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Trento, maggio 2014
GEOUML CATALOGUE E
VALIDATOR
Il GeoUML catalogue Editor
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
2
Editing
Si ha la possibilità di modificare, aggiungere
o cancellare qualsiasi proprietà della
specifica.
GLI STATI DI UNA SPECIFICA
Pre release
Si ha la possibilità di modifica delle sole DPS,
del mapping fisico, dei diagrammi e dei
documenti
Released
Si ha solo la possibilità di visualizzare la
specifica come se fosse con il catalogue viewer
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
3
INTERFACCIA DI EDITING
Barra di
visualizzazione
Barra di
editing
Menu a tendina
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4
EDITING DELLE INFORMAZIONI DELLA
SPECIFICA
Selezionare dal menu
Modifica -> Specifica
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5
CANCELLAZIONE DI TUTTO IL
CONTENUTO
Selezionare dal menu File -> Proprietà
Cliccare su “Cancella tutto il contenuto del database”.
Dopo aver confermato la cancellazione è necessario
sempre cliccare su “Salva modifiche” in caso contrario il
contenuto non verrà cancellato
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6
AGGIUNTA DI UNO STRATO
Selezionare “Categorie
tematiche” e con il click destro
selezionare “Aggiungi un nuovo
strato”
Salvare sempre le modifiche
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7
AGGIUNTA DI UN TEMA
Dalla tab dello strato fare click
destro sulla sezione dedicata ai
temi e selezionare “Aggiungi un
nuovo tema”
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8
AGGIUNTA DI UNA CLASSE
Dalla tab del tema fare
click destro sulla sezione
dedicata alle classi
contenute e selezionare
“Aggiungi una nuova
classe”
Selezionare Classi dalla
barra di destra, fare click
destro e selezionare
“Aggiungi una nuova
classe”
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
9
PANNELLO DI CLASSE
Utilizzando [+] e [-] è possibile mostrare e nascondere
le diverse sezioni della tab.
Le componenti obbligatorie sono etichettate con *
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10
PANNELLO DI CLASSE / 2
Utilizzando il click destro del mouse è possibile
aggiungere ed eliminare tutte le componendi della
classe
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11
AGGIUNTA DI UN NUOVO ATTRIBUTO
Dalla tab della
classe fare click
destro sulla
sezione dedicata
agli attributi e
selezionare
“Aggiungi un
nuovo attributo”
Gli attributi base hanno sempre una tipologia (vedi figura).
Solo per gli attributi stringa e stringa numerica (numeric
string) è necessario valorizzare il campo lunghezza che
qualifica il numero massimo di caratteri gestibili
dall’attributo
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12
ALTRE TIPOLOGIE DI ATTRIBUTO
I datatype, gli enumerati e gli enumerati gerarchi possono
essere riutilizzati nella definizione di più attributi anche in
classi diverse
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13
AGGIUNTA DI UN NUOVO ATTRIBUTO
GEOMETRICO
Dalla classe fare click destro sulla sezione Componenti
spaziali e selezionare “Aggiungi un nuovo attributo
geometrico”
È sempre necessario selezionare il Dominio spaziale che
qualifica il tipo di geometria scelto e le proprietà della
geometria stessa
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14
AGGIUNTA DI UN RUOLO
Dalla tab della classe fare click destro sulla sezione
dedicata ai ruoli e selezionare “Aggiungi un nuovo ruolo”
La classe proprietaria è la classe da cui ha origine il ruolo
mentre la classe destinazione è la classe a cui è associata la
classe proprietaria attraverso il ruolo.
Il ruolo inverso è presente e selezionabile se esiste un ruolo
tra classe destinazione e classe proprietaria
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15
AGGIUNTA DI UNA GERARCHIA
Dalla tab della classe fare click
destro sulla sezione dedicata alle
gerarchie e selezionare “Aggiungi
un nuova gerarchia”
Click destro per aggiungere le
classi figlie della gerarchia
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16
Non approfondiremo il concetto di popolamento è però
necessario sapere che per produrre degli schemi fisici
sarà necessario popolare le classi e gli attributi delle
classi inseriti nella specifica.
