Come integrare strategia, innovazione e futuro - Future Value Generation de @...Daniel Egger
Le slide che seguono sono una sintesi del Future Value Generation Framework, parte del libro “Future Value Generation”.
Nei prossimi mesi condividerò ulteriori logiche, idee e concetti. Inoltre, il nostro team sta lavorando intensamente per attivare il portale www.fvg.coomunity, un hub per supportare coloro i quali vorranno implementare il modello, condividere le proprie esperienze e spunti pratici, nonché nuovi template. Vi aspettiamo!
Caratterizzazione dei sistemi cloud per la Pubblica AmministrazioneAmmLibera AL
Il presente documento ha lo scopo di orientare le soluzioni di sistemi di CloudComputing in ambito
SPC ed è pertanto diretto ai datacenter delle Pa che vorranno seguire una logica di razionalizzazione e
integrazione, al mercato interessato alle prossime gare SPC, ai privati interessati a qualificare la propria offerta secondo i bisogni della PA e le linee di indirizzo dell’AgID, ai nuovi datacenter che verranno realizzati. Il documento
intende inoltre essere una prima linea di indirizzo per la certificazione delle soluzioni cloud per la PA, in
attuazione delle regole tecniche per la qualificazione dei fornitori SPC e della certificazione dei servizi in
corso di emanazione.
In questo lavoro verranno illustrati i progetti realizzati durante il periodo di
tesi al fine di digitalizzare un processo industriale, con l’obiettivo di automatizzare la raccolta dei dati in ottica dell’implementazione delle linee proprie
dell’industria 4.0. Ad ogni progetto realizzato è stato dedicato un capitolo: partendo da un’introduzione del progetto trattato, lo stesso proseguirà
con la descrizione di tutte le fasi realizzative fino al raggiungimento dello
scopo.
Raccomandazioni e proposte sull'utilizzo del cloud computing nella Pubblica A...AmmLibera AL
L’obiettivo di questo documento di raccomandazioni e proposte è duplice. Da una parte raccoglie considerazioni e proposte rilevanti ai fini dell’adozione del cloud computing da parte della pubblica amministrazione in Italia. Dall’altra si promette di offrire strumenti utili a questo scopo privilegiando un approccio che oltre a proporsi con finalità di razionalizzazione e di risparmio miri anche a promuovere un’organizzazione innovativa dei servizi pubblici online che le soluzioni tecnologiche e operative del cloud rendono possibile. Coerentemente, nel documento vengono solo
marginalmente affrontate alcune problematiche più tecniche connesse alla naturale evoluzione tecnologica dei data center, anche perché a tale tematica sarà dedicato un apposito documento che terrà conto di quanto emerso nel corso delle attività di valutazione, monitoraggio e coordinamento svolte da DigitPA.
"Infrastruttura di supporto a servizi partecipativi per dispositivi mobili in scenari Smart City" - Tesi di laurea di Andrea Altobelli, correlatore dr. Nicola Mezzetti, relatore prof. Antonio Corradi
Come integrare strategia, innovazione e futuro - Future Value Generation de @...Daniel Egger
Le slide che seguono sono una sintesi del Future Value Generation Framework, parte del libro “Future Value Generation”.
Nei prossimi mesi condividerò ulteriori logiche, idee e concetti. Inoltre, il nostro team sta lavorando intensamente per attivare il portale www.fvg.coomunity, un hub per supportare coloro i quali vorranno implementare il modello, condividere le proprie esperienze e spunti pratici, nonché nuovi template. Vi aspettiamo!
