Slide generazione automatica di siti con mappe geografiche
1. Generazione automatica di siti
con mappe geografiche
Laureando Relatore
Martino Miani Prof. Leonardo Felician
Anno accademico 2010-2011
2. Introduzione
Questa tesi riguarda l’espansione di un
database preesistente, con la finalità di
pubblicarne il contenuto su web attraverso la
geolocalizzazione, tramite Google Maps, e la
pubblicazione su un sito internet, costruito in
Google Sites
3. Obbiettivi
L’obbiettivo finale è lo sviluppo di un’interfaccia
e del suo codice di funzionamento per la
pubblicazione automatica, di dati selezionati,
su un sito internet appositamente costruito in
Google Sites e la generazione delle relative
mappe geografiche attraverso Google Fusion
Tables e Google Maps.
4. Fasi di sviluppo
• Analisi preliminare della struttura esistente
• Studio dell’offerta delle API di Google
• Realizzazione del codice di test e delle tabelle
dati aggiuntive
• Realizzazione del codice finale
• Progettazione e sviluppo dell’interfaccia
utente
• Valutazione dei tempi di esecuzione
6. Analisi preliminare
• È stata fornita la struttura dei dati preesistenti
• È stata definita la piattaforma di sviluppo, Access
2003, in quanto già in uso dal committente
• È stato fatto un esempio delle operazioni
effettuate dall’utente in modo da rendere chiara
l’idea del quantitativo di lavoro da automatizzare
7. Le API di Google
Dovendo strutturare il progetto con le
applicazioni di Google è stato studiato il
codice messo a disposizione su Google Code:
Sites, Maps, Search e Fusion Table
8. Il codice di test
È stato necessario testare il codice di Google per
capirne i limiti, le necessità ed il
comportamento prima di poter creare la
struttura dei nuovi dati
9. La struttura dati
Una volta individuati i nuovi campi da dover
memorizzare si è passati alla creazione della
struttura dati
Sono stati definiti gli elementi principali:
•Utente •Locazione Geografica
•Sito •Google Apps
•Pagina •Fusion Table
•Attività (fornito dal •Icona
committente)
10. La struttura dati
Le relazioni e le cardinalità
Relazione Cardinalità
Collega l’entità “utente” con l’entità “sito”; definisce l’utente autorizzato ad operare sul sito.
Autorizzazione Molti a molti: ogni utente può avere l’autorizzazione alla modifica di uno o più siti che
possono essere condivisi tra più utenti differenti.
Collega l’entità “pagina” all’entità “sito”, definisce a quale sito appartiene la pagina
Appartenenza
Uno a molti: più pagine possono appartenere ad un solo sito
Collega le attività localizzate alle attività originali
Localizza
Uno a uno: ogni attività ha la sua localizzazione univoca
Collega l’entità localizzata all’entità “icona” che la rappresenta sulla mappa
Rappresenta
Uno a molti: un’icona può rappresentare più attività dello stesso genere
11. La struttura dati
L’analisi dei volumi
Concetto Tipo Volume
Utente E 1
Sito E 1
Pagina E 16
Locazione Geografica E 5000
Attività E 5000
Google Apps E 20
Fusion Table E 8
Icone E 200
Il volume delle attività e delle locazioni è chiaramente quello più
rilevante e che andrà a definire i tempi effettivi di generazione del sito
12. Il codice finale
Dal codice di test si è passati alla fase di
pulizia ed affinamento, in modo da ottenere
il codice finale:
• 14 procedure principali che si occupano
dell’elaborazione dei dati e del loro
caricamento on-line.
• il codice dell’interfaccia che richiama le
procedure principali
13. Il codice finale
• Autenticazione Utente • Aggiunta di righe nelle
• Creazione di una pagina di tabelle di Fusion
Sites • Eliminazione di righe nelle
• Eliminazione di una pagina tabelle di Fusion
di Sites • Ricerca di un punto
• Modifica di una pagina geografico
singola di Sites • Parsing KML
• Più modifiche in batch delle • URL Encode
pagine di Sites • Controllo validità URL
• Recupero dati pagina • Generazione WebContent
• Creazione di una Tabella di • Controllo connessione ad
Fusion internet
15. Interfaccia
Home
Permette la gestione dell’autenticazione utente,
del database di appoggio, del dominio del sito
e del suo nome
16. Interfaccia
Controllo utente
Offre tutti gli strumenti
di ricerca, verifica e
generazione attraverso
un comodo pannello.
17. Interfaccia
Verifica Dati
È l’interfaccia di
controllo che permette
all’utente di modificare
o aggiungere le
coordinate geografiche
nel caso in cui alcuni
punti non siano stati
localizzati
18. Interfaccia
Operazioni
Ha la funzione di tenere
costantemente
aggiornato l’utente
durante le procedure di
ricerca o generazione.
Segnala passo passo
l’eventuale presenza di
errori che saranno poi
verificabili attraverso l’uso
dei report di log
19. Tempi di esecuzione
Per effettuare i test di funzionamento è stato usato un
campione significativo di dati pari a 493 elementi e
una linea ADSL casalinga 4 Mb/s in Download e 32
kb/s in Upload.
• La generazione completa del sito ha impiegato 20
minuti, partendo da dati già localizzati e link già
verificati
• Il controllo di tutti i link è durato 8 minuti con un solo
falso positivo. In media si riesce a verificare 1 link al
secondo che permette un controllo rapido nel caso
dei nuovi link
• La ricerca geografica impiega in media 0,5 secondi ad
elemento ed è limitata agli elementi non localizzati
20.
21. Conclusioni
Lo sviluppo dell’applicazione, del sito internet e
delle mappe si è concluso con esito
parzialmente positivo.
Durante la scrittura del codice sono sorte
diverse complicazioni dovute a repentine
modifiche delle applicazioni di Google.
Il vantaggio principale per l’utente è la
possibilità di aggiornare completamente il sito
con un intervento minimo.