Come prima cosa dobbiamo quindi aggiungere un livello
di scala attraverso il menu Modifica -> Gestioni livelli di
scala
POPOLAMENTO
Se non è presente
basta aggiungerlo
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17
Dopo aver aggiunto un popolamento possiamo usare la
funzionalità popola tutto (se il popolamento è appena
stato aggiunto è necessario riavviare il catalogue).
Attivate la funzionalità con il menù File -> Proprietà
POPOLAMENTO / 2
Al termine della procedura cliccare sempre su salva le
modifiche per rendere effettivo il popolamento
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
18
La definizione della Data Product Specification è propedeutica
all’utilizzo di qualsiasi modello implementativo.
Per creare o modificare una DPS si deve selezionare la relativa
voce della barra laterale destra e successivamente
LA DATA PRODUCT SPECIFICATION
selezionare una
DPS esistente
per modificarla o
selezionare la
creazione di una
nuova tramite il
tasto destro del
mouse
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
19
Selezionare il menù Genera -> Mapping fisico e nella
successiva scheda selezionare la DPS. Infine selezionare
il bottone Genera mapping.
MAPPING FISICO
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
20
GENERAZIONE DEGLI SCHEMI FISICI
Menu Genera -> Shapefile
Menu Genera -> SQL PostGIS
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
21
GEOUML CATALOGUE E
VALIDATOR
GeoUML validator
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
22
È uno strumento in grado di operare il controllo di
conformità intrinseca di un generico Data Product
relativamente ad una specifica di contenuto SC gestita
dal GeoUML catalogue.
La Specifica Concettuale, le DPS e i relativi mapping
generati dal GeoUML catalogue sono esportati nel file di
Specifica .scs e sono importati dal Validator che li carica
in un proprio database interno e li utilizzerà in fase di
verifica.
Il Validator carica un dataset da validare, strutturato
secondo le regole definite da una delle DPS e ne verifica
la congruenza alla specifica, generando come risultato
una serie di informazioni diagnostiche
IL GEOUML VALIDATOR
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
23
Il Validator utilizza per il proprio funzionamento da uno
a due Database di Appoggio:
il DB di caricamento, detto DBF, che costituisce un
database di transito utilizzato nel processo di
trasferimento del dataset verso il DBN
il DB normalizzato, detto DBN, sul quale vengono
eseguiti i controlli di corrispondenza dei dati alla specifica
I DATABASE DI VALIDAZIONE
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
24
fase di caricamento: il dataset da validare viene letto
e caricato nel DBF
fase di normalizzazione: il contenuto del DBF viene
letto, ristrutturato e caricato in DBN
fase di validazione: durante questa fase vengono
eseguiti sui dati presenti in DBN tutti i restanti
controlli
FASI DELLA VALIDAZIONE
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
25
PROCESSO DI VALIDAZIONE
Shape
GML
DB
Sorgenti
Fasedicaricamento
DBF
Fasedinormalizzazione
DBN
Database di
caricamento
Database
normalizzato
Fasedivalidazione
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
26
Durante questa fase vengono eseguiti tutti i controlli
necessari per garantire la caricabilità del dato:
la conformità delle strutture della sorgente a quelle
previste dal MI utilizzato
la conformità dei valori degli attributi
la conformità delle componenti spaziali ai vincoli
imposti dal formato fisico
la conformità delle componenti spaziali al simple
feature model
la conformità delle componenti spaziali al modello
geometrico GeoUML
FASE DI CARICAMENTO
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
27
Durante questa fase avviene la ristrutturazione delle
strutture per ottenere il modello normalizzato.
Questa fase è fortemente dipendente dal MI poiché è
tanto più complessa quanto più la struttura del dato di
input è distante dal modello normalizzato
Vengono effettuati controlli sui valori dei singoli oggetti
ricostruiti, completando quindi il controllo dei singoli
valori delle componenti spaziali
FASE DI NORMALIZZAZIONE
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
28
Durante questa fase vengono eseguiti i seguenti controlli
sui dati presenti nel DBN:
verifiche di chiave primaria
verifiche di chiave esterna
verifiche di univocità
verifiche di obbligatorietà
verifiche di cardinalità minima e massima
verifica dei vincoli GeoUML
FASE DI VALIDAZIONE
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
29
L’esecuzione di una validazione richiede l’installazione di
PostGIS e la creazione dei database di appoggio.
