Determina n 769 09-12-15 Lavori di adeguamento sismico della scuola elementare e materna "A.Luzio" - Affidamento Incarico progettazione preliminare e definitiva agli ingegneri Eugeni e Carboni
Delibera conferimento incarico ing. Melchiorri 44 del 20 02-2015Estensecom
Delibera dell'ospedale Sant'Anna di Cona (Ferrara) sul conferimento dell'incarico all'ing. Carlo Melchiorri per collaborazione con la commissione collaboratrice
D'arpa responsabile v settore settembre 2011 depuratore carini delibera di g....Pino Ciampolillo
ISOLA DELLE FEMMINE P.D MAFIA ANTIMAFIA E potere
“ … Noi crediamo nella virtù rivoluzionaria della cultura che dona all’uomo il suo vero potere ”.
In altri termini,proprio a partire dagli anni settanta si registra anche nei luoghi come Isola delle Femmine un “salto di qualità” dell’azione di Cosa Nostra, legato all’urbanizzazione susseguente all’abbandono delle campagne. Le cosche spostano i loro interessi. Dall’economia agricola passano al settore commerciale e industriale. In particolare intervengono nel campo dell’edilizia e dei lavori pubblici.
Ma Enea Vincenzo, dopo i reiterati atti di danneggiamento subiti, non si piega alla richiesta di Bruno Francesco di costituire con lui una società di fatto impegnata nell’edilizia e questo gli costerà la vita.
IN altri termini Enea Vincenzo rimane vittima dei contrasti con “un’impresa ad infiltrazione mafiosa”, ossia la B.B.P., un soggetto economico che instaura con il sodalizio mafioso, cappeggiato da Riccobono Rosario e da personaggi come Bruno Francesco e Lo Piccolo Salvatore rapporti stabili di connivenza, accettandone i servizi offerti e ricambiandoli con altri servizi ed attività complementari.
Non a caso, nel momento del contrasto con la società B.B.P., Enea Vincenzo subisce danneggiamenti nei cantieri e la proposta di bruno Francesco, “uomo d’onore” vicino a Riccobono Rosario, di costituire una società di fatto per attività nell’edilizia; e quando i fratelli D’Agostino cercano di aiutare l’Enea Vincenzo per risolvere i problemi con la società B.B.P. si rivolgono proprio a Riccobono Rosario referente mafioso indiscusso per risolvere certi problemi…..pag 56 Sentenza…
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/le-motivazioni-nella-sentenza-di.html
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Scioglimento consiglio comunale isola durante bonuso d'arpa riso pietro delib...Pino Ciampolillo
IBUTI COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA Coordinatore PIANO QUALITA 'DELL'ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO E DA 27 ALTRE FONTI "puo ritenersi accertato il Che Il Piano (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva in sé non ERRORI comunque vistose copiature di UN piano di Altra Regione. Appare Evidente Che Gli ERRORI del Piano Regionale per la Tutela della Qualità dell'Aria non potevano Essere Semplici refusi, Giacchè non potrebbe giustificarsi Logicamente la Creazione ad hoc di Una Commissione Composta da tre soggetti Che ha Lavorato a quattro MESI la correzione di Elaborato di APPENA 385 pages Compresi Gli Allegati. Nello Stesso decreto di correzione Relativo al piano SI Legge di Comunità Montane argini DI Fiumi e Canali Intero territorio pianeggiante della Regione, bacino archeologico padano. Puo pertanto ritenersi accertato il Che Il Piano conteneva in sé non ERRORI, comunque vistose copiature di un piano di Altra Regione .... Tribunale di Palermo Sentenza di condanna a SALVATORE ANZA? Alla pena di 1 anno e 8 Mesi di reclusione n. 5455/18 ottobre 2012 http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA Coordinatore PIANO QUALITA 'DELL'ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO E DA 27 ALTRE FONTI "puo ritenersi accertato il Che Il Piano (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva in sé non ERRORI comunque vistose copiature di UN piano di Altra Regione. Appare Evidente Che Gli ERRORI del Piano Regionale per la Tutela della Qualità dell'Aria non potevano Essere Semplici refusi, Giacchè non potrebbe giustificarsi Logicamente la Creazione ad hoc di Una Commissione Composta da tre soggetti Che ha Lavorato a quattro MESI la correzione di Elaborato di APPENA 385 pages Compresi Gli Allegati. Nello Stesso decreto di correzione Relativo al piano SI Legge di Comunità Montane argini DI Fiumi e Canali Intero territorio pianeggiante della Regione, bacino archeologico padano. Puo pertanto ritenersi accertato il Che Il Piano conteneva in sé non ERRORI, comunque vistose copiature di un piano di Altra Regione .... Tribunale di Palermo Sentenza di condanna a SALVATORE ANZA? Alla pena di 1 anno e 8 Mesi di reclusione n. 5455/18 ottobre 2012 http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
Delibera conferimento incarico ing. Melchiorri 44 del 20 02-2015Estensecom
Delibera dell'ospedale Sant'Anna di Cona (Ferrara) sul conferimento dell'incarico all'ing. Carlo Melchiorri per collaborazione con la commissione collaboratrice
D'arpa responsabile v settore settembre 2011 depuratore carini delibera di g....Pino Ciampolillo
ISOLA DELLE FEMMINE P.D MAFIA ANTIMAFIA E potere
“ … Noi crediamo nella virtù rivoluzionaria della cultura che dona all’uomo il suo vero potere ”.
In altri termini,proprio a partire dagli anni settanta si registra anche nei luoghi come Isola delle Femmine un “salto di qualità” dell’azione di Cosa Nostra, legato all’urbanizzazione susseguente all’abbandono delle campagne. Le cosche spostano i loro interessi. Dall’economia agricola passano al settore commerciale e industriale. In particolare intervengono nel campo dell’edilizia e dei lavori pubblici.
Ma Enea Vincenzo, dopo i reiterati atti di danneggiamento subiti, non si piega alla richiesta di Bruno Francesco di costituire con lui una società di fatto impegnata nell’edilizia e questo gli costerà la vita.
IN altri termini Enea Vincenzo rimane vittima dei contrasti con “un’impresa ad infiltrazione mafiosa”, ossia la B.B.P., un soggetto economico che instaura con il sodalizio mafioso, cappeggiato da Riccobono Rosario e da personaggi come Bruno Francesco e Lo Piccolo Salvatore rapporti stabili di connivenza, accettandone i servizi offerti e ricambiandoli con altri servizi ed attività complementari.