Caratterizzazione dei sistemi cloud per la Pubblica AmministrazioneAmmLibera AL
Il presente documento ha lo scopo di orientare le soluzioni di sistemi di CloudComputing in ambito
SPC ed è pertanto diretto ai datacenter delle Pa che vorranno seguire una logica di razionalizzazione e
integrazione, al mercato interessato alle prossime gare SPC, ai privati interessati a qualificare la propria offerta secondo i bisogni della PA e le linee di indirizzo dell’AgID, ai nuovi datacenter che verranno realizzati. Il documento
intende inoltre essere una prima linea di indirizzo per la certificazione delle soluzioni cloud per la PA, in
attuazione delle regole tecniche per la qualificazione dei fornitori SPC e della certificazione dei servizi in
corso di emanazione.
In questo lavoro verranno illustrati i progetti realizzati durante il periodo di
tesi al fine di digitalizzare un processo industriale, con l’obiettivo di automatizzare la raccolta dei dati in ottica dell’implementazione delle linee proprie
dell’industria 4.0. Ad ogni progetto realizzato è stato dedicato un capitolo: partendo da un’introduzione del progetto trattato, lo stesso proseguirà
con la descrizione di tutte le fasi realizzative fino al raggiungimento dello
scopo.
Raccomandazioni e proposte sull'utilizzo del cloud computing nella Pubblica A...AmmLibera AL
L’obiettivo di questo documento di raccomandazioni e proposte è duplice. Da una parte raccoglie considerazioni e proposte rilevanti ai fini dell’adozione del cloud computing da parte della pubblica amministrazione in Italia. Dall’altra si promette di offrire strumenti utili a questo scopo privilegiando un approccio che oltre a proporsi con finalità di razionalizzazione e di risparmio miri anche a promuovere un’organizzazione innovativa dei servizi pubblici online che le soluzioni tecnologiche e operative del cloud rendono possibile. Coerentemente, nel documento vengono solo
marginalmente affrontate alcune problematiche più tecniche connesse alla naturale evoluzione tecnologica dei data center, anche perché a tale tematica sarà dedicato un apposito documento che terrà conto di quanto emerso nel corso delle attività di valutazione, monitoraggio e coordinamento svolte da DigitPA.
"Infrastruttura di supporto a servizi partecipativi per dispositivi mobili in scenari Smart City" - Tesi di laurea di Andrea Altobelli, correlatore dr. Nicola Mezzetti, relatore prof. Antonio Corradi
La razionalizzazione del patrimonio ICT, il consolidamento dei data center e l’adozione progressiva del paradigma del “cloud computing” rappresentano specifiche azioni trasversali della Strategia per la Crescita digitale del Paese, documento approvato in versione definitiva nel giugno 2016. La strategia, in linea con gli interventi dell’Unione europea, fornisce un quadro di riferimento per le politiche di digitalizzazione del Paese, mentre il Piano Triennale per l’Informatica ha tradotto le indicazioni strategiche in azioni operative conseguibili nel periodo di riferimento. In questo documento viene descritta la strategia per l’adozione del cloud computing nella Pubblica Amministrazione secondo quanto previsto dal Piano Triennale per l’Informatica 2019 - 2021.
Il mercato degli strumenti Web per il supporto alle Reti di Innovazione Nicola Cerami
L’obiettivo di questa relazione è quello di analizzare i principali strumenti Web 2.0 oggi più utilizzati, vale a dire i siti di social networking. Nello specifico si intende fornire una possibile classificazione di tali strumenti per poi andare a focalizzarsi sui social network per l’innovazione, definiti anche innovation networks o, semplicemente, reti di innovazione. Si tratta di strumenti che hanno e stanno cambiando il modo di pensare e agire delle organizzazioni nel relazionarsi con i loro stakeholders, oltre che del “popolo di Internet”.
In uno scenario contraddistinto dalla presenza di diverse reti di innovazione, sia a livello nazionale che internazionale, sono state prese in considerazione quattro innovation network, analizzandone il modello di governance, gli obiettivi che si prefiggono e l’aspetto tecnologico, tra le quali le principali funzionalità e servizi offerti. In aggiunta l’analisi dei casi di studio, oltre ad evidenziare l’approccio di gestione della conoscenza e dell’innovazione per la creazione di valore condiviso (Knowledge and Innovation Management), descrivere i punti di forza e di debolezza di questi strumenti. Tra queste reti vengono presentate le seguenti piattaforme web-based: NineSigma, Innocentive, Kublai e Innovatori.