A seguire sono necessari i seguenti passi:
configurazione delle connessioni ai database
agganciare ogni DPS che si desidera validare al dataset
e ai database di supporto;
definire i parametri per l’esecuzione dei controlli
metrici e di distanza minima (solo modello
implementativo Shape_Topo).
CONFIGURAZIONE DEL VALIDATORE
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
30
Selezionare il menù Configurazione alla voce Gestione
Configurazioni Database che permette la
visualizzazione della scheda delle connessioni
CONFIGURAZIONE DELLE CONNESSIONI
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
31
CONFIGURAZIONE DEL VALIDATORE
Selezionare il menù Configurazione del validatore del
menù Configurazione si definiscono i parametri che
permettono l’associazione di una DPS al proprio dataset
sorgente e ai database di appoggio
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
32
CONFIGURAZIONE CONTROLLI METRICI
Selezionare il menù Configurazione alla voce
Parametri dei controlli geometrici, appare una
scheda nella quale indicati i valori metrici da
utilizzare come soglia nei controlli metrici
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
33
ESECUZIONE DEL VALIDATORE
Per eseguire la validazione del dataset si
deve selezionare la voce Esecuzione del
menù Configurazione
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
34
GENERAZIONE DEL DB DI DIAGNOSTICA
Le operazioni di validazione producono una serie di
informazioni diagnostiche che il Validator salva
nel database interno.
Il Validator permette di esportare la diagnostica in
una Directory a scelta dell’utente, selezionando la
voce Database reportistica del menu Genera.
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
35
Il Validator può trovare errori in ognuna delle 3 fasi
descritte precedentemente: caricamento, normalizzazione
e validazione
Dato che le fasi di caricamento e normalizzazione
dipendono dal Modello Implementativo, anche il tipo di
errori riscontrabile in queste due fasi preliminari dipende
dal MI; tuttavia, la struttura delle tabelle del DB di
reportistica destinate a tener traccia di questi errori è
unica per tutti i MI.
Il validatore controlla solo le strutture fisiche richieste e
gli attributi previsti dallo specifico MI considerato;
strutture fisiche aggiuntive o attributi aggiuntivi nella
sorgente non sono quindi considerati.
DATABASE DI DIAGNOSTICA
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
36
In presenza di un errore il Validator tenta di procedere
nell’analisi; per questo motivo nelle fasi di caricamento e
normalizzazione a fronte di un errore il Validator carica un
valore scelto opportunamente (es. NULLO) nel corrispondente
campo del DBF o DBN, in modo da poter proseguire
nell’analisi
La diagnostica prodotta dal Validator deve servire a
rintracciare gli errori sia a livello concettuale che a livello
fisico.
Il Validator riscontra infatti gli errori sui dati, quindi nel
modello fisico, ma spesso l’interpretazione degli errori richiede
di rintracciare le categorie concettuali che il dato fisico deve
rappresentare
La comprensione della diagnostica richiede di conoscere le
regole del MI utilizzato
DATABASE DI DIAGNOSTICA / 2
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
37
Nella reportistica sono presenti due tipi di tabelle:
Le tabelle analitiche descrivono in dettaglio ogni singolo
errore incontrato specificandone l’elemento concettuale
e fisico, l’identificazione dell’oggetto coinvolto e
riportano, ove possibile, una geometria che aiuti a
localizzare l’errore.
Le tabelle sintetiche sono in corrispondenza biunivoca
con le tabelle analitiche per le quali ha senso fornire il
livello sintetico e sono identificabili dal suffisso “SIN”.
TIPI DI TABELLE NEL DB DI
REPORTISTICA
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
38
Avviare il programma utilizzando
GeoUMLReportFiller.exe
GENERAZIONE DEL DOCUMENTO DI
REPORT
Database della
reportistica
File di IReport
da utilizzare
Download e manuale d’uso dettagliato:
http://www.jodymarca.com/tools/geouml-report-filler/
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
39
È possibile visualizzare e analizzare le segnalazioni
prodotte dal validator anche dal punto di vista
geometrico.