Non a caso, nel momento del contrasto con la società B.B.P., Enea Vincenzo subisce danneggiamenti nei cantieri e la proposta di bruno Francesco, “uomo d’onore” vicino a Riccobono Rosario, di costituire una società di fatto per attività nell’edilizia; e quando i fratelli D’Agostino cercano di aiutare l’Enea Vincenzo per risolvere i problemi con la società B.B.P. si rivolgono proprio a Riccobono Rosario referente mafioso indiscusso per risolvere certi problemi…..pag 56 Sentenza…
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/le-motivazioni-nella-sentenza-di.html
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
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Scioglimento consiglio comunale isola durante bonuso d'arpa riso pietro delib...Pino Ciampolillo
IBUTI COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
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ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA Coordinatore PIANO QUALITA 'DELL'ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO E DA 27 ALTRE FONTI "puo ritenersi accertato il Che Il Piano (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva in sé non ERRORI comunque vistose copiature di UN piano di Altra Regione. Appare Evidente Che Gli ERRORI del Piano Regionale per la Tutela della Qualità dell'Aria non potevano Essere Semplici refusi, Giacchè non potrebbe giustificarsi Logicamente la Creazione ad hoc di Una Commissione Composta da tre soggetti Che ha Lavorato a quattro MESI la correzione di Elaborato di APPENA 385 pages Compresi Gli Allegati. Nello Stesso decreto di correzione Relativo al piano SI Legge di Comunità Montane argini DI Fiumi e Canali Intero territorio pianeggiante della Regione, bacino archeologico padano. Puo pertanto ritenersi accertato il Che Il Piano conteneva in sé non ERRORI, comunque vistose copiature di un piano di Altra Regione .... Tribunale di Palermo Sentenza di condanna a SALVATORE ANZA? Alla pena di 1 anno e 8 Mesi di reclusione n. 5455/18 ottobre 2012 http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA Coordinatore PIANO QUALITA 'DELL'ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO E DA 27 ALTRE FONTI "puo ritenersi accertato il Che Il Piano (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva in sé non ERRORI comunque vistose copiature di UN piano di Altra Regione. Appare Evidente Che Gli ERRORI del Piano Regionale per la Tutela della Qualità dell'Aria non potevano Essere Semplici refusi, Giacchè non potrebbe giustificarsi Logicamente la Creazione ad hoc di Una Commissione Composta da tre soggetti Che ha Lavorato a quattro MESI la correzione di Elaborato di APPENA 385 pages Compresi Gli Allegati. Nello Stesso decreto di correzione Relativo al piano SI Legge di Comunità Montane argini DI Fiumi e Canali Intero territorio pianeggiante della Regione, bacino archeologico padano. Puo pertanto ritenersi accertato il Che Il Piano conteneva in sé non ERRORI, comunque vistose copiature di un piano di Altra Regione .... Tribunale di Palermo Sentenza di condanna a SALVATORE ANZA? Alla pena di 1 anno e 8 Mesi di reclusione n. 5455/18 ottobre 2012 http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA Coordinatore PIANO QUALITA 'DELL'ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO E DA 27 ALTRE FONTI "puo ritenersi accertato il Che Il Piano (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva in sé non ERRORI comunque vistose copiature di UN piano di Altra Regione. Appare Evidente Che Gli ERRORI del Piano Regionale per la Tutela della Qualità dell'Aria non potevano Essere Semplici refusi, Giacchè non potrebbe giustificarsi Logicamente la Creazione ad hoc di Una Commissione Composta da tre soggetti Che ha Lavorato a quattro MESI la correzione di Elaborato di APPENA 385 pages Compresi Gli Allegati. Nello Stesso decreto di correzione Relativo al piano SI Legge di Comunità Montane argini DI Fiumi e Canali Intero territorio pianeggiante della Regione, bacino archeologico padano. Puo pertanto ritenersi accertato il Che Il Piano conteneva in sé non ERRORI, comunque vistose copiature di un piano di Altra Regione .... Tribunale di Palermo Sentenza di condanna a SALVATORE ANZA? Alla pena di 1 anno e 8 Mesi di reclusione n. 5455/18 ottobre 2012 http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
Spano giuseppe maria licenza foglio 1 part 2196 via roma c.e. n.21 2009Giuseppe Ciampolillo
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
Cardinale angelo licenza zona b foglio 1 p.lla n. 218 c.e n.25 2009Giuseppe Ciampolillo
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
Gulizzi provvidenza e provvidenza antonino licenza via giovanni bosco al fg...Giuseppe Ciampolillo
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
Copia di usticano francesca pprg aliquo stabilimenti balneari isola delle fem...Pino Ciampolillo
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
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ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA Coordinatore PIANO QUALITA 'DELL'ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO E DA 27 ALTRE FONTI "puo ritenersi accertato il Che Il Piano (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva in sé non ERRORI comunque vistose copiature di UN piano di Altra Regione. Appare Evidente Che Gli ERRORI del Piano Regionale per la Tutela della Qualità dell'Aria non potevano Essere Semplici refusi, Giacchè non potrebbe giustificarsi Logicamente la Creazione ad hoc di Una Commissione Composta da tre soggetti Che ha Lavorato a quattro MESI la correzione di Elaborato di APPENA 385 pages Compresi Gli Allegati. Nello Stesso decreto di correzione Relativo al piano SI Legge di Comunità Montane argini DI Fiumi e Canali Intero territorio pianeggiante della Regione, bacino archeologico padano. Puo pertanto ritenersi accertato il Che Il Piano conteneva in sé non ERRORI, comunque vistose copiature di un piano di Altra Regione .... Tribunale di Palermo Sentenza di condanna a SALVATORE ANZA? Alla pena di 1 anno e 8 Mesi di reclusione n. 5455/18 ottobre 2012 http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
Spano giuseppe maria licenza foglio 1 part 2196 via roma c.e. n.21 2009Giuseppe Ciampolillo
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
Cardinale angelo licenza zona b foglio 1 p.lla n. 218 c.e n.25 2009Giuseppe Ciampolillo
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
Gulizzi provvidenza e provvidenza antonino licenza via giovanni bosco al fg...Giuseppe Ciampolillo
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
Copia di usticano francesca pprg aliquo stabilimenti balneari isola delle fem...Pino Ciampolillo
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
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CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
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Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE ISOLA DURANTE BONUSO D'ARPA RISO PIETRO DELIB...Pino Ciampolillo
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
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Scioglimento consiglio comunale isola durante bonuso d'arpa riso pietro delib...Pino Ciampolillo
IBUTI COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
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Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
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D'arpa responsabile v settore settembre 2011 depuratore carini delibera di g....Pino Ciampolillo
ISOLA DELLE FEMMINE P.D MAFIA ANTIMAFIA E I QUAQUARAQUA'..