Settembre 2011
Lunedì 12 aprile 2010 dalle 16:30 alle 19:00 si è tenuto un seminario organizzato daTOP-IX, in collaborazione con CSP e Torino Wireless sul tema del cloud computing
INFO: http://www.poloinnovazioneict.org/everything_as_a_service.php
Esempio di progetto in Project Management per la progettazione di un sistema software
(WBS; aspetti di valutazione economica, finanziaria e del rischio; pianificazione e programmazione; contesto organizzativo e controllo; etc).
(Giugno, 2008)
La razionalizzazione del patrimonio ICT, il consolidamento dei data center e l’adozione progressiva del paradigma del “cloud computing” rappresentano specifiche azioni trasversali della Strategia per la Crescita digitale del Paese, documento approvato in versione definitiva nel giugno 2016. La strategia, in linea con gli interventi dell’Unione europea, fornisce un quadro di riferimento per le politiche di digitalizzazione del Paese, mentre il Piano Triennale per l’Informatica ha tradotto le indicazioni strategiche in azioni operative conseguibili nel periodo di riferimento. In questo documento viene descritta la strategia per l’adozione del cloud computing nella Pubblica Amministrazione secondo quanto previsto dal Piano Triennale per l’Informatica 2019 - 2021.
Il mercato degli strumenti Web per il supporto alle Reti di Innovazione Nicola Cerami
L’obiettivo di questa relazione è quello di analizzare i principali strumenti Web 2.0 oggi più utilizzati, vale a dire i siti di social networking. Nello specifico si intende fornire una possibile classificazione di tali strumenti per poi andare a focalizzarsi sui social network per l’innovazione, definiti anche innovation networks o, semplicemente, reti di innovazione. Si tratta di strumenti che hanno e stanno cambiando il modo di pensare e agire delle organizzazioni nel relazionarsi con i loro stakeholders, oltre che del “popolo di Internet”.
In uno scenario contraddistinto dalla presenza di diverse reti di innovazione, sia a livello nazionale che internazionale, sono state prese in considerazione quattro innovation network, analizzandone il modello di governance, gli obiettivi che si prefiggono e l’aspetto tecnologico, tra le quali le principali funzionalità e servizi offerti. In aggiunta l’analisi dei casi di studio, oltre ad evidenziare l’approccio di gestione della conoscenza e dell’innovazione per la creazione di valore condiviso (Knowledge and Innovation Management), descrivere i punti di forza e di debolezza di questi strumenti. Tra queste reti vengono presentate le seguenti piattaforme web-based: NineSigma, Innocentive, Kublai e Innovatori.
Settembre 2011
Lunedì 12 aprile 2010 dalle 16:30 alle 19:00 si è tenuto un seminario organizzato daTOP-IX, in collaborazione con CSP e Torino Wireless sul tema del cloud computing
INFO: http://www.poloinnovazioneict.org/everything_as_a_service.php
Esempio di progetto in Project Management per la progettazione di un sistema software
(WBS; aspetti di valutazione economica, finanziaria e del rischio; pianificazione e programmazione; contesto organizzativo e controllo; etc).
(Giugno, 2008)
L'evoluzione della filiera ICT: una proposta interpretativa per le dinamiche competitive emergenti con l'avvento del Cloud Computing
1. Politecnico di Milano
Facoltà di Ingegneria dei Sistemi
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale
L’evoluzione della filiera ICT:
una proposta interpretativa per le dinamiche competitive
emergenti con l’avvento del Cloud Computing
Relatore: Chiar.mo Prof. Giampio Bracchi
Correlatori: Prof. Stefano Mainetti
Ing. Nicola Restifo
Tesi di laurea di:
Matteo Michele Damiani matr. 765744
AA. 2011 / 2012
2. Abstract
Il progressivo affermarsi del paradigma del Cloud Computing e dell’ICT as-a-Service come
nuova forma di accesso a sistemi e soluzioni ICT in ottica di servizio sta portando con sé
una serie di significative modificazioni alle tradizionali dinamiche del mercato ICT sul
fronte tecnologico, commerciale ed organizzativo, così come anche alle classiche modalità
di gestione dei sistemi informativi da parte delle imprese.
