distribuzione su cui insistono i domini di routing sono magliati tra di loro e con i due router che costituiscono il backbone. Ogni router dâarea viene affiancato da un nodo delegato ad erogare i servizi secondo una logica multi-tenant.
Lâinfrastruttura dei servizi di rete (a.k.a. progetto belfagor), consiste di una piattaforma cloud privata i cui nodi sono connessi da un anello in fibra ottica con protezione ERPS, su cui transita esclusivamente traffico di ma- nagement dellâinfrastruttura stessa. Ogni componente dellâanello eĚ costituita da due swtich in stack e due nodi della piattaforma di cloud computing basata su KVM/openstack. Ogni nodo di computing esegue le istanze vir- tuali nelle quali sono configurati e attivi i servizi in rapporto 1:1, una istanza un servizio. Si puoĚ pensare ai servizi come a delle vere e proprie App, il cui contesto di esecuzione eĚ la piattaforma di cloud, che insieme agli strumenti di automazione effettua il provisioning dei servizi relativi ad unâarea specifica.
Le App/Servizi sono idempotenti ovvero non avendo necessitaĚ di storage persistente possono essere ricreate infinite volte senza perd
è possible rinoscere e contare oggetti inquadrati con una telecamera connessa ad Rasperry PI e visualizzare i risultati in una dashbaord realtime di Power BI? Certo che sÏ anche se non siete dei data scientist!
Sviluppo di strumenti di Innovazione tecnologica in ambito servizi ambientali per la gestione dei servizi di raccolta e spazzamento, per l'automazione operativa (mezzi con guida assistita) e per gestire la moltitudine di informazioni a sistema.
Il sistema permette il conteggio real time dei clienti presenti all'interno del punto vendita, rende il dato disponibile per essere visualizzato su tablet o qualsiasi altro dispositivo di digital signage, oltre che su widget inseribile sul sito web. Il sistema memorizza i dati aggregati e li rende accessibili tramite apposito sofware
SMAU Padova 2012 - Sicurezza Informatica e Reti. Come Aumentare la Produttivi...Andrea Patron
Â
Dalla relazione del workshop, verrĂ illustrata una serie di politiche da adottare per l'aumento della produzione e del rendimento aziendale, a fronte delle odierne problematiche in tema di sicurezza informatica, che portano le aziende odierne ad una riconsiderazione radicale, per fronteggiare la crisi.
Catalogo Provision-ISR Italia - Settembre 2017Provision-ISR
Â
Provision-ISR Italia lancia il nuovo Catalogo Settembre 2017:
- Nuove linee di prodotto,
- Videoanalisi integrata
- Anticipazioni sulla nuova gamma
Buona scoperta!
Ci occupiamo di sviluppare soluzioni software altamente innovative dalla sicurezza documentale alla sicurezza della comunicazione dati. Sviluppiamo soluzioni e progetti legati allo streaming Live e VOD. Le nostre applicazioni sono state scelte da importanti gruppi industriali e bancari, italiani.
La gamma completa dei prodotti Provision-ISR:
- Telecamere IP, AHD, PnV, NVR, DVR
- Linea accessori a completamento della gamma
- Prodotti "coming soon"
Tutto in un unico strumento!
L'evoluzione delle telecamere IP, la loro costante riduzione di prezzo e l'aumento del numero e della qualitĂ delle funzioni disponibili, rendono i sistemi digitali di sorveglianza sempre piĂš diffusi anche nella difesa delle risorse e delle strutture delle PMI. Nell'articolo sono inoltre riassunti i principali aspetti della videosorveglianza in relazione al Codice della Privacy.
Presentazione Scenario Normative Internazionali tratta dal seminario HELPING YOU BUILD A BETTER NETWORKS conclusosi con l\'ultima tappa di Lisbona in Portogallo
LâUniversitaĚ di Pisa investe da anni in tecnologie e infrastrutture di rete e puoĚ contare su circa 3000 Km di fibra di proprietaĚ, la connettivitaĚ del progetto GARR-X, un backbone a 10G in MPLS/BGP e lâaccesso per la maggior parte degli utenti a 100Mb/s. Tuttavia alla fine del 2012 lâorganizzazione dei servizi e della rete allâin- terno del campus era legata ad un modello organizzativo dellâAteneo dove ogni struttura godeva di autonomia nel gestire le proprie risorse. Questa situazione ha determinanto negli anni unâelevata disomogenitaĚ dei servizi e unâeccessiva frammentazione delle risorse sia sul piano tecnico che sul piano amministrativo. Nel 2013 in se- guito alla necessitaĚ di razionalizzare le risorse dellâAteneo eĚ sorta lâesigenza di riprogettare la connettivitaĚ e i meccanismi di erogazione dei servizi. La presentazione illustra il modello e gli aspetti tecnici del nuovo Servi- zio di ConnettivitaĚ dâAteneo, in cui lâautomazione per una rete vasta e complessa come qeulla dellâUniversitaĚ di Pisa svolge un ruolo determinante.