“ … Noi crediamo nella virtù rivoluzionaria della cultura che dona all’uomo il suo vero potere ”.
In altri termini,proprio a partire dagli anni settanta si registra anche nei luoghi come Isola delle Femmine un “salto di qualità” dell’azione di Cosa Nostra, legato all’urbanizzazione susseguente all’abbandono delle campagne. Le cosche spostano i loro interessi. Dall’economia agricola passano al settore commerciale e industriale. In particolare intervengono nel campo dell’edilizia e dei lavori pubblici.
Ma Enea Vincenzo, dopo i reiterati atti di danneggiamento subiti, non si piega alla richiesta di Bruno Francesco di costituire con lui una società di fatto impegnata nell’edilizia e questo gli costerà la vita.
IN altri termini Enea Vincenzo rimane vittima dei contrasti con “un’impresa ad infiltrazione mafiosa”, ossia la B.B.P., un soggetto economico che instaura con il sodalizio mafioso, cappeggiato da Riccobono Rosario e da personaggi come Bruno Francesco e Lo Piccolo Salvatore rapporti stabili di connivenza, accettandone i servizi offerti e ricambiandoli con altri servizi ed attività complementari.
Non a caso, nel momento del contrasto con la società B.B.P., Enea Vincenzo subisce danneggiamenti nei cantieri e la proposta di bruno Francesco, “uomo d’onore” vicino a Riccobono Rosario, di costituire una società di fatto per attività nell’edilizia; e quando i fratelli D’Agostino cercano di aiutare l’Enea Vincenzo per risolvere i problemi con la società B.B.P. si rivolgono proprio a Riccobono Rosario referente mafioso indiscusso per risolvere certi problemi…..pag 56 Sentenza…
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/le-motivazioni-nella-sentenza-di.html
Elenco soggetti ammessi in concessione per installare stabilimenti balneari s...Raffaele Greco
Ecco il testo della determina che indica i soggetti ammessi in concessione, per l'estate 2012, all'installazione di stabilimenti balneari sul demanio marittimo di Palinuro.
Indizione e convocazione della Conferenza dei servizi per acquisizione pareri...Danilo Zulli
Il prossimo martedì 30 aprile 2013, alle ore 10,30, presso la sala giunta del Comune di Guardiagrele è indetta e convocata la conferenza dei servizi per acquisire gli atti di assenso relativi alla Procedura Abilitativa Semplificata promossa dalla RENOVO BIOENERGY per la costruzione e l’esercizio di un impianto per la produzione di energia elettrica di potenza di 1 MWE da fonti rinnovabili da biomasse da localizzare nell’area destinata a Impianti Produttivi in località Piano Venna.
Consulenza Tecnica Via Brenta in CosenzaMichele Rucco
L’incarico del Tribunale di Cosenza attribuito per un contenzioso civile che riguardava un edificio storico situato nel centro della città ha reso necessario indagare le pratiche edilizie dall’inizio del secolo scorso fino ai nostri giorni. Di conseguenza la Relazione trasfusa in questa opera, con la sua analiticità ed esaustività, può rappresentare un utile strumento di orientamento per i professionisti che svolgono il ruolo di Consulente Tecnico d’Ufficio nei procedimenti del contenzioso civile di una certa
rilevanza.
Ardizzone giorgio licenza variante via pozzo fg. 1 p.lla n. 478 c.e n.04-2010Giuseppe Ciampolillo
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
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Sisma 2016 - OCDP n.394 del 19.09.2016 – Realizzazione delle soluzioni abitative d’emergenza. Approvazione del progetto esecutivo delle Opere di urbanizzazione e opere di fondazione relative all’area 1 SAE– Rione San Michele del Comune di San Severino mARCHE (MC).
Determina n 769 09-12-15 Affidamento Incarico progettazione Adeguamento Sismico Luzio
1. Città di
San Severino Marche
Piazza del Popolo, 45 - Cap 62027
Provincia di Macerata
Tel. 0733 6411 - Fax 0733 641240
Codice. fiscale e partita IVA 00119580439
www.comune.sanseverinomarche.mc.it
e-mail: info@comune.sanseverinomarche.mc.it
Ufficio: UFFICIO TECNICO
CIG:
COPIA DI
DETERMINAZIONE N. 769 DEL 09-12-2015
IL RESPONSABILE AREA TECNICA
Premesso:
- che con Decreto Sindacale n.03/08 del 07/01/2008 lo scrivente è stato nominato Responsabile
dell’Area dell’Ente;
- che l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20/03/2003 all’art. 2 comma
3, prevede l’obbligatorietà delle verifiche sismiche su tutte le opere (edifici ed infrastrutture) sia
strategiche (p.es. ospedali ecc.) che rilevanti in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso
(p. es. scuole);
- che la Regione Marche con delibere n. 1520 dell’11/11/2003 e n. 37 del 20/01/2004 ha individuato le
categorie di opere strategiche (come dall’allegato A e rilevanti allegato B della delibera in parola);
- che con nota del 25/11/2014 prot. n. 25173/4 è stata trasmessa la scheda dei dati della verifica
sismica di cui all’allegato B alla DGR n. 1520/2003 inerente l’intervento di adeguamento strutturale
ed antisismico degli edifici del sistema scolastico, di cui al fondo per interventi straordinari della
Presidenza del Consiglio dei Ministri istituito ai sensi dell’art. 32 bis del Decreto Legge 30/09/2003,
n. 269 convertito, con modificazioni, dalla Legge 24/11/2003 n. 326 ed incrementato dalla Legge
24/12/2007 n. 244;
- che con atto di G.C. n. 473 del 28/12/2010 è stata approvata la verifica sismica e la messa in
sicurezza elementi non strutturali degli edifici scolastici e degli edifici comunali rilevanti e
contestualmente l’affidamento degli incarichi a professionisti esterni;
- che con determinazione n. 1535 del 28/11/2011 è stato conferito l’incarico all’Ing. Lorenzo
Massacci per la predisposizione della documentazione mediante rilievo edificio, verifiche di
vulnerabilità sismica e compilazione delle schede L1 e L2 della scuola elementare e materna
Oggetto: LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO DELLA SCUOLA ELEMENTARE E
MATERNA "A.LUZIO" AI SENSI DELL'O.P.C.M. N. 3274/2003 E SMI. AFFIDAMENTO
INCARICO DI PROGETTAZIONE PRELIMINARE E DEFINITIVA E APPROVAZIONE
SCHEMA DI CONVENZIONE CON I PROFESSIONISTI ING. FABIO MASSIMO
EUGENI - ING. FEDERICO CARBONI E IN QUALITA' DI COLLABORATORI: ING.