Per far questo è necessario scaricare ed installare
OpenJump e il “JUMP Validator reportdb reader plugin
per OpenJump”
Download OpenJump: http://openjump.org/
Download plugin: http://spatialdbgroup.polimi.it/nc/tools/
Terminata l’installazione possiamo avviare Openjump ed
usare il plugin attraverso il menu
“Validator Report” -> “Reportdb Reader”
CONSULTAZIONE DEGLI ERRORI
GEOMETRICI
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
40
Il database di
reportistica generato dal
validator
CONSULTAZIONE DEGLI ERRORI
GEOMETRICI / 2
È possibile salvare i livelli in shapefile e utilizzarli con
altri software GIS
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
41
Il GeoUML catalogue viewer
GEOUML CATALOGUE E
VALIDATOR
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
42
Il GeoUML catalogue viewer è lo strumento che permette
di consultare le specifiche di contenuto produrre i
documenti descrittivi e, se previsto dalla specifica di
contenuto, generare gli schemi fisici.
IL GEOUML CATALOGUE VIEWER
Per avviare il
programma eseguire il
file exe su Windows o il
file .sh da console su
sistemi operativi Unix-
like o usare l'apposita
applicazione su MacOS X
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
43
Menu File -> Importa la specifica
IMPORTAZIONE DI UNA SPECIFICA
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
44
I MENU DELL’APPLICAZIONE
Visualizzazione per
categorie tematiche
Lista di classi
Lista di vincoli
Lista di
strati
topologici
Lista di
diagrammi
Lista di DPS
Menu a tendina Nome specifica
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
45
VISUALIZZAZIONE DELLE CLASSI
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
46
PRINCIPALI PROPRIETÀ DI UNA CLASSE
Nome, Codice, Codice alfanumerico
Tipologia di classe
Attributi della classe o della
sopraclasse
Geometrie
Gerarchie
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
47
GENERAZIONE DEI DOCUMENTI
PREIMPOSTATI
Menu Genera -> Documenti
Permette di definire nuovi documenti generabili
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
48
GENERAZIONE NUOVI DOCUMENTI
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
49
GENERAZIONE DELLA STRUTTURA DEGLI
SHAPEFILE
Menu Genera -> Shapefile
DPS da utilizzare
Cartella di output
Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor
50
GENERAZIONE DDL PER POSTGIS
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  • 3. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 3 INTERFACCIA DI EDITING Barra di visualizzazione Barra di editing Menu a tendina
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  • 5. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 5 CANCELLAZIONE DI TUTTO IL CONTENUTO Selezionare dal menu File -> Proprietà Cliccare su “Cancella tutto il contenuto del database”. Dopo aver confermato la cancellazione è necessario sempre cliccare su “Salva modifiche” in caso contrario il contenuto non verrà cancellato
  • 6. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 6 AGGIUNTA DI UNO STRATO Selezionare “Categorie tematiche” e con il click destro selezionare “Aggiungi un nuovo strato” Salvare sempre le modifiche
  • 7. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 7 AGGIUNTA DI UN TEMA Dalla tab dello strato fare click destro sulla sezione dedicata ai temi e selezionare “Aggiungi un nuovo tema”
  • 8. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 8 AGGIUNTA DI UNA CLASSE Dalla tab del tema fare click destro sulla sezione dedicata alle classi contenute e selezionare “Aggiungi una nuova classe” Selezionare Classi dalla barra di destra, fare click destro e selezionare “Aggiungi una nuova classe”
  • 9. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 9 PANNELLO DI CLASSE Utilizzando [+] e [-] è possibile mostrare e nascondere le diverse sezioni della tab. Le componenti obbligatorie sono etichettate con *
  • 10. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 10 PANNELLO DI CLASSE / 2 Utilizzando il click destro del mouse è possibile aggiungere ed eliminare tutte le componendi della classe
