Trabajo sobre un cuento sarahule en el que han participado alumnos de ciclo medio y ciclo superior y tres maestras.
Nuestros objetivos:
- Mejorar la utilización de las nuevas tecnologías y las competencias lingüísticas de nuestros alumnos.
- Fomentar la relación y colaboración entre alumnos de diferentes ciclos, edades y necesidades educativas.
- Acercar las familias a la realidad escolar y vicebersa.
Trabajo sobre un cuento sarahule en el que han participado alumnos de ciclo medio y ciclo superior y tres maestras.
Nuestros objetivos:
- Mejorar la utilización de las nuevas tecnologías y las competencias lingüísticas de nuestros alumnos.
- Fomentar la relación y colaboración entre alumnos de diferentes ciclos, edades y necesidades educativas.
- Acercar las familias a la realidad escolar y vicebersa.
Attraverso questo lavoro si è cercato di porre l'accento sull'importanza dell'uso delle ICT (Information and Communication Technologies) nel nuovo modello di sviluppo che sta caratterizzando gli anni Duemila.
Oggi per poter crescere a livelli
soddisfacenti ed essere competitivi a livello internazionale è necessario cambiare modo di fare impresa (anche in una realtà come quella italiana fatta di molte micro, piccole e medie imprese), spingendo sulla creazione di un management qualificato in grado di riorganizzare i processi sfruttando sistemi informativi che rappresentino un valore aggiunto rispetto alla semplice produzione.
L'indagine è quindi partita da un'iniziale analisi del contesto macroeconomico, il cui scopo è stato quello di fornire al lettore una panoramica sulle caratteristiche strutturali del sistema produttivo italiano e sull'andamento del mercato ICT. Ciò ha permesso di mettere in luce l'importanza ricoperta dalle PMI (Piccole e Medie Imprese) nel nostro sistema Paese e la necessità di introdurre riforme che possano spingerle a colmare il gap in termini di sviluppo e propensione a investire in ICT rispetto ai principali competitors internazionali. In effetti le ICT vanno oggi considerate come quegli strumenti che, in contesti di mercato ormai sempre più caotici e turbolenti, permettono di organizzare e condividere quella conoscenza utile per trovare un ordine all'interno della complessità. Se fino a pochi anni fa l'implementazione di tali strumenti (nello specifico di sistemi informativi aziendali) era rilegato solo alle imprese di più grandi dimensioni, oggi non è più così. Negli ultimi anni sono stati infatti sviluppati applicativi che permettono anche alle PMI di
essere altamente competitive con investimenti proporzionati alla ridotta scala dimensionale e senza rinunciare alla qualità. Tutto ciò segna un vero e proprio passaggio di paradigma in quanto si passa dal sostenere come la possibilità di investire in ICT sia propria solo di
quelle imprese che possono far leva su economie di scala (quindi solo aumentando la propria dimensione le piccole imprese potranno riuscire a investire in soluzioni che permettano loro di ottenere miglioramenti in termini di produttività ed efficienza), all'affermare che ormai si stanno sempre più sviluppando soluzioni a basso costo, altamente integrate, innovative e customizzate che abilitano anche le piccole e medie imprese a investire senza necessariamente aumentare di dimensione. Logicamente tali imprese per riuscire a cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie avranno la necessità di adottare figure specializzate nella regolazione e nella gestione dei flussi comunicativi intra e inter-aziendali.
Attraverso questo lavoro si è cercato di porre l'accento sull'importanza dell'uso delle ICT (Information and Communication Technologies) nel nuovo modello di sviluppo che sta caratterizzando gli anni Duemila.
Oggi per poter crescere a livelli
soddisfacenti ed essere competitivi a livello internazionale è necessario cambiare modo di fare impresa (anche in una realtà come quella italiana fatta di molte micro, piccole e medie imprese), spingendo sulla creazione di un management qualificato in grado di riorganizzare i processi sfruttando sistemi informativi che rappresentino un valore aggiunto rispetto alla semplice produzione.
L'indagine è quindi partita da un'iniziale analisi del contesto macroeconomico, il cui scopo è stato quello di fornire al lettore una panoramica sulle caratteristiche strutturali del sistema produttivo italiano e sull'andamento del mercato ICT. Ciò ha permesso di mettere in luce l'importanza ricoperta dalle PMI (Piccole e Medie Imprese) nel nostro sistema Paese e la necessità di introdurre riforme che possano spingerle a colmare il gap in termini di sviluppo e propensione a investire in ICT rispetto ai principali competitors internazionali. In effetti le ICT vanno oggi considerate come quegli strumenti che, in contesti di mercato ormai sempre più caotici e turbolenti, permettono di organizzare e condividere quella conoscenza utile per trovare un ordine all'interno della complessità. Se fino a pochi anni fa l'implementazione di tali strumenti (nello specifico di sistemi informativi aziendali) era rilegato solo alle imprese di più grandi dimensioni, oggi non è più così. Negli ultimi anni sono stati infatti sviluppati applicativi che permettono anche alle PMI di
essere altamente competitive con investimenti proporzionati alla ridotta scala dimensionale e senza rinunciare alla qualità. Tutto ciò segna un vero e proprio passaggio di paradigma in quanto si passa dal sostenere come la possibilità di investire in ICT sia propria solo di
quelle imprese che possono far leva su economie di scala (quindi solo aumentando la propria dimensione le piccole imprese potranno riuscire a investire in soluzioni che permettano loro di ottenere miglioramenti in termini di produttività ed efficienza), all'affermare che ormai si stanno sempre più sviluppando soluzioni a basso costo, altamente integrate, innovative e customizzate che abilitano anche le piccole e medie imprese a investire senza necessariamente aumentare di dimensione. Logicamente tali imprese per riuscire a cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie avranno la necessità di adottare figure specializzate nella regolazione e nella gestione dei flussi comunicativi intra e inter-aziendali.
Viceverba_appdelmes_0624_joc per aprendre verbs llatinsDaniel Fernández
Vice Verba és una aplicació educativa dissenyada per ajudar els estudiants de llatí a aprendre i practicar verbs llatins d'una manera interactiva i entretinguda.