MICHELA MELCHIORRI E ING. LIVIA CLAUDI. CUP: I51E15000700004. CIG:
ZCC1754B6D - Z7C1754B6F.
2. Città di San Severino Marche
Determinazione dirigenziale n. 769 del 09-12-2015 - pag. 2 - COMUNE SAN SEVERINO MARCHE
“A.Luzio” trasmesse successivamente alla Regione Marche Giunta Regionale – Servizio
Infrastrutture, Trasporti ed Energia di Ancona con nota Prot. n. 1099/4 del 15/01/2015 richieste
dalla stessa Regione con nota del 13/01/2015;
- che con atto n. 232 del 28/09/2015 la Giunta Comunale ha approvato la dotazione finanziaria della
somma complessiva di € 50.000,00 e la procedura per affidamenti incarichi a professionisti esterni
per la progettazione preliminare e definitiva per l’adeguamento sismico della scuola elementare e
materna “A.Luzio”, ai sensi dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del
20/03/2003 e s.m.i.;
- che il criterio di aggiudicazione tiene conto della complessità degli incarichi rispetto alla rigida
disciplina tecnica cui sono soggetti, nonché dell’alto grado di responsabilità che i professionisti si
assumono nella presentazione del progetto preliminare e definitivo e all’ approfondita verifica dei
curricula presentati;
- che sono stati contattati gli Ingegneri Eugeni Fabio Massimo e Federico Carboni, i quali si sono
resi immediatamente disponibili ad assumere l’incarico per la progettazione
preliminare/definitiva per l’adeguamento sismico della scuola elementare e materna “A.Luzio”,
incaricati in passato per la redazione delle indagini di microzonazione sismica almeno di livello 1
dell’insediamento urbano – annualità 2012, ai sensi dell’O.C.D.P.C. n. 52/2013;
- che nella presentazione del progetto preliminare/definitivo i soggetti realizzatori hanno dato la
propria disponibilità per il coinvolgimento nello studio l’Ing. Michela Melchiorri e l’Ing. Livia
Claudi, entrambe di San Severino Marche, iscritte da meno di 5 anni all’Albo professionale e i cui
nominativi dovranno risultare sugli elaborati prodotti in qualità di collaboratrici, come stabilito
nell’atto di Giunta Comunale n. 232 del 28/09/2015 sopra richiamato;
Visto il CUP assegnato al presente intervento n° I51E15000700004;
Vista la proposta di parcella presentata dai professionisti Ing. Fabio Massimo Eugeni e Ing.
Federico Carboni, entrambi di San Severino Marche (MC) in data 20/11/2015, registrata al prot. n.
28285 del 25/11/2015, per il costo di € 37.342,89 + CNPAIA 4% di € 1.493,71 per complessive €
38.836,60 + IVA al 22% di € 8.544,05 per il totale di € 47.380,65;
Ritenuto pertanto di poter procedere all’affidamento diretto ai sensi dell’art. 125 comma 11
del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. , nonché degli artt. 22 lettere dd) e 25 del Regolamento per la
disciplina dei lavori, servizi e forniture in economia, approvato con Deliberazione di Consiglio
Comunale n.37 del 28/08/2013, per l’esecuzione del progetto preliminare e definitivo di
adeguamento sismico della scuola elementare e materna “A.Luzio”, ai seguenti professionisti:
Ing. Fabio Massimo Eugeni, nato a San Severino Marche (MC) il 11/01/1958 ed ivi residente in
Via Leonardo da Vinci n. 13, C.F.: GNEFMS58A11I156Z, matricola n. 320582, iscritto all’Albo
Nazionale degli Ingegneri della Provincia di Macerata al n. A466, appartenente allo Studio di
Ingegneria Eugeni Fabio Massimo e Federici Massimo, con sede in Via Dante Alighieri n. 16 di
62027 San Severino Marche (MC), C.F. e P:IVA: 00960670438, per l’importo di € 18.671,44 + 4%
Inarcassa pari ad € 746,86 per complessive € 19.418,30 + IVA al 22% di € 4.272,02 per il totale di €
23.690,32 ;
Ing. Federico Carboni, nato a San Severino Marche (MC) il 30/12/1977 ed ivi residente in Via
Francesco Petrara n. 29, C.F.: CRBFRC77T30I156D, matricola n. 711387 iscritto all’Ordine degli
Ingegneri della Provincia di Macerata al n. A 1029, per l’importo di € 18.671,44 + 4% Inarcassa
3. Città di San Severino Marche
Determinazione dirigenziale n. 769 del 09-12-2015 - pag. 3 - COMUNE SAN SEVERINO MARCHE
pari ad € 746,86 per complessive € 19.418,30 + IVA al 22% di € 4.272,02 per il totale di €
23.690,32;
Ing. Michela Melchiorri, nata a San Severino marche (MC) il 27/05/1986 ed ivi residente in Via
Augusto Stoppoloni n,. 4, Codice Fiscale: MLCMHL86E67I156D, iscritta da meno di 5 anni
all’Albo Professionale dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Macerata al n. A 1611, in
qualità di collaboratore;
Ing. Livia Claudi, nata a San Severino Marche (MC) il 03/09/1988 ed ivi residente in Via XX
Settembre n. 23, Codice Fiscale: CLDLVI88P43I156R iscritta da meno di 5 anni all’Albo
Professionale dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Macerata al n. A1733, in qualità di
collaboratore;
Visto il CIG assegnato per il presente incarico all’Ing. Eugeni Fabio Massimo n°
ZCC1754B6D;
Visto il CIG assegnato per il presente incarico all’Ing. Federico Carboni n° Z7C1754B6F:
Visto che in data odierna è stata richiesta all’INARCASSA la certificazione di regolarità
contributiva dell’Ing. Eugeni Fabio Massimo e dell’Ing. Federico Carboni;
Tutto ciò premesso si propone l’approvazione dello schema di convenzione che fa parte
integrante della presente determinazione;
Visto l’art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000 che attribuisce al Responsabile dell’Area Tecnica la
competenza nell’assunzione del presente provvedimento.