  • 11. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 11 AGGIUNTA DI UN NUOVO ATTRIBUTO Dalla tab della classe fare click destro sulla sezione dedicata agli attributi e selezionare “Aggiungi un nuovo attributo” Gli attributi base hanno sempre una tipologia (vedi figura). Solo per gli attributi stringa e stringa numerica (numeric string) è necessario valorizzare il campo lunghezza che qualifica il numero massimo di caratteri gestibili dall’attributo
  • 12. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 12 ALTRE TIPOLOGIE DI ATTRIBUTO I datatype, gli enumerati e gli enumerati gerarchi possono essere riutilizzati nella definizione di più attributi anche in classi diverse
  • 13. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 13 AGGIUNTA DI UN NUOVO ATTRIBUTO GEOMETRICO Dalla classe fare click destro sulla sezione Componenti spaziali e selezionare “Aggiungi un nuovo attributo geometrico” È sempre necessario selezionare il Dominio spaziale che qualifica il tipo di geometria scelto e le proprietà della geometria stessa
  • 14. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 14 AGGIUNTA DI UN RUOLO Dalla tab della classe fare click destro sulla sezione dedicata ai ruoli e selezionare “Aggiungi un nuovo ruolo” La classe proprietaria è la classe da cui ha origine il ruolo mentre la classe destinazione è la classe a cui è associata la classe proprietaria attraverso il ruolo. Il ruolo inverso è presente e selezionabile se esiste un ruolo tra classe destinazione e classe proprietaria
  • 15. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 15 AGGIUNTA DI UNA GERARCHIA Dalla tab della classe fare click destro sulla sezione dedicata alle gerarchie e selezionare “Aggiungi un nuova gerarchia” Click destro per aggiungere le classi figlie della gerarchia
  • 16. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 16 Non approfondiremo il concetto di popolamento è però necessario sapere che per produrre degli schemi fisici sarà necessario popolare le classi e gli attributi delle classi inseriti nella specifica. Come prima cosa dobbiamo quindi aggiungere un livello di scala attraverso il menu Modifica -> Gestioni livelli di scala POPOLAMENTO Se non è presente basta aggiungerlo
  • 17. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 17 Dopo aver aggiunto un popolamento possiamo usare la funzionalità popola tutto (se il popolamento è appena stato aggiunto è necessario riavviare il catalogue). Attivate la funzionalità con il menù File -> Proprietà POPOLAMENTO / 2 Al termine della procedura cliccare sempre su salva le modifiche per rendere effettivo il popolamento
  • 18. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 18 La definizione della Data Product Specification è propedeutica all’utilizzo di qualsiasi modello implementativo. Per creare o modificare una DPS si deve selezionare la relativa voce della barra laterale destra e successivamente LA DATA PRODUCT SPECIFICATION selezionare una DPS esistente per modificarla o selezionare la creazione di una nuova tramite il tasto destro del mouse
  • 19. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 19 Selezionare il menù Genera -> Mapping fisico e nella successiva scheda selezionare la DPS. Infine selezionare il bottone Genera mapping. MAPPING FISICO
  • 20. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 20 GENERAZIONE DEGLI SCHEMI FISICI Menu Genera -> Shapefile Menu Genera -> SQL PostGIS
  • 21. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 21 GEOUML CATALOGUE E VALIDATOR GeoUML validator
  • 22. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 22 È uno strumento in grado di operare il controllo di conformità intrinseca di un generico Data Product relativamente ad una specifica di contenuto SC gestita dal GeoUML catalogue. La Specifica Concettuale, le DPS e i relativi mapping generati dal GeoUML catalogue sono esportati nel file di Specifica .scs e sono importati dal Validator che li carica in un proprio database interno e li utilizzerà in fase di verifica. Il Validator carica un dataset da validare, strutturato secondo le regole definite da una delle DPS e ne verifica la congruenza alla specifica, generando come risultato una serie di informazioni diagnostiche IL GEOUML VALIDATOR