Il servizio di connettivitaĚ dâAteneo (SCA) offre connettivitaĚ (Wired/Wireless ) e servizi correlati a tutte le strut- ture universitarie ed ai data center dellâAteneo. Il nuovo modello organizzativo eĚ un sistema composto da 7 Ac- cess Provider e un Carrier: ogni access provider si occupa di gestire la connettivitaĚ e i servizi per il proprio bacino di utenti, il carrier si occupa di erogare la connettivitaĚ, fornire le infrastrutture di gestione ed erogazio- ne dei servizi a tutti gli access provider. LâuniversitaĚ eĚ stata suddivisa in 7 bacini dâutenza uno per ogni Access Provider, in ogni area eĚ stato definito un dominio di routing nel quale transita il traffico proveniente dalle strut- ture afferenti. Gli apparati di distribuzione su cui insistono i domini di routing sono magliati tra di loro e con i due router che costituiscono il backbone. Ogni router dâarea viene affiancato da un nodo delegato ad erogare i servizi secondo una logica multi-tenant.
Lâinfrastruttura dei servizi di rete (a.k.a. progetto belfagor), consiste di una piattaforma cloud privata i cui nodi sono connessi da un anello in fibra ottica con protezione ERPS, su cui transita esclusivamente traffico di ma- nagement dellâinfrastruttura stessa. Ogni componente dellâanello eĚ costituita da due swtich in stack e due nodi della piattaforma di cloud computing basata su KVM/openstack. Ogni nodo di computing esegue le istanze vir- tuali nelle quali sono configurati e attivi i servizi in rapporto 1:1, una istanza un servizio. Si puoĚ pensare ai servizi come a delle vere e proprie App, il cui contesto di esecuzione eĚ la piattaforma di cloud, che insieme agli strumenti di automazione effettua il provisioning dei servizi relativi ad unâarea specifica.
Le App/Servizi sono idempotenti ovvero non avendo necessitaĚ di storage persistente possono essere ricreate infinite volte senza perd
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Il sistema permette il conteggio real time dei clienti presenti all'interno del punto vendita, rende il dato disponibile per essere visualizzato su tablet o qualsiasi altro dispositivo di digital signage, oltre che su widget inseribile sul sito web. Il sistema memorizza i dati aggregati e li rende accessibili tramite apposito sofware
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Dalla relazione del workshop, verrĂ illustrata una serie di politiche da adottare per l'aumento della produzione e del rendimento aziendale, a fronte delle odierne problematiche in tema di sicurezza informatica, che portano le aziende odierne ad una riconsiderazione radicale, per fronteggiare la crisi.
Catalogo Provision-ISR Italia - Settembre 2017Provision-ISR
Â
Provision-ISR Italia lancia il nuovo Catalogo Settembre 2017:
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- Telecamere IP, AHD, PnV, NVR, DVR
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Tutto in un unico strumento!
Similar to [Soiel] IP Video Surveillance 2013 - Roma 17 aprile 2013 (20)
4. 4
Requisiti di una Rete IP per Videosorveglianza
⢠Banda
⢠Packet Loss
⢠Latenza
⢠Jitter
⢠Burst
⢠QoS â Quality of Service
Parametro Valore
Latenza (trasporto UDP/RTP)
150 ms mono-direzionale: accettabile se non
sono richiesti flussi bi-direzionali (es. PTZ)
Latenza (trasporto TCP) <50 ms RTT
Packet Loss (Standard Definition MPEG-4/H.264) <0.5%
Packet Loss (High Definition MPEG-4/H.264) <0.05%
Jitter <10% della latenza mono-direzionale
6. 7
⢠Immediato accesso alle informazioni per chiunque sia
coinvolto⌠o da coinvolgere
⢠Monitoraggio distribuito, remoto e selettivo
⢠âŚin tempo reale
7. 8
⢠Le aziende sono su IP
⢠Aggiungere e/o spostare telecamere (o altri dispositivi)
non richiede ulteriori interventi di infrastruttura
⢠Agilità ed efficienza
8. 9
Un SISTEMA di sorveglianza è
la somma delle sue
COMPONENTI
Access Intrusion POS
Control
Fire & Safety Video EBR
Business Dispatch Etc...