Dato atto della necessità di avvalersi della collaborazione di professionisti esterni, ai sensi
dell’art. 90, comma 6 del D. Lgs 12/4/2006, n. 163 e s.m.i. , non essendo presenti all’interno della
struttura organica professionalità adeguate alla progettazione di cui all’oggetto il Responsabile del
Procedimento ritiene di dover procedere al suddetto incarico esterno;
Considerato che, essendo l’importo dell’incarico inferiore ad € 40.000,00, si procede con la
presente all’affidamento diretto, ai sensi del combinato disposto degli articoli 91, comma 2 e 125,
comma 11, del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni, anche nella
consapevolezza dell’abrogazione delle tariffe professionali prevista dall’art. 9 del D.L. n. 1 del
24/01/2012, convertito con modificazioni nella Legge n. 27 del 24/03/2012 che permettono la
determinazione del compenso professionale secondo parametri che commisurino il suo grado di
complessità;
Ritenuto sussistere la propria competenza ai sensi degli artt. 107 e 192 del T.U.E.L.,
approvato con D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000 e del Regolamento per l’organizzazione degli uffici e
dei servizi;
Richiamate le vigenti disposizioni legislative ed in particolare il D.Lgs n. 267/2000, il D.Lgs.
163/2006, il D.P.R. 05/10/2010 n. 207 ed in ultimo il Regolamento comunale per la disciplina dei
lavori, dei servizi e delle forniture da eseguirsi in economia;
D E T E R M I N A
4. Città di San Severino Marche
Determinazione dirigenziale n. 769 del 09-12-2015 - pag. 4 - COMUNE SAN SEVERINO MARCHE
1) Di considerare quanto espresso in premessa parte integrante e sostanziale del presente atto.
2) Di conferire, ai sensi dell’Art. 25 punto 1) lettera a) del Regolamento per la disciplina dei lavori,
servizi e forniture in economia approvato con Deliberazione di Consiglio comunale n. 37 del
28/08/2013, l’espletamento dell’incarico per la progettazione preliminare e definitiva per
l’adeguamento sismico della scuola elementare e materna “A.Luzio” ai seguenti liberi
professionisti:
Ing. Fabio Massimo Eugeni, nato a San Severino Marche (MC) il 11/01/1958 ed ivi residente in
Via Leonardo da Vinci n. 13, C.F.: GNEFMS58A11I156Z, matricola n. 320582, iscritto all’Albo
Nazionale degli Ingegneri della Provincia di Macerata al n. A466, appartenente allo Studio di
Ingegneria Eugeni Fabio Massimo e Federici Massimo, con sede in Via Dante Alighieri n. 16 di
62027 San Severino Marche (MC), C.F. e P:IVA: 00960670438, per l’importo di € 18.671,44 + 4%
Inarcassa pari ad € 746,86 per complessive € 19.418,30 + IVA al 22% di € 4.272,02 per il totale di €
23.690,33;
Ing. Federico Carboni, nato a San Severino Marche (MC) il 30/12/1977 ed ivi residente in Via
Francesco Petrara n. 29, C.F.: CRBFRC77T30I156D, matricola n. 711387 iscritto all’Ordine degli
Ingegneri della Provincia di Macerata al n. A 1029, per l’importo di € 18.671,44 + 4% Inarcassa
pari ad € 746,86 per complessive € 19.418,30 + IVA al 22% di € 4.272,02 per il totale di €
23.690,32;
Ing. Michela Melchiorri, nata a San Severino Marche (MC) il 27/05/1986 ed ivi residente in Via
Augusto Stoppoloni n,. 4, Codice Fiscale: MLCMHL86E67I156D, iscritta da meno di 5 anni
all’Albo Professionale dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Macerata al n. A 1611, in
qualità di collaboratore;
Ing. Livia Claudi, nata a San Severino Marche (MC) il 03/09/1988 ed ivi residente in Via XX
Settembre n. 23, Codice Fiscale: CLDLVI88P43I156R iscritta da meno di 5 anni all’Albo
Professionale dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Macerata al n. A 1733, in qualità di
collaboratore.
3) Di attribuire ai professionisti sopra elencati, per l’espletamento dell’incarico di cui al punto 2)
della presente determinazione, il compenso di complessive € 47.380,65, come da proposta di
parcella presentata in data 20/11/2015, registrata al prot. n. 28285 del 25/11/2015, agli atti del
Servizio Lavori Pubblici.
4) Di impegnare la somma complessiva di € 47.380,65 al Cap. 2515/07, Bilancio anno 2015 di cui:
- € 23.690,32 a favore dell’Ing. Fabio Massimo Eugeni
- € 23.690,32 a favore dell’Ing. Federico Carboni
5) Di stabilire che la liquidazione avverrà dietro presentazione di regolare fattura, ai sensi dell’art.
51
del Regolamento Comunale di contabilità.
6) Di dare atto che il Responsabile della spesa ha adempiuto agli obblighi previsti dal combinato
disposto degli art. 9, comma 1, lettera a) del D.L. N. 78/2009 convertito, con modificazioni, dalla
Legge 3 agosto 2009, N. 102 e 183, comma 8 del T.U.E.L. (modificato dal D.lgs. 126/2014) che
recita “Al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazione di debiti pregressi, il responsabile
della spesa che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l'obbligo di accertare
preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi
stanziamenti di cassa e con le regole del patto di stabilità interno; la violazione dell'obbligo di
5. Città di San Severino Marche
Determinazione dirigenziale n. 769 del 09-12-2015 - pag. 5 - COMUNE SAN SEVERINO MARCHE
accertamento di cui al presente comma comporta responsabilità disciplinare ed amministrativa.
Qualora lo stanziamento di cassa, per ragioni sopravvenute, non consenta di far fronte
all'obbligo contrattuale, l'amministrazione adotta le opportune iniziative, anche di tipo
contabile, amministrativo o contrattuale, per evitare la formazione di debiti pregressi”,
7) Di dare atto che l’esercizio del controllo preventivo di regolarità amministrativa, di cui all’Art.
147-bis, comma 1 del T.U.E.L, è insito nella sottoscrizione del presente provvedimento, al
momento della sua adozione, da parte del Responsabile dell’Area, sottoscrizione con la quale
viene anche implicitamente dichiarata la regolarità e correttezza delle relativa azione
amministrativa.
8) Di dare atto che l'esercizio del controllo preventivo di regolarità contabile ai sensi dell'Art. 147-
bis, comma 1, 2° periodo del D.Lgs. 267/2000, è espresso dal Responsabile del servizio
finanziario, mediante formulazione del visto di regolarità contabile, allegato alla presente
determinazione come parte integrante e sostanziale;
9) Di dare atto che la spesa conseguente all'impegno assunto con il presente provvedimento sarà
esigibile, ai sensi del combinato disposto del D.Lgs. N. 118/2011 e del principio contabile
applicato n. 2 allegato al D.P.C.M. 28/12/2011 nell'esercizio 2015.
