1. Sante Alagia
1146269
A.A. 2013/2014

2. MA
• Offre una qualità audio/video superiore
• Un canale trasmesso in digitale occupa 1/5
della banda disponibile rispetto ad un canale
analogico.
• Il digitale terrestre è il terreno d’incubazione
dell’emittenza locale
Il digitale terrestre è un sistema di trasmissione obsoleto, che gode di una tardiva
stagione di vitalità.
(A. Lonardi, A. Guarnieri, 2010)

3. • Ampliamento dell’offerta
• Polverizzazione degli ascolti
• Consolidamento dell’offerta
multichannel e tematica
• Uscita dalla schedulazione rigida
del palinsesto
IL DIGITALE TERRESTRE HA FAVORITO

4. • L’importanza del contenuto
• Lo sviluppo della Banda
larga e la tv multidevice/
multipiattaforma
• I Nuovi player e i nuovi
canali di distribuzione
IL NUOVO SCENARIO MEDIALE

5. IL NUOVO SCENARIO MEDIALE
• La tv segue l’utente
attraverso le varie superfici
a schermo in suo possesso
• I dispositivi internet
enabled acquistano una
maggiore importanza

6. EMITTENTE LOCALE, QUO VADIS?
Razionalizzazione dello spettro radioelettrico
• Consolidamento dell’offerta
tematica
• Sviluppo delle reti a banda larga
DEVONO SFRUTTARE LE OPPORTUNITÀ OFFERTE DA:

7. EMITTENTE LOCALE, QUO VADIS?
TOTALE SITO
Serie1 490 390
0
200
400
600
41
23
51
SITO
RESPONSIVE
SITO
MOBILE
APP
61%
39%
SIMULCAST
si
SIMULCAST
no
67%
33%
VOD
si
VOD
no
58%
40%
2%
Youtube
Hos@ng
altro

8. EMITTENTE LOCALE, QUO VADIS?
Progettazione di due soluzioni, che agiscano in ottica di
ottimizzazione di quanto già presente.

9. EMITTENTE LOCALE, QUO VADIS?
Sito Responsive

10. EMITTENTE LOCALE, QUO VADIS?
Applicazione (ANDROID, IOS)

11. EMITTENTE LOCALE, QUO VADIS?
La comunità locale è un elemento molto importante di spinta e di coesione per le emittenti,
spesso nate proprio attorno ad un gruppo o associazione, che trovava nel mezzo
radiotelevisivo un momento importante d’iniziativa e di espressione.
(F. Barca, 2007)
GLI SCENARI FUTURI
• Programmazione tematica ben radicata nel territorio
• Sfruttamento delle nuove modalità di distribuzione dei contenuti
• Innovazione attraverso soluzioni che vanno ad innestarsi nel nuovo scenario mediale,
multidevice e multipiattaforma

12. GRAZIE