  • 23. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 23 Il Validator utilizza per il proprio funzionamento da uno a due Database di Appoggio: il DB di caricamento, detto DBF, che costituisce un database di transito utilizzato nel processo di trasferimento del dataset verso il DBN il DB normalizzato, detto DBN, sul quale vengono eseguiti i controlli di corrispondenza dei dati alla specifica I DATABASE DI VALIDAZIONE
  • 24. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 24 fase di caricamento: il dataset da validare viene letto e caricato nel DBF fase di normalizzazione: il contenuto del DBF viene letto, ristrutturato e caricato in DBN fase di validazione: durante questa fase vengono eseguiti sui dati presenti in DBN tutti i restanti controlli FASI DELLA VALIDAZIONE
  • 25. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 25 PROCESSO DI VALIDAZIONE Shape GML DB Sorgenti Fasedicaricamento DBF Fasedinormalizzazione DBN Database di caricamento Database normalizzato Fasedivalidazione
  • 26. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 26 Durante questa fase vengono eseguiti tutti i controlli necessari per garantire la caricabilità del dato: la conformità delle strutture della sorgente a quelle previste dal MI utilizzato la conformità dei valori degli attributi la conformità delle componenti spaziali ai vincoli imposti dal formato fisico la conformità delle componenti spaziali al simple feature model la conformità delle componenti spaziali al modello geometrico GeoUML FASE DI CARICAMENTO
  • 27. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 27 Durante questa fase avviene la ristrutturazione delle strutture per ottenere il modello normalizzato. Questa fase è fortemente dipendente dal MI poiché è tanto più complessa quanto più la struttura del dato di input è distante dal modello normalizzato Vengono effettuati controlli sui valori dei singoli oggetti ricostruiti, completando quindi il controllo dei singoli valori delle componenti spaziali FASE DI NORMALIZZAZIONE
  • 28. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 28 Durante questa fase vengono eseguiti i seguenti controlli sui dati presenti nel DBN: verifiche di chiave primaria verifiche di chiave esterna verifiche di univocità verifiche di obbligatorietà verifiche di cardinalità minima e massima verifica dei vincoli GeoUML FASE DI VALIDAZIONE
  • 29. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 29 L’esecuzione di una validazione richiede l’installazione di PostGIS e la creazione dei database di appoggio. A seguire sono necessari i seguenti passi: configurazione delle connessioni ai database agganciare ogni DPS che si desidera validare al dataset e ai database di supporto; definire i parametri per l’esecuzione dei controlli metrici e di distanza minima (solo modello implementativo Shape_Topo). CONFIGURAZIONE DEL VALIDATORE
  • 30. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 30 Selezionare il menù Configurazione alla voce Gestione Configurazioni Database che permette la visualizzazione della scheda delle connessioni CONFIGURAZIONE DELLE CONNESSIONI
  • 31. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 31 CONFIGURAZIONE DEL VALIDATORE Selezionare il menù Configurazione del validatore del menù Configurazione si definiscono i parametri che permettono l’associazione di una DPS al proprio dataset sorgente e ai database di appoggio
  • 32. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 32 CONFIGURAZIONE CONTROLLI METRICI Selezionare il menù Configurazione alla voce Parametri dei controlli geometrici, appare una scheda nella quale indicati i valori metrici da utilizzare come soglia nei controlli metrici
  • 33. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 33 ESECUZIONE DEL VALIDATORE Per eseguire la validazione del dataset si deve selezionare la voce Esecuzione del menù Configurazione
  • 34. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 34 GENERAZIONE DEL DB DI DIAGNOSTICA Le operazioni di validazione producono una serie di informazioni diagnostiche che il Validator salva nel database interno. Il Validator permette di esportare la diagnostica in una Directory a scelta dell’utente, selezionando la voce Database reportistica del menu Genera.