10) Di prendere atto che il Responsabile del Procedimento è l’Arch. Andrea Pancalletti.
11) Di trasmettere il presente provvedimento al Servizio Segreteria Generale per la pubblicazione,
ai sensi dell’art. 18 del D.L. 83/2012 conv. In Legge 134/2012, nella sezione “Trasparenza,
valutazione e merito” del sito internet comunale delle informazioni di cui al comma. 2 del citato
art. 18.
12) Di stabilire che il presente affidamento si perfezionerà con firma digitale ai sensi dell’art. 11,
comma 13 del D.LGS 163/06, secondo lo schema allegato e con spese interamente a carico del
professionista.
13) Di approvare lo schema di convenzione allegato “A” quale parte integrante e sostanziale della
presente determinazione, per il conferimento dell’incarico di cui al punto 2) per la
progettazione preliminare e definitiva per l’adeguamento sismico della scuola elementare e
materna “A.Luzio”.
6. Città di San Severino Marche
Determinazione dirigenziale n. 769 del 09-12-2015 - pag. 6 - COMUNE SAN SEVERINO MARCHE
ALLEGATO “A”
COMUNE DI SAN SEVERINO MARCHE
(Provincia di Macerata)
SCHEMA DI CONVENZIONE D’INCARICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PROGETTO
PRELIMINARE/DEFINITIVO PER L’ADEGUAMENTO SISMICO DELLA SCUOLA
ELEMENTARE E MATERNA “A.LUZIO”
*********
L'anno duemilaquindici il giorno ___________ del mese di ____________
(__/__/_____), nel Palazzo Comunale sito in Piazza del Popolo n. 45, tra:
TRA
Arch. PANCALLETTI ANDREA nato a San Severino Marche (Macerata) il 31.12.1960,
domiciliato per la sua funzione presso il Comune di San Severino Marche, il quale in forza del
decreto sindacale n. 3 del 07/01/2008, interviene, nella qualifica di Responsabile dell’Area Tecnica
autorizzato a stipulare contratti, ai sensi dell’art. 107, comma 2, del TUEL n. 267/2000 e della
Deliberazione di Giunta Comunale n. 3 del 12.01.2009, in rappresentanza e per conto del
COMUNE DI SAN SEVERINO MARCHE, che nel contesto dell'atto verrà chiamato per brevità
anche "Comune", codice fiscale n. 00119580439;
Ing. Fabio Massimo Eugeni, nato a San Severino Marche (MC) il 11/01/1958 ed ivi residente in
Via Leonardo da Vinci n. 13, C.F.: GNEFMS58A11I156Z, matricola n. 320582, iscritto all’Albo
Nazionale degli Ingegneri della Provincia di Macerata al n. A466, appartenente allo Studio di
Ingegneria Eugeni Fabio Massimo e Federici Massim con sede in Via Dante Alighieri n. 16 di
62027 San Severino Marche (MC) C.F. e P:IVA: 00960670438;
Ing. Federico Carboni, nato a San Severino Marche (MC) il 30/12/1977 ed ivi residente in Via
Francesco Petrara n. 29, C.F.: CRBFRC77T30I156D, matricola n. 711387 iscritto all’Ordine degli
Ingegneri della Provincia di Macerata al n. A 1029;
Ing. Michela Melchiorri, nata a San Severino Marche (MC) il 27/05/1986 ed ivi residente in Via
Augusto Stoppoloni n,. 4, Codice Fiscale: MLCMHL86E67I156D, iscritta all’Albo Professionale
dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Macerata al n. A 1611, iscritta da meno di 5 anni
all’Albo professionale ed il cui nominativo dovrà risultare sugli elaborati prodotti in qualità di
collaboratore;
Ing. Livia Claudi, nata a San Severino Marche (MC) il 03/09/1988 ed ivi residente in Via XX
Settembre n. 23, Codice Fiscale: CLDLVI88P43I156R iscritta all’Albo Professionale dell’Ordine
degli Ingegneri della Provincia di Macerata al n. A1733, iscritta da meno di 5 anni all’Albo
professionale ed il cui nominativo dovrà risultare sugli elaborati prodotti in qualità di
collaboratore;
Premesso:
- che la Giunta Comunale con proprio atto n. 232 del 28/09/2015 ha espresso parere favorevole alla
procedura per affidamenti incarichi professionale di progettazione preliminare e definitiva per
l’adeguamento sismico della scuola elementare e materna “A.LUZIO”;
TUTTO CIÒ PREMESSO, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
ART. 1 - PREMESSE
I sunnominati contraenti dichiarano di riconoscere e confermare le premesse come parte integrante
della presente convenzione.
7. Città di San Severino Marche
Determinazione dirigenziale n. 769 del 09-12-2015 - pag. 7 - COMUNE SAN SEVERINO MARCHE
ART. 2 - OGGETTO DELL'INCARICO PROFESSIONALE
IL COMUNE DI SAN SEVERINO MARCHE, proprietario dell’immobile oggetto della
prestazione professionale, affida ai professionisti Ing.Fabio Massimo Eugeni, Ing. Federico Carboni
e, in qualità di collaboratori, Ing. Michela Melchiorri e Ing. Livia Claudi, iscritte da meno di 5 anni
all’Albo professionale e i cui nominativi dovranno risultare sugli elaborati prodotti, come stabilito
nell’atto di Giunta Comunale n. 232 del 28/09/2015 sopra richiamato. Per la redazione del progetto
dovrà tenere conto di quanto disposto dal D.Lgs n° 163 del 12/4/2006 e successive modifiche ed
integrazioni, dal Regolamento d’attuazione approvato con D.P.R. n° 207 del 5/10/2010, nonché dal
Capitolato Generale d'Appalto dei lavori pubblici approvato con D.M. LL.PP. n° 145 del
19.04.2000.
I PROFESSIONISTI dovranno indicare tutti i vincoli (paesaggistici, ambientali, ecc.) gravanti
nella zona in cui è situato il fabbricato, e quindi i benestare ed i nulla osta eventualmente necessari
per la redazione del progetto definitivo, che dovranno essere richiesti (a cura del COMMITTENTE)
ad Autorità ed Enti competenti a termine di legge.
I PROFESSIONISTI dovranno svolgere l'incarico in piena conformità delle direttive ed istruzioni
che saranno impartite dal COMMITTENTE in ossequio alle direttive della Regione Marche.