TXN Systems
9. 10
Lâintegrazione completa il quadroâŚ
âŚi video analytics raccontano la storia
⢠Migliori tempi di reazione
⢠Allarmi basati sul contesto
⢠Segnalazione eventi ad elevata prioritĂ
⢠Workflow e automazione
⢠Correlazione dei dati
11. 12
Fonte: white paper âTotal Cost of Ownership (TCO): Comparison of IP and analogâbased surveillance systemsâ, Axis Communications & Lund University (Sweden)
12. 13
Fonte: white paper âTotal Cost of Ownership (TCO): Comparison of IP and analogâbased surveillance systemsâ, Axis Communications & Lund University (Sweden)
13. 14
Fonte: white paper âTotal Cost of Ownership (TCO): Comparison of IP and analogâbased surveillance systemsâ, Axis Communications & Lund University (Sweden)
15. 16
Everett Roger â âDiffusion of Innovationsâ (http://en.wikipedia.org/wiki/Diffusion_of_innovations)
30%
Quota di mercato IP 2012
(fonte: IMS Research)
16. 17
Fonte: Š 2010 ABI Research
Overall Video Surveillance Revenue,
World Market, Forecast: 2008 to 2015
(All hardware, software, & services â IP & Analog)
Video Surveillance Professional Services Revenue
Worldwide, Forecast: 2008 to 2015
0
1,000
2,000
3,000
4,000
5,000
6,000
7,000
8,000
9,000
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
($Millions)
CAGR
+15%
0
5,000
10,000
15,000
20,000
25,000
30,000
35,000
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
($Millions)
CAGR
+9%
Prodotti Servizi
17. 18
Video Surveillance Camera Shipments by Type
World Market, Forecast: 2008 to 2015
0
10
20
30
40
50
60
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
(Millions)
CCTV
IP
CAGR
-4%
CAGR
+63%
0
2,000
4,000
6,000
8,000
10,000
12,000
14,000
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
($Millions)
CCTV IP
CAGR
-13%
CAGR
+49%
0
500
1,000
1,500
2,000
2,500
3,000
3,500
4,000
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
($Millions)
CAGR
+77%
Megapixel Cameras
Fonte: Š 2010 ABI Research
18. 19
Analog Video Surveillance Camera Revenue by Region
World Market, Forecast: 2008 to 2015
0
1,000
2,000
3,000
4,000
5,000
6,000
7,000
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
($Millions)
Rest of World
Asia-Pacific
Europe
Canada
United States
CAGR
-13%
0
2,000
4,000
6,000
8,000
10,000
12,000
14,000
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015($Millions)
Rest of World
Asia-Pacific
Europe
Canada
United States
CAGR
+49%
IP Camera Video Surveillance Revenue by Region
World Market, Forecast: 2008 to 2015
Analogico IP
Fonte: Š 2010 ABI Research
19. 20
0
200
400
600
800
1,000
1,200
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
($Millions)
External
Storage
Hybrid
DVR/NVR
DVR
Video Surveillance Storage Revenue by Type
Europe, Forecast: 2008 to 2015
CAGR
+49%
CAGR
+17%
CAGR
-14%
0
200
400
600
800
1,000
1,200
1,400
1,600
1,800
2,000
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
($Millions)
PSIM
Management
Analytics
CAGR
+27%
CAGR
+24%
CAGR
+45%
Video Surveillance Software Revenue by Type
Worldwide, Forecast: 2008 to 2015
Fonte: Š 2010 ABI Research
20. 21
Fonte: âVideo Surveillance As A Service (VSaaS) Market - Global Forecast & Analysis (2012-2017)â, MarketsandMarkets
474 M$
CAGR
+31,5%
2.391 M$
ACCELERATORI
⢠Riduzione dei costi IT
⢠Gestione centralizzata
(dati & applicazioni)
⢠Buoni ROI
⢠Diffusione del Cloud
INIBITORI
⢠Requisiti di banda
⢠Protocolli
⢠Network Security
⢠Elevati costi di infrastruttura
⢠âŚpercezione
22. 23
⢠La traiettoria della videosorveglianza IP è in netta crescita
⢠Storage: grande espansione del mercato dei sistemi IP & ibridi
⢠Competenze IP: a che punto siamo?
⢠Resistenze organizzative: i dipartimenti IT frenano (?)
⢠Fattori inibitori: il costo è ancora una barriera?
⢠Requisiti di rete
⢠E i Managed Service?... VSaaS