Il presente lavoro di laurea si colloca nel contesto della Ricerca 2012 dell’Osservatorio
Cloud Computing e ICT-as-a-Service della School of Management del Politecnico di
Milano, e ha avuto proprio l’obiettivo di comprendere e di formalizzare questi
cambiamenti e di anticipare le evoluzioni future della filiera e del mercato.
A partire da una approfondita analisi dei modelli di letteratura ed un confronto con
referenti di player leader del mercato dell’offerta ICT, la ricerca ha portato alla sintesi di
un nuovo modello della filiera, capace di rappresentare compiutamente la
riconfigurazione di ruoli e relazioni tradizionali, nonché di mappare le dinamiche
competitive emergenti.
Lo stesso modello ha permesso di approfondire alcune interessanti considerazioni sui
possibili motivi, al di là dei temi prettamente tecnici, di quello che è a tutti gli effetti un
“ritardo” italiano nell’adozione di soluzioni e servizi Cloud.
35
3. Indice
Introduzione .................................................................................................................................. i
CAPITOLO 1 - Cloud Computing: descrizione del fenomeno .......................................................... 1
1.1. Evoluzione dell’Enterprise ICT: dal mainframe al Cloud Computing ................................ 2
1.2. Cloud Computing: definizioni e tassonomia di riferimento.............................................. 6
1.3. La maturità di strumenti e tecnologie del Cloud Computing ......................................... 13
1.4. Stime di mercato e livelli di adozione ........................................................................... 18
1.5. Potenzialità e criticità dell’adozione del Cloud per le imprese....................................... 25
CAPITOLO 2 - Metodologia di ricerca e analisi ............................................................................ 31
2.1 Obiettivi di ricerca ........................................................................................................ 32
2.2 Analisi della letteratura ................................................................................................ 32
2.3 Analisi dell’adozione del Cloud Computing in Italia: le survey sulle aziende della
domanda ................................................................................................................................. 32
2.4 Analisi del mercato dell’offerta: il panel dei vendor IT .................................................. 34
CAPITOLO 3 - La filiera dell’ICT e l’avvento del Cloud Computing ............................................... 40
3.1 L’importanza di un modello di filiera ............................................................................ 41
3.2 L’organizzazione tradizionale della filiera ICT ................................................................ 44
3.3 Cloud Computing: un elemento di discontinuità per la filiera ICT .................................. 47
3.4 I nuovi modelli di filiera con l’avvento del Cloud Computing ......................................... 49
CAPITOLO 4 - Un modello di rappresentazione della filiera ICT con l’avvento del Cloud
Computing .................................................................................................................................. 70
4.1 Analisi empirica del mercato dell’offerta ...................................................................... 71
4.2 Il modello proposto ...................................................................................................... 84
CAPITOLO 5 - Applicazione del modello e discussione delle dinamiche rilevate ........................ 91
5.1 Mappatura dei player di mercato: rappresentazione delle strategie e dei ruoli di filiera 92
5.2 Le spinte al cambiamento e le dinamiche emergenti nei rapporti di filiera ................. 102
5.3 Il ruolo chiave del Canale............................................................................................ 107
5.4 PMI: benefici e criticità del Cloud Computing ............................................................. 116
5.5 La convergenza verso il PaaS ...................................................................................... 119
Conclusioni ............................................................................................................................... 125
Bibliografia ............................................................................................................................... 130
36