I PROFESSIONISTI dovranno altresì rendersi disponibile per illustrare le scelte progettuali al
responsabile del procedimento e ai funzionari incaricati, e per adeguare o integrare il progetto in
relazione alle eventuali richieste scritte, motivate da parte dei suddetti funzionari.
Nella fase di progettazione, i PROFESSIONISTI dovranno produrre ogni altro elaborato richiesto
dal COMMITTENTE per la definizione del progetto e/o dagli organismi competenti ad emettere
pareri o a rilasciare autorizzazioni o dal responsabile del procedimento.
La produzione di tali elaborati non darà luogo ad alcun compenso aggiuntivo rispetto a quanto
convenuto nel presente disciplinare, ad eccezione di eventuali varianti o modifiche sostanziali.
ART. 3 - PROGETTAZIONE
Le prestazioni richieste consistono nella redazione del PROGETTO PRELIMINARE e
DEFINITIVO, il cui costo è stimato in € 37.342,89 + CNPAIA 4% di € 1.493,71 per complessive €
38.836,60 + IVA al 22% di € 8.544,05 per il totale complessivo di € 47.380,65.
Nell'ambito della progettazione preliminare e definitiva per l’adeguamento sismico della scuola
elementare e materna “A.Luzio” le attività della stessa progettazione saranno espletate dai
professionista iscritti negli appositi albi professionali, personalmente responsabili e di seguito
indicati:
-Ing. FABIO MASSIMO EUGENI: in qualità di libero professionista incaricato alla progettazione
preliminare/definitiva
- Ing. FEDERICO CARBONI in qualità di libero professionista incaricato alla progettazione
preliminare/definitiva
- Ing. Michela Melchiorri in qualità di collaboratore
- Ing. Livia Claudi in qualità di collaboratore
Tutti gli obblighi nascenti dal presente atto vengono assunti, nei confronti del COMMITTENTE,
solidalmente da tutti i componenti.
Per quanto concerne l'espletamento dell'incarico, i professionisti, eleggono domicilio presso lo
Studio professionale sito in San Severino Marche.
Eventuali modifiche dei professionisti, dovranno essere preventivamente autorizzate dal
COMMITTENTE.
8. Città di San Severino Marche
Determinazione dirigenziale n. 769 del 09-12-2015 - pag. 8 - COMUNE SAN SEVERINO MARCHE
ART. 4 - COLLABORAZIONI
Non è consentito ai PROFESSIONISTI cedere il presente Contratto ad altro professionista, pena la
nullità dell'atto stesso. È parimenti vietato affidare totalmente o parzialmente a terzi l'esecuzione
della prestazione oggetto del presente atto o parti di esso, fatta eccezione, previa autorizzazione –
anche verbale - del committente, per le consulenze specialistiche, per le attività relative ad indagini
geologiche, geotecniche e sismiche, a sondaggi, a rilievi, a misurazioni e picchettazioni, nonché per
la redazione grafica degli elaborati progettuali e la predisposizione di elaborati specialistici e di
dettaglio, ferma restando la responsabilità degli affidatari.
ART. 5 - PROPRIETÀDEL PROGETTO
Il progetto, a qualsiasi livello redatto, resterà di proprietà piena ed assoluta del COMMITTENTE
che a suo insindacabile giudizio potrà darvi o meno esecuzione, come anche introdurvi nel modo e
con i mezzi che riterrà più opportuni tutte quelle varianti ed aggiunte che, sempre a suo
insindacabile giudizio, saranno ritenute necessarie, senza che dal PROFESSIONISTA possano
essere sollevate accessioni di sorta, sempre che non venga in definitiva modificato sostanzialmente
il progetto stesso nei criteri informatori essenziali.
ART. 6 - DETERMINAZIONE DEI COMPENSI
L’onorario relativo all’ incarico di cui al precedente Art. 2, verrà tutto dedotto così come riportato
nello schema di parcella allegata alla presente.
Il Comune dopo che il progetto sarà stato sottoposto a valutazione e parere favorevole, potrà
reperire altre forme di finanziamento dell’opera, compresa anche la donazione del progetto ad
altro Ente pubblico e/o soggetto privato, fermo restando a carico di questi soggetti terzi l’onere del
pagamento degli onorari di progettazione nella misura dovuta.
Il compenso dovuto, secondo lo schema di onorario prodotto dal professionista in data 20/11/2015
risulta essere il seguente:
- progetto preliminare € 2.051,81
Spese e oneri accessorie € 102,59
Sommano € 2.154,40
- progetto definitivo € 35.564,66
Spese e oneri accessorie € 1.778,23
Sommano € 37.342,89
Totale € 39.497,29
A detrarre sconto - € 2.154,40
Totale onorario € 37.342,89
CNPAIA 4% € 1.493,71
Sommano € 38.836,60
IVA 22% € 8.544,05
TOTALE GENERALE € 47.380,65
===============
Aliquota di spettanza Ing. Fabio Massimo Eugeni 50% = € 23.690,33
Aliquota di spettanza Ing. Federico Carboni 50% = € 23.690,32
ART. 7 - MODALITÀ E TEMPI DELL'INCARICO
I professionisti incaricati dovranno presentare al Comune il progetto preliminare/definitivo
completo di tutti gli elaborati necessari.
Resta inteso che i professionisti dovranno consegnare il progetto in un numero di tre copie cartacee
e di una copia su supporto informatico adeguato a quanto previsto dalla normativa regionale.
9. Città di San Severino Marche
Determinazione dirigenziale n. 769 del 09-12-2015 - pag. 9 - COMUNE SAN SEVERINO MARCHE
In qualunque fase inerente l’iter previsto per l’approvazione del progetto ed il suo finanziamento
da parte della Regione Marche e/o di altri Organi ed Enti competenti, i professionisti dovranno
apportare tutte le modifiche ed integrazioni allo stesso. La procedura di cui al presente punto sarà
ripetuta fino alla definitiva approvazione del progetto, senza che ciò dia diritto a maggiori
compensi a favore dei professionisti.
Qualora i professionisti non dovessero rispettare i termini eventualmente imposti, sarà applicata
una penale di Euro 50,00 (cinquanta euro) per ogni giorno di ritardo, ai sensi dell'art. 257 del
D.P.R. n. 207/2010. Qualora il ritardo dovesse pregiudicare invece il buon esito del finanziamento
regionale oppure dovesse ritardare il finanziamento stesso, al Comune committente è riconosciuta
dal professionista la facoltà di risoluzione dell'incarico e conseguente richiesta dei danni.