  • 35. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 35 Il Validator può trovare errori in ognuna delle 3 fasi descritte precedentemente: caricamento, normalizzazione e validazione Dato che le fasi di caricamento e normalizzazione dipendono dal Modello Implementativo, anche il tipo di errori riscontrabile in queste due fasi preliminari dipende dal MI; tuttavia, la struttura delle tabelle del DB di reportistica destinate a tener traccia di questi errori è unica per tutti i MI. Il validatore controlla solo le strutture fisiche richieste e gli attributi previsti dallo specifico MI considerato; strutture fisiche aggiuntive o attributi aggiuntivi nella sorgente non sono quindi considerati. DATABASE DI DIAGNOSTICA
  • 36. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 36 In presenza di un errore il Validator tenta di procedere nell’analisi; per questo motivo nelle fasi di caricamento e normalizzazione a fronte di un errore il Validator carica un valore scelto opportunamente (es. NULLO) nel corrispondente campo del DBF o DBN, in modo da poter proseguire nell’analisi La diagnostica prodotta dal Validator deve servire a rintracciare gli errori sia a livello concettuale che a livello fisico. Il Validator riscontra infatti gli errori sui dati, quindi nel modello fisico, ma spesso l’interpretazione degli errori richiede di rintracciare le categorie concettuali che il dato fisico deve rappresentare La comprensione della diagnostica richiede di conoscere le regole del MI utilizzato DATABASE DI DIAGNOSTICA / 2
  • 37. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 37 Nella reportistica sono presenti due tipi di tabelle: Le tabelle analitiche descrivono in dettaglio ogni singolo errore incontrato specificandone l’elemento concettuale e fisico, l’identificazione dell’oggetto coinvolto e riportano, ove possibile, una geometria che aiuti a localizzare l’errore. Le tabelle sintetiche sono in corrispondenza biunivoca con le tabelle analitiche per le quali ha senso fornire il livello sintetico e sono identificabili dal suffisso “SIN”. TIPI DI TABELLE NEL DB DI REPORTISTICA
  • 38. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 38 Avviare il programma utilizzando GeoUMLReportFiller.exe GENERAZIONE DEL DOCUMENTO DI REPORT Database della reportistica File di IReport da utilizzare Download e manuale d’uso dettagliato: http://www.jodymarca.com/tools/geouml-report-filler/
  • 39. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 39 È possibile visualizzare e analizzare le segnalazioni prodotte dal validator anche dal punto di vista geometrico. Per far questo è necessario scaricare ed installare OpenJump e il “JUMP Validator reportdb reader plugin per OpenJump” Download OpenJump: http://openjump.org/ Download plugin: http://spatialdbgroup.polimi.it/nc/tools/ Terminata l’installazione possiamo avviare Openjump ed usare il plugin attraverso il menu “Validator Report” -> “Reportdb Reader” CONSULTAZIONE DEGLI ERRORI GEOMETRICI
  • 40. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 40 Il database di reportistica generato dal validator CONSULTAZIONE DEGLI ERRORI GEOMETRICI / 2 È possibile salvare i livelli in shapefile e utilizzarli con altri software GIS
  • 41. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 41 Il GeoUML catalogue viewer GEOUML CATALOGUE E VALIDATOR
  • 42. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 42 Il GeoUML catalogue viewer è lo strumento che permette di consultare le specifiche di contenuto produrre i documenti descrittivi e, se previsto dalla specifica di contenuto, generare gli schemi fisici. IL GEOUML CATALOGUE VIEWER Per avviare il programma eseguire il file exe su Windows o il file .sh da console su sistemi operativi Unix- like o usare l'apposita applicazione su MacOS X
  • 43. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 43 Menu File -> Importa la specifica IMPORTAZIONE DI UNA SPECIFICA
  • 44. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 44 I MENU DELL’APPLICAZIONE Visualizzazione per categorie tematiche Lista di classi Lista di vincoli Lista di strati topologici Lista di diagrammi Lista di DPS Menu a tendina Nome specifica
  • 45. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 45 VISUALIZZAZIONE DELLE CLASSI
  • 46. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 46 PRINCIPALI PROPRIETÀ DI UNA CLASSE Nome, Codice, Codice alfanumerico Tipologia di classe Attributi della classe o della sopraclasse Geometrie Gerarchie
  • 47. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 47 GENERAZIONE DEI DOCUMENTI PREIMPOSTATI Menu Genera -> Documenti Permette di definire nuovi documenti generabili
  • 48. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 48 GENERAZIONE NUOVI DOCUMENTI
  • 49. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 49 GENERAZIONE DELLA STRUTTURA DEGLI SHAPEFILE Menu Genera -> Shapefile DPS da utilizzare Cartella di output
  • 50. Trento, maggio 2014 – GeoUML catalogue Editor 50 GENERAZIONE DDL PER POSTGIS Menu Genera -> SQL PostGIS DPS da utilizzare Cartelle di output