In occasione della tappa del Giro d’Italia del 1. giugno "Gemona città dello sport e del benstare" ha organizzato, per il centenario della nascita, una mostra dedicata al campione toscano morto nel 2000. “Ginettaccio” vinse tre volte la Corsa Rosa e due volte il Tour de France diventando icona e mito del ciclismo eroico italiano anche per la sua rivalità con Fausto Coppi. Bartali viene qui ricordato attraverso immagini, giornali, documenti originali dell’epoca, messi a disposizione dal collezionista Renato Bulfon. È questa un’occasione per immergersi nella storia e nella vita di un campione.

1. 100 anni da leggenda
BARTALI
GINO

2. CITTÀ DI GEMONA DEL FRIULI
“Meglio mettere un punto e andare a capo,
piuttosto che tornare indietro,
cancellare e pasticciare.
Quando una cosa si sbaglia: via, rifarla.
Si trattasse di accordi
o di scalare una montagna intera,
gonfiare i polpacci e ingobbirsi in salita.”
Gino Bartali era così.
Sanguigno, campione, umano.
“L’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare”
era la sua frase simbolo.
In occasione della tappa del Giro d’Italia del
1
.
giugno, Gemona città dello sport e del
benstare ha organizzato, per il centenario della
nascita, una mostra dedicata al campione
toscano morto nel 2000.
“Ginettaccio” vinse tre volte la Corsa Rosa e
due volte il Tour de France diventando icona
e mito del ciclismo eroico italiano anche per
la sua rivalità con Fausto Coppi. Bartali viene
qui ricordato attraverso immagini, giornali,
documenti originali dell’epoca, messi a
disposizione dal collezionista Renato Bulfon.
È questa un’occasione per immergersi nella
storia e nella vita di un campione.
La mostra si può visitare
dal 24 maggio al 15 giugno 2014
Sale espositive D’Aronco / Palazzo Elti
Via Bini / Gemona del Friuli
Ingresso: gratuito
Orari: 10.00
_
13.00 / 15.00
_
19.00
tutti i giorni
Informazioni: Ufficio IAT
Via Bini 7
_
Gemona del Friuli
tel. 0432 981441
ufficioiat@gemonaweb.it
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