Scienza on the road_Piegare la luce _Fibre ottiche in SLElisa Rubino
Lezione sperimentale sulle fibre ottiche in SecondLife
Progetto "Scienza on the road" didivulgazione della scienza e delaldidattica speriemnbtale neimondi virtuali. Anno 2009/2010 in SecondLife.
blog di riferimento
http://scienzaontheroad.blogspot.com/
IoT with OpenPicus Flyport Temperature/Pressure with BMP085
I2C LCD setup Use case of Pachube and Paraimpu
http://openpicus.blogspot.com/2012/03/flyport-wifi-pachube-and-paraimpu-lets.html
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Using the Flyport Wi-Fi embedded webserver, the user can anytime control the hardware I/O status and change the Wi-Fi network parameters.
http://openpicus.blogspot.com/2012/02/flyport-wi-fi-webserver-with-wi-fi.html
How to Integrate Internet of Things with Webserver with Ionela
The project is integrating several technologies, found during the investigation of Flyport :
- Web server
- Wifi connection
- Dynamic variables substitutions (in xml files)
- Ajax callbacks
- jQuery use case
- Dynamic Memory allocation (malloc/free) (see heap.s)
- Web service calls : for tweeter, thingspeak and nimbits
http://openpicus.blogspot.com/2012/01/flyport-web-controlled-simulator-tweet.html
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Michael faraday, una capacità fuori dal comune 2010-11-08
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Michael Faraday, una capacità fuori dal comune
By Edi82
Created 08/11/2010 - 01:36
Michael Faraday[1]
è stato un chimico e fisico britannico che ha dato un contribuito notevole ai campi
dell'elettromagnetismo e dell'elettrochimica. Tra le sue invenzioni si annovera il becco di Bunsen,
mentre tra le scoperte sono celebri le leggi di Faraday dell'elettrochimica e l'effetto Faraday. Il
farad, la misura della capacità, e un cratere sulla Luna sono stati dedicati a lui. La Legge di Faraday-
Neumann-Lenz enuncia che che un campo magnetico variabile produce un campo elettrico. Questa
relazione è espressa matematicamente nella formula f.e.m.= - d?B/dt
La Vita di Michael faraday
Michael Faraday nasce a Newington Butts il 22 settembre del 1791 da una famiglia molto povera e quindi
lui cominciò a lavorare a 13 anni come fattorino nella bottega di un libraio, vista anche la salute cagionevole
del padre. A quattordici anni divenne apprendista rilegatore presso la stessa libreria locale ed ebbe
l?occasione di leggere molti libri che lo stimolarono ad una conoscenza più approfondita delle scienze e
specificamente dell'elettricità.
Gli studi di Michael Faraday e la svolta scientifica
Una volta ventenne, Michael Faraday iniziò, su consiglio di un cliente, a seguire le lezioni del chimico e
fisico britannico Humphry Davy della Royal Institution e Royal Society, e di John Tatum. In seguito,
Faraday reso noto a Davy un libro di trecento pagine basato sulle annotazioni prese durante le lezioni. La
reazione di Davy fu entusiastica e prese Faraday come suo assistente. Quando John Payne, uno degli
assistenti della Royal Institution, fu licenziato, al neo-nominato Sir Humphry Davy fu chiesto di trovare un
sostituto, che egli trovò in Faraday. Grazie alla sua vicinanza a Davy, Faraday ebbe modo di farsi
conoscere dall'élite scientifica europea e pubblicò il suo primo articolo scientifico nel 1816 e nel 1823 diventò
membro della Royal Society. Nel 1825 fu nominato direttore di laboratorio e nel 1833 professore di chimica
Fulleriano a vita nell'istituto senza l'obbligo di tenere lezioni.
Di Faraday si ricordano anche i primi esperimenti sulla diffusione dei gas, teorizzata per la prima volta da
John Dalton e riuscì a liquefare vari gas.
L?importanza di Michael Faraday è legata all?elettricità
L?approccio importante nel campo dell?elettricità faraday lo ebbe quando si trovò a discutere con Davy e
William Wollaston circa la progettazione di un motore elettrico, lavoro nel quale i suoi due colleghi avevano
fallito. Faraday costruì allora due dispositivi per produrre una rotazione elettromagnetica, cioè un moto
circolare continuo causato dalla forza magnetica attorno a un filo. Immergendo in un bagno di mercurio
2. con un magnete posto all'interno un filo, questo ruoterà attorno al magnete se alimentato con corrente per
mezzo di una batteria chimica. Nel 1831 cominciò una serie di esperimenti che lo portarono allo scoperta
dell'induzione elettromagnetica. Faraday fissò ad un tavolo un grande anello di acciaio, intorno al quale
avvolse due rotoli isolati di filo elettrico, e scoprì che facendo passare corrente attraverso un rotolo, una
corrente momentanea era indotta nell'altro rotolo. Le sue dimostrazioni portarono faraday all?elaborazione
La Legge di Faraday-Neumann-Lenz secondo la quale un campo magnetico variabile produce un campo
elettrico. Questa relazione è espressa matematicamente nella formula f.e.m.= - d?B/dt.
Questo principio fu utilizzato successivamente da Faraday per costruire la dinamo, precursore dei moderni
generatori di corrente. Una sua intuizione, inizialmente non condivisa dalla comunità scientifica
(l?accettazione avverrà solo dopo la sua morte, avvenuta il 25 Agosto 1867), prevedeva che le forze
elettromagnetiche si propagavano nel vuoto attorno al conduttore.
Il 1845 fu un anno cruciale, perché faraday scoprì quello che oggi è conosciuto come effetto Faraday: il
piano di polarizzazione di una luce linearmente polarizzata che si propaga attraverso un mezzo materiale
può essere deviato mediante l'applicazione di un campo magnetico esterno allineato alla direzione di
propagazione.
Dai suoi studi sull'elettricità statica nacque il concetto di gabbia di Faraday: la carica risiede solamente
all'esterno di un conduttore carico e la carica esterna non ha influenza sull'interno del conduttore. Questo è
dovuti, secondo lui, alle redistribuzione delle cariche esterne per fare in modo che i campi interni dovuti ad
esse si annullino.
Faraday l?autodidatta
Poiché era di estrazione sociale umile, faraday studiò chimica da autodidatta fino a quando riuscì, per vari
situazioni fortuite, a frequentare lezioni regolari presso la Royal Institution dal 1810. Un contributo
fondamentale di Faraday, che è stato poi alla base dello sviluppo dei dispositivi elettromeccanici che
dominarono l'ingegneria e l'industria nel 1800, è dato dal modello delle linee di flusso, che emanate dai
corpi carichi e dai magneti permettono di visualizzare i campi elettrici e magnetici. Ciò che rende Faraday
grande è comunque la sua capacità di essere riuscito ad esprimere le sue idee in modo sempre chiaro e
semplice.
Tecnologia farad gabbia di faraday legge di faraday
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