ART. 8 - CORRESPONSIONE DEI COMPENSI
La corresponsione dell’ onorario e dei relativi compensi accessori di cui ai precedenti articoli
avverrà, dietro presentazione di regolare fattura, sulla base di parcella calcolata in conformità a
quanto sopra descritto e allo schema di parcella allegato.
Tenuto conto che il progetto preliminare e definitivo dovrà riportare l’approvazione da parte della
Giunta Comunale e suo specifico finanziamento, tutti i pagamenti, anche parziali, saranno
effettuati dal Comune solamente a documentazione presentata.
ART. 9 - VARIANTI
I PROFESSIONISTI si obbligano ad introdurre nel progetto, anche se già elaborato e presentato,
tutte le modifiche che siano ritenute necessarie a giudizio insindacabile del COMMITTENTE fino
alla definitiva approvazione del progetto stesso, senza che ciò dia diritto a speciali e maggiori
compensi.
Qualora le modifiche comportino invece cambiamenti nell'impostazione progettuale (cambiamenti
di tracciati, di manufatti importanti o di altro) determinati da nuove diverse esigenze ed
autorizzati dal COMMITTENTE, ai PROFESSIONISTI spetta le competenze nella misura stabilita
per le varianti in corso d'opera dalla tariffa professionale, sempre che la necessità di tali varianti
non sia imputabile a responsabilità del PROFESSIONISTA.
Nell'eventualità che, nel corso di esecuzione dei lavori previsti in progetto, il COMMITTENTE
ritenesse necessario introdurre varianti o aggiunte al progetto stesso, il PROFESSIONISTA avrà
l'obbligo di redigere gli elaborati che all'uopo gli saranno richiesti, per i quali avrà diritto ai
compensi determinati secondo la tariffa professionale, sempre che la necessità di tali varianti non
sia imputabile a responsabilità del PROFESSIONISTA.
ART. 10 - DISPOSIZIONI PARTICOLARI
I Professionisti incaricati della progettazione non possono partecipare agli appalti o alle
concessioni di lavori pubblici, nonché agli eventuali subappalti o cottimi, per i quali abbia svolto la
suddetta attività di progettazione; ai medesimi appalti, concessioni di lavori pubblici, subappalti e
cottimi non può partecipare un soggetto controllato, controllante o collegato all'affidatario di
incarichi di progettazione. Le situazioni di controllo e di riferimento si determinano con
riferimento a quanto previsto dall'art. 2359 del codice civile.
ART. 11 - CONTROVERSIE
Per ogni eventuale controversia che dovesse insorgere tra le parti e che non sia possibile comporre
in via amichevole, il Foro competente sarà quello di Macerata.
ART. 12 - GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE
Ai sensi dell’art. 269 del DPR 207/2010, si dà atto che gli incaricati sopra elencati hanno depositato
presso il Comune di San Severino Marche specifica ed adeguata polizza per la responsabilità civile
professionale.
Tale impegno fa luogo alla dichiarazione di un'assicurazione autorizzata all'esercizio del ramo
"responsabilità civile generale" nel territorio dell'Unione Europea, contenente l'impegno a rilasciare
10. Città di San Severino Marche
Determinazione dirigenziale n. 769 del 09-12-2015 - pag. 10 - COMUNE SAN SEVERINO MARCHE
la polizza di responsabilità civile professionale con specifico riferimento ai lavori progettati, la
quale coprirà i rischi derivanti da errori o omissioni nella redazione del progetto preliminare e
definitivo i quali possano determinare nuove spese a carico dell'Amministrazione.
Il massimale della polizza sarà pari al 10% (dieci per cento) dell'importo dei lavori progettati.
La polizza sarà rilasciata a far data dall'approvazione del progetto preliminare e definitivo.
La mancata presentazione della polizza di cui sopra esonera l'Amministrazione dal pagamento
della parcella professionale.
ART. 13 - STIPULA E REGISTRAZIONE DELLA CONVENZIONE
Tutte le spese, inerenti e pertinenti, antecedenti e susseguenti al presente contratto, ivi comprese
quelle per bollo, tasse, registrazioni, imposte e diritti, nessuna esclusa od eccettuata, sono a
completo carico dei PROFESSIONISTI che le assume.
ART 14 - NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente convenuto, le parti fanno riferimento alla vigente Tariffa
Professionale, alle norme del Codice Civile e della Contabilità Generale dello Stato.
I PROFESSIONISTI INCARICATI IL COMUNE DI SAN SEVERINO MARCHE
(Ing. Fabio Massimo Eugeni) (Arch. Andrea Pancalletti)
_____________________________ ________________________
(Ing. Federico Carboni)
_____________________________
11. Città di San Severino Marche
Determinazione dirigenziale n. 769 del 09-12-2015 - pag. 11 - COMUNE SAN SEVERINO MARCHE
Visti i seguenti pareri resi nel preliminare della presente determinazione ai sensi dell’art. 147 bis, comma 1,
D.Lgs. 267/2000.
Parere favorevole del responsabile del procedimento.
San Severino Marche, li 30-11-2015 Il Responsabile del procedimento
f.to PANCALLETTI ANDREA
Parere di regolarità tecnica del responsabile dell'Area: Favorevole
San Severino Marche, li 30-11-2015 Il Responsabile dell’Area
f.to PANCALLETTI ANDREA
Parere di regolarità contabile del responsabile Area Finanziaria: Favorevole
San Severino Marche, li 04-12-2015 Il Responsabile dell’Area Finanziaria
f.to PIERETTI CRISTINA
_______________________________________________________________________________________________
Atto assunto ai sensi dell’art. 183, comma 9 del T.U.E.L.
San Severino Marche, li 09-12-2015 Il Responsabile dell'Area
f.to PANCALLETTI ANDREA
________________________________________________________________________________________________
Si appone il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della presente determinazione,
che pertanto, in data odierna diviene esecutiva.
San Severino Marche, li 09-12-2015 Il Responsabile Area Finanziaria
f.to PIERETTI CRISTINA
________________________________________________________________________________________________
La suestesa determinazione è divenuta esecutiva e ne viene iniziata oggi la pubblicazione all'Albo Pretorio
per quindici giorni consecutivi.
li 01-03-16 Il Funzionario
f.to TAPANELLI PIETRO
________________________________________________________________________________________________
Si certifica che la presente determinazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio di questo Comune dal 01-03-16
al 15-03-16 e che nessun reclamo è stato presentato contro la medesima.
Li, 16-03-16 Il Funzionario
f.to
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Per copia conforme all’originale, lì Il Funzionario